CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 luglio 2022
839.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 73

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 27 luglio 2022. — Presidenza della vicepresidente Rossella MURONI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia Gava.

  La seduta comincia alle 14.50.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2021.
C. 3675 Governo.
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2022.
C. 3676 Governo.
Tabella n. 2: stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2022 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 9: stato di previsione del Ministero della transizione ecologica per l'anno finanziario 2022.
Tabella n. 10: stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per l'anno finanziario 2022 (limitatamente alle parti di competenza).
(Alla V Commissione).
(Esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli).

  La Commissione inizia l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo.

  Rossella MURONI, presidente, ricordando le modalità di esame dei provvedimenti all'ordine del giorno, avverte che Pag. 74dopo l'esame preliminare la Commissione procede all'esame delle proposte emendative – ove presentate – nonché alla votazione della proposta della relatrice con riferimento a ciascun disegno di legge, iniziando dal disegno di legge di approvazione del rendiconto e passando successivamente al disegno di legge di assestamento.
  Ricorda, inoltre che, l'esame si conclude, per ciascun provvedimento, con una relazione alla V Commissione e con la nomina di un relatore per la VIII Commissione.
  Con riguardo alla fase emendativa, fa presente che il Rendiconto è per sua natura inemendabile. Per quanto riguarda il disegno di legge di assestamento, per prassi, nelle Commissioni di settore non sono presentati emendamenti, potendo essere direttamente presentati presso la Commissione Bilancio.
  Al riguardo, tenuto conto delle circostanze, e preso atto che in questa legislatura presso la Commissione Ambiente non sono mai state presentate proposte emendative chieda ai gruppi se intendano rinunciare al termine per la presentazione degli emendamenti al fine di passare oggi stesso – dopo la discussione generale – all'esame delle relazioni sul rendiconto e sull'assestamento.

  Rachele SILVESTRI (FDI), constatato che l'andamento dei lavori dell'Assemblea hanno determinato uno slittamento delle convocazioni della Commissione, che ha è stata modificata all'ultimo momento, invita la Presidente a non procedere ad immediate votazioni, ma a sospendere brevemente la seduta per consentire ai colleghi del suo gruppo di intervenire alla seduta.

  Rossella MURONI, presidente, rassicura la collega che, dopo la conclusione della discussione generale, si verificherà l'esigenza di sospendere i lavori prima delle votazioni per consentire la partecipazione dei colleghi. Dà quindi la parola al relatore, onorevole Pellicani, per l'illustrazione del contenuto dei provvedimenti all'ordine del giorno.

