Legislatura: 18Seduta di annuncio: 648 del 01/03/2022
Primo firmatario: VIANELLO GIOVANNI
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 01/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VALLASCAS ANDREA MISTO-ALTERNATIVA 01/03/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 01/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 02/03/2022 Resoconto VIANELLO GIOVANNI MISTO-ALTERNATIVA RISPOSTA GOVERNO 02/03/2022 Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA) REPLICA 02/03/2022 Resoconto VIANELLO GIOVANNI MISTO-ALTERNATIVA
NUOVO PRIMO FIRMATARIO IL 02/03/2022
DISCUSSIONE IL 02/03/2022
SVOLTO IL 02/03/2022
CONCLUSO IL 02/03/2022
VIANELLO, VALLASCAS. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:
l'articolo pubblicato sulla rivista Energia del 6 dicembre 2021 (intitolato «Per non finire in bolletta; prevenire anziché curare») evidenzia che i contratti a lungo termine per la fornitura di gas siano «andati via via riducendosi perché ritenuti nell'ebbrezza delle liberalizzazioni – contrari all'affermazione di una piena concorrenza dei mercati»;
nel 2021 l'importazione di gas metano per l'Italia è stata di 72,7 miliardi di smc (+ 10 per cento rispetto il 2020) con una esportazione di 15 smc (+ 389 per cento rispetto al 2020) con una produzione nazionale di 3,3 miliardi di smc (-18,6 rispetto al 2020);
nel contesto di quanto riportata nei capoversi che precedono, risulta importante acquisire un quadro conoscitivo esaustivo e completo circa le denominazioni delle società italiane ed estere coinvolte nei contratti a lungo termine ed il numero dei citati accordi ancora attivi alta data odierna in Italia –:
se il Ministro interrogato intenda fornire ogni utile elemento circa il numero dei contratti a lungo termine e il quantitativo di gas per ogni contratto ancora attivi per la fornitura di gas, i quantitativi di metri cubi previsti dai suddetti contratti per ogni punto di ingresso e di esportazione e le denominazioni delle società italiane e dei fornitori esteri che siano parte dei citati accordi.
(5-07628)
In merito alla richiesta di acquisire informazioni circa la situazione dei contratti di fornitura a lungo termine di gas naturale, si rappresenta quanto segue.
Innanzitutto, è doveroso rappresentare che, sotto molteplici profili, innanzitutto per preminenti ragioni di sicurezza, oltre che per ragioni di tutela di dati sensibili, anche sotto il profilo commerciale, si ritiene non opportuno fornire indicazioni così puntuali.
Ad ogni modo, si assicura che il Ministero sta costantemente monitorando gli indici e gli elementi segnalati dall'interrogante. Nel contesto attuale, infatti, ciò diviene indispensabile per avere un quadro completo e chiaro sul mercato di riferimento e intraprendere, quindi, le misure più idonee.
In proposito alle misure intraprese, anche allo scopo di garantire la protezione dei consumatori più esposti agli effetti negativi derivanti dalle recenti congiunture, si ricorda che il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 17 ha introdotto disposizioni precipuamente volte ad assicurare la fornitura a prezzi equi e calmierati del gas prodotto dai titolari di concessioni nazionali in essere o da rilasciare entro il breve termine.
Altre disposizioni contenute nel medesimo decreto-legge, sono finalizzate, secondo una visione prospettica, a garantire lo stoccaggio di gas naturale utile per soddisfare il fabbisogno energetico anche per la domanda anche l'anno 2022-2023.
Per quanto concerne la provenienza della risorsa, negli ultimi anni si è assistito ad una riduzione dei volumi provenienti dalla Russia mentre sono cresciuti i volumi importati da altri Paesi, in particolare dall'Algeria, cui si aggiunge l'apporto più recente assicurato dal Trans Adriatic Pipeline (cosiddetto TAP) che è parte del Corridoio Meridionale del Gas, che trasporta in Europa il gas naturale del giacimento di Shah Deniz II in Azerbaijan, contribuendo alla diversificazione delle fonti di provenienza del gas naturale.
Si conferma l'impegno del Ministero a monitorare le autorizzazioni alle importazioni pluriennali di gas, anche ai fini della sicurezza degli approvvigionamenti, fermo restando l'autonomia degli operatori nel definire le proprie strategie di approvvigionamento e di copertura dei rischi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):distribuzione commerciale
contratto
contratto di forniture