CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 settembre 2020
432.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 9 settembre 2020.

Audizione, in videoconferenza, di esperti nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge recante «Delega al Governo per l'istituzione della Riserva ausiliaria dello Stato per lo svolgimento di operazioni di soccorso sanitario e socio-assistenziale» (C. 1466 Pagani, C. 2036 Ermellino e C. 2268 Piastra).

  L'audizione informale si è svolta dalle 11.30 alle 12.05.

Audizione del Gen. Div. A. Antonio Conserva, Capo Ufficio generale pianificazione, programmazione e bilancio dello Stato maggiore della Difesa, nell'ambito dell'esame dello Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (Atto n. 188) e dello Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante una prima ripartizione del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (Atto n. 189).

  L'audizione informale si è svolta dalle 13 alle 14.15.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 9 settembre 2020. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH. — Interviene il sottosegretario per la Difesa, Angelo Tofalo.

  La seduta comincia alle 14.15.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (Atto n. 188).
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante una prima ripartizione del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (Atto n. 189).
(Rinvio del seguito dell'esame).

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che, se non vi sono obiezioni, il seguito dell'esame di questo punto all'ordine del giorno e dei rilievi sull'Atto del Governo n. 189 s'intende rinviato a una seduta da tenersi al termine di quella dell'Assemblea di questo pomeriggio.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) condivide la proposta del presidente, purché si possa constatare che i lavori l'Assemblea si concludano entro un orario ragionevole.
  (Così rimane stabilito).

  La seduta termina alle 14.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.20 alle 14.30.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 9 settembre 2020. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH.

  La seduta comincia alle 19.05.

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Sulla pubblicità dei lavori

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (atto n. 188).

  Salvatore DEIDDA (FDI), intervenendo sull'ordine dei lavori, lamenta il ritardo con si è dato inizio alla seduta, rispetto all'orario concordato successivamente alla conclusione dell'audizione del gen. Conserva. Ritiene il comportamento dei deputati di maggioranza sommamente scorretto e irrispettoso. Non crede che vi siano le premesse per proseguire l'esame degli atti all'ordine del giorno.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) concorda con il deputato Deidda. Rimarca che i gruppi d'opposizione si sono sempre attenuti a un criterio di correttezza e disponibilità: evidentemente la maggioranza non sta usando lo stesso metro, assumendo comportamenti dubbi persino sotto il profilo regolamentare.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S) ricorda come sia stato proprio il suo gruppo a proporre l'anticipazione a stasera della conclusione dell'esame dei rilievi alla Commissione Bilancio e sottolinea come il ritardo sia dovuto al fisiologico svolgersi dei lavori parlamentari. Se i gruppi di opposizione lo riterranno necessario, non si opporrà al rinvio a domani mattina.

  Andrea FRAILIS (PD) deve notare che i deputati del gruppo del Partito democratico erano presenti in Commissione sin dai momenti immediatamente successivi al termine della seduta dell'Assemblea e invita tutti a ritrovare serenità.

  Roger DE MENECH (PD), presidente, convoca immediatamente l'ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

  La seduta termina alle 19.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 19.15 alle 19.30.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 9 settembre 2020. — Presidenza del vicepresidente Roger DE MENECH. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giulio Calvisi.

  La seduta comincia alle 19.30.

Sulla pubblicità dei lavori

  Roger DE MENECH, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (atto n. 188).
(Seguito dell'esame e conclusione – Deliberazione di rilievi).

  Giovanni RUSSO (M5S), relatore, espone la sua proposta di rilievi (vedi allegato 1).

