CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 15 luglio 2021
625.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
COMUNICATO
Pag. 138

  Giovedì 15 luglio 2021.Presidenza del presidente NANNICINI. – Interviene per la Cassa nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei ragionieri e periti commerciali (CNPR), il presidente, dottor Luigi Pagliuca.

  La seduta comincia alle 13.50.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Il PRESIDENTE avverte che della seduta odierna verrà redatto il resoconto sommario ed il resoconto stenografico e che, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento del Senato, è stata richiesta l'attivazione dell'impianto audiovisivo, con contestuale registrazione audio, e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso.
  I lavori della Commissione, che saranno oggetto di registrazione, potranno essere quindi seguiti – dall'esterno – sulla web TV della Camera.
  Non essendovi osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori.

PROCEDURE INFORMATIVE

Seguito dell'indagine conoscitiva sulla funzionalità del sistema previdenziale obbligatorio e complementare, nonché del settore assistenziale, con particolare riferimento all'efficienza del servizio, alle prestazioni fornite e all'equilibrio delle gestioni: audizione del Presidente della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei ragionieri e periti commerciali (CNPR).

  Prosegue l'indagine conoscitiva, sospesa nella seduta dell'8 luglio 2021.

  Il PRESIDENTE introduce l'audizione del dottor Luigi Pagliuca, Presidente della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei ragionieri e periti commerciali (CNPR).

  Il dottor Luigi PAGLIUCA ringrazia la Commissione e ricorda l'evoluzione dell'attività della Cassa, a partire da una funzionalità puramente previdenziale sino alla realizzazione di un welfare attivo a sostegno degli iscritti. Fa presente che negli ultimi sette anni è stato reso più trasparente Pag. 139 e razionale l'assetto organizzativo, con l'identificazione di responsabilità chiare per ogni settore di attività. Nei i settori più sensibili sono stati coinvolti anche soggetti esterni nominati dagli ordini professionali, per fornire un supporto indipendente alla dirigenza. I gestori delle risorse finanziarie sono stati selezionati con bandi europei: ritiene che sia stata una scelta opportuna in base ai risultati della gestione, che sono stati migliori rispetto all'andamento medio del mercato sia nelle fasi critiche che in quelle di crescita. Rispetto ai crediti contributivi, sottolinea che questo problema endemico nella gestione della Cassa è stato affrontato con il passaggio alla cosiddetta «riscossione gentile», basata sul contatto diretto con i debitori e con l'offerta di alcune opzioni di rimborso dilazionato. Rappresenta che la Cassa sta recuperando circa il 10 per cento all'anno rispetto alla consistenza dei crediti. Ricorda che vi è stato in passato un progetto di fusione della cassa dei ragionieri con quella dei commercialisti, poiché le professioni erano diventate sostanzialmente gemelle sul mercato del lavoro. Questo progetto non è stato poi realizzato e tuttavia si è creato un «buco» nella platea della Cassa dei ragionieri per la migrazione di molti iscritti verso la Cassa dei commercialisti. Ricorda che questo «buco» è stato solo in parte coperto con l'allargamento della platea agli esperti contabili. Ritiene che un ulteriore allargamento potrebbe riguardare gli amministratori di condominio che, al momento, sono caratterizzati da una disciplina previdenziale differenziata, a seconda del fatto che gli stessi siano o meno qualificati come esperti contabili. Presenta, con il supporto di un funzionario dell'Ente, un prospetto a sezioni contrapposte che mostra la diversa condizione che caratterizza due ipotetici soggetti, uno iscritto alla Cassa dei ragionieri e uno alla gestione separata dell'INPS. Ritiene che vi siano dei vantaggi per gli amministratori nell'ipotesi di inclusione nella platea della CNPR, in particolare dal punto di vista del welfare.

  Il senatore PUGLIA (M5S), ricordando che non risulta ancora adottato il decreto ministeriale che dovrebbe disciplinare gli investimenti delle Casse, chiede una valutazione dell'impatto sull'attività della Cassa in relazione all'affidamento del ruolo di gestore delle risorse finanziarie attraverso una gara europea. Chiede inoltre se la Cassa utilizza sempre questo procedimento o se ricorre alle deroghe previste dal Codice degli appalti.

  Il PRESIDENTE chiede una valutazione sulla riduzione degli iscritti e sull'impatto quantitativo delle ipotesi di allargamento sulla sostenibilità della Cassa. Chiede inoltre informazioni più approfondite sui crediti contributivi, sottolineando che rappresenta una consistenza in continuo aumento, seppur con una velocità inferiore al passato. Chiede chiarimenti su alcune vicende che hanno riguardato specifici investimenti: Adenium Sicav e Eurasia alternative investments.

  Il dottor Luigi PAGLIUCA rappresenta che per la Cassa non è un problema utilizzare le procedure di bando previste dal Codice degli appalti e ritiene che sia stata una scelta vincente. Sottolinea, tuttavia, che vi sarebbe la necessaria di garantire un'applicazione flessibile delle procedure, adattandole alla tipologia e alla significatività dello specifico acquisto da realizzare. Sull'allargamento della platea, rappresenta che la Cassa si trova oggi in una situazione di sostenibilità delle prestazioni a lungo termine mentre il problema principale sarà quello dell'adeguatezza di queste prestazioni. L'aumento della platea potrebbe essere una strada per favorire il loro aumento. Rispetto ai crediti contributivi, concorda sul fatto che siano una consistenza crescente pur sottolineando che il suo tasso di crescita si sta riducendo. Fa presente che si tratta di un'attività complessa da gestire e che la Cassa sta rimodulando il sistema sanzionatorio che aveva un incentivo implicito e non voluto a dilazionare il pagamento. Con la riforma è stato invece reso conveniente saldare prima i propri debiti contributivi. Sugli specifici investimenti rappresenta che si tratta di investimenti effettuati in un contesto amministrativo diverso e che il fatto che si tratti di scelte sbagliate è stata una delle determinanti dei cambiamenti. Pag. 140 Fa presente, trattandosi di argomenti delicati, che gli stessi saranno trattati in una nota scritta da trasmettere alla Commissione.

  Il PRESIDENTE ringrazia l'audito e dichiara conclusa l'audizione.

Sulla pubblicazione di documenti acquisiti nel corso delle audizioni.

  Il PRESIDENTE informa che, nel corso dell'audizione svolta l'8 luglio scorso del Presidente dell'Ente nazionale di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri (ENPAM), è stata consegnata della documentazione che sarà disponibile per la pubblica consultazione nella pagina web della Commissione.

  La Commissione prende atto.

  La seduta termina alle 14.45.