CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 settembre 2019
240.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 18 settembre 2019. — Presidenza del vicepresidente Franco VAZIO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Vittorio Ferraresi.

  La seduta comincia alle 13.55.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2018.
C. 2017 Governo, approvato dal Senato.

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2019.
C. 2018 Governo, approvato dal Senato.
Tabella n. 2: stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2019 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 5: stato di previsione del Ministero della giustizia per l'anno finanziario 2019.
Tabella n. 8: stato di previsione del Ministero dell'interno per l'anno finanziario 2019 (limitatamente alle parti di competenza).

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Tabella n. 10: stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2019 (limitatamente alle parti di competenza).
(Relazioni alla V Commissione).
(Seguito esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 17 settembre scorso.

  Franco VAZIO, presidente, avverte che non è stata presentata alcuna proposta emendativa al disegno di legge C. 2018 Governo, approvato dal Senato, recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2019».

  Roberto CATALDI (M5S), relatore, presenta illustra le proposte di relazione favorevole sui due provvedimenti in esame (vedi allegato 1 e allegato 2), evidenziando come l'incidenza percentuale del bilancio assestato del Ministero della giustizia sfiori 1,4 per cento del bilancio dello Stato nel 2019. Osserva che tali somme sono prevalentemente destinate al personale del comparto giustizia e sottolinea come ciò significhi che l'Esecutivo stia investendo in risorse umane.

  Giusi BARTOLOZZI (FI) ritiene che i colleghi del gruppo del Partito democratico debbano trovarsi in enorme imbarazzo dovendo votare a favore delle due relazioni presentate dal relatore, consapevoli che prima della recente crisi di Governo il senatore Misiani, ora sottosegretario per l'economia e le finanze, aveva manifestato un orientamento contrario su entrambi i provvedimenti. Per quanto attiene al merito delle proposte di relazione testé illustrate, ritiene che lo scollamento in termini percentuali dell'1,4 non basti e si sarebbe aspettata qualcosa di ben diverso alla luce degli annunci da parte del Ministro della giustizia di una riforma epocale del comparto. Fa presente di aver richiesto agli uffici della Camera una tabella comparativa dell'indice di scostamento per ciascun Ministero e ritiene che per migliorare il comparto Giustizia sia necessario investire maggiormente. Ciò premesso, preannuncia il voto contrario del suo gruppo.

  Alfredo BAZOLI (PD), nel replicare alla collega Bartolozzi, sottolinea come sia evidente che il suo partito si trovi in una situazione contraddittoria rispetto alle posizioni assunte prima della crisi di Governo dell'estate appena trascorsa, dovendo votare favorevolmente l'assestamento di bilancio che si riferisce alla gestione delle politiche della giustizia svolta dall'esecutivo precedente, le cui azioni conferma di non condividere. Ciò nonostante, evidenzia come ci si trovi in un contesto politico diverso, alla luce di una maggioranza mutata, e come il voto sull'assestamento di bilancio, sul quale non si può intervenire, sia un passaggio tecnico necessario per prendere atto del bilancio precedente. Ribadisce, quindi, l'impegno del Partito Democratico a che l'indirizzo delle politiche della giustizia della nuova maggioranza sia diverso ed è convinto che si stia aprendo una stagione diversa per la giustizia che si tradurrà anche in una diversa scelta della allocazione delle risorse da destinare alle spese della giustizia stessa. Ribadendo che è evidente la discrasia presente in questo momento, sottolinea che la stessa non incrini la coerenza del percorso politico del partito democratico.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva la proposta di relazione favorevole del relatore sul disegno di legge recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2018» (vedi allegato 1) e la proposta di parere favorevole del relatore sul disegno di legge recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2019 (vedi allegato 2).

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Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2018.
C. 1201-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.
(Relazione alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Relazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 17 settembre 2019.

