CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 19 maggio 2021
591.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 326

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Andrea Costa.

  La seduta comincia alle 9.10.

DL 52/2021: Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19.
C. 3045 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 18 maggio 2021.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite nella riunione della Giunta per il regolamento del 4 novembre 2020.
  Avverte, altresì, che sono stati presentati alcuni ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità di talune proposte emendative pronunciati nella seduta di ieri.
  Comunica che, in tale contesto, alla luce di un ulteriore esame delle proposte emendative, nonché a seguito dell'analisi dei motivi di ricorso addotti dai ricorrenti, la Presidenza ritiene di poter rivedere i giudizi di inammissibilità sulle seguenti proposte emendative, che devono pertanto considerarsi ammissibili: l'emendamento Ferri 1.6, in quanto reca la proroga di un termine previsto da una disposizione di legge, al fine di consentire il riavvio delle attività dei concessionari di lavori di pubblica utilità; gli articoli aggiuntivi Frassinetti 3.020, 3.08 e 3.018, Bucalo 3.07, 3.09, 3.010 e 3.012, in quanto, pur recando disposizioni specifiche sul personale scolastico, si ritiene tuttavia che possano considerarsi connessi all'obiettivo di assicurare un'ordinata ripresa dell'attività scolastica in presenza, in condizioni di sicurezza; l'articolo aggiuntivo Ungaro 9.03, in quanto può considerarsi connesso alla disciplina delle certificazioni Covid-19, specificando esso che i cittadini italiani residenti all'estero e iscritti all'AIRE che si trovino temporaneamente in Italia possano accedere alla campagna di vaccinazione in corso nel Paese; l'articolo aggiuntivo Sportiello 9.04, vertente anch'esso sulla materia delle vaccinazioni, in quanto volto a promuovere interventi vaccinali nei gruppi di popolazioni marginalizzati o particolarmente vulnerabili, attraverso l'integrazione del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2.
  Comunica, quindi, che la Presidenza ritiene di dover confermare i giudizi di inammissibilità sulle restanti proposte emendative.
  Ricorda, altresì, che sono stati presentati subemendamenti all'articolo aggiuntivo 11.01 del Governo. Poiché tale proposta emendativa reca disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, riproducendo essa il contenuto del decreto-legge 30 aprile 2021, n. 56, che viene contestualmente abrogato, precisa che sono pertanto da considerarsi ammissibili solo i subemendamenti recanti proroghe di termini, anche riferiti a termini già scaduti al momento dell'entrata in vigore del decreto-legge, previsti da disposizioni di rango legislativo. Segnala che sono altresì da considerarsi ammissibili i subemendamenti che rechino norme volte a introdurre ulteriori disposizioni rispetto a quelle di proroga, purché connesse o consequenziali ad esse.
  Comunica quindi che, alla luce di tali criteri, sono state considerate inammissibili le seguenti proposte emendative:

   Vallascas 011.01.18, che sostituisce integralmente l'articolo 19 della legge n. 81 del 2017, recando una disciplina, a regime, concernente lo svolgimento dell'attività lavorativa in modalità agile per il settore privato;

   De Maria 011.01.35, volto a prorogare le graduatorie di concorso approvate nel 2018 dalle pubbliche amministrazioni;

   Corneli 011.01.196, che consente la riapertura dei centri commerciali nelle giornate Pag. 327 festive e prefestive a decorrere dal 20 maggio 2021;

   Bellucci 011.01.158, che consente l'attività dei circoli ricreativi, culturali e sociali a decorrere dal 25 maggio 2021;

   Salafia 011.01.211, che reca disposizioni relative alla legittimazione attiva in materia di azione di classe e di azione inibitoria collettiva;

   Bellucci 011.01.159, che proroga le concessioni alle associazioni sportive dilettantistiche fino al 31 dicembre 2025;

   Ruffino 011.01.76, 011.01.77, 011.01.78 e 011.01.79, che recano disposizioni relative all'abolizione dell'imposta sul valore aggiunto su determinati prodotti igienico-sanitari;

   Occhionero 011.01.148, che esclude dalla tassazione da lavoro dipendente le somme impiegate per servizi di assistenza;

   Ferri 011.01.152, che reca disposizioni relative all'applicazione della norma (articolo 16, comma 5-ter, del decreto legislativo n. 147 del 2015) che consente ai cittadini italiani non iscritti all'AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all'estero) rientrati in Italia di accedere ai benefici fiscali per i lavoratori rimpatriati in presenza di alcuni requisiti;

