CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 25 maggio 2022
802.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza
COMUNICATO
Pag. 156

AFFARI ASSEGNATI

  Mercoledì 25 maggio 2022.Presidenza della presidente RONZULLIInterviene il sottosegretario di Stato per l'interno, Nicola Molteni.

  La seduta comincia alle 18.50.

Affare sulle iniziative da adottarsi a favore dei bambini e degli adolescenti che si trovano in Ucraina e dei profughi minori di età provenienti da questa zona di conflitto (n. 1122)
(Seguito e conclusione dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, primo periodo, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento – Approvazione della risoluzione: Doc. XXIV-bis, n. 1)

  Prosegue l'esame, sospeso nella seduta del 27 aprile.

  La PRESIDENTE sottolinea come la Commissione abbia svolto nell'ultimo mese una intensa attività conoscitiva in relazione all'affare assegnato n. 1122. Nella seduta odierna la Commissione è chiamata ad approvare, in esito alla procedura, una risoluzione, con la quale fornire – come Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza – al Governo alcune indicazioni sugli interventi e le misure da adottare per far fronte alle problematiche connesse all'arrivo nel nostro Paese di migliaia di profughi minori di età provenienti dall'Ucraina in seguito agli eventi bellici.

  Il relatore LATTANZIO (PD) illustra uno schema di risoluzione (pubblicato in allegato 1), sottolineando come tale documento sia stato redatto tenendo conto dei rilievi e delle osservazioni formulati dai componenti della Commissione appartenenti ai diversi gruppi parlamentari.

  Il rappresentante del GOVERNO, con riferimento allo schema di risoluzione all'esame della Commissione, si esprime favorevolmente sul preambolo chiedendo di apportare alcune modifiche alle lettere j), k) e l). Dopo essersi rimesso alla Commissione sul primo impegno, illustra alcune proposte di riformulazione degli impegni contrassegnati dai numeri 2, 3, 5, 6, 9, 10 e 11. Sui restanti impegni previsti nella propostaPag. 157 di risoluzione esprime infine parere favorevole.

  Il relatore LATTANZIO (PD) accoglie integralmente le proposte di modifica avanzate dal Governo, aggiornando, nel contempo, anche i dati statistici e le stime riportate nel Preambolo dello schema di risoluzione.

  La PRESIDENTE avverte che si passerà alle dichiarazioni di voto.

  L'onorevole Maria Teresa BELLUCCI (FDI) esprime vivo apprezzamento per la proficua attività conoscitiva svolta dalla Commissione e per il fattivo lavoro svolto dal relatore nella predisposizione della proposta di risoluzione, nella quale sono stati recepiti anche alcuni dei rilievi prospettati dal proprio Gruppo. In particolare ritiene di estrema importanza l'impegno al Governo finalizzato ad assicurare nella fase di verifica della condizione di minore straniero non accompagnato, la piena e corretta applicazione della Convenzione dell'Aja del 1996. Tale Convenzione, ratificata sia dall'Italia che dall'Ucraina, prevede che anche in materia di misure di protezione dei minori trovi applicazione la legge dello Stato di residenza stabile del minore. Pertanto i minori provenienti dall'Ucraina e giunti nel nostro Paese insieme ad un tutore designato sulla base della legislazione ucraina, non potranno essere qualificati automaticamente come non accompagnati e quindi sottoposti alla disciplina di cui alla legge n. 47 del 2017. Apprezzabile è lo sforzo compiuto dalla Commissione per riuscire a giungere alla predisposizione di un atto di indirizzo unanimemente condiviso, in grado di fornire indicazioni chiare ed univoche al Governo. Auspica quindi che il Governo dia seguito agli impegni della Commissione assicurando così piena protezione e tutela ai tanti minori che sono giunti in Italia fuggendo dall'Ucraina. Conclude dichiarando il voto favorevole del proprio Gruppo.

