ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00821

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 70 del 24/10/2018
Firmatari
Primo firmatario: GRIBAUDO CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/10/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2018
CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2018
LACARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2018
LEPRI STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2018
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2018
VISCOMI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2018
ZAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 24/10/2018


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 24/10/2018
Stato iter:
25/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/10/2018
Resoconto GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 25/10/2018
Resoconto DURIGON CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 25/10/2018
Resoconto GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/10/2018

SVOLTO IL 25/10/2018

CONCLUSO IL 25/10/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00821
presentato da
GRIBAUDO Chiara
testo di
Mercoledì 24 ottobre 2018, seduta n. 70

   GRIBAUDO, SERRACCHIANI, CARLA CANTONE, LACARRA, LEPRI, MURA, VISCOMI e ZAN. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   dal 1o marzo 2016 la Euroweld Asti è entrata a far parte del gruppo Blutec Spa — Strada Cascina Cauda — Asti. L'azienda, appartenente al settore automotive, si occupa di fabbricazione di sistemi di illuminazione e segnalazione per autoveicoli, occupando circa 130 addetti alla produzione di fanaleria posteriore e anteriore, fendinebbia e proiettori;

   nonostante il nuovo assetto societario, nel corso del 2016 vi è stato un progressivo calo dei volumi a causa di vari fattori, tra i quali le commesse in esaurimento, alcune decisioni del cliente, nonché ritardi sugli approvvigionamenti; nell'ultimo trimestre del 2016 al fine di sostenere i livelli occupazionali sono state fatte rientrare alcune produzioni a basso valore aggiunto prima affidate a terzi; a metà 2017 è cessata un'importante commessa per i volumi dello stabilimento, quella del retromarcia/retronebbia «ellezero»;

   a causa dell'incerto quadro finanziario, si apprende da fonte sindacale che sono state registrate omissioni contributive al fondo previdenziale complementare Cometa, nonché al fondo per la sanità integrativa Metàsalute; le segreterie provinciali Fim, Fiom e Uilm assieme alle rappresentanze sindacali unitarie aziendali hanno quindi chiesto l'apertura di un tavolo istituzionale per avere chiarimenti in merito ai mancati versamenti, nonché per accertare la situazione e la prospettiva dello stabilimento Blutec artigiano;

   il gruppo Fca è il principale committente per lo stabilimento Blutec di Asti;

   l'azienda Blutec è, inoltre, in trattativa con il Ministero dello sviluppo economico per la reindustrializzazione del sito ex Fiat di Termini Imerese, il quale in un primo momento sembrava essere destinato alla ripartizione di modelli elettrici a marchio Fiat; al momento è attesa l'autorizzazione del Ministero dello sviluppo economico per la restituzione ad Invitalia del finanziamento iniziale di 21 milioni e 322 mila euro, propedeutica alla presentazione di un nuovo piano industriale –:

   quali iniziative il Governo intenda assumere, per quanto di competenza, affinché sia assicurato il normale pagamento di tutti gli emolumenti dovuti ai 130 lavoratori dello stabilimento Blutec di Asti, nonché per chiarire le prospettive occupazionali dello stabilimento astigiano.
(5-00821)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 25 ottobre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-00821

  L'interrogante afferma di aver appreso da fonte sindacale che si sarebbero registrate omissioni contributive al fondo previdenziale complementare Cometa, nonché al fondo per la sanità integrativa Metasalute, a danno dei lavoratori della Euroweld Asti, società che dal 21 marzo 2016 è entrata a far parte del gruppo Blutec Spa - Strada Cascina Cauda - Asti.
  Il Governo, in merito alla questione posta dall'interrogante, con particolare riferimento alle prospettive occupazionali e produttive dello stabilimento astigiano si osserva che al MISE, in data 4 ottobre 2018, si è tenuto un incontro relativo alla situazione di Blutec con i rappresentanti dell'azienda, della Regione Siciliana, di Invitalia, il Sindaco del Comune di Termini Imerese e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali. Il rappresentate dell'Azienda ha fornito un aggiornamento sulla situazione dello stabilimento, comunicando l'avvio della produzione nel mese di dicembre 2018 e la conseguente occupazione di circa 250 dipendenti. È stato confermato di aver già formalmente sottoposto ad Invitalia una nuova proposta di contratto di sviluppo, progetto che prevede attività di ricerca e sviluppo in ambito ibrido-elettrico per circa 60 milioni di euro.
  Il Governo, al riguardo, riconoscendo che la situazione presenta rilevanti criticità, si è impegnato a verificare il piano di rioccupazione di tutti i 700 lavoratori, nonché la verifica dei presupposti per la concessione della Cassa integrazione.
  Con riguardo agli ammortizzatori sociali di cui ha già beneficiato l'azienda si rappresenta che, per quanto riguarda l'unità di Orbassano (TO), ha fruito della CIGS per solidarietà per il periodo dal 30 giugno 2017 al 29 giugno 2018. Per quanto riguarda l'unità di Termini Imerese (PA), ai sensi dell'articolo 42, co. 3, del d.lgs. n. 148 del 2015 è stata autorizzata, nel limite massimo complessivo di euro 16.907.997,60, per il periodo dal 25 settembre 2017 al 31 dicembre 2018, la prosecuzione del trattamento di integrazione salariale in favore di un numero massimo di 696 unità lavorative dipendenti, a seguito di istanza presentata in data 19 aprile 2017 con accordo in sede governativa del 22 dicembre 2014 e accordo in sede sindacale stipulato in data 13 aprile 2017.
  Si fa presente che sono in corso degli approfonditi accertamenti da parte dell'Ispettorato del lavoro di Palermo per verificare se la società ha rispettato gli impegni programmati collegati al totale recupero occupazionale, così come sono stati esposti nel piano di riorganizzazione.
  Quanto al problema posto dall'interrogante riguardo alla questione delle omissioni contributive al Fondo di previdenza complementare Cometa, si osserva che in base all'ordinamento di settore è da ritenersi in capo al lavoratore la titolarità del diritto alla contribuzione ai fondi pensione e, quindi, allo stesso spetta attivare eventuali azioni nei confronti del datore di lavoro inadempiente.
  Si ricorda altresì che l'articolo 5 del Decreto legislativo n. 80 del 1992 attribuisce chiaramente al solo lavoratore il diritto di chiedere l'intervento del Fondo di garanzia INPS qualora il suo credito per contributi non versati ad un fondo pensione sia rimasto in tutto o in parte insoddisfatto a esito di una procedura concorsuale relativa all'azienda che ha omesso di versare i contributi.
  Premesso quanto sopra, si evidenzia comunque che, dal momento che alcune pronunce giurisprudenziali hanno individuato nel fondo pensione il soggetto legittimato ad agire per il recupero, la COVIP ha indirizzato, già nel 2010, un'indicazione operativa di carattere generale ai fondi pensione invitando gli stessi a porre in essere gli adempimenti necessari per la tutela degli interessi degli iscritti (ad esempio, insinuandosi direttamente nello stato passivo dei crediti per contributi non versati dal datore di lavoro).
  In conclusione posso affermare che il Governo ha preso in carico la vicenda e ha intenzione di porre in essere ogni iniziativa per raggiungere l'obiettivo della salvaguardia dei livelli occupazionali della Blutec attraverso la rioccupazione di tutti i dipendenti in forza.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

retribuzione del lavoro

accesso all'occupazione

industria automobilistica