   Topo 0.11.01.36, recante disposizioni inerenti alle procedure di certificazione della perdita di gettito degli enti locali;

   gli identici Buratti 0.11.01.40, Pella 0.11.01.64, Ruffino 0.11.01.83 e Iezzi 0.11.01.102, che prevedono e disciplinano la rinegoziazione dei contratti tra gli enti locali e i soggetti incaricati dell'accertamento e riscossione dei tributi, al fine di assicurare condizioni di sostenibilità degli stessi;

   gli identici Sani 0.11.01.41, Pella 0.11.01.65, Ruffino 0.11.01.84 e Iezzi 0.11.01.103, ai sensi dei quali, ai fini dello scorrimento delle graduatorie per le assegnazioni degli ulteriori stanziamenti ai comuni per le opere ammissibili, si considerano gli enti richiedenti al 31 marzo 2021 che abbiano completato gli adempimenti ivi previsti;

   Caon 0.11.01.72, che prevede la disapplicazione di sanzioni per chiudere contenziosi in atto in tema di rendiconto di gestione nel caso in cui gli enti locali abbiano comunicato le delibere di rettifica migliorativa;

   Angiola 0.11.01.89, che dispone l'abrogazione dell'articolo 3-ter del decreto-legge n. 25 del 2021 che, in materia di relazione di fine mandato, prevede che per l'anno 2021 non trovi applicazione la previsione sanzionatoria di riduzione dell'indennità (cui al comma 6 dell'articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149);

   Ficara 0.11.01.176, in quanto modifica un termine previsto da un decreto del Ministro dello sviluppo economico relativo ad adempimenti cui sono tenute le Camere di commercio, prevedendo, altresì l'istituzione di una Camera di commercio in ogni città metropolitana;

   Caffaratto 0.11.01.108, che consente di affidare, per gli anni 2021 e 2022, a determinate condizioni, le funzioni di segretario comunale ai vice segretari comunali dei comuni limitrofi;

   Colmellere 0.11.01.135, che, con riguardo a determinate opere di edilizia scolastica e edilizia universitaria residenziale, proroga i termini previsti da decreti ministeriali per il completamento e la rendicontazione nonché per l'aggiudicazione delle stesse;

   Gadda 0.11.01.150, che introduce una disciplina sulla sdemanializzazione di terreni o la cessazione dei diritti di uso civico sugli stessi;

   Cancelleri 0.11.01.193, il quale modifica l'entità ed i termini degli adempimenti Pag. 328patrimoniali a carico dei soggetti per l'iscrizione nell'albo dei privati abilitati all'accertamento e alla riscossione delle entrate locali;

   Buompane 0.11.01.207, che sospende fino alla cessazione dello stato di emergenza i termini di pagamento verso le amministrazioni finanziarie e gli enti previdenziali per le società e gli enti commerciali che hanno aderito all'accordo di ristrutturazione dei debiti e alla transazione finanziaria;

   Lucchini 0.11.01.104, limitatamente ai commi 2 e 3, che intervengono sull'applicazione della disciplina relativa agli imballaggi fabbricati prima di una certa data;

   Ciaburro 0.11.01.224, limitatamente ai commi da 2 a 6, recanti disposizioni in materia di utilizzo di avanzi di esercizio e quote non utilizzate dagli enti locali;

   Sut 011.01.197, che detta alcune disposizioni in materia di scadenze della pubblicazione dei bandi relativi alle procedure di asta ai fini dell'accesso agli incentivi per l'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili di cui al decreto ministeriale 4 luglio 2019;

   D'Ettore 0.11.01.52, volto a prorogare il termine di una delibera CIPE del 2018, concernente le programmazioni del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020;

   Rampelli 0.11.01.160, che sospende fino al 31 dicembre 2021 i termini per il pagamento dell'imposta sul valore aggiunto per le prestazioni di insegnamento della guida per il conseguimento della patente B;

   Fregolent 0.11.01.151, che autorizza la modifica della convenzione che regolamenta i servizi di collegamento marittimo con le isole minori siciliane al fine di dare attuazione alle condizioni generali di trasporto di passeggeri e merci tramite aliscafi;

   De Lorenzis 0.11.01.179, che abroga l'articolo 7, comma 9-bis, del codice della strada, che consente l'accesso libero alle zone a traffico limitato ai veicoli a propulsione elettrica o ibrida;

