GIUNTA PLENARIA

  Mercoledì 10 giugno 2020. – Presidenza del presidente Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE.

  La seduta comincia alle 12.45.

AUTORIZZAZIONI AD ACTA

Domanda di autorizzazione all'esecuzione di perquisizione domiciliare e conseguente sequestro di quanto ritenuto pertinente all'indagine nei confronti del deputato Fabio Massimo Boniardi (Doc. IV, n. 7).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Giunta riprende l'esame della richiesta in titolo, rinviato da ultimo il 4 giugno 2020.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, ricorda che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame della domanda di autorizzazione all'esecuzione di perquisizione domiciliare, e conseguente sequestro di quanto ritenuto pertinente all'indagine, nei confronti di Fabio Massimo Boniardi, nell'ambito del procedimento penale n. 15171/19/21 RGNR, avanzata Procura della Repubblica presso il tribunale di Genova ed assegnata alla Giunta il 5 marzo scorso.
  Avverte che deputato Boniardi, ritualmente invitato a fornire alla Giunta i chiarimenti opportuni ai sensi dell'articolo 18 del Regolamento, ha fatto pervenire ieri la preannunciata memoria scritta e che, non essendo presente oggi, si intende che abbia rinunciato a intervenire personalmente.
  Invita quindi il relatore Bazoli a svolgere un intervento.

  Alfredo BAZOLI, relatore, fa presente che la richiesta in titolo è pervenuta alla Camera il 5 marzo 2020 dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Genova nell'ambito del procedimento penale n. 15171/19/21 RGNR.
  Rileva che la documentazione trasmessa dall'autorità giudiziaria a corredo dell'ordinanza non contiene il verbale dei risultati delle operazioni di perquisizione, né il decreto che le dispone né l'informativa di PG che ha portato al decreto.
  Tanto premesso, ritiene opportuno richiedere all'autorità giudiziaria un'integrazione Pag. 4documentale nel senso appena descritto, ai fini di una più ampia ricostruzione dei fatti – assai complessi e svoltisi tra il 2013 e il 2018 – all'origine del procedimento giudiziario nel cui ambito si colloca la domanda in titolo.
  Fa presente inoltre che il deputato Boniardi ha trasmesso ieri una articolata memoria, che offre molteplici elementi per la descrizione dei fatti legati alla perquisizione, parzialmente diversa dalla ricostruzione fatta dalla Procura.
  Propone pertanto di richiedere una integrazione degli atti, riservandosi di svolgere ulteriori considerazioni di merito dopo che saranno pervenuti i documenti ai quali ha fatto riferimento, chiedendo altresì alla Presidenza della Camera una proroga del termine per riferire all'Assemblea.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, alla luce delle osservazioni del relatore, propone che la Giunta, conformemente a precedenti occasioni, deliberi di richiedere all'autorità giudiziaria l'integrazione degli atti, chiedendo contestualmente alla Presidenza della Camera una proroga di trenta giorni del termine regolamentare per riferire in Assemblea.
  (La Giunta concorda)

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, non essendovi altri interventi, rinvia il seguito dell'esame della domanda in titolo a una prossima seduta.

Domanda di autorizzazione all'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del deputato Antonio Pentangelo (Doc. IV, n. 8).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Giunta riprende l'esame della richiesta in titolo, rinviato da ultimo il 4 giugno 2020.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, ricorda che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame della domanda di autorizzazione all'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del deputato Antonio Pentangelo (Doc. IV, n. 8). Ricorda, altresì, che il termine regolamentare di trenta giorni per riferire all'Assemblea verrà a scadenza il prossimo 14 giugno.
  Nella scorsa seduta la relatrice, on. Annibali, ha fatto presente che in base a quanto risulta da notizie di stampa, il tribunale del Riesame il 3 giugno scorso ha annullato le misure cautelari nei confronti di alcuni coindagati, accogliendo il motivo di ricorso fondato sulla inutilizzabilità nel caso in questione delle intercettazioni, perché disposte nell'ambito di altro procedimento giudiziario.
  Atteso che anche il deputato Pentangelo ha presentato ricorso al tribunale del riesame per i medesimi motivi, la relatrice si è riservata di avanzare una proposta in considerazione del fatto che un eventuale accoglimento anche del ricorso del deputato Pentangelo potrebbe determinare il venir meno del procedimento incardinato presso la Giunta per le autorizzazioni.
  Segnala inoltre che il deputato interessato ha fatto pervenire una memoria scritta, corredata da alcuni allegati nonché copia dell'atto con cui il suo legale propone il riesame dell'ordinanza che dispone le misure cautelari e copia dei dispositivi che annullano le ordinanze nei confronti di altri indagati.
  Chiede quindi alla relatrice Annibali se intenda intervenire.

  Lucia ANNIBALI (IV), relatrice, ricorda che nella scorsa seduta – come poc'anzi fatto presente dal Presidente – si era riservata di avanzare una proposta in ragione della pendenza presso il tribunale del Riesame di un ricorso del deputato Pentangelo, presentato per gli stessi motivi di quello, già accolto, depositato da altri coindagati.
  Risulta che il Tribunale del Riesame discuterà il ricorso proposto dall'on. Pentangelo il prossimo martedì 16 giugno. Pertanto, propone di attendere tale data chiedendo una breve proroga del termine regolamentare per riferire all'Assemblea.Pag. 5
  Come ricordato dal Presidente, il deputato Pentangelo ha fatto intanto pervenire una relazione scritta con alcuni allegati e cioè: il parere pro veritate preannunciato dallo stesso deputato nel corso della sua audizione, copia del contratto tra la Imperati Group e il Movimento Politico Forza Italia per la locazione della sede del partito dell'appartamento in piazza Bovio 8 a Napoli, una perizia di stima del medesimo immobile e copia del provvedimento definitivo di decadenza relativo al permesso di costruire convenzionato rilasciato per la riconversione del complesso ex Cirio, emanato dal Settore Urbanistica – Ufficio Edilizia Privata della città di Castellammare di Stabia in data 11 marzo 2020 in ragione del mancato pagamento degli oneri dovuti.
  Lo stesso deputato Pentangelo ha anche trasmesso copia dell'atto con cui il suo legale, lo scorso 4 giugno, ha proposto il riesame dell'ordinanza che dispone nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari nonché copia dei dispositivi con cui il Tribunale annulla le precedenti ordinanze nei confronti di Angelina Rega, Maurizio Biondi, Adolfo Greco, Antonio Elefante, Vincenzo Colavecchia e Marcello Ciofalo.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, alla luce della richiesta della relatrice, propone, se non vi sono obiezioni, di richiedere una proroga di quindici giorni del termine di cui all'articolo 18 del Regolamento della Camera.
  (La Giunta concorda)

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, non essendovi altri interventi, rinvia il seguito dell'esame della domanda in titolo alla prossima seduta.

  La seduta termina alle 12.55.