ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03988

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 342 del 19/05/2020
Firmatari
Primo firmatario: PEZZOPANE STEFANIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/05/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 18/05/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 18/05/2020
Stato iter:
19/05/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/05/2020
Resoconto PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 19/05/2020
Resoconto TRAVERSI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 19/05/2020
Resoconto PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/05/2020

SVOLTO IL 19/05/2020

CONCLUSO IL 19/05/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03988
presentato da
PEZZOPANE Stefania
testo di
Martedì 19 maggio 2020, seduta n. 342

   PEZZOPANE e BRAGA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   la carenza di reti infrastrutturali nella regione Abruzzo è particolarmente evidente nella mancanza di collegamenti tra L'Aquila e Pescara – due centri dove si svolge la quasi totalità della vita amministrativa e politica della regione – per la mancata realizzazione della viabilità ordinaria per collegare L'Aquila all'autostrada A25 per arrivare a Pescara;

   la strada statale 17, la cosiddetta variante Sud, tranne alcuni tratti e qualche rotatoria, è rimasta quella costruita tanti anni or sono, mentre è urgente procedere alla progettazione e al finanziamento dei lotti mancanti in direzione Pescara mediante la sottoscrizione di un protocollo d'intenti tra i soggetti interessati con tempi di realizzazione certi;

   un'altra arteria rimasta senza sbocco è la strada statale 260 in direzione di Amatrice. Si tratta di un'opera strategica per il collegamento dei borghi dell'Appennino centrale che necessita di un ricongiungimento con la strada statale 4 Salaria;

   ci sono, inoltre, da colmare i ritardi per la realizzazione di alcune opere in prossimità della città di L'Aquila:

    la bretella dell'Ospedale S. Salvatore e della Scuola della guardia di finanza, un'opera finanziata dall'Anas che serve al collegamento dell'area ospedaliera con la strada statale 17, e la creazione di nuovi parcheggi di cui l'ospedale è molto carente. La bretella nel suo complesso risolve anche il problema della Scuola allievi sottufficiali della guardia di finanza in località Coppito che incontrano un vero e pericoloso tappo con file chilometriche, tra via delle Fiamme Gialle e la strada provinciale 33;

    la bretella Amiternum per riconnettere le due aree archeologiche di Amiternum, oggi separate dalla strada statale 80, e realizzare il parco archeologico-fluviale, con al suo interno il parco didattico fluviale del fiume Aterno. L'opera già finanziata dall'Anas e appaltata è stata bloccata dalla Soprintendenza che prima ha concesso il suo parere favorevole e poi lo ha inspiegabilmente negato;

    casello autostradale località N.I. di Pile. Già previsto nel piano di ricostruzione del comune di L'Aquila, che immette direttamente nella direttrice autostradale il nucleo di Pile, sede di importanti aziende, come Alenia Spazio, Dompè, Menarini le maggiori, e di quelle del N.I. di Sassa e di importanti comuni limitrofi come Pizzoli e Scoppito sede della Sanofi Aventis –:

   se il Ministro interrogato non ritenga urgente adottare le iniziative di competenza per la realizzazione delle reti infrastrutturali esposte in premessa, garantendo un collegamento veloce con il centro amministrativo e politico della regione mediante la strada statale 17 e uno sviluppo sostenibile del territorio, valorizzandone le ricchezze archeologiche e ambientali e consentendo un collegamento diretto delle aree produttive alla rete autostradale nazionale.
(5-03988)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 19 maggio 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-03988

