ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00501

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 359 del 18/06/2020
Abbinamenti
Atto 7/00454 abbinato in data 23/06/2020
Atto 7/00480 abbinato in data 23/06/2020
Atto 7/00483 abbinato in data 23/06/2020
Atto 7/00438 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00443 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00444 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00450 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00502 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00503 abbinato in data 30/06/2020
Atto 7/00508 abbinato in data 07/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: FUSACCHIA ALESSANDRO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-RADICALI ITALIANI-+EUROPA
Data firma: 18/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LATTANZIO PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 18/06/2020
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2020
MURONI ROSSELLA LIBERI E UGUALI 18/06/2020
PALAZZOTTO ERASMO LIBERI E UGUALI 18/06/2020
SIRAGUSA ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 18/06/2020
VILLANI VIRGINIA MOVIMENTO 5 STELLE 18/06/2020
DI GIORGI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2020
NITTI MICHELE MISTO-POPOLO PROTAGONISTA - ALTERNATIVA POPOLARE 18/06/2020
FRATE FLORA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 18/06/2020
RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 18/06/2020
MAGI RICCARDO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-RADICALI ITALIANI-+EUROPA 18/06/2020
PRESTIPINO PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2020
SIANI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2020
UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 18/06/2020
SCHIRO' ANGELA PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2020
FIORAMONTI LORENZO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 18/06/2020
TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA 18/06/2020
CARBONARO ALESSANDRA MOVIMENTO 5 STELLE 18/06/2020
RIZZO NERVO LUCA PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2020
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2020
GRIMALDI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020
ROSSINI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020
COSTANZO JESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 23/06/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Stato iter:
IN CORSO
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/06/2020
FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-RADICALI ITALIANI-+EUROPA
LATTANZIO PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 23/06/2020
PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO
APREA VALENTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
ILLUSTRAZIONE 30/06/2020
FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-RADICALI ITALIANI-+EUROPA
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 30/06/2020
PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE
APREA VALENTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER
FUSACCHIA ALESSANDRO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO-RADICALI ITALIANI-+EUROPA
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
DI GIORGI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
LATTANZIO PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 07/07/2020
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 23/06/2020

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 23/06/2020

DISCUSSIONE IL 23/06/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 23/06/2020

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 30/06/2020

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 30/06/2020

DISCUSSIONE IL 30/06/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/06/2020

ATTO MODIFICATO IL 01/07/2020

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 07/07/2020

DISCUSSIONE IL 07/07/2020

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 07/07/2020

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00501
presentato da
FUSACCHIA Alessandro
testo presentato
Giovedì 18 giugno 2020
modificato
Mercoledì 1 luglio 2020, seduta n. 364

   La VII Commissione,

   premesso che:

    le scuole sono state chiuse in tutto il Paese ad inizio marzo 2020 e da allora non hanno più riaperto, neppure nelle fasi di progressivo de-confinamento, causando una grave interruzione dei percorsi scolastici e formativi, per quanto la didattica a distanza abbia almeno in parte attenuato l'impatto di una interruzione totale almeno per quelle famiglie dotate di connessione alla rete internet e device tecnologici adeguati;

    l'Unesco – secondo cui il Covid-19 ha portato in tutto il mondo alla chiusura di scuole e università per oltre un miliardo e mezzo di giovani, pari al 90 per cento della popolazione studentesca complessiva – ha lanciato un allarme: quando le scuole riapriranno, l'emergente recessione economica minaccia di esacerbare le disuguaglianze e potrebbe vanificare i progressi compiuti nell'ampliamento dell'accesso all'istruzione e nel miglioramento della qualità dell'apprendimento, non solo nei Paesi più poveri ma ugualmente in quelli più avanzati; quello all'istruzione è un diritto primario: tenere chiuse le scuole, affidarsi in buona parte allo spontaneismo della didattica a distanza, lasciare ai margini del percorso formativo centinaia di migliaia di studentesse e studenti rappresenta una emergenza grave e da affrontare con urgenza pari a quella sanitaria; l'incidenza della crisi, e delle chiusure delle scuole, sulle fragilità preesistenti rischia di aumentare fortemente l'abbandono scolastico e creare nuovi divari educativi, culturali, relazionali, ancora più gravi e incolmabili di quelli registrati finora;

    non è stato fatto un monitoraggio dettagliato della didattica a distanza e sarebbe invece opportuno dotare le istituzioni scolastiche di dati e strumenti di rilevazione, anche elaborati ad hoc, utili a consentire di identificare le sedi, le classi – e di conseguenza le alunne e gli alunni più colpiti dalla mancata o insufficiente frequenza scolastica – così da concentrare interventi mirati di recupero e di anticipo rispetto ad eventuali futuri ricorsi massicci e generalizzati alla didattica a distanza;

    non sono disponibili dati epidemiologici solidi sull'eventuale ruolo dei minori nella diffusione del Covid-19, anche se i dati provenienti da altri Paesi ne indicherebbero un ruolo marginale rispetto agli adulti;

