Legislatura: 18Seduta di annuncio: 137 del 06/03/2019
Primo firmatario: MACCANTI ELENA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 06/03/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CAPITANIO MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 06/03/2019 DONINA GIUSEPPE CESARE LEGA - SALVINI PREMIER 06/03/2019 CECCHETTI FABRIZIO LEGA - SALVINI PREMIER 06/03/2019 FOGLIANI KETTY LEGA - SALVINI PREMIER 06/03/2019 GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 06/03/2019 TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 06/03/2019 ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 06/03/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 06/03/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 07/03/2019 Resoconto CAPITANIO MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER RISPOSTA GOVERNO 07/03/2019 Resoconto CRIPPA DAVIDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 07/03/2019 Resoconto CAPITANIO MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER
DISCUSSIONE IL 07/03/2019
SVOLTO IL 07/03/2019
CONCLUSO IL 07/03/2019
MACCANTI, CAPITANIO, DONINA, CECCHETTI, FOGLIANI, GIACOMETTI, TOMBOLATO e ZORDAN. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
secondo l’intelligence degli Stati Uniti, l'azienda Huawei avrebbe nascosto dei software nelle proprie infrastrutture per consentire al Governo cinese di appropriarsi di dati sensibili trasmessi attraverso le reti;
fonti stampa riportano che l'Unione europea sta considerando delle proposte volte a bandire le apparecchiature Huawei; ci sarebbero in particolare due opzioni: una revisione delle norme sulla cybersicurezza, così da escludere società anche solo sospettate di spionaggio, e/o una modifica delle regole sugli appalti, in modo da impedire alle società cinesi di partecipare a progetti per lo sviluppo del 5G;
da fonti di stampa si apprende che, in tema di infrastrutture di telecomunicazione mobile, Huawei è partner di Wind-Tre, Vodafone e TIM con una copertura delle loro tecnologie tra il 20 e il 30 per cento delle reti, nonché partner tecnologico per la rete fissa di Tim, coprendo circa il 10 per cento della rete;
Huawei si era precedentemente aggiudicato l'appalto come fornitore dei sistemi di controllo della rete in fibra ottica di open fiber sulle 10 principali città italiane;
nei progetti sperimentali sul 5G, Huawei risulta essere capofila per la copertura del lotto Bari-Matera e partner di Vodafone nel lotto di Milano;
il progetto WiFi.Italia.it, realizzato attraverso Infratel, ha come obiettivo principale quello di permettere a cittadini e turisti di connettersi gratuitamente e in modo semplice a una rete WiFi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale;
dopo un primo stanziamento di 8 milioni di euro, per il progetto WiFi.Italia.it è previsto un ulteriore finanziamento di 45 milioni di euro per l'assegnazione dei quali Infratel si avvale direttamente di una convenzione per la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le pubbliche amministrazioni, nella quale Huawei risulta come principale fornitore di tutti i dispositivi coinvolti;
la stampa riporta che Infratel ha assegnato a Huawei l'intera fornitura tecnologica del progetto WiFi.Italia.it;
visto quanto accaduto, il Governo potrebbe esercitare il golden power, ricorrendone i presupposti previsti dal decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21 –:
se sia conoscenza della situazione e se non ritenga opportuno verificare l'operato di Infratel e soprattutto promuovere una specifica strategia volta alla tutela degli apparati elettronici circolanti in Italia e del più ampio interesse della sicurezza cibernetica.
(5-01630)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):telecomunicazione
aggiudicazione d'appalto
beni e servizi