ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05799

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 490 del 20/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: BALDINI MARIA TERESA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 20/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 20/04/2021
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 20/04/2021
TORROMINO SERGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 20/04/2021


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL TURISMO delegato in data 20/04/2021
Stato iter:
21/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/04/2021
Resoconto BALDINI MARIA TERESA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 21/04/2021
Resoconto GARAVAGLIA MASSIMO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (TURISMO)
 
REPLICA 21/04/2021
Resoconto BALDINI MARIA TERESA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/04/2021

SVOLTO IL 21/04/2021

CONCLUSO IL 21/04/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05799
presentato da
BALDINI Maria Teresa
testo di
Martedì 20 aprile 2021, seduta n. 490

   BALDINI, BARELLI, POLIDORI e TORROMINO. — Al Ministro del turismo. — Per sapere – premesso che:

   il comparto turistico italiano vale il 14 per cento del prodotto interno lordo;

   si discute in questi giorni di isole Covid free, cioè di quelle aree insulari nelle quali dopo aver vaccinato i soggetti fragili si chiede di poter vaccinare il resto della popolazione in modo da poter creare delle aree sicure per il turismo;

   la Grecia si è mossa per tempo e tra aprile e maggio tutti gli abitanti delle 69 isole elleniche riceveranno il vaccino. I risultati in termini di prenotazioni già si stanno evidenziando;

   sulla questione si è aperto un dibattito tra amministratori locali delle isole del Mezzogiorno ed alcuni presidenti di regione, che denunciano una possibile discriminazione ai danni dei loro territori in vista della prossima stagione turistica;

   la regione Campania ha annunciato che una volta vaccinati gli ultra ottantenni, non si procederà solo per fasce di età ma anche per settori economici;

   il Centro Studi di Confindustria ha evidenziato che dopo il crollo del 2020 (-8,9 per cento), il prodotto interno lordo del 2021 potrà evidenziare un «rimbalzo» attorno al 4,1 per cento, ma solo a condizione che il turismo riparta a pieno ritmo;

   la Commissione europea cita espressamente tra le condizioni per la ripresa l'andamento della campagna vaccinale e l'impatto che quest'ultima potrà avere «nel graduale ritorno dei turisti»;

   il Parlamento europeo nella risoluzione sulla strategia dell'Unione europea sul turismo sostenibile del 25 marzo ha chiesto: di includere il rilancio del turismo nel Piano nazionale di ripresa e resilienza; la riduzione temporanea dell'Iva su tali servizi; l'adozione di criteri comuni per viaggiare e soggiornare in sicurezza al fine al ripristinare la fiducia dei consumatori;

   in questa dialettica si inserisce la questione del «passaporto vaccinale» che la Commissione europea vorrebbe introdurcela partire da metà giugno 2021 e che dovrebbe garantire libero accesso anche ad aree turistiche non Covid free;

   in Italia, al momento, gran parte delle prenotazioni per le vacanze estive coinvolgono il turismo interno;

   la preoccupazione degli operatori del settore turistico e alberghiero, ma anche del mondo legato agli eventi, è che in mancanza di segnali precisi si arrivi in ritardo all'appuntamento con la stagione turistica, compromettendola –:

   quali siano gli intendimenti del Ministro interrogato in merito alle questioni esposte in premessa e se, in particolare, non intenda farsi promotore di una funzione di indirizzo unitaria e nazionale del fenomeno turistico, favorendo altresì la vaccinazione degli operatori del comparto e lo sviluppo immediato di aree turistiche Covid free in corrispondenza dei principali attrattori turistici nazionali.
(5-05799)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 21 aprile 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-05799

  Signor presidente, onorevoli Deputati, ritengo di dover preliminarmente evidenziare lo sforzo profuso dal mio Ministero per affrontare e risolvere le problematiche evidenziate dagli Onorevoli Interroganti; ciò, nella piena consapevolezza dei danni gravi subiti dal comparto produttivo del turismo e del relativo indotto, a causa della pandemia, nella consapevolezza della significativa rilevanza che tale settore riveste in ragione delle numerose imprese che ne fanno parte.
  Gli operatori del settore turistico devono essere messi nelle condizioni di rilanciare le proprie attività imprenditoriali e, quindi, è indispensabile procedere quanto prima alla riapertura delle attività appartenenti alla filiera turistica – sempre nel rispetto delle imprescindibili prescrizioni e precauzioni di carattere sanitario –, accettando un «rischio ragionato», in linea con quanto rappresentato dal Presidente del Consiglio dei ministri.
  Con specifico riferimento agli spostamenti, oltre all'incremento ed alla velocizzazione delle vaccinazioni, è allo studio lo strumento della carta verde, al fine di massimizzare le condizioni di sicurezza che riguardano la circolazione delle persone.
  In tale contesto, va valutata – unitamente alle altre misure inerenti agli spostamenti – anche la strada delle isole COVID free, considerata la condizione specifica legata all'insularità, che presenta punti di arrivo e di accesso limitati e controllati, e consente un monitoraggio sanitario più efficace e strutturato rispetto agli spostamenti sulla terra ferma.
  Tali prospettive vanno, ovviamente, concordate rapportandosi con le autorità sanitarie ed, in primo luogo, con il Ministero della salute, con il quale stiamo collaborando allo scopo di individuare le soluzioni più opportune, da condividere in sede collegiale, privilegiando, in ogni caso, l'esigenza di mettere prima in sicurezza la popolazione fragile.
  Quanto sopra non esaurisce gli obiettivi che intendo perseguire per agevolare le riaperture della filiera turistica nelle sue varie declinazioni.
  A tale riguardo, ci stiamo adoperando per affrontare il complesso problema del riavvio di tutte le attività del comparto turistico, tenendo conto delle specificità del settore e, come è noto, il Presidente del Consiglio dei ministri, nella conferenza stampa del 16 aprile scorso, ha preannunciato alcune date importanti per la riapertura delle attività di ristorazione e per gli spettacoli (dal 26 aprile), per la riapertura delle piscine all'aperto e, possibilmente, degli stabilimenti balneari (dal 15 maggio), per lo svolgimento di convegni e congressi e dell'attività fieristica (dal 1° luglio, ma, forse, ci sarà un'anticipazione al 15 giugno).