CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 22 giugno 2022
818.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 361

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 22 giugno 2022. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA. – Interviene, da remoto, il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Francesco Battistoni.

  La seduta comincia alle 14.

  Filippo GALLINELLA, presidente, ricorda che la pubblicità delle sedute per lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata è assicurata tramite la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-08309 Gadda: Iniziative urgenti volte a contrastare le conseguenze della siccità nel settore agricolo.
5-08314 Ciaburro: Iniziative urgenti a favore del comparto agroalimentare per contenere i danni derivanti dalla siccità in atto.

  Filippo GALLINELLA, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sullo stesso argomento, saranno svolte congiuntamente.

  Marco DI MAIO (IV), sottoscrive e contestualmente illustra l'interrogazione in titolo.

  Monica CIABURRO (FDI) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gian Marco CENTINAIO risponde da remoto alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Monica CIABURRO (FDI), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che si limita a fotografare la situazione esistente senza indicare misure tempestive sia sulla questione delle forti perdite delle infrastrutture, che sull'urgenza di aumentare le capacità di accumulo degli invasi. Nel ricordare come il settore agroalimentare rappresenti un settore di eccellenza duramente colpito dalla nuova emergenza derivante dalla siccità, ritiene che il Governo debba intervenire anche con la previsione di una cabina di regia che elabori un piano di interventi urgenti.
  Osserva, altresì, come la tutela della sovranità alimentare richieda misure urgenti e strategie nuove al fine di assicurare la tenuta del comparto agroalimentare, anche mediante un tempestivo aggiornamento degli obiettivi e degli strumenti previsti nel PNRR.

  Marco DI MAIO (IV), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo evidenziando come il punto critico sia rappresentato dalla tempestività degli interventi che si intende mettere in campo, a partire dalla dichiarazione dello stato di emergenza al fine di attribuire i poteri necessari ai presidenti delle regioni maggiormente colpite dal fenomeno della siccità.

5-08310 L'Abbate: Sull'adozione del decreto ministeriale finalizzato all'erogazione delle risorse finanziarie del Fondo per l'agricoltura biologica.

  Giuseppe L'ABBATE (IPF), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gian Marco CENTINAIO risponde da remoto all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Giuseppe L'ABBATE (IPF), replicando, prende atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, esprimendo innanzitutto perplessità sulla destinazione del 30 per cento delle risorse alle associazioni del settore biologico che ritiene possano essere destinatarie di altre tipologie di finanziamento. Dichiara, quindi, di non condividere il limite di 4 milioni di euro previsto per la presentazione dei progetti, limite che dovrebbe essere ridotto al fine di non escludere dalla ripartizione delle risorse le piccole imprese meritevoli di un concreto sostegno. Sulle criticità evidenziate auspica che il Governo possa svolgere Pag. 362un ulteriore riflessione in vista dell'adozione dell'annunciato decreto ministeriale.

5-08311 Spena: Iniziative urgenti a tutela della filiera suinicola al fine di contrastare i danni derivanti dalla diffusione della peste suina africana.

  Maria SPENA (FI), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gian Marco CENTINAIO risponde da remoto all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Maria SPENA (FI), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo anche alla luce dei recenti provvedimenti adottati. Al riguardo auspica che l'impegno del Governo possa proseguire nella medesima direzione assicurando i necessari sostegni agli allevatori costretti a sospendere la propria attività e perfezionando ulteriormente gli strumenti finora previsti per contenere i danni derivanti dalla diffusione della peste suina.

5-08312 Golinelli: Sui tempi di adozione del decreto ministeriale in materia di indennizzo a favore degli allevatori degli animali da pelliccia.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gian Marco CENTINAIO risponde da remoto all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che non prevede indicazioni certe sui tempi di adozione del previsto decreto attuativo nè offre concrete prospettive agli allevatori colpiti dalle misure di chiusura immediata delle loro attività.

5-08313 Cenni: Iniziative urgenti volte a contrastare i danni del Punteruolo Nero sulla produzione di fichi secchi di Carmignano.

