CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 ottobre 2019
255.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per le autorizzazioni
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza del presidente Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14 alle 14.10.

GIUNTA PLENARIA

  Mercoledì 16 ottobre 2019. — Presidenza del presidente Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE.

  La seduta comincia alle 14.10.

Comunicazioni del presidente.

  Andrea DELMASTRO DELLE VEDOVE, presidente, ricorda che lo scorso 21 giugno il Presidente della Camera ha trasmesso, per le valutazioni di competenza della Giunta, una lettera a lui pervenuta dai deputati Riccardo Magi, Nicola Fratoianni e Stefania Prestigiacomo, con cui questi chiedono, con riferimento alla sanzione amministrativa a loro inflitta dalla Capitaneria di porto di Siracusa per essere saliti a bordo della motonave Sea Watch 3 il 27 gennaio scorso per valutare le condizioni dei 47 migranti a bordo, che la Camera dei deputati dichiari l'insindacabilità dell'attività ispettiva svolta. Di tale comunicazione la Giunta era stata informata nella seduta del 10 luglio.
  Ricorda poi che gli interessati sono stati invitati a far pervenire alla Giunta medesima ogni atto o documento disponibile in tal senso, quali, ad esempio, la copia del verbale di contestazione della violazione, gli estremi del procedimento amministrativo nel cui ambito la sanzione è stata inflitta, copia del ricorso presentato, nonché atti tipici eventualmente presentati in materia nell'ambito della loro attività parlamentare. Fa quindi presente che la deputata Prestigiacomo ha fatto pervenire numerosi atti, tra cui anche il ricorso presentato dal suo difensore; il deputato Magi ha trasmesso solamente alcuni atti di sindacato ispettivo; il deputato Fratoianni, invece, non è al momento nella possibilità di recuperare le carte d'interesse.
  In via generale, rileva che la fattispecie può rientrare nella competenza della Giunta, sia alla luce del disposto dell'articolo 68 della Costituzione sia alla luce dei precedenti.
  Osserva tuttavia che una eventuale pronuncia della Giunta può essere utiliter data solo in presenza di un interesse concreto e attuale a tal fine. In altri Pag. 4termini, occorre che la futura pronuncia della Giunta si possa collocare all'interno di un procedimento contenzioso, sia pure di tipo amministrativo, nell'ambito del quale far valere la peculiare causa di esclusione soggettiva della punibilità costituita dall'insindacabilità parlamentare di cui all'articolo 68 della Costituzione. La questione sarà pertanto inserita nel programma dei lavori della Giunta non appena sarà stata prodotta la documentazione necessaria, che non si mancherà di sollecitare ulteriormente. Di tali valutazioni sarà pertanto informato il Presidente della Camera.

  La Giunta concorda.

  Con riferimento alla programmazione dei lavori della Giunta, in merito alla richiesta di deliberazione in materia d'insindacabilità riguardante l'ex deputato Franco Giordano (Doc. IV-ter, n. 1), su cui l'incarico di relatore è affidato al deputato Saitta, ricorda che l'ultima seduta dedicata all'esame della questione risale al 7 febbraio scorso, occasione in cui la Giunta ha ascoltato l'interessato. In tale circostanza Franco Giordano aveva reso noto che la controparte, l'ex deputato Marco Rizzo, gli aveva manifestato la propria disponibilità ad una composizione bonaria della controversia, ormai risalente nel tempo. Invita pertanto il relatore ad effettuare una verifica formale presso l'interessato per chiedere di trasmettere alla Giunta copia di eventuali documenti giudiziari che dimostrino la cessazione della materia del contendere, assegnando a tal fine un congruo termine. In mancanza, la questione sarà tempestivamente inserita all'ordine del giorno della Giunta per pervenire ad una deliberazione.
  Comunica inoltre che nella prossima seduta inizierà l'esame della richiesta di deliberazione in materia d'insindacabilità nell'ambito di un procedimento penale pervenuta dal tribunale di Torino e riguardante l'ex deputato Stefano Esposito (Doc. IV-ter, n. 11). Fa presente che l'incarico di relatore, inizialmente affidato al deputato Costa, è stato conferito al deputato Pittalis.
  Comunica infine che in data 15 ottobre il Presidente della Camera ha trasmesso, per le valutazioni di competenza della Giunta, una lettera a lui pervenuta il 1o ottobre scorso dalla deputata Giorgia Meloni, relativa a un procedimento disciplinare avviato nei suoi confronti, e successivamente archiviato, da parte del Consiglio di disciplina dell'Ordine dei giornalisti del Lazio. Al riguardo, alla luce di quanto concordato nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei Gruppi, testé svoltasi, osserva che la richiesta è sostanzialmente volta a ottenere un intervento, di tipo politico, a generale tutela delle funzioni parlamentari, che inviti chi di dovere a una rigorosa verifica della sussistenza della prerogativa di cui all'articolo 68 della Costituzione anche prima dell'apertura di un procedimento sanzionatorio in sede penale, amministrativa o disciplinare. Del resto, correttamente, la lettera non fa riferimento alle competenze istituzionali della Giunta, che non potrebbero configurarsi in assenza di un contenzioso pendente, mentre in questo caso, che nel merito presenta comunque un'indubbia rilevanza, il procedimento è stato subito archiviato.
  Non essendovi obiezioni, si riserva pertanto di trasmettere al Presidente della Camera, a nome della Giunta, le suddette valutazioni.

  La seduta termina alle 14.20.