CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 12 luglio 2022
830.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (II e XII)
COMUNICATO
Pag. 7

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 12 luglio 2022.

Audizioni informali, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 1321 Colletti, recante Modifiche alla legge 8 marzo 2017, n. 24, al codice di procedura civile e alle disposizioni per la sua attuazione nonché alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale, in materia di responsabilità sanitaria, di rappresentanti della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNOMCeO), dell'Associazione medici e dirigenti del Servizio sanitario nazionale (Anaao-Assomed) e di Elisa Serani, avvocata civilista cassazionista.

  Le audizioni informali si sono svolte dalle 10 alle 11.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 12 luglio 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.40 alle 12.

SEDE REFERENTE

  Martedì 12 luglio 2022. — Presidenza del presidente della II Commissione, Mario PERANTONI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Francesco Paolo Sisto.

  La seduta comincia alle 14.35.

Modifiche alla legge 8 marzo 2017, n. 24, al codice di procedura civile e alle disposizioni per la sua attuazione nonché alle norme di attuazione, di coordinamentoPag. 8 e transitorie del codice di procedura penale, in materia di responsabilità sanitaria.
C. 1321 Colletti.
(Seguito esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 12 maggio 2022.

  Mario PERANTONI, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite nella riunione della Giunta per il regolamento del 4 novembre 2020.
  Ricorda che, nell'odierna riunione degli uffici di presidenza delle Commissioni riunite II e XII, la Presidenza ha verificato l'orientamento dei gruppi in ordine al seguito dell'esame della proposta di legge in oggetto, iscritta nel calendario dei lavori dell'Assemblea a partire da lunedì 18 luglio prossimo. Fa notare come in quella sede tutti i gruppi parlamentari presenti abbiano rappresentato l'esigenza di chiedere un rinvio dell'avvio dell'esame del provvedimento in Assemblea e come la presidenza delle Commissioni riunite abbia avuto modo di precisare che tale richiesta avrebbe potuto ritenersi procedibile solo previa verifica di un orientamento favorevole della componente Alternativa, nella cui quota il provvedimento è stato inserito in calendario.
  Comunica che, poiché la richiesta di rinvio della discussione in Assemblea non ha trovato l'assenso della componente Alternativa, la presidenza delle Commissioni riunite ha organizzato i lavori in sede referente in modo da garantire la conclusione dell'esame del provvedimento nella settimana in corso e da rispettare così l'obbligo di riferire in Assemblea il prossimo 18 luglio.
  Avverte che pertanto nella seduta odierna avranno luogo il seguito e la conclusione dell'esame preliminare e che alle ore 19 di oggi è fissato il termine per la presentazione di eventuali proposte emendative, mentre domani, mercoledì 13 luglio, avranno luogo la votazione delle eventuali proposte emendative e la deliberazione del mandato al relatore a riferire in Assemblea.

  Andrea COLLETTI (MISTO-A), relatore per la II Commissione, in qualità di relatore, anche agli esiti della odierna riunione degli Uffici di presidenza delle Commissioni riunite II e XII, fa presente che la proposta di legge in esame è stata presentata nel 2018 e incardinata soltanto nel maggio scorso, essendo intervenuto dopo molto tempo l'orientamento contrario della Commissione Affari sociali in ordine alla possibile richiesta della Commissione Giustizia di una diversa assegnazione in sede referente della proposta di legge alla sola II Commissione in luogo delle Commissioni riunite II e XII. Rammenta inoltre che, subito dopo l'avvio dell'esame della proposta di legge, le presidenze delle Commissioni II e XII hanno di fatto ostacolato lo svolgimento delle audizioni informali previste, segnalando nel contempo l'eccessivo numero di richieste di soggetti da audire, avanzate da Partito democratico e Movimento 5 Stelle. Evidenzia che, in ragione del ritardo nell'avvio dell'attività conoscitiva, gli è stato di fatto impedito di ascoltare l'unico soggetto da lui stesso segnalato, vale a dire il presidente della sezione civile del Tribunale di Roma. Ritiene che la ricostruzione dell'iter appena prospettata testimoni lo spirito con cui le Commissioni II e XII esaminano il provvedimento, teso a migliorare la legge 8 marzo 2017, n. 24, approvata soltanto cinque anni fa e sulla quale la dottrina si è già divisa con riguardo ai contenuti e alle lacune del testo. Deduce quindi che il legislatore, anziché tentare di riparare i danni prodotti dalle norme approvate, preferisce affidarsi alle pronunce giurisprudenziali, rammentando che la Suprema Corte è già intervenuta dichiarando incostituzionale un comma della cosiddetta legge Gelli-Bianco. Nel segnalare che all'epoca la citata legge fu esaminata dalla sola Commissione Affari sociali, ritiene che proprio da ciò derivi la necessità di rivedere il testo da un punto di vista giuridico, al fine di consentire il raggiungimento degli obiettivi di semplificazione dei procedimenti e di miglioramento della tutela di tutte le vittime del sistema. Nel richiamare la lunghezza dei procedimenti penali e civili in materia, evidenzia che la Pag. 9responsabilità degli episodi di malasanità nella maggior parte dei casi non è da addebitare agli operatori sanitari, che sono piuttosto vittime della cattiva gestione delle ASL e delle finalità di lucro delle strutture private, senza contare le conseguenze derivanti dai malfunzionamenti del sistema giudiziario. In conclusione fa presente che la sua proposta di legge è volta a riparare i danni introdotti dalla legge 8 marzo 2017, n. 24, favorendo la riduzione dei tempi dei processi, la deflazione del contenzioso e la difesa delle vittime e del personale medico infermieristico.

  Mario PERANTONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare del provvedimento in oggetto. Nel ricordare che il termine per la presentazione di eventuali proposte emendative è fissato alle ore 19 della giornata odierna, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.