   Schullian 0.11.01.4, volto a ridefinire il calendario per le revisioni obbligatorie delle macchine agricole;

   gli identici Cenni 0.11.01.28 e Nevi 0.11.01.59, volti a differire il termine per la revisione obbligatoria delle macchine agricole in circolazione soggette ad immatricolazione, da disporre con decreto ministeriale;

   De Lorenzis 0.11.01.180, che abroga il comma 3-ter dell'articolo 18 del decreto-legge n. 50 del 2017, che consente agli enti locali di utilizzare i proventi delle sanzioni amministrative per violazione del codice della strada per il finanziamento degli oneri riguardanti le funzioni di viabilità e di polizia locale, nonché per altri interventi concernenti il decoro urbano;

   L'Abbate 0.11.01.174, che intende modificare il regolamento di cui al decreto del Ministro della salute 22 gennaio 2018, n. 33, sulle misure e sui requisiti dei prodotti fitosanitari per un uso sicuro da parte degli utilizzatori non professionali;

   Alberto Manca 0.11.01.212, che intende abrogare il comma 687 della legge di bilancio 2019 (legge n. 145 del 2018), relativo alla dirigenza amministrativa, professionale e tecnica del Servizio sanitario nazionale;

   Mammì 0.11.01.205, che integra la disciplina recata dalla legge n. 42 del 1999 in materia di elenchi speciali ad esaurimento istituiti presso gli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione;

   Occhionero 0.11.01.147, che reca misure semplificate relative al concorso da dirigente scolastico di cui al decreto direttoriale del 23 novembre 2017;

   Novelli 0.11.01.58, che dispone un incremento di risorse per far fronte alle Pag. 329prestazioni aggiuntive del personale sanitario del Servizio sanitario nazionale nel corso della campagna vaccinale anti SARS-CoV-2;

   Ferraresi 0.11.01.175, che estende al 2021 la norma che prevede il supporto di Fintecna alle regioni per le attività tecnico-ingegneristiche dirette a fronteggiare le esigenze delle popolazioni colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012;

   Nevi 0.11.01.71, che estende l'ambito di operatività della disciplina del credito d'imposta per le attività di ricerca e sviluppo nelle aree del Mezzogiorno, recata dalla legge di bilancio per il 2021, alle regioni dell'Italia centrale colpite dal sisma;

   Zucconi 0.11.01.221, che estende la durata delle operazioni finanziarie che possono essere garantite con una percentuale incrementata, nell'ambito del Fondo centrale di garanzia delle piccole e medie imprese;

   Campana 0.11.01.34, che prevede la sospensione fino al 31 dicembre 2021 del contributo Enpam a carico delle società operanti nel settore odontoiatrico;

   Pizzetti 0.11.01.43, che introduce una normativa concernente la posa in opera di infrastrutture a banda ultra larga;

   Angiola 0.11.01.90, che reca norme in materia di progressione di carriera dei ricercatori universitari a tempo indeterminato;

   gli identici Pizzetti 0.11.01.42 e Capitanio 0.11.01.98, limitatamente alla parte in cui modificano l'ultimo periodo del comma 2-bis dell'articolo 82 del decreto-legge n. 18 del 2020 relativo all'applicazione di procedure semplificate per il conseguimento dei permessi, autorizzazioni e atti abilitativi relativi alle installazioni delle infrastrutture per impianti radioelettrici (comma 1-ter);

   Cancelleri 0.11.01.195, che interviene in materia di periodo massimo di aspettativa concedibile ai pubblici dipendenti, in relazione alla crisi economica derivante dalla pandemia da Covid-19;

   Ferri 0.11.01.154, che introduce un'articolata normativa volta a modificare le disposizioni in materia di credito di imposta per beni strumentali, al fine di favorire la transizione tecnologica delle imprese;

   Ferri 0.11.01.153, che detta disposizioni in tema di trattamento giuridico ed economico del personale della carriera dirigenziale penitenziaria;

   Prisco 0.11.01.162, che autorizza per l'anno 2021 l'arruolamento straordinario di agenti di polizia penitenziaria risultati idonei alla prova scritta del concorso bandito con decreto ministeriale del 2019;

   D'Arrando 0.11.01.202, che reca misure in materia di iscrizione all'albo dei fisici e dei chimici-settore fisica;

   Tripiedi 0.11.01.198, che detta una disciplina applicabile ai casi di indebita percezione dei benefici pensionistici spettanti ai lavoratori esposti all'amianto;