  Franco VAZIO, presidente, ricorda che nella giornata odierna la Commissione dovrà trasmettere alla XIV Commissione, per le parti di competenza, una relazione sul disegno di legge di delegazione europea. Avverte che non è stata presentata alcuna proposta emendativa.

  Mario PERANTONI (M5S), relatore, propone di riferire favorevolmente sul provvedimento in discussione (vedi allegato 3).

  Giusi BARTOLOZZI (FI), nel sottolineare di nutrire perplessità in ordine alla trasformazione da obbligatorio a facoltativo del mandato di arresto europeo contemplato dal provvedimento in titolo, il cui esame in sede referente si sta svolgendo presso la XIV Commissione, preannuncia che il suo gruppo parlamentare presenterà alcuni emendamenti su tale disposizione. Invita pertanto il relatore ad esaminare già da ora la normativa in questione al fine di poter svolgere un esame completo al momento in cui la Commissione di merito trasmetterà tali emendamenti alla Commissione giustizia per il parere.

  Jacopo MORRONE (LEGA), intervenendo sui lavori della Commissione, chiede se tra i componenti della Commissione siano presenti anche parlamentari aderenti al gruppo Italia viva e se i componenti dello stesso sostengano o meno la maggioranza.

  Franco VAZIO, presidente, fa presente che non è ancora stata comunicata alcuna costituzione del gruppo parlamentare Italia viva. Osserva pertanto che, ad oggi, tale gruppo non è presente in Parlamento.

  La Commissione approva la proposta di relazione favorevole del relatore.

In memoria del consigliere Domenico Zotta.

  Cosimo Maria FERRI (PD), desidera ricordare che quest'estate è mancato il consigliere parlamentare Domenico Zotta, per gli amici Mimmo: sottolinea come chi ha avuto nelle scorse legislature l'onore di sedere nei banchi parlamentari o, come nel suo caso, di ricoprire il ruolo di sottosegretario per la giustizia, abbia potuto imparare molto da lui, per le sue grandissime doti di professionalità, per la sua educazione ed umanità, per la sua disponibilità ad aiutare tutti i deputati a svolgere al meglio i propri incarichi istituzionali, con umiltà e senza far mai notare, né pesare le eventuali difficoltà incontrate dai parlamentari meno esperti.
  Evidenzia come, nella sua esperienza di membro del Governo, abbia potuto apprezzare la delicatezza con la quale Domenico Zotta abbia accompagnato tutti i componenti della Commissione nello svolgimento delle proprie funzioni, non facendo mai sentire nessuno «non all'altezza» del proprio ruolo e rapportandosi sempre a tutti con leggerezza e al contempo con la forza dei contenuti. Rammenta, a tale proposito, come la Commissione Giustizia sia una Commissione in cui il tecnicismo è sempre alto e come all'interno di essa il diritto molto spesso prevalga sugli aspetti politici.
  Fa presente di aver appreso la notizia della scomparsa del dottor Zotta dall'onorevole Zanettin che ha anche partecipato alle esequie e che durante le stesse è intervenuto con un discorso di commiato.
  Nel desiderare che rimanga agli atti il proprio senso di gratitudine nei confronti del dottor Zotta, auspica un'iniziativa per ricordarne la memoria e per manifestare Pag. 51in tale sede il senso di stima e di riconoscenza da parte dei parlamentari nei suoi confronti.
  Non avendo potuto evidenziare questa riconoscenza durante la malattia, che Domenico Zotta ha con grande dignità mantenuto riservata, tanto che nessuno dei parlamentari ne aveva compreso la gravità, rinnova l'auspicio che possa presto esserci un'iniziativa per commemorarlo, a cui certamente non mancheranno i membri della Commissione Giustizia.

  Alfredo BAZOLI (PD), nell'associarsi alle parole del collega Ferri, desidera lasciar traccia del suo personale e commosso ricordo di Mimmo Zotta, la cui scomparsa ha appreso con grande amarezza solo pochi giorni fa. Sottolinea che il dottor Zotta era un uomo di eccezionale competenza, professionalità e di grande umanità, che con delicatezza e generosità ha sempre accompagnato i parlamentari nell'esercizio delle proprie funzioni. Si unisce, quindi, alla richiesta di una iniziativa in sua memoria.

