ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07242

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 612 del 10/12/2021
Firmatari
Primo firmatario: D'ETTORE FELICE MAURIZIO
Gruppo: CORAGGIO ITALIA
Data firma: 10/12/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
  • MINISTERO PER IL SUD E LA COESIONE TERRITORIALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 10/12/2021
Stato iter:
18/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/05/2022
Resoconto CANCELLERI GIANCARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI)
 
REPLICA 18/05/2022
Resoconto D'ETTORE FELICE MAURIZIO CORAGGIO ITALIA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/12/2021

DISCUSSIONE IL 18/05/2022

SVOLTO IL 18/05/2022

CONCLUSO IL 18/05/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07242
presentato da
D'ETTORE Felice Maurizio
testo di
Venerdì 10 dicembre 2021, seduta n. 612

   D'ETTORE. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, al Ministro per il sud e la coesione territoriale. — Per sapere – premesso che:

   il Piano italiano per la ripresa e la resilienza comprende riforme e investimenti volti a migliorare la sicurezza delle infrastrutture stradali e, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, tramite i fondi strutturali dell'Unione europea e il meccanismo per collegare l'Europa è possibile accedere al cofinanziamento per l'adozione di componenti digitali che migliorino la sicurezza stradale;

   ad oggi ampi tratti della strada statale 106 Jonica (tra Taranto e Catanzaro-Lido) sono già parte della rete globale nel contesto della rete trans europea dei trasporti (Ten-t) e, in quanto parte della rete, tali tratti devono conformarsi entro il 2050 ai requisiti stabiliti nel regolamento Ten-t2, specialmente a quelli sulla sicurezza stradale;

   i tratti della strada statale 106 non compresi tra Taranto e Catanzaro Lido potrebbero essere compresi nel contesto della rete trans europea dei trasporti (Ten-t) prevedendo che i finanziamenti per la loro «copertura» rientrino nel Piano italiano per la ripresa e la resilienza (Pnrr);

   la Commissione sta attualmente procedendo alla revisione del regolamento Ten-t, la cui adozione è prevista per il 14 dicembre 2021, nella quale si prevede di rafforzare ulteriormente i requisiti in materia di sicurezza stradale e, qualora le autorità italiane suggeriscano di includere nella rete globale i restanti tratti della strada statale 106 Jonica, la Commissione valuterà la proposta sulla base dei criteri oggettivi, stabiliti nella metodologia Ten-t3 –:

   se i Ministri interrogati siano al corrente dell'opportunità esposta in premessa e se abbiano intenzione di proporre di includere nella rete globale i restanti tratti della strada statale 106 Jonica.
(5-07242)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 18 maggio 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-07242

   In merito all'eventuale inclusione nella rete Comprehensive della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) dei restanti tratti della strada statale 106 Jonica, rappresento che il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, nell'ambito degli incontri bilaterali promossi dalla Commissione europea, a partire dal mese di marzo 2021, per la revisione della rete sulla base di consultazioni con le parti interessate, ha avanzato la proposta di inserimento della tratta mancante della SS 106 Jonica da Catanzaro Lido all'autostrada A2 di Reggio Calabria all'interno della rete globale TEN-T (Comprehensive).
   Tale proposta è coerente con gli obiettivi europei in quanto contribuisce al miglioramento dell'accessibilità per i collegamenti intra regionali, interregionali e internazionali, e perché persegue gli obiettivi di innalzamento dei livelli di sicurezza stradale, rafforzando così il ruolo di coesione sociale, economica e territoriale.
   E infatti la proposta italiana è stata inclusa nella revisione della rete pubblicata dalla Commissione europea il 14 dicembre 2021 e l'intera sezione è stata inserita nella proposta legislativa di Regolamento TEN-T, nella rete di rango Comprehensive (rete Globale).
   L'orizzonte temporale per l'ufficiale inclusione nella rete e la conseguente ammissibilità ai finanziamenti è quindi soggetto all'adozione di detto Regolamento.
   L'appartenenza alla Rete TEN-T consentirà l'accesso alle opportunità di finanziamento europeo di cui al Programma Connecting Europe Facility, che per il periodo 2021-2027 finanzia progetti chiave nei settori dei trasporti, del digitale e dell'energia, con un budget complessivo di 33,71 miliardi di euro di cui 25,81 miliardi destinati al settore trasporti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

sicurezza stradale

infrastruttura dei trasporti