   Lucchini 0.11.01.92, che introduce una deroga all'applicazione della normativa in materia di sospensione dei criteri informatori dell'attività di gestione dei rifiuti di imballaggio, come disciplinata dal decreto-legge n. 183 del 2021;

   Patassini 0.11.01.123, limitatamente alle lettere a), b) e c) del comma 1, che intervengono in materia di affidamenti dei concessionari;

   Comaroli 0.11.01.93, che sospende fino al gennaio 2023 l'applicazione delle disposizioni dirette a limitare l'uso del cashback e ad incentivare l'utilizzo di strumenti di pagamento elettronici;

   Caso 0.11.01.185, che prevede la sospensione delle procedure per l'abbattimento della prima casa fino al 31 dicembre 2021;

Pag. 330

   Cirielli 0.11.01.223, che autorizza l'assunzione straordinaria di personale nei comparti difesa, sicurezza e soccorso pubblico, mediante scorrimento delle graduatorie in corso di validità;

   Battelli 0.11.01.171 e 0.11.01.172, che intervengono su una norma della legge di bilancio 2017 prevedendo deroghe alla disciplina ivi introdotta, con riferimento a determinati tipi di manifestazioni e di spettacoli;

   gli identici Patassini 0.11.01.125 e Braga 0.11.01.156, che proroga alcuni termini relativi allo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili previsti da un decreto del Ministero dello sviluppo economico;

   Tonelli 0.11.01.109, 0.11.01.110, 0.11.01.111, 0.11.01.112, 0.11.01.113, 0.11.01.114, 0.11.01.115, 0.11.01.116, 0.11.01.117 e 0.11.01.118, che autorizzano lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi in polizia e delle graduatorie per allievi e per diversi ruoli e funzioni della Polizia di Stato;

   Patassini 0.11.01.126, ai sensi del quale gli incentivi per gli impianti a biomasse e bioliquidi continuano ad essere erogati fino all'emanazione delle deliberazioni dell'Autorità di regolazione;

   Zucconi 0.11.01.215, recante una norma interpretativa in materia di proroga delle concessioni demaniali;

   gli identici Sani 0.11.01.8, Schullian 0.11.01.20 e Zucconi 0.11.01.217, che dettano prescrizioni sui requisiti strutturali e di sicurezza delle attività ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto;

   Sani 0.11.01.9, che proroga le tre fasi temporali previste dal decreto ministeriale 19 giugno 2019, recante il calendario delle aree geografiche per il rilascio della banda 700 MHz.

  Comunica che il termine per la presentazione di eventuali ricorsi avverso il giudizio di inammissibilità testé pronunciato è fissato alle ore 13 della giornata odierna.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.30.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE. – Interviene la Ministra per le disabilità, Erika Stefani.

  La seduta comincia alle 14.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-06025 Noja: Inserimento lavorativo delle persone con disabilità.

  Lisa NOJA (IV), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo.

  La Ministra Erika STEFANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Lisa NOJA (IV), replicando, ringrazia la ministra per il quadro esaustivo offerto attraverso la risposta, ricordando che il tema dell'inserimento lavorativo delle persone con disabilità investe diverse competenze. Per tale motivo, ritiene che una figura come la Ministra per le disabilità possa rappresentare un importante punto di raccordo per promuovere politiche volte a conseguire un maggiore inserimento, segnalando, in proposito, che occorre non sprecare l'occasione rappresentata dalle ingenti risorse rese disponibili dal PNRR. Osserva come lo svolgimento dell'attività lavorativa per le persone con disabilità sia fondamentale per acquisire un reddito, una maggiore autonomia e, soprattutto, per la creazione di una rete sociale. Auspica, pertanto, che vi possa essere un cambio di Pag. 331passo significativo al riguardo rispetto al passato.

5-06026 Gemmato: Iniziative volte a favorire la rimozione delle barriere architettoniche.

  Marcello GEMMATO (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.

  La Ministra Erika STEFANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Marcello GEMMATO (FDI), replicando, si dichiara soddisfatto nella misura in cui alle iniziative richiamate nella risposta della ministra Stefani sarà data concreta attuazione. Segnala, infatti, che in assenza di interventi numerose persone con disabilità si trovano, di fatto, prigioniere nel loro domicilio, a causa della presenza di barriere architettoniche, in primo luogo per la mancanza di ascensori adeguati. Ritiene che uno Stato che abbia a cuore il benessere della popolazione debba farsi carico di una problematica così importante per la vita dei singoli.
  Auspica, quindi, che in un prossimo futuro tutte le forze politiche possano ritenersi soddisfatte per aver contribuito a trovare una soluzione efficace rispetto alla rimozione delle barriere architettoniche.