  La deputata Maria SPENA (FI) preannuncia il voto favorevole del proprio Gruppo sottolineando l'importanza di una risoluzione su tale tematica. Con sconcerto e quasi incredulità, si è dovuto prendere atto di una guerra deflagrata in un'area prossima al territorio nazionale e che da mesi continua ad infiammare quella parte di Europa. Una porta che il nostro Paese ha voluto, con forza e determinazione, tenere spalancata al fine di accogliere nel miglior modo possibile le migliaia di profughi che si sono diretti verso l'Italia, vittime di un'aggressione militare che ha stravolto l'esistenza dei cittadini ucraini. Ai tanti minori arrivati in Italia la guerra sta impedendo di immaginare un futuro. Sottolinea quindi come la Commissione bicamerale si sia da subito, data la gravità della situazione, interessata del sistema dell'accoglienza affinché fosse adottata ogni possibile azione finalizzata a tutelare i diritti e a garantire la salute fisica e psicologica di queste bambine e bambini. Con il testo della risoluzione in esame, che è il risultato di una lunga ed approfondita attività conoscitiva, la Commissione intende richiedere al Governo l'adozione di specifiche misure finalizzate non solo ad assicurare protezione ai minori ucraini in fuga dalla violenza, ma anche e soprattutto a permettere loro di integrarsi, per quanto temporaneamente, nel nostro Paese. Occorre garantire a questi minori il pieno accesso a tutte quelle attività quotidiane che connotano la vita dei bambini e degli adolescenti italiani. Si tratta a ben vedere di una categoria di profughi che giungono in Italia con l'intenzione di far ritorno nel Paese di origine, e che per tale ragione presentano la forte determinazione di non voler perdere il contatto con la loro cultura, con la loro terra, con la loro identità. Non si può ignorare che la distribuzione sul territorio nazionale dei profughi ucraini sia disomogenea, premendo sul tessuto organizzativo e sociale italiano con differente intensità chiedendo sforzi diversi e risposte adeguate da parte degli enti locali. Si sofferma quindi sul sistema scolastico italiano che, già provato da due anni di pandemia, sta facendo ingenti sforzi per integrare e includere i bambini ucraini riconoscendo, allo stesso tempo, il loro bisogno di mantenere viva la Pag. 158lingua e di non perdere il collegamento con il sistema scolastico ucraino. Il ritorno alla normalità del sistema scolastico ucraino richiederà tempi non brevi, per questo motivo è necessario che si passi da una fase emergenziale della gestione della presenza dei bambini ucraini nelle scuole a una fase più strutturale, che investa risorse materiali e umane. Con specifico riguardo agli impegni contenuti nella risoluzione, sottolinea l'importanza di garantire la sicurezza dei percorsi di fuga attraverso i quali i minori arrivano nel nostro Paese, l'assistenza psicologica e sanitaria, la realizzazione di un sistema di accoglienza inclusivo sviluppato sul medio/lungo periodo, nonché il mantenimento di una costante interlocuzione con la Commissione bicamerale al fine di avere un quadro aggiornato degli interventi volti alla tutela dei minori profughi ucraini e delle loro famiglie.

  L'onorevole Maria Carmela GRIPPA (M5S) dichiara il voto favorevole del proprio Gruppo, osservando come la proposta di risoluzione illustrata dall'onorevole Lattanzio fornisca importanti indicazioni per assicurare la tutela e il rispetto dei tanti minori giunti in Italia e in fuga dall'Ucraina, a causa di un conflitto che da oltre tre mesi sta segnando la vita di quel Paese. Esprime vivo apprezzamento per gli impegni relativi all'istruzione, allo sport e all'inclusione nella vita sociale delle città ospitanti. Condivisibile è il coinvolgimento degli stessi bambini in attività pedagogiche in grado di allontanarli dal ricordo tragico del conflitto. In tale contesto appare fondamentale la reciproca informazione tra i Paesi per migliorare la loro permanenza sul territorio nazionale.

  Il senatore PILLON (L-SP-PSd'Az), l'onorevole Rosa Maria DI GIORGI (PD) e la senatrice Luisa ANGRISANI preannunciano, quindi, il voto favorevole dei propri rispettivi Gruppi.

  Il relatore LATTANZIO (PD) ringrazia la Presidente per la sensibilità mostrata sulle tematiche oggetto dell'affare assegnato e per il fattivo impegno profuso nell'assicurare la rapida approvazione di un atto di indirizzo; tutti i componenti, e in particolare i capigruppo, per il contributo nella stesura dello schema di risoluzione e il rappresentante del Governo per l'apporto fornito.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Presidente RONZULLI ringrazia il sottosegretario Molteni per aver garantito la propria presenza e per la collaborazione fornita nella predisposizione del testo finale della risoluzione. Pone quindi ai voti lo schema di risoluzione, come riformulato dal relatore anche alla luce dei rilievi governativi (pubblicato in allegato 2), che, previa verifica del prescritto numero legale, risulta approvato all'unanimità.

  La seduta termina alle 19.10.