CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 luglio 2019
224.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi
COMUNICATO
Pag. 184

  Mercoledì 17 luglio 2019. — Presidenza del presidente Alberto BARACHINI. – Intervengono per l'Associazione dirigenti RAI (ADRAI), il presidente dottor Luigi Meloni, accompagnato dai signori Carlo Mancini, Maria Candida Gregori e Giuliano Fiorini Rosa.

  La seduta comincia alle 14.35.

  (La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

  Il PRESIDENTE comunica che ai sensi dell'articolo 13, comma 4, del Regolamento della Commissione, per quanto concerne il primo punto all'ordine del giorno, la pubblicità dei lavori sarà assicurata mediante l'attivazione del sistema audiovisivo a circuito chiuso e verrà disposta, se non ci sono osservazioni anche la resocontazione stenografica.
  Per quanto riguarda poi l'audizione al secondo punto dell'ordine del giorno la pubblicità dei lavori, sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati e, successivamente, sul canale satellitare della Camera dei deputati.

ATTIVITÀ DI INDIRIZZO E VIGILANZA

Seguito dell'esame della proposta di risoluzione «Sulle nomine previste dal piano industriale delle RAI 2019-2021».
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Il PRESIDENTE ricorda che nella scorsa seduta del 10 luglio, il relatore, deputato Mulè, ha illustrato la proposta di risoluzione all'ordine del giorno, nonché l'emendamento 1.1. Alla scadenza del termine fissato per ieri alle ore 12 non sono stati depositati ulteriori emendamenti.Pag. 185
  Cede quindi la parola al relatore che ha chiesto di intervenire.

  Il relatore, deputato Giorgio MULÈ (FI), tenuto conto di alcuni orientamenti raccolti dai vari Gruppi, preannuncia la presentazione di un ulteriore emendamento, volto a fugare ogni dubbio circa il rischio che la proposta di risoluzione possa avere effetti dilatori sull'applicazione del piano industriale approvato dal Consiglio di amministrazione RAI. Tiene inoltre a precisare che l'atto di indirizzo che si propone intende salvaguardare il ruolo e l'autonomia della Commissione e il suo potere di direttiva nei confronti della società concessionaria, oltre a sollecitare l'acquisizione delle determinazioni del Ministero dello sviluppo economico.

  Il senatore Salvatore MARGIOTTA (PD), nell'evidenziare alcune perplessità sulla proposta di risoluzione con riferimento all'articolo 25, comma 1 del contratto di servizio, rileva che sarebbe improprio subordinare le procedure di nomina all'atto di indirizzo proposto dal relatore. In ogni caso ritiene che le considerazioni svolte nell'odierna seduta dallo stesso deputato Mulè siano apprezzabili e meritevoli di attento approfondimento, anche attraverso la presentazione di appositi subemendamenti.

  Il senatore Maurizio GASPARRI (FI-BP) esprime il proprio sostegno nei confronti della proposta di risoluzione che ha il merito di rivendicare il ruolo della Commissione e, quindi, dello stesso Parlamento, quale sede istituzionale preposta ad affrontare i temi che riguardano la società concessionaria.
  A suo avviso sarebbe grave se si procedesse ad una serie di nomine senza che il piano industriale sia oggetto delle necessarie determinazioni del Ministero dello sviluppo economico e prima che la Commissione stessa si sia pronunciata sul piano industriale.

  Il deputato Federico FORNARO (LEU) osserva che i rilievi formulati dal senatore Gasparri sarebbero fondati se ci si trovasse di fronte ad una serie di inadempimenti da parte della RAI, la quale, al contrario, ha ottemperato in questo caso agli obblighi previsti dal contratto di servizio, approvando il piano industriale.
  In ogni caso, ritiene che l'iniziativa avanzata dal relatore possa essere condivisa, purché contenga alcuni necessari correttivi: una sollecitazione al Ministero dello sviluppo economico a rendere le determinazioni di competenza; l'esigenza di rendere meno perentorio l'impegno verso la RAI, invitandola a valutare l'opportunità di non procedere alle nomine previste dal piano industriale; la soppressione del richiamo a possibili contestazioni di danni erariali.

  Il PRESIDENTE reputa condivisibili i suggerimenti avanzati dal deputato Fornaro e osserva che il piano industriale riguarda anche l'allocazione delle risorse provenienti dal canone.

