ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00894

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 77 del 06/11/2018
Firmatari
Primo firmatario: BARELLI PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/11/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BENDINELLI DAVIDE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/11/2018
CARRARA MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/11/2018
DELLA FRERA GUIDO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/11/2018
FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/11/2018
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/11/2018
PORCHIETTO CLAUDIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/11/2018
SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/11/2018


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 06/11/2018
Stato iter:
07/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/11/2018
Resoconto FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 07/11/2018
Resoconto GALLI DARIO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 07/11/2018
Resoconto FIORINI BENEDETTA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/11/2018

SVOLTO IL 07/11/2018

CONCLUSO IL 07/11/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00894
presentato da
BARELLI Paolo
testo di
Martedì 6 novembre 2018, seduta n. 77

   BARELLI, BENDINELLI, CARRARA, DELLA FRERA, FIORINI, POLIDORI, PORCHIETTO e SQUERI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   lo stato di salute dell'attività manifatturiera dell'eurozona è misurato periodicamente dal Purchasing Managers Index (PMI), curato da Ihs/Markit, nel quale sono riassunti, in un indice complessivo, espresso percentualmente, ordini, produzione, occupazione, prezzi pagati e ricevuti, consegne e scorte. Considerata l'estensione del campione, i risultati di queste inchieste si sono rivelati affidabili nel tracciare e anticipare la congiuntura. Il dettaglio italiano è costruito attraverso l'intervista ai direttori degli acquisti di 400 aziende manifatturiere. In tale indice, un valore sopra il 50 per cento segna una congiuntura favorevole, un valore sotto il 50 per cento indica quanto meno un clima di sfiducia tra le imprese di settore;

   a ottobre 2018, per l'Italia, tale indice è sceso a 49,2 punti, rispetto ai 50 di settembre. Si tratta del livello più basso da dicembre 2014; il ritmo di crescita più debole da quattro anni a questa parte. Nell'ambito di un generale rallentamento della crescita dell'economia manifatturiera dell'eurozona, l'Italia è comunque l'unica in cui tale indice è virato a negativo;

   l'indice ha registrato un crollo dei nuovi ordini, dovuto alla prima contrazione delle esportazioni in quasi cinque anni e mezzo. L'ottimismo delle imprese è «sprofondato al livello più basso dalla fine del 2012» e le imprese manifatturiere «hanno espresso diffuse preoccupazioni circa gli sviluppi delle politiche protezionistiche sul commercio globale, sulle possibili tariffe più alte e sulle attuali incertezze politiche»;

   i dati precedenti sono confermati dall'Istat, che, a fine ottobre 2018, ha certificato che, nel terzo trimestre 2018, l'economia italiana è «risultata stagnante» a causa della «debolezza del manifatturiero, manifestatasi in corso d'anno»;

   anche Confindustria ha reso noto che la produzione ad ottobre 2018 è scesa dello 0,3 per cento rispetto a settembre (dati del Centro studi), imputando, direttamente e tramite i suoi vertici, la mancata crescita alle scelte economiche del Governo. Peraltro, gli effetti del decreto «Dignità» si sono fatti sentire: a settembre 2018, gli occupati sono diminuiti di 34 mila unità rispetto ad agosto, il terzo calo in 4 mesi –:

   quali ulteriori iniziative si intendano adottare per sostenere, con misure fortemente anticicliche e con adeguate risorse, sia la produzione che le esportazioni, uniche vere fonti di ricchezza nazionale.
(5-00894)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 7 novembre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-00894

  Rispondo al quesito posto dagli Onorevoli interroganti nell'atto in discussione rappresentando quanto segue.
  Sul versante delle politiche industriali il disegno di legge di Bilancio per il 2019 ha previsto una serie di misure a supporto della competitività e dell'innovazione delle imprese italiane.
  Rispetto al passato, è stato previsto un maggior orientamento delle citate misure al supporto delle micro, piccole e medie imprese, che rappresentano la spina dorsale del nostro sistema manifatturiero.
  Tra le diverse misure presentate, di competenza di questo Ministero, particolare rilievo assumono, ad esempio, la proroga e la rimodulazione della disciplina relativa all’iper-ammortamento, nonché i « voucher manager», finalizzati a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal «Piano Nazionale Impresa 4.0» e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell'impresa, compreso l'accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
  Sul fronte delle politiche di internazionalizzazione e promozione degli scambi preme evidenziare come recentemente (11 settembre 2018) la Cabina di regia per l'Italia Internazionale 1, co-presieduta dal Ministero che rappresento, ha delineato le linee guida e di indirizzo strategico in materia di promozione e internazionalizzazione delle imprese italiane, nonché la programmazione delle relative risorse promozionali.
  Per ciò che concerne i dettagli, si ritiene operare attraverso l'individuazione delle priorità promozionali strategiche concentrate su di un set di mercati, Paesi target di missioni imprenditoriali e settori promozionali ben perimetrati.
  Infine, preme evidenziare che è stato previsto anche uno stanziamento di ulteriori risorse da destinare alle linee d'attività per il potenziamento del Piano straordinario per la promozione del Made in Italy e l'attrazione degli investimenti in Italia (di cui all'articolo 30, comma 1, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164).
  Al contempo, sempre nell'ottica di perseguire obiettivi di politica economica ed industriale, connessi anche al programma Industria 4.0, nonché per accrescere la competitività e la produttività del sistema economico, è stata prevista l'istituzione di un Fondo per interventi volti a favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di Intelligenza Artificiale, Blockchain e Internet of Things, destinato a: a) finan

  1 La Cabina è stata istituita dall'articolo 14, comma 18-bis del decreto-legge n. 98 del 6 luglio 2011, come convertito con legge 15 luglio 2011, n. 111 ed è co-presieduta dal Ministro dello sviluppo economico e dal Ministro degli affari esteri, e composta dal Ministro dell'economia e delle finanze, dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dai Presidenti di Confindustria, dell'Unione Italiana delle Camere di commercio, di R.E.TE. Imprese Italia, di Alleanza delle Cooperative italiane e dell'Associazione Bancaria Italiana.
ziare progetti di ricerca e innovazione da realizzare in Italia ad opera di soggetti pubblici e privati, anche esteri, nelle aree strategiche per lo sviluppo delle nuove tecnologie citate, funzionali alla competitività del Paese; b) sostenere sfide competitive per il raggiungimento di specifici obiettivi tecnologici e applicativi; c) valorizzare i risultati e favorire il loro trasferimento verso il sistema economico produttivo, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

commercio internazionale

recessione economica

zona euro