5-06027 Rizzo Nervo: Erogazione a tutti i richiedenti dei trattamenti cognitivo-comportamentali modello ABA.

  Luca RIZZO NERVO (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  La Ministra Erika STEFANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Luca RIZZO NERVO (PD), replicando, ringrazia la Ministra Stefani per aver ribadito il proprio impegno personale, e quello del Governo nel suo complesso, ad individuare misure volte a sostenere le persone che hanno disturbi dello spettro autistico. Ricordando il grande numero di soggetti interessati, ribadisce l'urgenza di adottare misure adeguate in quanto tale condizione determina un percorso faticoso e doloroso per le famiglie coinvolte.
  Sottolinea come occorra superare la situazione paradossale attuale, che vede le strutture pubbliche riconoscere la validità dei trattamenti cognitivo-comportamentali, considerandoli in linea teorica inclusi nei livelli essenziali di assistenza, ma al tempo stesso registra un netto atteggiamento di chiusura da parte delle aziende sanitarie in sede legale, al fine di non erogare quanto richiesto. Osserva che le conseguenze di tale atteggiamento, che determina un notevole ritardo nei tempi di risposta, risultano particolarmente gravi in quanto l'efficacia della terapia è condizionata a un intervento tempestivo nei primi anni di vita. In conclusione, auspica che la Ministra per le disabilità possa adoperarsi per superare le lacune dell'attuale sistema.

5-06028 Novelli: Istituzione di una figura garante delle persone fragili.

  Roberto NOVELLI (FI) illustra l'interrogazione in titolo.

  La Ministra Erika STEFANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Roberto NOVELLI (FI), replicando, esprime apprezzamento per l'impostazione data alla risposta alla sua interrogazione, osservando come la panoramica fornita rispetto alle iniziative adottate a livello regionale abbia evidenziato la varietà dei meccanismi di funzionamento dei diversi organismi istituiti a tutela degli anziani e delle persone con disabilità.
  Rileva, pertanto, la necessità di fornire in proposito una cornice a livello nazionale, al fine di fornire alle regioni gli opportuni indirizzi.
  Nel ricordare che il Parlamento ha la possibilità di intraprendere un'iniziativa legislativa in tal senso, ritiene utile sensibilizzare sul tema anche l'esecutivo affinché possa contribuire alla riflessione e dare il proprio apporto. In conclusione, ribadisce Pag. 332l'opportunità di creare anche a livello nazionale una figura garante delle persone fragili, così come già previsto per l'infanzia e per le persone detenute.

5-06029 D'Arrando: Criteri per l'attuazione uniforme del progetto EU Disability Card sull'intero territorio nazionale.

  Celeste D'ARRANDO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La Ministra Erika STEFANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Celeste D'ARRANDO (M5S), nel ricordare come il dibattito sull'introduzione di un testo unico o una legge-quadro in materia di disabilità sia iniziato oramai molti anni fa, rileva la necessità di rendere più omogenea la normativa di riferimento, anche al fine di una maggiore integrazione dei servizi sociali con quelli sanitari. Nel dichiarare di non avere preferenze per un determinato strumento normativo, osserva che l'aspetto più rilevante è quella della concreta applicazione delle norme sul territorio, coinvolgendo tutte le parti sociali interessate. Ritiene, in particolare, che sarebbe utile conoscere quale sia il soggetto attuatore del progetto della Disability Card.

  Marialucia LOREFICE, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Andrea Costa.

  La seduta comincia alle 14.45.

DL 44/2021 recante misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici.
C. 3113 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 18 maggio 2021.

  Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, deputata Noja, ha svolto la relazione.
  Non essendoci richieste di intervento, invita la relatrice ad illustrare la proposta di parere che ha predisposto

  Lisa NOJA (IV), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole, alla luce delle considerazioni svolte nella seduta precedente, richiamate nelle premesse della predetta proposta (vedi allegato 6).

  Guido DE MARTINI (LEGA), intervenendo a titolo personale, preannuncia il proprio voto contrario sulla proposta di parere, ritenendo inaccettabile l'introduzione dell'obbligo vaccinale a carico degli operatori sanitari, introdotto con l'articolo 4 del provvedimento in esame. Segnala, in proposito, che l'Italia appare è l'unico Paese nel panorama europeo ad avere introdotto una normativa di questo tipo.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 14.55.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Andrea Costa.

