CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 ottobre 2021
685.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
COMUNICATO
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  Giovedì 28 ottobre 2021.Presidenza del presidente Tommaso NANNICINI. – Interviene per l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL), il presidente, Franco Bettoni, accompagnato dal direttore generale, avv. Giuseppe Lucibello.

  La seduta comincia alle 13.55.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Il PRESIDENTE avverte che della seduta odierna verrà redatto il resoconto sommario ed il resoconto stenografico e che, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento del Senato, è stata richiesta l'attivazione dell'impianto audiovisivo, con contestuale registrazione audio, e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso.
  I lavori della Commissione, che saranno oggetto di registrazione, potranno essere quindi seguiti – dall'esterno – sulla web TV della Camera.
  Non essendovi osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori.

PROCEDURE INFORMATIVE

Seguito dell'indagine conoscitiva sulla funzionalità del sistema previdenziale obbligatorio e complementare, nonché del settore assistenziale, con particolare riferimento all'efficienza del servizio, alle prestazioni fornite e all'equilibrio delle gestioni: audizione del Presidente dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL).

  Prosegue l'indagine conoscitiva, sospesa nella seduta del 23 settembre 2021.

  Il PRESIDENTE introduce l'audizione di Franco Bettoni, Presidente dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL), che ringrazia per la sua disponibilità a partecipare ai lavori della Commissione. Chiede, come concordato, al presidente Bettoni di fornire una valutazione Pag. 53 dell'impatto della crisi sanitaria sull'attività dell'Istituto e una riflessione di più ampio respiro sulle prospettive di riforma del sistema previdenziale e assistenziale, anche alla luce degli insegnamenti derivanti dalla crisi.

  Il presidente BETTONI effettua un breve indirizzo di saluto. Ricorda che l'attività dell'INAIL si è arricchita negli ultimi anni di nuovi compiti e la pandemia ha ulteriormente evidenziato il ruolo strategico dell'Istituto per il welfare del Paese, per la tutela della salute, per la prevenzione, cura e riabilitazione degli infortunati del lavoro e dei tecnopatici, nonché per la ricerca e sviluppo di metodologie di controllo e di verifica in materia di prevenzione e sicurezza. Ricorda il contributo fornito alle attività del Comitato Tecnico Scientifico presso la Protezione Civile e ai ministeri per fronteggiare la pandemia. Lascia quindi la parola al direttore generale dell'INAIL, avvocato Giuseppe Lucibello.

  L'avvocato LUCIBELLO sottolinea che l'Istituto è assicuratore di 21 milioni di lavoratori e auspica l'estensione ad altre categorie come i rider, i lavoratori dello spettacolo e coloro che lavorano nelle attività sportive non professionistiche. Rimanda alla documentazione trasmessa alla Commissione per gli aspetti di dettaglio sull'attività dell'INAIL, di cui elenca sinteticamente i contenuti ricordando le prestazioni e le iniziative a sostegno di imprese e lavoratori. Cita il bando per la riabilitazione «multiassiale», innovativo progetto per la riduzione delle sequele di disabilità fisica, funzionale e psichica riconducibili al fenomeno attualmente riconosciuto e definito come «long covid»; l'aiuto annuale al mondo delle imprese attraverso i bandi ISI, gli sconti per previsione, la revisione della tariffa che rappresenta una riduzione del cuneo fiscale unita all'introduzione di un vero e proprio sistema di bonus-malus. Ritiene che sia necessario affrontare il problema della incompiuta attuazione del Sistema informativo nazionale per la prevenzione (SINP). Evidenzia l'ulteriore problematica legata alla realizzazione degli investimenti a fronte del rischio che gli stanziamenti restino sulla carta. Sottolinea la professionalità, dedizione e serietà del personale dell'INAIL, lanciando però un allarme sulla inadeguata dotazione che attualmente lo caratterizza e segnalando la conseguente necessità di inserire nuove risorse umane per la funzionalità del sistema. Ritiene che la missione dell'Istituto sia fondamentale e per essere svolta efficacemente ha bisogno di persone.

  Il presidente BETTONI riprende la parola per concludere il contributo dell'Istituto sottolineando il tema del personale, quantificando le carenze di organico nel 20 per cento per quanto riguarda le funzioni centrali, nel 27 per cento per il settore ricerca e nel 46 per cento del personale dirigente medico. Auspica la possibilità che i collaboratori coordinati e continuativi nel settore medico possano essere stabilizzati quantomeno per un triennio. Ricorda il ruolo fondamentale della ricerca e della prevenzione.

  Il senatore PUGLIA (M5S) fa riferimento al bilancio dell'Istituto ricordando l'attivo annuale che lo caratterizza. Chiede a quanto ammonta l'avanzo cumulato e con quali modalità questa cifra viene allocata.

  Il senatore CORTI (L-SP-PSd'Az) sottolinea i dati sulle carenze di personale e chiede un approfondimento sul sostegno dell'INAIL alla formazione nelle aziende.