  Nicola PELLICANI (PD), relatore, riferisce, in qualità di relatore, per le parti di competenza della VIII Commissione, sui disegni di legge recanti il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2021 e l'assestamento del bilancio per l'esercizio finanziario 2022. Di seguito richiama i dati più significativi e le informazioni più rilevanti con riguardo ai due provvedimenti, rinviando per tutti i dettagli alla documentazione predisposta dagli uffici.
  L'analisi del rendiconto relativo al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) viene svolta con riferimento alle sole missioni di competenza della Commissione, ossia le missioni n. 14 Infrastrutture pubbliche e logistica e n. 19 Casa e assetto urbanistico.
  La missione 14 – Infrastrutture pubbliche e logistica assorbe, in termini di stanziamenti definitivi di competenza, circa il 24,8 per cento delle complessive disponibilità di bilancio del MIMS (pari a 18,9 miliardi), per un totale di circa 4,7 miliardi (6,8 miliardi nel 2020).
  Per il settore stradale e autostradale sono allocati circa 3,3 miliardi in termini di stanziamenti definitivi e circa 1,2 miliardi sono destinati alle opere strategiche e agli interventi di edilizia pubblica.
  Per i sistemi idrici, idraulici ed elettrici le risorse stanziate nel 2021 sono state circa 238 milioni e riguardano principalmente le risorse per gli interventi in materia di dighe (per circa 223 milioni).
  Nell'ambito della missione 14 si evidenziano gli stanziamenti di competenza definitivi dei due principali programmi inclusi nella medesima missione.
  Il programma 14.11 «Pianificazione strategica di settore e sistemi stradali e autostradali», presenta risorse definitive in conto competenza pari a 3,3 miliardi (5,7 miliardi nel 2020), per la quasi totalità afferenti alla spesa di parte capitale; i pagamenti totali ammontano a circa 3 miliardi circa, di cui 1,6 miliardi sulla competenza. Gran parte delle risorse del programma attengono al Fondo unico ANAS (cap. 7002), che presenta, in termini definitivi di competenza, circa 1 miliardo (4 miliardi nel 2020).
  L'ammontare dei residui iniziali 2021 risulta pari a circa 8,8 miliardi (a fine Pag. 75esercizio i residui finali rimangono a 8 miliardi); gli impegni assunti sulle risorse stanziate ammontano a circa 644 milioni; i pagamenti totali risultano pari a circa 1,5 miliardi.
  Il programma 14.10 «Edilizia statale ed interventi speciali e per pubbliche calamità» presenta stanziamenti definitivi di competenza pari a circa 1,2 miliardi, principalmente di parte capitale; il valore dei pagamenti totali è stato di 741 milioni, di cui 319 milioni sulla competenza.
  Nella missione 19 – Casa e assetto urbanistico in condivisione con il MEF, sono presenti risorse definitive pari a circa 1,1 miliardi in conto competenza e le risorse gestite dal MIMS ammontano a 595,3 milioni in conto competenza definitivo. Nello specifico, la missione 19 presenta due programmi di spesa: il programma 19.1 «Politiche abitative e riqualificazione periferie» del MEF, che presenta stanziamenti definitivi pari a 544,9 milioni, e il programma 19.2 «Politiche abitative, urbane e territoriali» del MIMS con risorse definitive pari a 595,3 milioni, che risulta volto all'attuazione di piani e programmi a valenza pluriennale di intervento nel settore delle politiche abitative e urbane.
  Passando al rendiconto relativo al Ministero della transizione ecologica, lo stanziamento iniziale di competenza, iscritto nello stato di previsione del MITE, per l'anno 2021 ammonta a 1.566,7 milioni, mentre gli stanziamenti definitivi risultano pari a 5.025,2 milioni, registrando un notevole aumento rispetto all'esercizio precedente (1.759,8 milioni). Nel 2021, si passa in conto residui da un dato iniziale di 1.472,4 milioni ad un dato finale di 2.014,2 milioni, con un incremento in termini assoluti di 541,8 milioni.
  Nel corso del 2021, il decreto-legge n. 22 del 2021 ha ridisegnato la struttura, le funzioni, le competenze e l'assetto organizzativo del Ministero e, sulla base di tale provvedimento, è stato emanato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021 n. 128, che ha disciplinato le competenze del nuovo Dipartimento energia (DiE), articolato nelle tre Direzioni generali infrastrutture e sicurezza, competitività ed efficienza energetica e incentivi energia. Nello specifico, il MITE, per l'esercizio 2021, si è avvalso, per lo svolgimento delle funzioni trasferite, delle competenti strutture e dotazioni organiche del Ministero dello sviluppo economico, che continua inoltre a gestire le risorse finanziare per le funzioni trasferite al MITE.
  La Missione 18 – Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente, articolata in sette programmi, presenta stanziamenti definitivi pari a 4.857,3 milioni, rappresentando il 96,7 per cento delle risorse attribuite all'amministrazione. Tale missione mostra un aumento in termini assoluti rispetto al 2020 pari a 3.233,0 milioni.
  Le restanti risorse sono attribuite alla missione 32 – Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche, che presenta stanziamenti definitivi pari a 167,9 milioni, e rappresenta il 3,3 per cento del totale delle risorse del Ministero. All'interno della missione 18, i programmi che presentano i maggiori stanziamenti sono i seguenti: 18.16 «Programmi e interventi per il governo dei cambiamenti climatici ed energie rinnovabili» (3.630,2 milioni); 18.12 «Tutela e gestione delle risorse idriche e del territorio e prevenzione del rischio idrogeologico» (650,9 milioni); 18.13 «Tutela, conservazione e valorizzazione della fauna e della flora, salvaguardia della biodiversità e dell'ecosistema marino» (332,4 milioni).
  Seguono i programmi 18.19 «Prevenzione e risanamento del danno ambientale» e 18.15 «Promozione dell'economia circolare e gestione dei rifiuti», che presentano rispettivamente risorse pari a 82,0 milioni e 82,1 milioni, e il programma 18.5 con 58,9 milioni.
  Ricorda, inoltre, che in attuazione dell'art. 36, comma 6, della legge n. 196 del 2009, in allegato al rendiconto sono esposte le risultanze delle spese ambientali (cosiddetto ecorendiconto), sulla base dei dati forniti dalle amministrazioni secondo schemi contabili e modalità di rappresentazione stabilite con Determina del Ragioniere generale dello Stato n. 39816 del 2011.
  Le risorse finanziarie destinate dallo Stato alla protezione dell'ambiente e all'uso e alla gestione delle risorse naturali in Pag. 76termini di massa spendibile (somma dei residui passivi accertati provenienti dagli esercizi precedenti e delle risorse definitive stanziate in conto competenza) ammontano nel 2021 a circa 12,9 miliardi di euro, pari all'1,3 per cento della spesa primaria complessiva del bilancio dello Stato. Rispetto al 2020, la spesa ambientale è aumentata di circa 3,9 miliardi di euro, ovvero del 43,1 per cento circa, grazie alle ingenti risorse stanziate nel 2021 nei settori del contrasto ai cambiamenti climatici, delle energie rinnovabili e dello sviluppo sostenibile.
