Legislatura: 18Seduta di annuncio: 133 del 26/02/2019
Primo firmatario: MASI ANGELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/02/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 26/02/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 26/02/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/02/2019 Resoconto MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 27/02/2019 Resoconto CRIPPA DAVIDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 27/02/2019 Resoconto MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 27/02/2019
SVOLTO IL 27/02/2019
CONCLUSO IL 27/02/2019
MASI e VALLASCAS. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
per l'intero comparto aerospaziale il Governo ha messo a disposizione complessivamente un miliardo di euro e ciò rappresenta un primo passo verso il rilancio del settore aeronautico soprattutto nel Mezzogiorno;
negli stabilimenti di Leonardo-Finmeccanica a Pomigliano d'Arco, in collaborazione con l'Università Federico II di Napoli nascerà l'AeroTech Campus, un nuovo hub per l'innovazione tecnologica nel settore aerospaziale con l'obiettivo di rappresentare un incubatore di start up per far crescere le potenzialità del territorio e far emergere i giovani talenti nell'ambito dello sviluppo fenologico;
in Puglia vi è il distretto aerospaziale pugliese (Dap), a cui è seguito il metadistretto, oggi cluster nazionale, e il distretto tecnologico aerospaziale (Dta) che operano per incrementare la produzione e la competitività, stimolare e supportare la ricerca e la formazione per favorire l'internazionalizzazione delle imprese;
il distretto pugliese e fortemente radicato sul territorio, nelle province di Bari, Foggia, Brindisi e Taranto, con la presenza di grandi aziende che hanno trainato le imprese più piccole verso la creazione di un sistema industriale regionale di successo;
le imprese del settore aerospaziale pur essendo distribuite su tutto il territorio regionale, hanno una propria specializzazione nelle diverse province di Bari, Taranto e Foggia, e in specifici sottosettori, dalle aerostrutture, ai motori, ai servizi, alla produzione di fusoliere, e molto altro, in realtà legate al gruppo Leonardo che occupano un significativo numero di addetti;
la Puglia accoglie, quindi, non solo tutta la filiera produttiva, dalla componentistica alla creazione dei software, ma vanta anche aziende con diverse linee di progettazione e produzione: ala fissa, ala rotante, propulsione e software aerospaziali, tecnologie all'avanguardia nell'utilizzo di materiali compositi in fibra di carbonio per i quali la Puglia è un'eccellenza mondiale –:
se il Governo, al fine di sostenere l'attrazione di investimenti produttivi in un comparto in cui l'industria italiana gioca un ruolo importante e accrescere le potenzialità del territorio anche in termini di creazione di occupazione, intenda intraprendere nel citato distretto della regione Puglia, in collaborazione con i centri di ricerca nazionali e internazionali, iniziative e/o progetti innovativi, anche sperimentali e dall'elevata specializzazione, di incubatori di impresa, con l'obiettivo di stimolare la capacità di attrazione di opportunità, per favorire lo sviluppo di nuova impresa ad alto contenuto tecnologico e aiutare, altresì, i giovani ricercatori a valorizzare i risultati della propria ricerca.
(5-01569)
Il settore dell'aerospazio rappresenta un settore strategico nella politica industriale nazionale.
A tal proposito preme evidenziare, come ricordato dallo stesso interrogante, che lo scorso 18 febbraio il Ministro dello sviluppo economico Luigi Di Maio ha firmato un decreto volto a finanziare l'industria aeronautica, come previsto dalla legge n. 808 del 1985, avviando così un nuovo piano di interventi per lo sviluppo del settore e la crescita di occupazione di qualità.
Con il nuovo Piano sarà possibile finanziare progetti di ricerca e sviluppo presentati e realizzati dalle imprese del settore, in forma singola o associata, operanti sul territorio nazionale, prevedendo un regime più agevolativo – rispetto a quelli precedentemente adottati – a favore delle PMI, con un coinvolgimento diretto delle realtà più piccole.
Sarà inoltre prevista la possibilità di revoca dei finanziamenti nel caso di trasferimento all'estero dell'impresa beneficiaria.
Successivamente, alla firma dei decreti attuativi da parte del Ministero dello sviluppo economico e alla registrazione dei medesimi da parte della Corte dei conti, saranno attivati appositi bandi nei quali saranno definiti, puntualmente, criteri e modalità per la presentazione delle domande di finanziamento e dei relativi progetti.
Il Ministro Di Maio convocherà nei prossimi giorni al MiSE il tavolo per l'industria aeronautica con le imprese e le rappresentanze del settore, al fine di avviare un'interlocuzione utile a definire le priorità degli interventi e la destinazione delle relative risorse.
Con specifico riferimento alla possibilità di intraprendere anche nel distretto pugliese iniziative e progetti innovativi nel settore dell'aerospazio, rappresento che nei prossimi giorni una delegazione del Ministero dello sviluppo economico effettuerà una ricognizione con i parlamentari sul territorio, al fine di rilanciare l'aerospazio in Puglia, anche con il coinvolgimento delle Università e dei centri di ricerca.
Tale obiettivo sarà realizzato, inoltre, con l'accennata valorizzazione in tale processo di investimenti delle PMI, la cui presenza sul territorio pugliese è particolarmente rilevante.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):creazione di posti di lavoro
crescita dell'impresa
industria aeronautica