  Il PRESIDENTE evidenzia che nel passaggio dal 2019 al 2020 si è registrato un calo degli infortuni e un calo delle malattie professionali, ma un aumento degli infortuni mortali. Chiede se questi andamenti sono solo legati alla drammaticità e alla specificità dell'anno e, in particolare, se i cali sono legati anche alle chiusure, alla riduzione dell'attività lavorativa, o se ci sono alcune chiavi di lettura legate anche a tendenze più di medio periodo. Riprendendo la sollecitazione del senatore Puglia sottolinea che gli avanzi di gestione ammontano a un miliardo e mezzo nell'ultimo Pag. 54dato disponibile, mentre le riserve tecniche accumulate sfiorano i 35 miliardi di euro, di cui fra l'altro il 96 per cento detenuto come liquidità senza remunerazione presso la Tesoreria dello Stato. Ritiene che questi numeri suscitino molte riflessioni sulle cause di questi avanzi e sul loro potenziale utilizzo. Ricordando che, in base ai dati diffusi dall'INAIL, le aziende ispezionate sono state 7.486 e l'86,57 per cento sono risultate irregolari chiede se tali dati siano frutto dell'efficacia nella definizione del campione dei soggetti da sottoporre ai controlli o di altri fenomeni più patologici e preoccupanti. Chiede infine di fornire ulteriori elementi e approfondire il «programma di investimenti immobiliari a elevata utilità sociale» dell'Istituto.

  La senatrice CANTÙ (L-SP-PSd'Az) ricorda il suo impegno ventennale per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e, più in generale, della sicurezza negli ambienti di lavoro. Ricorda la lotta che, da dirigente dell'Asl di Mantova, ha condotto contro gli abusivismi sui cantieri edili, in agricoltura e, soprattutto, contro gli incendi nelle aziende di stoccaggio rifiuti. Ricorda tuttavia di non essere riuscita a trasferire a chi in quel periodo era responsabile della prevenzione in Asl la sensibilità di un controllo operativo stringente sul campo, che è alla base di un cambio di paradigma da parte delle imprese e dei datori di lavoro, ma anche degli stessi lavoratori per tutta una serie di ragioni tali per cui non sempre ottemperano, anche quando dispongono dei presidi antinfortunistici, agli adempimenti a loro carico in assenza di controlli stringenti. Chiede all'INAIL se concorda sul fatto che è giunto il momento di essere tutti uniti nell'intera filiera politico-istituzionale e ordinamentale per la messa in campo di un'effettiva ed efficace strategia di controlli. Ritiene che se questi fossero tutti centralizzati sarebbe un passo indietro, mentre se fossero aggiornati e potenziati sul territorio, a sua volta monitorati a livello centrale con un flusso di dati costante, ne nascerebbe anche un meccanismo di miglioramento nelle conoscenze degli operatori degli enti in modo da avere una governance dei rischi e, laddove si registrino criticità anomale, intervenire con forza con poteri sanzionatori e personale specializzato. Cita il caso dei tre incendi consecutivi alla «Castiglione rifiuti» che avrebbero «incoraggiato» tra virgolette fenomeni della Terra dei Fuochi anche nel Nord, che hanno ripercussioni vieppiù sull'ambiente, mettendo a rischio la vita dei lavoratori e operatori di protezione civile, i vigili del fuoco che devono occuparsene quando ormai il danno è fatto.

  L'avvocato LUCIBELLO fa riferimento agli avanzi di gestione, ricordando che le entrate dell'Ente sono premi assicurativi che sono destinati alla copertura di prestazioni conseguenti a infortuni e malattie. L'avanzo annuale medio atteso varia fra 1,2 e 1,7 miliardi di euro, anche grazie alla prevenzione, che non si esaurisce in controlli e vigilanza preventivi. Ritiene che sia necessaria una revisione dell'assetto istituzionale, con particolare riferimento ai rapporti fra amministrazioni centrali e territoriali. Ritiene che vi sia un problema sull'efficacia della formazione, per via delle risorse insufficienti destinate a questo tema e per le difficoltà di gestirne necessaria articolazione capillare. Ricorda che l'utilizzo dell'avanzo è sinora quello di acquisire immobili già esistenti, quindi senza effetti sull'economia reale, ma con effetti finanziari, in quanto questi immobili sono locati a Pubbliche amministrazioni che realizzano risparmi di spesa. Altri investimenti riguardano scuole, ospedali e il sistema termale, ma l'impatto sulle attività produttive è comunque limitato. Rappresenta che le linee di investimento sono legate a quanto previsto dalla legge. Evidenzia che le risorse sono stanziate presso la Tesoreria dello Stato e ogni loro movimentazione deve essere trattata con cura, tuttavia ritiene che una parte di queste risorse necessiti di essere mobilitata per creare margini, anche piccoli, di investimento per l'Istituto.

  Il PRESIDENTE ringrazia il presidente Bettoni e l'avvocato Lucibello e dichiara conclusa l'audizione.

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Sulla pubblicazione di documenti acquisiti nel corso delle audizioni.

  Il PRESIDENTE informa che, nel corso dell'audizione svolta in data odierna del Presidente dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL) è stata consegnata della documentazione che sarà disponibile per la pubblica consultazione nella pagina web della Commissione.

  La Commissione prende atto.

  La seduta termina alle 14.45.