ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04471

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 381 del 28/07/2020
Firmatari
Primo firmatario: SUT LUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/07/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALEMANNO MARIA SOAVE MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
BERARDINI FABIO MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
CARABETTA LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
PAXIA MARIA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
RIZZONE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
SCANU LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020
VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2020


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 28/07/2020
Stato iter:
29/07/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 29/07/2020
Resoconto SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 29/07/2020
Resoconto BUFFAGNI STEFANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 29/07/2020
Resoconto SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/07/2020

SVOLTO IL 29/07/2020

CONCLUSO IL 29/07/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-04471
presentato da
SUT Luca
testo di
Martedì 28 luglio 2020, seduta n. 381

   SUT, ALEMANNO, BERARDINI, CARABETTA, CHIAZZESE, GIARRIZZO, MASI, PAPIRO, PAXIA, PERCONTI, RIZZONE, SCANU e VALLASCAS. — Al Ministro dello sviluppo economico — Per sapere – premesso che:

   la crisi derivata dall'epidemia del COVID-19 e la conseguente fase di lockdown hanno messo a dura prova il tessuto produttivo italiano;

   storicamente nel nostro Paese l'edilizia ha sempre rappresentato il «motore» della ripresa e proprio per questo motivo con il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (cosiddetto decreto rilancio), recentemente convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, il Governo non solo ha potenziato le detrazioni per la riqualificazione energetica e l'adeguamento antisismico del parco immobiliare esistente portando l'aliquota al 110 per cento, ma ha creato un meccanismo di mercato virtuoso in cui i cittadini potranno effettuare lavori di ristrutturazione senza alcun esborso, le piccole e medie imprese lavoreranno di più grazie ai maggiori incentivi, gli istituti di credito o le grandi imprese pagheranno meno tasse, con significative ricadute positive anche sull'occupazione;

   in particolare, la misura è nata con il duplice obiettivo di cogliere la sfida del new green deal e di stimolare una ripresa dell'economia italiana. In questa prospettiva il Governo ha deciso di puntare su uno dei settori più duramente colpiti dalla crisi Covid-19, quello dell'edilizia, e di utilizzare la leva della transizione energetica come volano di crescita: gli edifici infatti rappresentano circa il 40 per cento dei consumi di energia e un terzo delle emissioni climalteranti, mentre l'indotto dà lavoro a diverse centinaia di migliaia di persone;

   al fine di dare concreta operatività alla norma e piena fruibilità dell'agevolazione ai contribuenti oltreché avere opportune indicazioni circa le regole tecniche che consentano alle banche di predisporre strumenti adeguati in vista della cessione del credito d'imposta, è fondamentale che vengano emanati i provvedimenti attuativi –:

   quali siano i tempi di adozione dei decreti attuativi citati in premessa cruciali per tutti i lavori di riqualificazione edilizia e per il rilancio del comparto produttivo dell'edilizia medesima.
(5-04471)