CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 19 dicembre 2018
117.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Delegazione parlamentare presso l'Assemblea del Consiglio d'Europa
COMUNICATO
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Comunicazioni del Presidente

  Mercoledì, 19 dicembre 2018. — Presidenza del presidente Alvise MANIERO.

  La seduta comincia alle 8.35.

  Alvise MANIERO, presidente, osserva che, a norma dell'articolo 25 dello Statuto del Consiglio d'Europa e degli articoli 6 e 10 del Regolamento dell'Assemblea CdE, il mandato dei membri delle delegazioni nazionali ha termine il giorno precedente la prima seduta plenaria della successiva sessione annuale (in questo caso il 20 gennaio 2019). In vista della I parte della sessione 2019 dell'Assemblea CdE (che si terrà dal 21 al 25 gennaio) si pone quindi l'esigenza di procedere al rinnovo della Delegazione, i cui nominativi sono per prassi trasmessi all'Assemblea CdE, ai fini della verifica dei poteri, almeno una settimana prima (quindi entro il 14 gennaio 2019).
  La Delegazione deve essere confermata nella sua composizione attuale, con un passaggio nella Conferenza dei Presidenti di Gruppo e un annuncio in Aula.
  In merito alla ripartizione nelle Commissioni, il Presidente propone di confermare la composizione attuale. La tabella dei seggi è stata distribuita. Per quanto riguarda invece le Sottocommissioni, il Presidente informa che in ogni commissione saranno ricostituite le sottocommissioni, il cui elenco è in distribuzione. La partecipazione non è obbligatoria. I componenti sono invitati a esprimere le loro eventuali preferenze. Di solito, in ogni sottocommissione la delegazione italiana ha un posto da titolare e uno da supplente. Segnala comunque che nessuno può far parte di più di due sottocommissioni.
  Relativamente alla Vice Presidenza dell'Assemblea, segnala che l'Italia ha diritto ad avere uno dei venti Vicepresidenti dell'Assemblea CdE. Di norma, i precedenti vedono attribuire la carica al Presidente della Delegazione.

  La Delegazione concorda.

  In relazione alla Procedura di nomina della terna di candidature per il CPT, segnala che la componente italiana del CPT, Elisabetta Zamparutti, scadrà dal suo mandato nel dicembre 2019 (il mandato è rinnovabile per 2 volte). È pertanto necessario, su richiesta degli Uffici dell'APCE, che la Delegazione italiana avvii le procedure per formulare una terna di candidature da trasmettere all'Assemblea CdE, dalla quale verrà eletto, da parte del comitato dei Ministri CdE, il nuovo componente italiano del CPT.
  La scadenza per la formulazione delle candidature a Strasburgo è fissata, con termine ordinatorio, per marzo 2019.
  Come richiesto dalla Risoluzione 1540 (2007) dell'Assemblea CdE, per formulare la terna occorre organizzare una sorta di «call for candidatures» pubblica, dare un Pag. 4minimo di tempo per la presentazione delle domande (30 gg), avere dei colloqui con i candidati e accertarne infine le reali competenze linguistiche in almeno una delle lingue ufficiali del CdE (inglese e francese).
  A tale riguardo, si potrebbe seguire la stessa procedura del 2015 e 2011, pubblicando un avviso sulla home page del sito internet della Camera e del Senato, al fine di consentire agli interessati di inviare un proprio curriculum. Seguiranno poi, analogamente a quanto avvenuto nel 2015 e nel 2011, audizioni informali dei candidati ritenuti idonei, al fine di formulare una terna da sottoporre poi all'Assemblea del CdE.

  La Delegazione concorda.

  Il Presidente illustra, quindi, i temi principali all'ordine del giorno della sessione di gennaio 2019, la cui copia è in distribuzione.
  In particolare, segnala che il pomeriggio del 24 gennaio sarà in discussione un report relativo al Monitoraggio sull'Italia, svolto dalla Commissione Monitoraggio, con votazione di una risoluzione generale sul monitoraggio nei vari paesi CdE, in cui c’è un paragrafo specifico sull'Italia (9.2). Invita pertanto i componenti la Delegazione ad essere presenti e a valutare insieme la linea da seguire anche in relazione alla versione finale del rapporto e della risoluzione che ci saranno trasmessi quanto prima.
  Ricorda inoltre che nel corso della sessione si procederà anche all'elezione del giudice italiano della Corte europea per i Diritti dell'uomo. I candidati italiani sono: la professoressa Ida Caracciolo, il giudice Antonio Balsamo e il giudice Raffaele Sabato, i cui CV sono in distribuzione.
  Segnala a chi fosse interessato ad intervenire in uno dei dibattiti previsti nel corso della prossima sessione che è opportuno comunicare la richiesta di iscrizione a parlare agli uffici della Camera il prima possibile.

  Dopo gli interventi dei senatori PIROVANO, BUCCARELLA, FLORIS, MARILOTTI e MARINELLO, e dei deputati BERLINGHIERI, ORLANDO, RIBOLLA e SCOMA, il Presidente MANIERO dichiara conclusa la seduta.

  La seduta termina alle 9.20.