  Con riferimento al rendiconto relativo alla Protezione civile, nella missione 8 – Soccorso civile, che complessivamente presenta un dato definitivo in conto competenza di 7.445,4 milioni di euro, rilevano, per quanto riguarda gli aspetti di competenza della Commissione Ambiente, i programmi 8.4 «Interventi per pubbliche calamità» e 8.5 «Protezione civile», presenti nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze.
  Le risorse del programma 8.4 «Interventi per pubbliche calamità» ammontano in conto competenza definitivo a 1.671,4 milioni di euro (pari al 22 per cento del totale della missione). Tale stanziamento è per la quasi totalità destinato al sostegno alla ricostruzione (94 per cento) e in minima parte alla prevenzione del rischio sismico (6 per cento).
  Le risorse del programma 8.5 «Protezione civile» ammontano ad un importo definitivo in conto competenza pari a 5.774 milioni di euro (pari al 78 per cento del totale della missione) e sono destinate in gran parte, per la precisione l'82 per cento, alla protezione civile di primo intervento.
  Passa ad illustrare le parti di competenza della Commissione relative al disegno di legge di assestamento per il 2022.
  Lo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per l'esercizio 2022 reca spese iniziali per complessivi 17.280,2 milioni di euro in conto competenza e 17.811,9 milioni di euro in conto cassa.
  Le medesime previsioni vengono assestate, rispettivamente, a 18.014,6 e 18.656,9 milioni di euro, facendo registrare variazioni rispettivamente pari al +4,2 per cento e al +4,7 per cento. Relativamente ai residui, la previsione iniziale di 6.920,1 milioni di euro viene assestata ad un valore di poco inferiore al triplo (20.043,5 milioni), facendo segnare un incremento del 189,6 per cento. La relazione illustrativa sottolinea, in proposito, che le variazioni ai residui trovano motivo principalmente nella necessità di adeguare i residui presunti a quelli risultanti dal rendiconto del 2021.
  Le principali missioni, in termini di stanziamenti assestati di competenza, che interessano l'VIII Commissione Ambiente sono la missione 14 Infrastrutture pubbliche e logistica e la missione 19 Casa e assetto urbanistico.
  All'interno della missione 14 si segnalano, per la rilevanza dello stanziamento, i programmi 14.10 Edilizia statale ed interventi speciali e per pubbliche calamità (con una previsione assestata di competenza pari a 957,2 milioni di euro) e 14.11 Pianificazione strategica di settore e sistemi stradali e autostradali (con una previsione assestata di competenza pari a 4.331,8 milioni di euro). Tali programmi, congiuntamente considerati, assorbono il 99 per cento dello stanziamento assestato di competenza della missione. All'interno del programma 14.11 gli stanziamenti maggiori si registrano nel capitolo 7002 Fondo per gli investimenti dell'Anas (1.554,4 milioni di euro, pari a circa il 36 per cento del totale del programma). Altro capitolo degno di nota è il capitolo 7060 Fondo da ripartire per la progettazione e la realizzazione delle opere strategiche (680,2 milioni di euro, pari a circa il 16 per cento del totale del programma).
  La variazione disposta dal disegno di legge di assestamento sul volume dei residui deriva principalmente dalla variazione che si registra in tali capitoli 7002 e 7060; il volume complessivo dei residui di tali capitoli, inizialmente pari a 3,4 miliardi, si assesta al valore di 10,4 miliardi di euro.
  Nella missione 19 è incardinato il solo programma 19.2 Politiche abitative, urbane e territoriali, con uno stanziamento di competenzaPag. 77 che viene assestato a 838,2 milioni di euro.
  Con riferimento allo stato di previsione del Ministero della transizione ecologica per l'esercizio 2022, esso reca spese iniziali per complessivi 6.023,1 milioni di euro in conto competenza e 6.390,5 milioni in conto cassa. Gli importi assestati risultano pari a 11.642,4 milioni di euro (competenza) e a 12.306,8 milioni di euro (cassa). Relativamente ai residui, la previsione iniziale di 1.132,9 milioni di euro viene assestata a 2.551,5 milioni di euro. Sia per gli stanziamenti di competenza che di cassa si registrano quindi variazioni superiori al 90 per cento, mentre nel caso dei residui la variazione è del 125 per cento.
  La principale missione, in termini di stanziamenti assestati di competenza, che interessa l'VIII Commissione Ambiente, è la missione 18 – Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente. Lo stanziamento di competenza iniziale di tale missione è pari al 36 per cento dello stanziamento totale iniziale del Ministero. Tale percentuale scende al 19 per cento nel bilancio assestato. Ciò poiché la considerevole variazione che si registra nello stanziamento totale di competenza del Ministero è pressoché interamente concentrata (nella misura del 99 per cento) nella missione 10 Energia e diversificazione delle fonti energetiche, di competenza della X Commissione (Attività produttive).
  Per quanto riguarda i singoli programmi, l'87 per cento dello stanziamento assestato di competenza della missione è contenuto nei programmi 18.12 Tutela e gestione delle risorse idriche e del territorio e prevenzione del rischio idrogeologico, 18.13 Tutela, conservazione e valorizzazione della fauna e della flora, salvaguardia della biodiversità e dell'ecosistema marino e 18.20 Attività internazionale e comunitaria per la transizione ecologica. Sempre relativamente alla missione 18, nello stato di previsione del MEF, il programma 18.14 Sostegno allo sviluppo sostenibile ha uno stanziamento di competenza assestato, invariato rispetto al dato iniziale, pari a 1.430,5 milioni di euro. La gran parte (99 per cento) di tali risorse è allocata nel capitolo 7473 «Fondo per la realizzazione di progetti sostenibili relativi al programma Green new deal».
  Infine, all'interno dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (MEF), nell'ambito della Missione 8 Soccorso civile, sono allocate le risorse del programma 8.5 Protezione civile, con uno stanziamento assestato di competenza di 876,8 milioni di euro. Nello stato di previsione del MEF è presente anche il programma 8.4 Interventi per pubbliche calamità con uno stanziamento assestato di competenza di 2.722,1 milioni di euro.
  In conclusione, preannuncia una valutazione favorevole sui documenti in esame.