  La seduta comincia alle 14.55.

Pag. 333

Norme per il sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare.
Testo unificato C. 164 Paolo Russo, C. 1317 Bologna, C. 1666 De Filippo, C. 1907 Bellucci e C. 2272 Panizzut.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 12 novembre 2020.

  Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che l'iter del provvedimento in oggetto si è interrotto da diversi mesi, dopo che sul testo unificato delle proposte di legge, trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva, erano pervenuti tutti i pareri, ad eccezione del parere della Commissione Bilancio, che lo ha espresso il 13 maggio scorso.
  Ricorda che il provvedimento è calendarizzato per l'esame in Assemblea da lunedì 24 maggio.
  Avverte, quindi, che la relatrice, deputata Bologna, ha presentato alcune proposte emendative volte esclusivamente al fine di recepire le condizioni contenute nei pareri espressi dalle Commissioni I, V e dalla Commissione per le questioni regionali.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice per l'illustrazione di tali proposte emendative e poi al rappresentante del Governo per l'espressione del parere (vedi allegato 7).

  Fabiola BOLOGNA (MISTO-C!-PP), relatrice, segnala che l'emendamento 4.100 è volto a recepire la prima delle condizioni poste dalla Commissione Bilancio per garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione. Tale proposta emendativa definisce meglio le prestazioni incluse nei livelli di essenziali di assistenza e la tipologia dei farmaci erogabili. Viene inoltre precisata la copertura finanziaria del Fondo di solidarietà e sono quantificati gli oneri derivanti da una riduzione del gettito fiscale in relazione alle disposizioni previste dall'articolo 11 del testo unificato. Altre modifiche riguardano l'articolo 12, in particolare per quanto concerne la non cumulabilità del credito d'imposta con altre forme di sostegno.
  L'emendamento 6.100 riprende una condizione inserita nei pareri espressi dalla I Commissione e dalla Commissione per le questioni regionali. Gli emendamenti 8.100 e 9.100 hanno la finalità di recepire le ulteriori condizioni espresse dalla Commissione Bilancio per garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione, intervenendo sulle modalità di funzionamento del Comitato nazionale per le malattie rare e introducendo clausole di salvaguardia per quanto riguarda gli articoli 9 e 10, al fine di evitare l'insorgere di nuovi oneri.
  L'emendamento 12.100 riprende una condizione contenuta nel parere della Commissione Bilancio finalizzata ad individuare il Ministero della salute quale struttura responsabile in via principale delle misure di sostegno alla ricerca. L'emendamento 13.100 è volto a recepire una condizione inserita nel parere della Commissione per le questioni regionali e a precisare il contenuto dell'articolo 14, dando seguito al parere espresso dalla Commissione Bilancio.
  Segnala, infine, di avere presentato l'emendamento Tit. 1 al fine di adeguare il titolo del provvedimento al suo contenuto, evidenziando che l'obiettivo prioritario della proposta è quello della cura delle malattie rare.

  Il sottosegretario Andrea COSTA esprime parere favorevole su tutte le proposte emendative presentate dalla relatrice.

  Vito DE FILIPPO (PD), nel ringraziare la relatrice per la tenacia con cui ha seguito l'iter del provvedimento, soprattutto nel confronto con il Governo e nell'interlocuzione con la Commissione Bilancio, rileva che occorre «fare di necessità virtù» e recepire, quindi, le condizioni poste nel parere espresso dalla medesima Commissione. Partendo da questa valutazione pragmatica, auspica che l'esperienza vissuta durante l'attuale fase pandemica faccia maturare una consapevolezza rispetto alla necessità di acquisire un maggiore «coraggio» rispetto alle risorse da destinare al settore Pag. 334della salute. Rileva, infatti, che una visione troppo incentrata sugli equilibri di bilancio immediati non permette di tenere nella dovuta considerazione i risparmi conseguibili in una prospettiva temporale più ampia.
  Sottolinea che il provvedimento in esame consente di compiere importanti passi in avanti nella tutela dei malati rari, a partire dagli incentivi per la ricerca e per la produzione dei farmaci orfani, ricordando che per molte malattie rare sono necessarie cure complesse ed onerose.
  Ritiene, in ogni caso, che occorre mantenere l'attenzione rispetto a tale materia, al fine di promuovere ulteriori interventi.