  Il deputato Antonello GIACOMELLI (PD) rileva che le preoccupazioni espresse dal senatore Gasparri siano infondate atteso che il ruolo della Commissione risulta salvaguardato, come si evince dalla recente vicenda che ha condotto all'approvazione di una risoluzione sul doppio incarico rivestito dal Presidente del Consiglio di Amministrazione della RAI.
  Nel merito, rileva che il Ministero competente deve esprimersi sul piano industriale e va sollecitato in tal senso; occorre poi che la Commissione completi gli approfondimenti mediante il ciclo di audizioni che si è aperto. Le finalità della proposta di risoluzione sono condivisibili ed auspica che possa trovarsi una posizione comune fra tutti i Gruppi in modo da rendere più efficace tale iniziativa.

  Il senatore Primo DI NICOLA (M5S) reputa che la proposta di risoluzione ponga questioni meritevoli di attenzione, a cominciare dalla sollecitazione delle determinazioni spettanti al Ministero dello sviluppo economico. Reputa tuttavia che il tema delle nomine non sia all'ordine del giorno atteso che la RAI sta ancora svolgendo approfondimenti sul nuovo assetto organizzativo Pag. 186per contenuti, configurato dal piano industriale.

  Il deputato Massimiliano CAPITANIO (Lega), nel ritenere condivisibile la proposta di risoluzione, coglie l'occasione per segnalare la propria insoddisfazione in merito alla risposta trasmessa dalla Rai sul quesito n. 93/592 e preannuncia la presentazione di un ulteriore quesito in merito.

  Il PRESIDENTE segnala a tale proposito l'esigenza di un aggiornamento del codice etico della RAI per quanto attiene l'utilizzo dei social network da parte dei giornalisti.

  Il relatore, deputato Giorgio MULÈ (FI), nel confermare la sua intenzione di presentare un ulteriore emendamento alla proposta di risoluzione, si dichiara disponibile ad operare una sintesi tenendo conto dei rilievi e dei suggerimenti avanzati nella seduta odierna. Ribadisce che, a suo giudizio, procedere alle nomine prima delle determinazioni del Ministero competente e della Commissione sarebbe grave e rischierebbe di viziare le stesse nomine.

  Dopo ulteriori interventi da parte dei senatori Primo DI NICOLA (M5S) e Salvatore MARGIOTTA (PD), su proposta del PRESIDENTE, si conviene che il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti all'emendamento preannunciato dal relatore sia fissato entro le ore 12 di lunedì 22 luglio 2019.

  Il seguito dell'esame è quindi rinviato.

PROCEDURE INFORMATIVE

Audizione dell'Associazione dirigenti RAI (ADRAI) sul piano industriale della RAI 2019-2021.
(Svolgimento).

  Il PRESIDENTE dichiara aperta l'audizione in titolo, ringraziando il dottor Luigi Meloni, Presidente dell'Associazione dirigenti RAI (ADRAI) per la disponibilità ad intervenire nella seduta odierna.

  Il dottor Giorgia MELONI svolge una relazione introduttiva.

  Intervengono per svolgere considerazioni e formulare quesiti il senatore Salvatore MARGIOTTA (PD) e il deputato Antonello GIACOMELLI (PD).

  Il dottor Giorgia MELONI replica ai quesiti.

  Il PRESIDENTE ringrazia il dottor Meloni e dichiara chiusa l'audizione.

Sui lavori della Commissione.

  Il PRESIDENTE informa di aver ricevuto da parte del Corecom Toscana la richiesta della trasmissione dei dati relativi al monitoraggio sul TGR di quella Regione. Si riserva di svolgere un approfondimento sulla questione, anche per comprendere se e in quale misura possano essere resi pubblici, in via generale, i dati di monitoraggi. All'esito dell'istruttoria si impegna a riferire alla Commissione per le determinazioni del caso.

Sulla pubblicazione dei quesiti.

  Il PRESIDENTE comunica che sono pubblicati in allegato, ai sensi della risoluzione relativa all'esercizio della potestà di vigilanza della Commissione sulla società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, approvata dalla Commissione il 18 marzo del 2015, i quesiti dal n. 94/599 al n. 96/604 e n. 104/634, per i quali è pervenuta risposta scritta alla Presidenza della Commissione (vedi allegato).

  La seduta termina alle 15.40.

Pag. 187