Legislatura: 18Seduta di annuncio: 353 del 09/06/2020
Primo firmatario: TOCCAFONDI GABRIELE
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 09/06/2020
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 09/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 30/09/2020 Resoconto ASCANI ANNA VICE MINISTRO - (ISTRUZIONE) REPLICA 30/09/2020 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE ITALIA VIVA
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/06/2020
DISCUSSIONE IL 30/09/2020
SVOLTO IL 30/09/2020
CONCLUSO IL 30/09/2020
TOCCAFONDI. — Al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:
nonostante l'incomprensibile scelta del precedente Governo di cancellare l'unità di missione per l'edilizia scolastica, per poter intervenire tempestivamente in questo ambito, si hanno ancora a disposizione numerosi strumenti ideati o rafforzati durante il Governo Renzi, tra i quali: la programmazione unica triennale nazionale degli interventi di edilizia scolastica; la pubblicazione dei dati dell'Anagrafe dell'edilizia scolastica, garantendo in tal modo l'accesso e la riutilizzabilità degli stessi; l'Osservatorio per l'edilizia scolastica, che, con la legge n. 107 del 2015 (articolo 1, comma 159), si è visto attribuire anche compiti di indirizzo, di programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica, nonché di diffusione della cultura della sicurezza; l'avvio da parte dell'Agenzia per la coesione territoriale di un'attività di presidio ed affiancamento agli enti locali con una specifica task force);
la programmazione unica per il triennio 2018-2020, avviata con il decreto interministeriale del 3 gennaio 2018, predisposta con il decreto ministeriale 12 settembre 2018, n. 615 e rettificata con il decreto ministeriale 10 dicembre 2018, n. 849, prevede richieste di finanziamento da parte delle regioni per più di 10 miliardi di euro;
il Fondo unico per l'edilizia scolastica, che è stato istituito nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca dal decreto-legge n. 179 del 2012, ha previsto che vi confluiscano tutte le risorse iscritte nel bilancio dello Stato comunque destinate a finanziare interventi di edilizia scolastica e il decreto-legge n. 124 del 2019 convertito dalla legge 157 del 2019 (articolo 58-octies) che ha istituito un'apposita sezione del suddetto Fondo le cui risorse – pari a 5 milioni di euro per il 2019 e a 10 milioni di euro annui dal 2020 al 2025 – sono destinate a finanziare le esigenze urgenti e indifferibili di messa in sicurezza e riqualificazione energetica degli edifici scolastici pubblici;
la legge di bilancio 2017 (legge 232 del 2016: articolo 1, comma 140), nell'istituire nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, fino al 2032, un nuovo Fondo per il finanziamento di investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, ha inserito, fra le finalità dello stesso, gli interventi in materia di edilizia pubblica, compresa quella scolastica e di prevenzione del rischio sismico e, in seguito, il decreto-legge n. 50 del 2017 convertito dalla legge n. 96 del 2017 (articolo 25, comma 1) ha disposto che una specifica quota del Fondo, per un importo pari a 64 milioni di euro per il 2017, 118 milioni di euro per il 2018, 80 milioni di euro per il 2019 e 44,1 milioni di euro per il 2020 fosse attribuita dall'allora Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca alle province e alle città metropolitane per il finanziamento degli interventi in materia di edilizia scolastica e che tali risorse potessero essere destinate anche all'attuazione degli interventi di adeguamento alla normativa in materia di sicurezza antincendio;
il termine per procedere all'aggiudicazione da parte degli enti locali delle risorse di cui al comma 140 della legge 232 del 2016 (più di 1 miliardo di euro, già ripartito tra le regioni con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 luglio 2017) è attualmente fissato al 31 ottobre 2020;
il 5 maggio 2020 il Ministero ha ufficializzato l'approvazione di un piano da 400 milioni di euro per potenziare la connettività delle scuole, portando negli istituti la banda ultra larga e nel «decreto rilancio», tra le misure di sostegno all'edilizia scolastica, è prevista la proroga per il 2020 di taluni dei termini per la stabilizzazione dei contributi a favore dei comuni per il potenziamento degli investimenti di messa in sicurezza di scuole –:
se intenda fornire i dati relativi alla quantificazione dell'impegno economico effettivo a favore dell'edilizia scolastica a fronte del cospicuo piano triennale richiamato in premessa, al numero dei cantieri aperti dall'approvazione dello stesso e se intenda altresì quantificare quanti di tali interventi saranno portati a termine entro il primo settembre 2020.
(5-04096)