  Il Sottosegretario Giulio CALVISI, nel condividere la proposta del relatore, precisa che – quanto al monitoraggio ed al controllo dei programmi finanziati, previsto all'articolo 1, comma 25 della legge di Pag. 24bilancio per il 2020, che richiede a ciascun Ministero di presentare, entro il 15 settembre di ogni anno, una relazione ai fini della valutazione dello stato di avanzamento dei programmi e dell'illustrazione di eventuali criticità riscontrate – tali dati verranno riportati nel monitoraggio previsto per il corrente anno. In tale relazione confluiranno anche i dati del monitoraggio riguardanti il fondo di cui all'articolo 1, comma 95, della legge n. 145 del 2018 tenendo presente che le variazioni negli stati di previsione dei Ministeri interessati, in attuazione del relativo DPCM di riparto sono state disposte per l'anno finanziario 2019, con il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 4 ottobre 2019. Lo stato di attuazione dei programmi della Difesa, ivi inclusi quelli finanziati a valere sulle risorse dei fondi di investimento recati nelle leggi di bilancio a decorrere dal 2017 è analiticamente e dettagliatamente riportato nel Documento Programmatico Pluriennale della Difesa, annualmente trasmesso al Parlamento come previsto dal decreto legislativo n. 66 del 2010.

  Giovanni Luca ARESTA (M5S) apprezza lo sforzo del Governo, che ha stanziato ben 19 miliardi e 700 milioni di euro per il rilancio del Paese con il Fondo di cui oggi si discute e osserva come correttamente esso si sia attenuto ai criteri di legge, specificati sia nell'articolo 1, comma 15, della legge n. 160 del 2019 sia nella relazione illustrativa. Degno di particolare attenzione è lo stanziamento destinato alla rimozione dell'amianto nei sistemi d'arma. Per questi motivi il suo gruppo voterà a favore dei rilievi proposti.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) lamenta – al contrario di quanto ha ascoltato dai colleghi di maggioranza sia adesso sia durante l'audizione di oggi – che le risorse per la difesa vanno in costante diminuzione da vari esercizi e che il c.d. Fondone porta per il 2020 una somma pari a zero. Contesta che si tratti di un fatto congiunturale dovuto alla pandemia e ricorda che – con ben tre voti del Parlamento – sono stati deliberati scostamenti di bilancio per 70 miliardi. L'unico impulso agli investimenti per la difesa è venuto sotto il primo governo Conte. Per questi motivi il suo gruppo voterà contro i rilievi proposti.

  Salvatore DEIDDA (FDI) concorda con le osservazioni del collega Ferrari e solidarizza con il ministro Guerini e i sottosegretari Calvisi e Tofalo che nell'Esecutivo sono evidentemente trattati come dei figli illegittimi. Ribadisce che la Difesa deve rendersi indipendente dai dettami del MISE. Torna sul paradosso illustrato dal collega Galantino in sede di audizione questo pomeriggio, per cui dai mezzi nuovi si prendono i pezzi di ricambio per quelli vecchi, così da paralizzare il rinnovo del relativo parco. Rileva come anche in sede europea siano stati operati tagli al settore della difesa e come la proposta di rilievi è chiaramente contraddittoria. Il suo gruppo voterà contro.

  Andrea FRAILIS (PD) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo – su questi rilievi come su quelli sull'atto 189 che il relatore Caré si appresta a esporre – anche in ragione dei chiarimenti offerti dal gen. Conserva e degli stanziamenti per le bonifiche.

  Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI) teme che la tecnica di spalmare le risorse formalmente destinate alla Difesa sugli anni futuri mentre si mette poco e niente su quelli in corso e immediatamente più vicini nasconda una scelta politica che non condivide. Constatato che maggioranza e Governo non hanno una vera strategia per la difesa, annunzia il suo voto di astensione.

  Nicola CARÈ (IV) preannunzia il suo voto favorevole.

  La Commissione, a maggioranza, approva i rilievi proposti dal relatore.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante una prima ripartizione del fondo Pag. 25finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (Atto n. 189).
(Seguito dell'esame e conclusione).

  Nicola CARÈ (IV), relatore, espone una proposta di valutazione favorevole (vedi allegato 2).

  Il sottosegretario Giulio CALVISI la condivide.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, Roger DE MENECH, presidente, la pone ai voti.

  La Commissione approva la proposta formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 20.10.

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