Legislatura: 18Seduta di annuncio: 495 del 27/04/2021
Primo firmatario: PANIZZUT MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 27/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOLINARI RICCARDO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FOSCOLO SARA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 SUTTO MAURO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 LAZZARINI ARIANNA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BOLDI ROSSANA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 DE MARTINI GUIDO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PAOLIN GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 TIRAMANI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 ZANELLA FEDERICA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BORDONALI SIMONA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 ANDREUZZA GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BADOLE MIRCO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BAZZARO ALEX LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BELLACHIOMA GIUSEPPE ERCOLE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BENVENUTO ALESSANDRO MANUEL LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BIANCHI MATTEO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BILLI SIMONE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BINELLI DIEGO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BISA INGRID LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BITONCI MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BONIARDI FABIO MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BORGHI CLAUDIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 BUBISUTTI AURELIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CAFFARATTO GUALTIERO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CANTALAMESSA GIANLUCA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CAPARVI VIRGINIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CAPITANIO MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CARRARA MAURIZIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CASTIELLO GIUSEPPINA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CATTOI VANESSA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CECCHETTI FABRIZIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CENTEMERO GIULIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CESTARI EMANUELE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 COIN DIMITRI LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 COLLA JARI LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 COMENCINI VITO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 COVOLO SILVIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 CRIPPA ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 DARA ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 DE ANGELIS SARA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 D'ERAMO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 DI MURO FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 DI SAN MARTINO LORENZATO DI IVREA LUIS ROBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 DONINA GIUSEPPE CESARE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FANTUZ MARICA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FERRARI ROBERTO PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FIORINI BENEDETTA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FONTANA LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FORMENTINI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FRASSINI REBECCA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 FURGIUELE DOMENICO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GALLI DARIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GERARDI FRANCESCA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GERMANA' ANTONINO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GIACCONE ANDREA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GIGLIO VIGNA ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GOBBATO CLAUDIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GOLINELLI GUGLIELMO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GRIMOLDI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 GUSMEROLI ALBERTO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 IEZZI IGOR GIANCARLO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 INVERNIZZI CRISTIAN LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 LEGNAIOLI DONATELLA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 LIUNI MARZIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 LOLINI MARIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 LORENZONI EVA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 LOSS MARTINA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 LUCCHINI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 LUCENTINI MAURO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MAGGIONI MARCO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MARCHETTI RICCARDO AUGUSTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MARIANI FELICE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MATURI FILIPPO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MICHELI MATTEO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MINARDO ANTONINO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MORRONE JACOPO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MOSCHIONI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 MURELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PAGANO ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PAROLO UGO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PATASSINI TULLIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PATERNOSTER PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PETTAZZI LINO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PIASTRA CARLO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PICCHI GUGLIELMO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PICCOLO TIZIANA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 POTENTI MANFREDI LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 PRETTO ERIK UMBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 RAFFAELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 RAVETTO LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 RIBOLLA ALBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 RIXI EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 SALTAMARTINI BARBARA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 SNIDER SILVANA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 STEFANI ALBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 TARANTINO LEONARDO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 TATEO ANNA RITA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 TOCCALINI LUCA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 TOMASI MAURA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 TONELLI GIANNI LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 TURRI ROBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 VALBUSA VANIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 VALLOTTO SERGIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 VIVIANI LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 VOLPI RAFFAELE LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 ZENNARO ANTONIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 ZIELLO EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 ZOFFILI EUGENIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021 ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 03/05/2021 Resoconto RUGGIERO FRANCESCA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto DE TOMA MASSIMILIANO FRATELLI D'ITALIA Resoconto LORENZIN BEATRICE PARTITO DEMOCRATICO Resoconto FOSCOLO SARA LEGA - SALVINI PREMIER
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 03/05/2021
DISCUSSIONE IL 03/05/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 03/05/2021
RITIRATO IL 04/05/2021
CONCLUSO IL 04/05/2021
La Camera,
premesso che:
com’è noto, con la legge 3 marzo 2009, n. 18, il Parlamento ha autorizzato la ratifica della Convenzione delle Nazioni unite sui diritti delle persone con disabilità, sottoscritta dall'Italia il 30 marzo 2007;
nell'ambito della predetta Convenzione viene dedicata, ovviamente, un'attenzione particolare al tema dell'accessibilità, quale fattore determinante per consentire l'esercizio e il pieno godimento dei diritti e delle libertà da parte delle persone con disabilità;
in linea con l'evoluzione del concetto di disabilità, la Convenzione accoglie una nozione molto ampia di accessibilità, riconoscendone l'importanza non soltanto con riferimento agli edifici e alle strutture fisiche e materiali, ma anche in relazione agli ambiti della salute, dell'istruzione, dell'informazione, della comunicazione e delle nuove tecnologie. In tale ottica, l'accessibilità viene citata, innanzitutto, fra i «principi generali» della Convenzione e, poi, inquadrata compiutamente nell'articolo 9, quale presupposto fondamentale per consentire alle persone con disabilità di vivere in maniera indipendente e di partecipare attivamente a tutti gli aspetti della vita;
la garanzia e la promozione dell'accessibilità non possono prescindere dall'implementazione, anche nel nostro ordinamento, dei principi della progettazione universale e dell'accomodamento ragionevole, veri e propri capisaldi della normativa sovranazionale che disciplina la materia;
in particolare, per progettazione universale si intende la realizzazione di «prodotti, strutture, programmi e servizi utilizzabili da tutte le persone, nella misura più estesa possibile, senza il bisogno di adattamenti o di progettazioni specializzate», ferma restando ovviamente la garanzia di «dispositivi di sostegno per particolari gruppi di persone con disabilità ove siano necessari» (articolo 2 della Convenzione);
l'accomodamento ragionevole è, invece, definito dalla medesima Convenzione come l'insieme delle «modifiche e gli adattamenti necessari ed appropriati che non impongano un onere sproporzionato o eccessivo adottati, ove ve ne sia necessità in casi particolari, per garantire alle persone con disabilità il godimento e l'esercizio, su base di uguaglianza con gli altri, di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali»;
i temi dell'accessibilità e della progettazione universale hanno formato oggetto di numerosi atti e provvedimenti a livello europeo. Tra questi, si richiama la «Strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030», oggetto della Comunicazione della Commissione europea del 3 marzo 2021, nell'ambito della quale l'accessibilità, riferita in generale agli ambienti fisici e virtuali, alla comunicazione, all'informazione, ai beni e ai servizi, viene definita un «fattore abilitante dei diritti» e, in quanto tale, un «prerequisito per la piena partecipazione delle persone con disabilità su un piano di parità con gli altri»;