  Giulia SARTI (M5S) desidera condividere con i colleghi il proprio ricordo di Mimmo Zotta, associandosi alla richiesta affinché si organizzi un'iniziativa per manifestare ai familiari quello che il dottor Zotta ha rappresentato per la Commissione. Sottolinea come la Commissione Giustizia sia una Commissione di particolare rilievo anche per la mole di lavoro che la caratterizza e come non sia facile per un parlamentare di prima nomina, come era lei nella scorsa legislatura, orientarsi all'interno della stessa. Evidenzia quindi come il dottor Zotta abbia rappresentato per i parlamentari di tutti gli schieramenti politici un punto di riferimento, dimostrando una disponibilità davvero incredibile. Nel sottolineare come non sia stato possibile manifestare appieno la propria riconoscenza durante il periodo della sua malattia, si associa all'auspicio di un'iniziativa per commemorarlo.

  Luca Rodolfo PAOLINI (LEGA), nel ricordare di aver conosciuto il consigliere Zotta nel corso della XVI legislatura, concorda con quanto detto dal collega Ferri, confermando che era una persona squisita, estremamente competente e disponibile nonché in grado, dall'alto della propria competenza, di accompagnare tutti nell'esercizio delle proprie funzioni. Desidera manifestare alla famiglia, per il tramite della presidenza, le pur tardive condoglianze da parte del suo gruppo, concordando sulla necessità di adottare una iniziativa per ricordare una persona di così grande spessore e di elevatissime qualità professionali e morali.

  Roberto CASSINELLI (FI) si unisce alle considerazioni dei colleghi, ricordando di aver conosciuto Mimmo Zotta nel corso della XVI legislatura e di averne apprezzato, tra le altre qualità, la grande disponibilità che dimostrava a tutti i parlamentari. Fa presente che il gruppo di Forza Italia è ovviamente disponibile a partecipare a qualsiasi iniziativa che possa ricordare, come merita, un uomo di grandissima esperienza, disponibilità, professionalità e capacità che, ha fornito un contributo molto importante al funzionamento dell'istituzione parlamentare e che ha aiutato tutti i parlamentari a svolgere al meglio i propri doveri.

  Franco VAZIO, presidente, ringrazia i colleghi per le belle parole rivolte a Mimmo Zotta, che condivide pienamente. Osserva come negli interventi precedenti siano state tratteggiate bene le qualità del dottor Zotta, alle quali ritiene che debba essere aggiunta quella di un'umiltà non comune ed una abnegazione al lavoro che andava ben oltre quanto legittimamente si possa richiedere a un consigliere della Camera dei deputati. Sottolinea come fosse sempre disponibile a fornire un importante contributo tecnico al lavoro parlamentare, a qualsiasi ora ed in qualsiasi giorno, nei confronti sia dei parlamentari della maggioranza sia di quelli dell'opposizione. Ritiene doveroso far pervenire le condoglianze di tutti i membri della Commissione ai familiari unitamente a questo ricordo, sottolineando come ciò Pag. 52non possa comunque essere lenitivo del grande dolore conseguente alla sua scomparsa.
  Condivide l'opportunità che la Camera dei deputati, per il tramite del Presidente e dell'Amministrazione, organizzi una iniziativa in memoria di questo grande uomo. Ritiene poi che il ricordo di oggi di una persona straordinaria, di grandissime capacità e di grandissima abnegazione, come il dottor Zotta, debba essere anche l'occasione per sottolineare come operino al servizio dell'istituzione parlamentare dipendenti di elevata professionalità e spessore, come il dottor Zotta, i quali vengono spesso, purtroppo, non adeguatamente ringraziati per il lavoro silenzioso che svolgono al servizio dell'istituzione parlamentare.

  La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.35.

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