  Susanna CENNI (PD), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gian Marco CENTINAIO risponde da remoto all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Susanna CENNI (PD), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che si limita a confermare una mera attività di monitoraggio di un fenomeno noto fin dal 2005. Al riguardo, ritiene sia necessario un impegno concreto e tempestivo al fine di contrastare efficacemente la diffusione di gravi fitopatie anche prevedendo la costituzione di una task force. Più in generale, ritiene non più rinviabili misure urgenti e tempestive volte a tutelare le citate produzioni di qualità.

  Filippo GALLINELLA, presidente, dichiara, quindi, concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata.

  La seduta termina alle 14.35.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 22 giugno 2022. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.

  La seduta comincia alle 14.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Filippo GALLINELLA, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Modifiche al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, Pag. 363prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, in materia di coltivazione, cessione e consumo della cannabis e dei suoi derivati.
Nuovo testo unificato C. 2307 Magi e C. 2965 Licatini.
(Parere alla II Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.

  Filippo GALLINELLA, presidente e relatore, ricorda che nella seduta di ieri ha illustrato il provvedimento. Avverte che nel pomeriggio di ieri è stato trasmesso alla Commissione il testo come risultante dagli emendamenti approvati. Ricorda, infine, che la Commissione di merito intende votare il mandato al relatore nella seduta prevista alle 15.45 di oggi, così da permettere l'avvio della discussione in Aula il prossimo venerdì 24 giugno. Pertanto la Commissione dovrà esprimere il parere di competenza nella seduta odierna.
  In qualità di relatore, illustra sinteticamente le modifiche, di interesse della Commissione, apportate nella seduta di ieri al provvedimento.
  In particolare, segnala che all'articolo 5, recante modifiche al comma 1-bis dell'articolo 75 del Testo unico relativo alle sostanze stupefacenti, vengono individuate circostanze delle quali tenere conto ai fini dell'accertamento della destinazione ad uso esclusivamente personale della cannabis. In particolare, l'uso potrà essere considerato personale quando le inflorescenze e le resine detenute siano il prodotto di una coltivazione domestica di cannabis che presenti le seguenti caratteristiche: minima dimensione; rudimentalità delle tecniche utilizzate; scarso numero di piante, anche se superiore al limite di 4 previsto dall'articolo 26, comma 1-bis, TU; assenza di indici di inserimento nel mercato degli stupefacenti.
  Segnala che sono stati altresì introdotti i nuovi articoli 6, 7 e 8.
  Nello specifico, l'articolo 6, intervenendo sull'articolo 77 del Testo unico relativo alle sostanze stupefacenti, configura come illecito amministrativo l'abbandono, in un luogo pubblico o aperto al pubblico ovvero in un luogo privato di comune o altrui uso, di siringhe o di altri strumenti pericolosi.
  L'articolo 7 interviene sull'articolo 104 del predetto Testo unico, che reca disposizioni relative alla promozione e al coordinamento, a livello nazionale, delle attività di educazione ed informazione: inserendo il comma 2-bis, il provvedimento demanda al Ministero dell'istruzione la promozione, all'inizio di ogni anno scolastico, nelle scuole di primo e secondo grado, di una giornata nazionale sui danni derivanti da alcolismo, tabagismo e uso delle sostanze stupefacenti e psicotrope.
  L'articolo 8 interviene sull'articolo 114 del Testo unico, concernente gli obiettivi di prevenzione e recupero dei tossicodipendenti posti a carico dei comuni, specificando che gli enti locali dovranno predisporre anche interventi di inserimento socio-lavorativo e occupazionale.
  Infine, ribadisce il parere favorevole sul provvedimento in esame già inviato per le vie brevi a tutti i commissari.

