ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02095

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 172 del 09/05/2019
Firmatari
Primo firmatario: DE MENECH ROGER
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/05/2019


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 09/05/2019
Stato iter:
23/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 23/10/2019
Resoconto MORANI ALESSIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 23/10/2019
Resoconto DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/05/2019

DISCUSSIONE IL 23/10/2019

SVOLTO IL 23/10/2019

CONCLUSO IL 23/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02095
presentato da
DE MENECH Roger
testo di
Giovedì 9 maggio 2019, seduta n. 172

   DE MENECH. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   Italia Wanbao-Acc è stata fondata con l'acquisizione di Acc Compressors da parte del Gruppo Wanbao nel 2014. Acc Compressors era una storica azienda produttrice di compressori per frigoriferi, fiore all'occhiello della metalmeccanica bellunese sotto le insegne di Zanussi Elettromeccanica;

   nel contesto delle grandi multinazionali del settore, il colosso giapponese Nidec ha acquisito la brasiliana Embraco di proprietà della Whirlpool, unendo così due dei maggiori produttori mondiali di compressori per la refrigerazione;

   con questa operazione Nidec ha però dovuto cedere la propria attività di compressori per frigoriferi prodotti negli impianti in Austria, Slovacchia e Cina, eliminando eventuali problemi di concorrenza;

   nel 2013 la società tedesca Secop ha comperato l'Acc di Fürstenfeld con sede in Austria;

   la vendita da parte di Nidec dello stabilimento austriaco Secop creerebbe un problema per Wanbao-Acc, che rischia infatti di essere tagliata fuori dai grandi giochi internazionali del settore;

   attualmente nello stabilimento di Mel lavorano 290 persone;

   i sindacati di categoria hanno più volte ribadito anche in questi giorni la loro preoccupazione per il futuro;

   i precedenti Governi si sono più volte interessati allo stabilimento bellunese, seguendo da vicino la fase commissariale che ha portato alla vendita di Acc ed evitando perdite importanti di posti di lavoro –:

   se il Governo abbia intenzione di farsi carico della questione al fine di aprire un tavolo di confronto tra tutti i soggetti e verificare le reali intenzioni della proprietà sullo stabilimento bellunese.
(5-02095)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 23 ottobre 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-02095

  Il tavolo di confronto sulla Wanbao-Acc si è tenuto il giorno 24 settembre 2019 presso il Ministero dello sviluppo economico tra tutte le parti interessate (tra cui i rappresentanti della Regione, quelli dell'Azienda e le organizzazioni sindacali).
  Nel citato incontro, gli Amministratori di Wanbao hanno evidenziato la ridotta marginalità delle produzioni italiane negli ultimi anni, che ha indotto la proprietà cinese a prendere la decisione di non supportare più le perdite dello stabilimento di Mel.
  Pertanto, è stato chiesto all'azienda di prendere l'impegno di intraprendere un percorso condiviso con il Ministero dello sviluppo economico, con la Regione e con le parti, al fine di elaborare un piano di rilancio dello stabilimento veneto e salvarne le produzioni.
  C’è dunque una grande attenzione del Governo nei confronti di questa importante realtà produttiva per il territorio e per il relativo settore produttivo in Italia.
  Le organizzazioni sindacali, ricordando i recenti licenziamenti e i sacrifici dei lavoratori che sono stati fatti con la promessa di un rilancio, hanno chiesto un piano industriale di lungo periodo finalizzato alla stabilizzazione delle produzioni attraverso investimenti in innovazione di prodotto e di processo e un potenziamento delle attività di ricerca e sviluppo.
  I vertici di Wanbao, di fronte all'atteggiamento di disponibilità dimostrata da Governo e Regione a condividere un percorso di rilancio per l'azienda, hanno chiesto un po’ di tempo per chiarire definitivamente la loro posizione e per dare la disponibilità ad intraprendere il percorso indicato dal Ministero dello sviluppo economico.
  L'Assessore al lavoro della regione Veneto ha esortato l'azienda a utilizzare il periodo richiesto per fornire garanzie di continuità produttiva e di investimenti, aggiungendo che, qualora non dovessero concretizzarsi seri progetti di investimento, la strada da intraprendere ritiene debba essere quella dell'individuazione di un nuovo soggetto investitore che garantisca il mantenimento della produzione a Mel – Borgo Valbelluna.
  Informo, che il tavolo ministeriale è stato riconvocato il prossimo 24 ottobre. Nel frattempo è stato chiesto all'Azienda di non intraprendere cambiamenti nelle produzioni o nelle strategie commerciali.
  Il Ministero dello sviluppo economico seguirà, comunque, in modo attento l'evoluzione di questa vicenda al fine di affrontare le problematiche emerse, con l'obiettivo di individuare un percorso che consenta di superare l'attuale momento di crisi, verificando ogni possibile soluzione affinché questa importante realtà produttiva possa continuare ad operare nel territorio della provincia di Belluno.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conservazione del posto di lavoro

soppressione di posti di lavoro

stabilimento