ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00085

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 94 del 05/12/2018
Abbinamenti
Atto 1/00156 abbinato in data 01/04/2019
Atto 1/00157 abbinato in data 01/04/2019
Atto 1/00159 abbinato in data 01/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: MANDELLI ANDREA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 05/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/12/2018
ORSINI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/12/2018
PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/12/2018
PEREGO DI CREMNAGO MATTEO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/12/2018
ROSSELLO CRISTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/12/2018
SACCANI JOTTI GLORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/12/2018
SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/12/2018
COLUCCI ALESSANDRO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI 29/03/2019
LUPI MAURIZIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI 29/03/2019
RAVETTO LAURA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/04/2019
CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 08/04/2019
BARONI ANNA LISA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/04/2019


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
ZANETTIN PIERANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/03/2019 02/04/2019
Stato iter:
09/04/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 01/04/2019
Resoconto ZANETTIN PIERANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 01/04/2019
Resoconto RIZZONE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE
 
PARERE GOVERNO 09/04/2019
Resoconto DI STEFANO MANLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
 
DICHIARAZIONE VOTO 09/04/2019
Resoconto FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI
Resoconto FIDANZA CARLO FRATELLI D'ITALIA
Resoconto MANDELLI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto BILLI SIMONE LEGA - SALVINI PREMIER
Resoconto IANARO ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 07/12/2018

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 29/03/2019

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 01/04/2019

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 01/04/2019

DISCUSSIONE IL 01/04/2019

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 01/04/2019

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 02/04/2019

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 08/04/2019

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 09/04/2019

NON ACCOLTO IL 09/04/2019

PARERE GOVERNO IL 09/04/2019

DISCUSSIONE IL 09/04/2019

RESPINTO IL 09/04/2019

CONCLUSO IL 09/04/2019

Atto Camera

Mozione 1-00085
presentato da
MANDELLI Andrea
testo presentato
Mercoledì 5 dicembre 2018
modificato
Martedì 9 aprile 2019, seduta n. 159

   La Camera,
   premesso che:
    il regolamento n. 1257/2012 del Parlamento e del Consiglio dell'Unione europea e il regolamento n. 1260/2012 del Consiglio, adottati il 17 dicembre 2012, entrati in vigore il 20 gennaio 2013, istituiscono una tutela brevettuale unitaria e il regime di traduzione applicabile;
    il 19 febbraio 2013 è stato firmato a Bruxelles l’Agreement istitutivo del Tribunale unificato dei brevetti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea il 20 giugno 2013, che sarebbe dovuto entrare in vigore nella primavera 2018, ma è tuttora in attesa di ratifica da parte della Germania, uno dei tre Paesi, insieme con la Francia e la Gran Bretagna, la cui adesione è condizione per l'avvio della nuova giurisdizione;
    il Tribunale è un organismo a composizione multinazionale, dotato di personalità giuridica internazionale e ampia capacità di agire;
    l’Agreement prefigura in primo grado una «biforcazione» geografica tra la divisione centrale con sede principale a Parigi e sezioni «tematiche» a Londra e Monaco, sulle quali andranno distribuiti gli affari litigiosi secondo otto classi merceologiche tra quelle riportate nella classificazione brevettuale Wipo5 e le divisioni locali/regionali;
    le divisioni locali sono istituite presso ciascuno Stato contraente a sua richiesta e potranno superare l'unità (fino ad un massimo di 4 divisioni) per ogni 100 procedimenti per anno civile calcolati nel triennio precedente o successivo all'entrata in vigore dell'Accordo;
    l'Italia ha adottato tutti gli atti di competenza nazionale relativi al Tribunale unificato dei brevetti ed è pronta a partire la divisione locale italiana, che sarà a Milano, quindi vicina al mondo imprenditoriale più forte del Paese, per l'avvio delle attività del nuovo sistema brevettuale;
    per tale divisione è stata individuata una sede di 850 metri quadrati in via Barnaba 50;
    la natura di trattato multilaterale dell'Accordo sul Tribunale unificato e il già avvenuto deposito dello strumento di ratifica fanno ritenere alla Gran Bretagna di poter mantenere a Londra, anche in caso di piena attuazione della «Brexit», la sezione della sede principale del tribunale specializzata sulle controversie in tema di brevetti chimici e farmaceutici, oltre che per la cura della persona e la metallurgia;
    il Tribunale unificato dei brevetti è chiamato ad applicare integralmente ed esclusivamente il diritto europeo e, posto che i giudici della sezione, nonché gli avvocati e consulenti costituiti nei giudizi in rappresentanza delle parti, dovranno essere cittadini dell'Unione europea, sarebbe preferibile che la sezione specializzata della sede del Tribunale unificato sia dislocata in uno Stato appartenente all'Unione europea;
    l'Italia, tuttavia, è il quarto Paese europeo per numero di brevetti depositati annualmente, per una quantità superiore al 10 per cento del totale europeo di 1,8 milioni;
    il criterio quantitativo è stato determinante per la scelta della sede principale e delle due sezioni della stessa sede principale, con relativa ripartizione di competenze per materia;
    il precedente Governo aveva intrapreso iniziative volte a trasferire la sede principale specializzata sulle controversie in tema di brevetti chimici e farmaceutici, oltre che per la cura della persona e la metallurgia da Londra (sede deputata dall’Agreement) a Milano;
    la sede individuata per la divisione locale di Milano, per dimensioni e caratteristiche strutturali, risulterebbe adeguata anche nell'ipotesi di assegnazione di una sezione specializzata della divisione centrale del Tribunale unificato dei brevetti;
    la scelta di trasferire la sezione centrale specializzata in metallurgia, life sciences e chimica farmaceutica rafforzerebbe la vocazione industriale e l'indotto di servizi avanzati di Milano, della Lombardia e dell'Italia,

impegna il Governo

1) a sostenere concretamente la candidatura di Milano, già sede di una divisione locale del Tribunale unificato brevetti e in possesso di tutti i requisiti logistici e delle competenze giurisdizionali, professionali e imprenditoriali, a sede della sezione specializzata sulle controversie in tema di metallurgia, life sciences e chimica farmaceutica del Tribunale unificato dei brevetti e a porre in essere tutte le iniziative necessarie in tal senso, affinché non venga sprecata un'occasione unica di crescita, di prestigio internazionale e di indotto occupazionale per l'intero Paese.
(1-00085) «Mandelli, Gelmini, Orsini, Palmieri, Perego Di Cremnago, Rossello, Saccani Jotti, Squeri, Colucci, Lupi, Ravetto, Calabria».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

brevetto

accordo multilaterale

diritto dei brevetti