ulteriori riferimenti all'accessibilità in ambito europeo si rinvengono nella direttiva 2019/882/UE, riguardante i requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi; nella direttiva 2016/2102/UE, riferita all'accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici; nelle direttive in materia di appalti pubblici; nonché – ovviamente – nei regolamenti riguardanti i diritti dei passeggeri e il settore dei trasporti;
quanto al contesto nazionale, così come purtroppo accade in altri ambiti di legislazione, il quadro normativo in materia di accessibilità risulta obiettivamente disomogeneo, frammentario e, sotto alcuni aspetti, obsoleto, soprattutto in seguito all'affermazione del menzionato criterio della progettazione universale;
tra le fonti di rango primario che si occupano di accessibilità, occorre citare, innanzitutto, la legge n. 41 del 1986 (legge finanziaria per il 1986), con la quale sono stati introdotti per la prima volta i Peba, i Piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche;
negli anni seguenti è stata approvata la legge n. 13 del 1989, recante «disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati», oggi confluita nel testo unico in materia edilizia (decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001);
in attuazione della legge sopra citata, si è poi proceduto all'adozione del decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236, tuttora in vigore, recante le prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica;
ulteriori norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche si rinvengono, ancora nella legge n. 104 del 1992, in specie con riguardo agli edifici pubblici e privati aperti al pubblico. Per essi, in particolare, si stabilisce che le opere realizzate in difformità dalle disposizioni vigenti in materia di accessibilità e di eliminazione delle barriere architettoniche, nelle quali le difformità siano tali da rendere impossibile l'utilizzazione dell'opera da parte delle persone con disabilità, siano dichiarate inagibili e comportino l'irrogazione di sanzioni e responsabilità a carico del progettista, del direttore dei lavori, dei responsabili tecnici e dei collaudatori, ciascuno per i rispettivi ambiti di competenza;
la stessa legge n. 104 del 1992, inoltre, ha previsto l'obbligo di integrare i Piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche di cui alla citata legge finanziaria per il 1986 con le previsioni in materia di accessibilità degli spazi urbani, con particolare riferimento all'individuazione e alla realizzazione di percorsi accessibili, all'installazione di semafori acustici per non vedenti e alla rimozione della segnaletica installata in modo da ostacolare la circolazione delle persone con disabilità;
proseguendo in ordine cronologico, si richiama il regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 1996, recante «norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici», con il quale sostanzialmente il concetto di accessibilità contenuto nel predetto decreto ministeriale n. 236 del 1989 è stato traslato nel contesto degli spazi pubblici e delle opere di urbanizzazione;
le fonti normative e regolamentari che si sono rapidamente passate in rassegna hanno avuto sicuramente il merito di concentrare l'attenzione su un tema importante e delicato, come quello dell'accessibilità degli edifici privati e pubblici. Tuttavia, a distanza di diversi anni della loro adozione e visti anche gli scarsi risultati attuativi che obiettivamente sono stati conseguiti, è evidente la necessità di compiere uno sforzo per il riordino, l'aggiornamento e la semplificazione delle predette norme;
in tale ottica è necessario innanzitutto che il tema dell'accessibilità assuma, anche nella normativa nazionale, il carattere trasversale che gli è proprio e che gli è stato giustamente riconosciuto nella Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità;
occorre, quindi, superare l'attuale impostazione che vede nell'accessibilità un concetto legato, unicamente, alla rimozione delle barriere architettoniche e sposare un approccio nuovo, che a questa prima tipologia di interventi, comunque importante, affianchi il principio della progettazione universale e dell'accessibilità multiforme, riconoscendone l'importanza in tutti gli ambiti della vita, compresi quelli della salute, dell'istruzione, della comunicazione, dell'istruzione e della partecipazione alla vita sociale e politica;
allo stesso tempo, è evidente l'esigenza di conferire alle politiche in materia di accessibilità una nuova connotazione, di modo che le prescrizioni e gli adempimenti burocratici siano percepiti dai destinatari (amministrazioni, enti locali, imprese e cittadini) non più solamente come oneri burocratici da rispettare ai sensi di legge, pena l'irrogazione di sanzioni, ma anche e soprattutto in termini di opportunità, per lo sviluppo dell'economia, peraltro duramente provata dagli effetti della pandemia da COVID-19;
la mancanza di accessibilità, in effetti, costituisce indubbiamente un freno alle potenzialità di numerosi settori economici, precludendo di fatto a milioni di persone, non solo con disabilità, ma anche a persone anziane, a donne in gravidanza e, in generale, ad altre persone che possono riscontrare una difficoltà nei movimenti, seppure per una fase transitoria della loro vita, la possibilità di lavorare e usufruire di servizi, prestazioni e beni di consumo;