  La sottosegretaria Vannia GAVA si riserva di intervenire in una fase successiva.

  Rossella MURONI, presidente, Avverte che non sono state manifestate obiezioni da parte dei gruppi presenti, in ordine alla richiesta di rinunciare alla fissazione del termine per la presentazione di proposte emendative. Invita quindi il relatore a formulare la proposta di relazione sul disegno di legge recante Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2021.

  Nicola PELLICANI (PD), relatore, illustra una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2021 (vedi allegato 1).

  La sottosegretaria Vannia GAVA dichiara di condividere i contenuti della proposta del relatore.

  Rachele SILVESTRI (FDI) dichiara il voto contrario del suo gruppo alla proposta del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di relazione favorevole presentata dal relatore sul disegno di legge recante Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2021 (vedi allegato 1).

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  Nicola PELLICANI (PD), relatore, illustra una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2022, per le parti di competenza (vedi allegato 2).

  La sottosegretaria Vannia GAVA, dichiara di condividere i contenuti della proposta del relatore.

  Rachele SILVESTRI (FDI) dichiara il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di relazione formulata dal relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di relazione favorevole presentata dalla relatrice sul disegno di legge recante Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2022, per le parti di competenza (vedi allegato 2).

  La Commissione nomina quindi, l'onorevole Nicola Pellicani quale relatore, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, affinché possa partecipare, per riferirvi, alle sedute della Commissione Bilancio.

  La seduta termina alle 15.05.