Legislatura: 18Seduta di annuncio: 46 del 18/09/2018
Primo firmatario: MAZZETTI ERICA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/09/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SILLI GIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/09/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 18/09/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 07/11/2018 Resoconto RIXI EDOARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) REPLICA 07/11/2018 Resoconto MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/09/2018
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 07/11/2018
DISCUSSIONE IL 07/11/2018
SVOLTO IL 07/11/2018
CONCLUSO IL 07/11/2018
MAZZETTI e SILLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
ai sensi del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, meglio noto come decreto «Spending review», l'Ufficio motorizzazione civile di Prato veniva accorpato a quello di Firenze, pertanto con circolare 4614/UMC.PO dell'11 dicembre 2012 veniva trasmessa dallo stesso ufficio alle autorità territoriali competenti la comunicazione di cessazione dell'attività a far data dal 31 dicembre 2012;
nel corso degli anni le problematiche relative a tale decisione sono state segnalate numerose volte all'indirizzo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Ancora il 20 marzo 2015 il quotidiano La Nazionale pubblicava che «I problemi maggiori ci sono per le prove di guida: il personale dell'Osmannoro non è sufficiente per soddisfare un bacino di utenti che abbraccia Firenze, Prato ed Empoli e i tempi si dilatano. In particolare la motorizzazione di Firenze garantisce ad ogni scuola guida di Prato una seduta da 6 allievi al mese: calcolando che ci sono autoscuole che hanno anche una trentina di candidati in attesa il conto è presto fatto. Una situazione esplosiva tanto che fino a poche settimane fa gli addetti ai lavori hanno cercato di arginare il problema, almeno in parte, avvalendosi di esaminatori provenienti da fuori provincia con inevitabili aggravi di costi e disagi»;
il 16 marzo 2018 il quotidiano il Tirreno riportava che l'ufficio motorizzazione civile di Prato non sarebbe stato riaperto, come confermato dal Ministero dei trasporti in una lettera inviata nei giorni scorsi al prefetto, che, su sollecitazione del comitato provinciale Area Pratese, aveva chiesto il ripristino dell'ufficio presente in città fino al 2012;
il diniego da parte del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha allarmato ulteriormente l'Unasca, associazione di categoria delle autoscuole, che per voce del segretario nazionale Emilio Patella ha segnalato come ciò «potrebbe bloccare definitivamente il lavoro delle autoscuole e quindi le richieste che arrivano dai cittadini. Il problema fondamentale per la Motorizzazione di Prato era la carenza di personale – prosegue –, carenza che, però, oggi si abbatte anche sulla struttura di Firenze, che riesce a soddisfare meno del 40 per cento delle richieste di esame provenienti dalle scuole guida del territorio»;
nel mese di luglio 2018 le condizioni di disagio estremo in cui versano i cittadini della provincia di Prato e ormai quelli di Firenze hanno condotto l'Unasca di Firenze e la Cooperativa autoscuole fiorentine (Cooaf) a sollecitare un intervento del Governo al fine di fronteggiare la carenza di personale dell'ufficio fiorentino e di garantire un servizio adeguato ai cittadini e alle imprese, che rispetti standard di qualità minimi –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto illustrato in premessa e quali iniziative urgenti intenda assumere per porre fine al disagio che da anni colpisce i cittadini e le autoscuole del territorio pratese e fiorentino, garantendo agli stessi un servizio con standard di qualità minimi.
(5-00455)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):insegnamento della guida