occorrerà, dunque, promuovere un cambio di prospettiva nelle politiche in materia di accessibilità, allargando il focus dalla protezione alla promozione, e, contestualmente, facilitare l'incontro tra la domanda e l'offerta di beni e servizi universalmente accessibili, in tutti gli ambiti, dai trasporti, agli esercizi commerciali e di somministrazione, alle strutture ricettive, ai luoghi della cultura e dello spettacolo e, in generale, a ogni attività aperta al pubblico;
il ripristino, anche per volontà della Lega, di un Ministero dedicato specificamente alla disabilità rappresenta indubbiamente un presidio fondamentale per le persone con disabilità e potrà sicuramente garantire un contributo importante, di concerto con gli altri Ministeri competenti, anche nel raggiungimento di questi riconosciuti e condivisi obiettivi, attesi da anni, dei quali occorre conseguire prontamente la piena attuazione,
impegna il Governo:
1) ad adottare iniziative per riordinare, armonizzare e aggiornare, nell'ambito delle proprie competenze e di concerto con le regioni e gli enti locali, la normativa vigente in materia di accessibilità, recependo in maniera effettiva il criterio della progettazione universale e, con essa, gli altri principi affermati nella Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità;
2) ad adottare iniziative per supportare gli enti locali nelle fasi di elaborazione e aggiornamento dei Piani di eliminazione delle barriere architettoniche e dei Piani di accessibilità urbana, anche mediante la predisposizione di linee guida e la previsione di meccanismi premiali;
3) ad adottare iniziative volte a integrare il tema dell'accessibilità nell'ambito dei progetti programmati nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, nell'ottica di coniugare gli interessi, ivi considerati, relativi alla transizione ecologica e alla mobilità sostenibile con le esigenze, altrettanto importanti, di promuovere la progettazione universale e l'abbattimento delle barriere architettoniche;
4) a valutare l'opportunità di adottare iniziative per ammettere alla detrazione del 110 per cento e alle opzioni per la cessione del credito e per lo sconto in fattura, previste dagli articoli 119 e 121 del decreto-legge n. 34 del 2020, la totalità degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, indipendentemente dal fatto che gli stessi siano eseguiti congiuntamente, o meno, ad altre tipologie di interventi cosiddetti «trainanti»;
5) ad adottare iniziative per rifinanziare il Fondo speciale per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati, istituito dall'articolo 10 della legge n. 13 del 1989;
6) a promuovere la realizzazione di un elenco e di un'applicazione mobile ad esso collegata per la geolocalizzazione delle attività e dei pubblici esercizi universalmente accessibili, suddivisi per categorie comprendenti – tra le altre – le attività di ristorazione, turistiche, ricettive, dei servizi alla persona, del commercio al dettaglio, dei luoghi della cultura e dello spettacolo, al fine di facilitare l'incontro tra la domanda e l'offerta di servizi accessibili e promuovere, anche per tale via, l'abbattimento delle barriere architettoniche e l'adeguamento ai criteri della progettazione universale;
7) a promuovere campagne di sensibilizzazione sul tema dell'accessibilità e sul rispetto dei diritti delle persone con disabilità, anche al fine di disincentivare comportamenti impropri che possono creare ostacoli e barriere alla loro mobilità, come, ad esempio, l'occupazione abusiva degli stalli riservati alle persone con disabilità ovvero l'occlusione di strutture, marciapiedi e passaggi per persone con disabilità motoria e/o disabilità sensoriali;
8) ad adottare iniziative volte a promuovere la consultazione e la partecipazione attiva delle persone con disabilità e delle loro organizzazioni rappresentative nell'ambito di tutte le politiche in materia di accessibilità e di eliminazione delle barriere architettoniche, sia a livello nazionale che locale, al fine di assicurare una migliore e più puntuale attuazione degli interventi.
(1-00473) «Panizzut, Molinari, Foscolo, Sutto, Lazzarini, Boldi, De Martini, Paolin, Tiramani, Zanella, Bordonali, Andreuzza, Badole, Basini, Bazzaro, Bellachioma, Belotti, Benvenuto, Bianchi, Billi, Binelli, Bisa, Bitonci, Boniardi, Claudio Borghi, Bubisutti, Caffaratto, Cantalamessa, Caparvi, Capitanio, Carrara, Castiello, Vanessa Cattoi, Cavandoli, Cecchetti, Centemero, Cestari, Coin, Colla, Colmellere, Comaroli, Comencini, Covolo, Andrea Crippa, Dara, De Angelis, D'Eramo, Di Muro, Di San Martino Lorenzato Di Ivrea, Donina, Fantuz, Ferrari, Fiorini, Fogliani, Lorenzo Fontana, Formentini, Frassini, Furgiuele, Galli, Gastaldi, Gerardi, Germanà, Giaccone, Giacometti, Giglio Vigna, Gobbato, Golinelli, Grimoldi, Gusmeroli, Iezzi, Invernizzi, Legnaioli, Liuni, Lolini, Eva Lorenzoni, Loss, Lucchini, Lucentini, Maccanti, Maggioni, Manzato, Marchetti, Mariani, Maturi, Micheli, Minardo, Morrone, Moschioni, Murelli, Alessandro Pagano, Paolini, Parolo, Patassini, Patelli, Paternoster, Pettazzi, Piastra, Picchi, Piccolo, Potenti, Pretto, Racchella, Raffaelli, Ravetto, Ribolla, Rixi, Saltamartini, Snider, Stefani, Tarantino, Tateo, Toccalini, Tomasi, Tombolato, Tonelli, Turri, Valbusa, Vallotto, Viviani, Raffaele Volpi, Zennaro, Zicchieri, Ziello, Zoffili, Zordan».