CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 12 luglio 2022
830.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 101

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 12 luglio 2022.

Audizione, in videoconferenza, di Lorenzo Mineo, Coordinatore del Comitato Italiano per le Assemblee dei Cittadini Estratti a Sorte «Politici per caso – Informati per decidere», in merito alle forme di coinvolgimento dei cittadini nelle scelte legate alla crisi climatica ed ambientale, alla transizione energetica e alla sostenibilità.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 15.20.

RISOLUZIONI

  Martedì 12 luglio 2022. — Presidenza della presidente Alessia ROTTA.

  La seduta comincia alle 15.20.

7-00776 Rotta: Iniziative per la qualità dell'aria e di contrasto al cambiamento climatico.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinviata nella seduta del 9 febbraio 2022.

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che, come prima firmataria, ha trasmesso per le vie brevi ai colleghi un testo recante alcune riformulazioni della risoluzione originaria, al fine di accogliere i suggerimenti emersi nel corso della attività conoscitiva svolta.
  Invita i colleghi a verificare se vi sia condivisione dei suoi contenuti e si possa quindi procedere nei prossimi giorni alla sua votazione.
  Riassume quindi sinteticamente i nuovi elementi che vorrebbe inserire nella parte dispositiva della risoluzione. In primo luogo ritiene utile impegnare il Governo alla costituzione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri di una cabina di regia, alla quale partecipino i settori del governo interessati, gli enti territoriali, SNPA – ISPRA, ed ENEA, con il supporto di un nucleo tecnico-scientifico.
  In secondo luogo, vorrebbe confermare nel testo l'impegno volto a favorire – anche allo scopo di una più efficace reazione a quei fenomeni che origina le ben note infrazioni comunitarie – l'elaborazione di un Pag. 102codice di riferimento per le misure restrittive da adottare in caso di superamento dei valori soglia che non si limiti alla tradizionale misura del blocco del traffico veicolare.
  Un terzo impegno, che vorrebbe inserire nella risoluzione, riguarda le iniziative volte a dotare l'Italia di una legge quadro sul clima, altra misura che certamente ridurrebbe le infrazioni in cui incorre il nostro Paese.
  Un ultimo impegno, già presente nel testo pubblicato, si riferisce invece alle campagne informative e di sensibilizzazione.
  Ricorda che il collega Zolezzi aveva anticipato la presentazione di una risoluzione sulla medesima materia da parte del suo gruppo, precisando che – sia pure nell'ottica di pervenire ad un testo unico condiviso – avrebbe posto il tema della figura del commissario (e non già di una cabina di regia) e la necessità di valutare e pubblicare la «speciazione» delle polveri per capire quali sono le fonti nei vari territori sia di particolato primario che secondario.

  Alberto ZOLEZZI (M5S), ringraziando la presidente, conferma la sua intenzione di approfondire le due questioni. È a tutti noto come le infrazioni comunitarie costituiscano una sanzione economica di un fenomeno che produce anche effetti pregiudizievoli di carattere sanitario. Per di più dal 30 aprile di quest'anno si assiste ad un sistematico sforamento dei valori soglia.
  Non basta adottare contromisure, che pure sono necessarie, ma occorre comprenderne le cause, risultato che si può raggiungere solo con la speciazione delle fonti inquinanti, ciascuna delle quali richiede specifiche misure di mitigazione o di eliminazione.

  Alessia ROTTA, presidente, prende atto favorevolmente della volontà di pervenire ad un testo unitario che auspica sia ampiamente condiviso, ovviamente a partire dal Governo.

  Nicola PELLICANI (PD) esprimendo il pieno sostegno del suo gruppo a questa iniziativa, ritiene che occorra inquadrare il tema in azioni concrete, anche di carattere normativo. Ricorda la grande attenzione che questa problematica riveste per alcune aree del Paese, ed in particolare per la Pianura padana. Si riserva una valutazione supplementare sulla ipotesi legata alla figura di un commissario, strumento che a suo giudizio rischia di avere una eccessiva diffusione.

  Graziella Leyla CIAGÀ (PD) ringrazia la presidente per aver posto all'attenzione della commissione un tema così rilevante, che richiede iniziative concrete richieste anche dagli enti territoriali, a partire da quelli della Pianura padana. Desidera a sua volta apportare un contributo alla discussione ricordando l'importanza, che potrebbe essere richiamata in premessa, relativa agli accordi territoriali sottoscritti dagli enti locali dell'Italia centrale. Inoltre suggerisce di inserire nella risoluzione anche un passaggio dedicato agli strumenti e modalità di revisione periodica dei veicoli più inquinanti si tratta di un'attività formata a livello europeo con una disciplina che risente del tempo intercorso e delle forme abuso e di frode che si sono verificati nel contesto.

  Alessia ROTTA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.40.