  Marcello GEMMATO (FDI) esprime apprezzamento per le modalità con cui la Commissione ha condotto i propri lavori, mostrando come al solito una grande attenzione verso le persone in condizione di fragilità, e ringrazia la relatrice per il suo costante impegno al riguardo.
  Manifesta preoccupazione per la soppressione del comma 5 dell'articolo 5, disposta con uno degli emendamenti presentati dalla relatrice, ricordando che uno degli obiettivi prioritari del provvedimento in esame dovrebbe essere quello di superare la sperequazione esistente tra le diverse regioni, ciò che determina che alcuni farmaci fondamentali per i malati rari siano erogati solo in alcune di esse.

  Fabiola BOLOGNA (MISTO-C!-PP), relatrice, precisa che la soppressione segnalata dal collega Gemmato riguarda il solo comma relativo all'incremento delle risorse destinate al Fondo sanitario nazionale ma che rimane fermo il principio di garantire l'esigibilità dei farmaci a tutti i malati rari, a prescindere dalla regione di residenza. Nella consapevolezza che sarebbe stato importante destinare risorse aggiuntive al Servizio sanitario nazionale, ricorda che il provvedimento prevede un finanziamento rilevante alle attività di ricerca e rappresenta, quindi, un risultato importante, anche dal punto di vista della dotazione di bilancio.

  Roberto NOVELLI (FI), nel ringraziare la relatrice per la caparbietà con la quale ha saputo assicurare la prosecuzione dell'esame del provvedimento, osserva che esso è frutto della collaborazione di tutti i gruppi parlamentari. Rileva che le proposte di modifica provenienti dalla Commissione Bilancio appaiono non inaspettate e sottolinea che, in ogni caso, il risultato raggiunto rappresenta un elemento di soddisfazione per la Commissione nonché una base per successivi interventi.

  Mauro SUTTO (LEGA) nel ringraziare la relatrice per la sensibilità dimostrata nell'accogliere le diverse sollecitazioni pervenute, dichiara che la Lega si unisce alle valutazioni positive espresse dagli altri gruppi e condivide la richiesta avanzata dal collega De Filippo di considerare il provvedimento in esame come primo passo verso una giusta direzione.

  Lisa NOJA (IV), manifestando il suo apprezzamento alla relatrice per la sua capacità di tenere insieme le diverse sollecitazioni, ricorda di avere condiviso con quest'ultima il confronto con le associazioni rappresentative del settore e di conoscere, quindi, le aspettative di queste ultime. Invita, pertanto, ad essere vigili rispetto alla concreta attuazione delle norme che si vogliono introdurre.
  Segnala che la XII Commissione dovrebbe anche farsi promotrice, sempre in relazione alla cura delle malattie rare, di un utilizzo delle risorse del PNRR per la ricerca in tale ambito, di un aggiornamento del Piano nazionale per le malattie rare, ormai scaduto, e del potenziamento degli screening neonatali. Evidenzia, al riguardo, come una diagnosi genetica precoce costituisce in molti casi un requisito essenziale per interventi efficaci. In conclusione, registra con soddisfazione la capacità della Commissione di convergere sui temi relativi alle esigenze delle persone in condizioni di bisogno.

  Francesco SAPIA (MISTO-L'A.C'È) ritiene che il provvedimento in discussione possa rappresentare un primo passo di un percorso che deve essere completato.

Pag. 335

  Angela IANARO (M5S), a nome del suo gruppo, ringrazia la relatrice per il lavoro svolto e dichiara di condividere gli interventi dei collegi che hanno sottolineato come il provvedimento in esame rappresenti un primo passo verso una giusta direzione. Nel ricordare che molte malattie rare rappresentano un universo poco conosciuto, segnala l'esigenza di investire nella ricerca e nella diagnosi precoce al fine di garantire a tutti l'accesso alle cure.

  La Commissione approva, con distinte votazioni, le proposte emendative della relatrice 4.100, 6.100, 8.100, 9.100, 12.100, 13.100 e Tit. 1. (vedi allegato 7).

  Marialucia LOREFICE, presidente, essendo terminato l'esame degli emendamenti, chiede se vi siano dichiarazione di voto sul conferimento del mandato alla relatrice.

