ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00911

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 78 del 07/11/2018
Firmatari
Primo firmatario: BIGNAMI GALEAZZO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 07/11/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
BARATTO RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
MARTINO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
BENIGNI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
ANGELUCCI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
MANDELLI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
CARRARA MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
DELLA FRERA GUIDO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/11/2018


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 07/11/2018
Stato iter:
21/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/11/2018
Resoconto BIGNAMI GALEAZZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 21/11/2018
Resoconto VILLAROSA ALESSIO MATTIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 21/11/2018
Resoconto BIGNAMI GALEAZZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/11/2018

SVOLTO IL 21/11/2018

CONCLUSO IL 21/11/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00911
presentato da
BIGNAMI Galeazzo
testo di
Mercoledì 7 novembre 2018, seduta n. 78

   BIGNAMI, GIACOMONI, BARATTO, MARTINO, BENIGNI, CATTANEO, ANGELUCCI, MANDELLI, CARRARA, FIORINI, DELLA FRERA, SQUERI e POLIDORI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   il 1° gennaio 2019 entrerà in vigore il nuovo sistema di fatturazione elettronica per tutti i titolari di partita Iva;

   la fattura elettronica dovrà essere strutturata in formato XML e verrà trasmessa e ricevuta solo in formato elettronico mediante il «SdI» (Sistema di Interscambio), struttura che fa capo all'Agenzia delle entrate;

   il 19 ottobre scorso l'Associazione Nazionale Commercialisti ha diramato un comunicato stampa annunciando di aver scritto all'Assosoftware, all'Autorità Garante per la concorrenza e il mercato e all'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, al fine di segnalare talune criticità in materia di fatturazione elettronica, con riferimento, tra l'altro, al rischio di violazione della privacy: i dati contenuti nelle fatture trasmesse all'Agenzia delle entrate, che riportano anche informazioni di carattere personale o relative a transazioni commerciali, potrebbero essere oggetto di interesse da parte di terzi, volti a conoscere le scelte degli operatori economici e a profilarne le caratteristiche;

   ciò anche in considerazione del possibile coinvolgimento, nella predisposizione del software di compilazione delle fatture medesime, di alcuni soggetti fornitori di sistemi contabili e gestionali in uso presso gli studi professionali;

   analoghe preoccupazioni erano già state evidenziate, alcuni mesi fa, dalla Claai (Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane), sottolineando il rischio di possibili problemi di violazione di segreti industriali e commerciali nonché di violazioni della privacy dei consumatore –:

   quali iniziative di competenza – di carattere tecnico o normativo – intenda assumere il Governo al fine di evitare che i dati e le informazioni sensibili contenute nelle fatture elettroniche trasmesse all'Agenzia delle entrate possano essere oggetto di cessione integrale o parziale a soggetti terzi.
(5-00911)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 21 novembre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-00911

  Con il documento in esame, gli Onorevoli interroganti rappresentano talune criticità in materia di fatturazione elettronica relative, tra l'altro, al rischio di violazione della privacy da parte dei soggetti incaricati dagli operatori IVA della gestione delle fatture elettroniche.
  In particolare, gli Onorevoli richiamano un comunicato dell'Associazione nazionale commercialisti in cui si segnalava che «i dati contenuti nelle fatture trasmesse all'Agenzia delle entrate, che riportano anche informazioni di carattere personale o relative a transazioni commerciali, potrebbero essere oggetto di interesse da parte di terzi, volti a conoscere le scelte degli operatori economici e a profilarne le caratteristiche; ciò anche in considerazione del possibile coinvolgimento, nella predisposizione del software di compilazione delle fatture medesime, di alcuni soggetti fornitori di sistemi contabili e gestionali in uso presso gli studi professionali».
  Pertanto, gli Onorevoli interroganti chiedono quali iniziative di competenza – di carattere tecnico o normativo – intenda assumere il Governo al fine di evitare che i dati e le informazioni sensibili contenute nelle fatture elettroniche trasmesse all'Agenzia delle entrate possano essere oggetto di cessione integrale o parziale a soggetti terzi.
  Al riguardo, giova preliminarmente evidenziare che l'Agenzia delle entrate ha da tempo intrapreso un approfondito confronto con tutti i soggetti interessati con l'obiettivo di definire regole tecniche e modalità operative che possano consentire agli operatori economici all'obbligo di fatturazione elettronica.
  Le risultanze di detti incontri sono state utilmente considerate ai fini dell'emanazione del provvedimenti direttoriali con cui si illustra il funzionamento del Sistema di Interscambio (SDI).
  Detto Sistema è la piattaforma informatica che realizza il processo di ricezione, controllo ed inoltro delle fatture elettroniche.
  Le e-fatture possono essere trasmesse al Sistema di Interscambio (SdI), dal soggetto obbligato ai sensi dell'articolo 21 decreto del Presidente della Repubblica 633 del 1972, o da intermediari che rispettino i requisiti di identificazione predisposti dal Sistema.
  Tutte le modalità disponibili per la ricezione e per il successivo inoltro delle fatture elettroniche e delle relative ricevute rispettano i più aggiornati protocolli di sicurezza, in termini di autenticazione del trasmittente, riservatezza e disponibilità.
  I dati infatti sono crittografati e la consultazione sicura degli archivi informatici dell'Agenzia delle entrate è garantita da misure che prevedono un sistema di profilazione, identificazione, autenticazione dei soggetti abilitati alla consultazione, di tracciatura degli accessi effettuati con indicazione dei tempi e della tipologia delle operazioni svolte, nonché di conservazione di copie di sicurezza.
  Ciò precisato, con Provvedimento del 15 novembre 2018, il Garante per la protezione dei dati personali ha rappresentato alcune criticità derivanti, in particolare, dall'obbligatorietà della fatturazione elettronica, a partire dal 1o gennaio 2019, per le quali è stato attivato un tavolo tecnico congiunto Agenzia delle entrate e Autorità Garante finalizzato ad individuare soluzioni idonee a garantire il rispetto della normativa in materia di privacy.
  Deve, infine, osservarsi che i rischi connessi al coinvolgimento di alcuni soggetti fornitori di sistemi contabili e gestionali in uso presso gli studi professionali nella predisposizione dei software di compilazione delle fatture medesime, richiamati dagli Onorevoli interroganti, attengono ad una fase del processo di gestione della fatturazione elettronica estranea all'Agenzia delle entrate, regolata da contratti di natura privatistica (stipulati tra il soggetto prestatore del servizio di fatturazione e il suo cliente) e sottoposta alla normativa generale in materia di protezione dei dati personali.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fatturazione

segreto industriale

sistema di contabilita'