    è necessario promuovere forme di sperimentazione didattica, già da luglio 2020, nel quadro di patti territoriali tra comuni, istituzioni scolastiche e terzo settore, progettati prevedendo la partecipazione attiva di studentesse e studenti, sulla base delle risorse stanziate con il decreto «Rilancio» per i centri estivi diurni, i servizi socio-educativi territoriali, i centri con funzione educativa e ricreativa e per i progetti volti a contrastare la povertà educativa e a implementare le opportunità culturali ed educative dei minori;

    è necessario assicurare la riapertura dei nidi e delle scuole dell'infanzia e quindi dell'intero ciclo 0-6 anni dal 1° settembre;

    il 26 giugno 2020 il Ministro dell'istruzione ha adottato, con proprio decreto, il «Piano Scuola 2020-2021. Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le istituzioni del sistema nazionale di istruzione per l'anno scolastico 2020/2021», a seguito del parere reso lo stesso giorno dalla Conferenza Unificata;

    nel corso della conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi il 26 giugno, il Presidente del Consiglio dei ministri ha annunciato l'intenzione del Governo di mettere a disposizione della scuola un miliardo di euro in aggiunta a quanto già stanziato;

    l'intesa raggiunta dal Governo con le regioni per iniziare il prossimo anno scolastico il 14 settembre, con le scuole aperte dal 1° settembre per organizzare i corsi di recupero, non chiarisce come, dopo mesi di lockdown, tutte le studentesse e gli studenti potranno partecipare da subito ad iniziative per riscattare il debito formativo accumulato,

impegna il Governo:

   ad assicurare la migliore attuazione del Piano Scuola 2020-2021 adottato con decreto del Ministro dell'istruzione a seguito del parere reso dalla Conferenza Unificata lo scorso 26 giugno, prevedendo di realizzare i seguenti dieci punti in tempo utile per l'avvio del prossimo anno scolastico:

    1) effettuare una ricognizione e valutazione dettagliata della didattica a distanza per capire dove intervenire con un piano straordinario di recupero e contrasto alle disuguaglianze, tra settembre e dicembre 2020, e dei debiti formativi più gravi accumulati nell'anno scolastico 2019-2020, in particolare per gli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali;

    2) assicurare dal 1° settembre 2020 una pronta ripartenza delle attività socio-educative non solo in riferimento alle studentesse e agli studenti che necessitano di attività di recupero formativo ma anche, come indicato nello stesso Piano Scuola 2020-2021, per il più alto numero possibile di altre studentesse e studenti, grazie al pieno coinvolgimento di docenti così come di associazioni ed enti del terzo settore, anche creando anche percorsi specifici di ri-accoglienza – e accoglienza per i nuovi – basati sulla cura e sul benessere psicologico per coloro che in questi mesi hanno riscontrato difficoltà non solo dal punto di vista educativo ma anche emotivo, psicologico e relazionale;

    3) adottare un Piano Pedagogico Nazionale che a partire dal prossimo anno scolastico integri l'offerta formativa con misure e iniziative utili alla costruzione della scuola italiana nell'era post Covid-19, anche dando rilievo a buone pratiche ed esperienze di prossimità educativa ed educazione all'aperto sperimentate tra marzo e giugno 2020;

    4) effettuare, su base volontaria, test sierologici e vaccino antipneumococcico gratuiti per tutti i dirigenti scolastici, gli insegnanti e il personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata), e tamponi rinofaringei periodici sempre per tutto il personale scolastico e Ata nelle aree a maggior rischio di contagio;

    5) ristabilire l'erogazione dei servizi essenziali, a partire dai pasti scolastici e dalle reti di protezione (ad esempio benessere psicologico, prevenzione degli abusi);

    6) potenziare il trasporto pubblico per alunni e studenti, su tutto il territorio nazionale e in particolare per le aree interne;

    7) sanificare tutti i locali scolastici e istituire percorsi di formazione per il personale docente e Ata in materia di contenimento del contagio in collaborazione con le ASL/AST locali;

    8) prevedere che il voto per le elezioni regionali amministrative e per il referendum, ove sia individuata una data che si collochi entro la fine del mese di settembre, avvenga in sedi diverse dalle scuole;

    9) definire entro il 30 settembre 2020 un Piano di Gestione dell'Emergenza Educativa immediatamente operativo, da attuare in caso di nuova chiusura, anche solo parziale, delle scuole a causa dell'eventuale riacutizzarsi della pandemia, che preveda gli investimenti necessari e le misure atte a non lasciare fuori dai percorsi educativi nessuna studentessa e nessuno studente;

    10) prevedere una riserva del 15 per cento di tutti i finanziamenti pubblici e del 20 per cento di quelli di origine europea, per misure di sostegno alla scuola e all'infanzia.
(7-00501) «Fusacchia, Lattanzio, Quartapelle Procopio, Muroni, Palazzotto, Siragusa, Villani, Di Giorgi, Nitti, Frate, Ruocco, Magi, Prestipino, Siani, Ungaro, Schirò, Fioramonti, Toccafondi, Carbonaro, Rizzo Nervo, Gribaudo, Grimaldi, Roberto Rossini, Costanzo».