  In relazione a quanto richiesto dagli onorevoli interroganti, la società ANAS ha evidenziato quanto segue.
  Il progetto preliminare generale, inclusivo dei tre lotti di interventi sulla SS 684 tangenziale sud di L'Aquila – variante sud all'abitato di L'Aquila, è stato oggetto, a partire dal 2014, di numerose osservazioni da parte della Regione Abruzzo, che hanno determinato un arresto dell'iter approvativo e la necessità di procedere ad un significativo aggiornamento progettuale.
  Una volta terminato l'aggiornamento del progetto, nel 2016 ANAS chiedeva al MIT l'attivazione delle procedure CIPE e alla Regione di riattivare la procedura VIA.
  Anche in relazione al progetto aggiornato, venivano formulate osservazioni da parte delle Regione, nonché dei Comuni di L'Aquila, Barisciano, Fossa e Poggio Picenze e dei comitati territoriali.
  Nel mese di febbraio 2019, ANAS, sulla base degli esiti delle interlocuzioni intrattenute con i vari soggetti istituzionali e finalizzate ad individuare delle soluzioni condivise che consentissero di superare tutte le osservazioni, confermava le proposte elaborate a fine 2016 per i lotti A e B, mentre inoltrava al MIT, alla Regione e al comune dell'Aquila una nuova proposta progettuale relativamente al lotto C.
  I tre lotti A, B e C sono inseriti nel Contratto di Programma 2016-2020 MIT-ANAS ed individuati con le sigle AQ25, AQ26 e AQ27.
  Per quanto concerne gli interventi relativi al Lotto A, ricadente nel comune di L'Aquila, località Sassa, e quello relativo al Lotto B, ricadente nel comune di L'Aquila, località Mausonia, l'aggiornamento 2018 e 2019 del predetto Contratto di Programma, approvato dal CIPE con delibera 24 luglio 2019, n. 36, prevede:
   per il Lotto A, un costo di circa 36,18 milioni di euro, dei quali 2,6 milioni finanziati con il Fondo Unico per la progettazione;
   per il Lotto B, un costo di circa 53,23 milioni di euro, dei quali 3,1 milioni finanziati con il Fondo unico per la progettazione.

  Per proseguire con la progettazione definitiva – che potrà essere redatta tramite progettista aggiudicatario di accordo quadro – e definire il possibile iter approvativo della stessa era stato convocato per il 5 marzo scorso un tavolo tecnico presso il MIT con Regione Abruzzo e Comune di L'Aquila, incontro poi rinviato a causa delle restrizioni sanitarie derivanti dall'emergenza COVID-19.
  Nell'evidenziare che, nell'aggiornamento del Contratto di Programma 2016 – 2020, l'appaltabilità degli interventi relativi ai lotti A e B è prevista per il 2022, si procederà nei prossimi giorni alla convocazione di una nuova riunione presso il MIT del predetto Tavolo tecnico.
  Per quanto concerne l'intervento di cui al lotto C, anch'esso ricadente interamente nel territorio del comune di L'Aquila, la procedura è analoga a quella dei lotti A e B.
  Il costo dell'intervento è pari a circa 47,44 milioni di euro, dei quali finanziati 2,7 per la progettazione e, anche in questo caso, l'appaltabilità è prevista per il 2022.
  Per quanto concerne le opere in corso sulla SS. 260 Picente, ANAS comunica che si tratta di interventi la cui ultimazione è prevista per i primi mesi del 2022, finalizzati all'adeguamento del tracciato esistente alla normativa vigente e che consentiranno anche di elevare il livello di sicurezza e di scorrevolezza dell'infrastruttura, migliorando il sistema viario di accesso alla città di L'Aquila.
  Nel dettaglio di tratta di interventi riguardanti:
   il tratto stradale da San Pelino a Marana di Montereale, della lunghezza di circa 3,8 km, per un importo lavori pari a 20,5 milioni di euro (lotto 3);
   il tratto stradale dallo svincolo di Marana allo svincolo Cavallari, della lunghezza di circa 6 km e che prevede la realizzazione di una galleria (finalizzata anche ad evitare l'attraversamento del centro abitato di Marana), per un importo lavori di 61,2 milioni di euro (lotto 4).

  Circa la bretella dell'ospedale San Salvatore si è da tempo in attesa di approvazione della VIA regionale.
  Quanto alla bretella Amiternum, informo che il parere negativo della Soprintendenza è stato impugnato da ANAS e si è in attesa che il Consiglio di Stato si esprima.
  Infine, con riferimento al casello autostradale in località Nucleo Industriale di Pile, il MIT solleciterà gli enti preposti ad accelerare gli interventi, così importanti per il sistema produttivo del territorio.