  Elena CARNEVALI (PD) ritiene che quella odierna sia una giornata importante per la Commissione ed esprime quindi soddisfazione per il risultato raggiunto e un ringraziamento alla relatrice per il lavoro svolto. Osserva che il testo rappresenta una sintesi delle diverse proposte di legge presentate, arricchita anche dal contributo degli emendamenti presentati da tutti i gruppi.
  Si associa alle considerazioni del collega De Filippo circa l'importanza di proseguire nell'azione intrapresa e invita ad un'attenta vigilanza in relazione all'esame del provvedimento al Senato, ricordando che in questa fase vi è poco spazio per le proposte di iniziativa parlamentare. In conclusione, ribadisce che il risultato raggiunto non era affatto scontato, ringraziando anche gli uffici della Camera e le strutture ministeriali per il loro supporto.

  Maria Teresa BELLUCCI (FDI) si unisce alla soddisfazione espressa dai colleghi intervenuti per il risultato raggiunto, rilevando ancora una volta come sia da apprezzare il clima di collaborazione all'interno della Commissione. Riconosce che sarebbe stato auspicabile individuare maggiori risorse al fine di contrastare le attuali disuguaglianze ma osserva che il perseguimento di obiettivi difficilmente realizzabili pregiudica il raggiungimento di un risultato comunque importante. Esprime, quindi, l'apprezzamento del gruppo di Fratelli d'Italia per il fatto che la Commissione sia stata in grado di agire con umiltà e competenza, avendo a cuore i bisogni delle persone più fragili e sostenendo la ricerca sulle malattie rare.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che, in assenza di obiezioni, la presidenza s'intende autorizzata al coordinamento formale del testo.

  La Commissione delibera di conferire il mandato alla relatrice a riferire favorevolmente all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 15.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.30 alle 16.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 19 maggio 2021. — Presidenza della presidente Marialucia LOREFICE.

  La seduta comincia alle 18.30.

DL 52/2021: Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19.
C. 3045 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

Pag. 336

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta antimeridiana odierna.

  Marialucia LOREFICE, presidente, avverte che sono stati presentati alcuni ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità taluni subemendamenti presentati all'articolo aggiuntivo del 11.01 del Governo pronunciati nella seduta antimeridiana odierna.
  In tale contesto, alla luce di un ulteriore esame delle proposte emendative in oggetto, nonché a seguito dell'analisi dei motivi di ricorso addotti dai ricorrenti, la Presidenza ritiene di poter confermare i giudizi di inammissibilità già espressi.

  Riccardo ZUCCONI (FDI) dichiara di non comprendere le ragioni che hanno portato a confermare l'inammissibilità del subemendamento a sua prima firma 0.11.01.215. Segnala che esso riguarda un tema di estrema rilevanza, ritenendo inaccettabile che gli enti locali possano di fatto eludere una norma approvata dal Parlamento, rendendo impossibile la proroga delle concessioni demaniali, in assenza dei necessari adempimenti amministrativi.

  Marialucia LOREFICE, presidente, ricorda che i criteri di ammissibilità dei subemendamenti all'articolo aggiuntivo 11.01 del Governo sono stati ricordati nella seduta antimeridiana della Commissione.

  Riccardo ZUCCONI (FDI) esprime il timore che la pronuncia di inammissibilità possa essere stata determinata anche da ragioni politiche.

  Marialucia LOREFICE, presidente, sottolinea che la presidenza si pone l'obiettivo di assicurare la massima imparzialità, senza entrare nel merito delle proposte emendative. Segnala come non vi sia alcun atteggiamento di favore nei confronti dei gruppi di maggioranza, testimoniato anche dalla conferma della pronuncia di inammissibilità sui subemendamenti presentati da tali gruppi e dall'accoglimento di diversi ricorsi relativi ad emendamenti presentati da deputati del gruppo di appartenenza del deputato Zucconi, comunicato nella seduta antimeridiana.

  Maria Teresa BELLUCCI (FDI), nel dichiararsi consapevole dello spirito di imparzialità che caratterizza la presidente Lorefice, segnala che la proposta emendativa di cui è cofirmataria si pone l'obiettivo di sanare la situazione difficile in cui si trovano molti imprenditori già duramente provati dall'attuale crisi pandemica. Ricorda che il collega Zucconi ha presentato il subemendamento in ragione della insostenibilità di una applicazione non uniforme della normativa sull'intero territorio nazionale, con gravi conseguenze per gli operatori economici coinvolti.

  Marialucia LOREFICE, presidente, manifesta apprezzamento per la sensibilità dimostrata dai presentatori del subemendamento 0.11.01.215 rispetto alle difficoltà vissute da numerosi imprenditori ma ribadisce che è suo dovere applicare criteri omogenei nel valutare l'ammissibilità delle proposte emendative. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 18.40.