ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00063

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: del 05/02/2020
Risoluzione conclusiva di dibattito su
Atto numero: 7/00395
Atto numero: 7/00408
Firmatari
Primo firmatario: MORELLI ALESSANDRO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 05/02/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 05/02/2020
GARIGLIO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 05/02/2020
NOBILI LUCIANO ITALIA VIVA 05/02/2020
STUMPO NICOLA LIBERI E UGUALI 05/02/2020
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 05/02/2020
ROSSO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/02/2020
MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 05/02/2020
ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 05/02/2020
MULE' GIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/02/2020
SOZZANI DIEGO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/02/2020
ZANELLA FEDERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/02/2020
PENTANGELO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/02/2020
TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 05/02/2020


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Stato iter:
05/02/2020
Fasi iter:

COLLEGA (RISCON) IL 05/02/2020

APPROVATO IL 05/02/2020

CONCLUSO IL 05/02/2020

Atto Camera

Risoluzione conclusiva 8-00063
presentato da
MORELLI Alessandro
testo di
Mercoledì 5 febbraio 2020 in Commissione IX (Trasporti)

7-00395 Rosso: Circolazione dei dispositivi per la micromobilità elettrica.
7-00408 De Lorenzis: Circolazione dei dispositivi per la micromobilità elettrica.

TESTO UNIFICATO DELLE RISOLUZIONI APPROVATO

  La IX Commissione,
   premesso che:
    favorire la mobilità sostenibile è un obiettivo cui l'Italia è impegnata da anni e attraverso l'introduzione del paradigma del green new deal all'interno dell'agenda di Governo questi principi vengono concretamente declinati in politiche pubbliche che favoriscono anche la mobilità sostenibile;
    il comma 102 dell'articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021», ha difatti introdotto la possibilità di autorizzare la sperimentazione della circolazione su strada di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, quali segway, hoverboard e monopattini, ed ha previsto l'emanazione di uno specifico decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per la definizione delle modalità di attuazione e degli strumenti operativi della sperimentazione;
    il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 4 giugno 2019 ha dato attuazione a tale disposizione, dettando regole per lo svolgimento della sperimentazione della circolazione su strada dei dispositivi per la micromobilità elettrica e disciplina tra l'altro: le tipologie e le caratteristiche dei dispositivi per la micromobilità elettrica; gli ambiti di circolazione sperimentale dei dispositivi per la micromobilità elettrica; le condizioni e le procedure per l'autorizzazione alla circolazione sperimentale; le caratteristiche dei percorsi oggetto di sperimentazione; i requisiti degli utenti e le norme di comportamento; la durata ed il termine della sperimentazione. Il decreto prevede inoltre che i comuni riportino le risultanze della sperimentazione al fine di valutare la fattibilità e la successiva regolazione della circolazione di dispositivi per la micromobilità elettrica;
    tale sperimentazione è stata favorevolmente recepita da molti comuni italiani, tra cui quelli metropolitani di Torino, Milano, Bologna, Roma e Palermo;
    con la legge 27 dicembre 2019, n. 160, all'articolo 1, comma 75, è stata disposta una sostanziale equiparazione tra i monopattini elettrici e i velocipedi, di cui all'articolo 50 del codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285;
    la sperimentazione coinvolge già circa 20 comuni italiani di medie e grandi dimensioni e in quest'ultimo anno si è si registrato un incremento particolarmente rilevante degli acquisti di monopattini elettrici, nonché la messa a disposizione di tali mezzi per servizi di sharing da parte sia di privati, che di comuni,

impegna il Governo:

   ad adottare iniziative per consentire e promuovere la diffusione della mobilità sostenibile e della micromobilità, anche attraverso campagne di sensibilizzazione volte ad un uso corretto dei dispositivi ai fini della sicurezza stradale;
   ad assumere iniziative volte a dettagliare alcuni aspetti della circolazione dei mezzi di cui in premessa, valorizzando l'attività di sperimentazione intrapresa dai comuni, al fine di assicurare la tutela della sicurezza di tutti gli utenti della strada; in particolare, con riferimento ai monopattini elettrici, a valutare l'opportunità di introdurre un'età minima per i conducenti, di limitarne l'utilizzo alle strade urbane e, al di fuori di queste, alle piste ciclabili, di individuare le dotazioni minime per la circolazione in sicurezza in caso di scarsa visibilità, nonché a far sì che i comuni, nell'ambito delle iniziative di sharing, individuino soluzioni per assicurare che la sosta dei mezzi, così come per i velocipedi, avvenga nel rispetto del diritto alla circolazione e della sicurezza di tutti gli utenti della strada.
(8-00063) «Morelli, De Lorenzis, Gariglio, Nobili, Stumpo, Scagliusi, Rosso, Maccanti, Rotelli, Mulè, Sozzani, Zanella, Pentangelo, Tombolato».