  Martina LOSS (LEGA) osserva che il Testo Unico sugli stupefacenti come vigente oggi e che questo testo vuole modificare prevede che venga punito chiunque «coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, cede o riceve, a qualsiasi titolo, distribuisce, commercia, acquista, trasporta, esporta o importa, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo o comunque illecitamente detiene sostanze stupefacenti o psicotrope.» A tale riguardo, rileva come l'impegno a contrastare l'utilizzo di sostanze stupefacenti del suo gruppo derivi essenzialmente dal fatto che il loro consumo genera dipendenza.
  Ricorda, quindi, che l'Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la dipendenza da sostanze come uno stato psichico e talora fisico, derivante dall'interazione con una sostanza che determina modificazioni del comportamento e la necessità di assumere la sostanza stessa, per ottenere i medesimi effetti psichici ed evitare la sindromePag. 364 da astinenza. Evidenzia come la dipendenza sia solo l'inizio di una vera e propria un'escalation, che determina l'innesco di una spirale distruttiva attraverso l'utilizzo di sostanze progressivamente più pesanti, in dosi sempre maggiori. Nel sottolineare come il testo in esame sostanzialmente liberalizzi la coltivazione e la detenzione per uso personale della cannabis, incoraggiando di fatto l'utilizzo di queste sostanze, ritiene che sia stata compiuta una scelta profondamente antieducativa per i nostri giovani, cui andrebbero, invece, proposti modelli di vita più produttivi, improntati allo studio e al lavoro. Ricorda, a tale proposito, che la proposta a prima firma del capogruppo Molinari sosteneva, invece, una ferma condanna della riduzione delle pene per il consumo delle cosiddette «droghe leggere», proprio perché il loro utilizzo determina un grave rischio di degrado della vita di chi ne abusa, anche verso l'illegalità e la criminalità.
  Ciò premesso, nel dichiarare che la scelta politica del suo gruppo sarà sempre nella direzione del contrasto al consumo delle droghe, incluse le cosiddette «droghe leggere», per tutelare la salute ed il benessere della comunità, preannuncia il voto contrario sulla proposta di parere predisposta dal relatore.

  Maria Cristina CARETTA (FDI) osserva come il provvedimento su cui la Commissione è chiamata ad esprimere un parere costituisca un testo potenzialmente pericoloso per la legalità del Paese, determinando il rischio di insorgenza di nuovi fenomeni criminosi.
  Ritiene, infatti, che la depenalizzazione della coltivazione domestica di cannabis fino a quattro piantine e la riduzione delle sanzioni per la detenzione della cannabis aprano la strada a nuove forme di illegalità soprattutto in contesti difficili, dove già si afferma lo spaccio, magari a danno di minorenni o giovani adulti. Si chiede, quindi, cosa potrebbe succedere se chiunque iniziasse a coltivare delle piantine in casa, dando il via ad una pratica di scambio e diffusione del prodotto totalmente fuori controllo, che andrebbe a rinforzare, e sicuramente non ad indebolire, le dinamiche legate allo spaccio di cannabis.
  Evidenzia che, se l'intenzione era quella di intervenire in favore di chi usufruisce della cannabis a scopo terapeutico, non era questa la strada da perseguire. In proposito, osserva come esista già una legislazione in materia, radicalmente diversa da questa, e come su tale normativa bisognasse intervenire, coinvolgendo il mondo medico e le forze dell'ordine per una gestione efficiente del sistema.
  Preannuncia, quindi, un voto convintamente contrario sulla proposta di parere del relatore.

  Doriana SARLI (MISTO-M-PP-RCSE) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore osservando come il testo in esame non miri certo ad affrontare la questione dell'utilizzo della cannabis per finalità terapeutica, quanto piuttosto ad evitare di perpetrare scelte proibizionistiche che non hanno mai scoraggiato l'utilizzo di sostanze stupefacenti.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 6)

DL 50/2022: Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina.
C. 3614 Governo.
(Parere alle Commissioni V e VI).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.

  Filippo GALLINELLA, presidente, ricorda che la Commissione è chiamata ad esprimersi nella giornata odierna sul provvedimento in esame.

  Raffaele NEVI (FI), relatore, illustra una proposta di parere favorevole con osservazioni, già inviata per le vie brevi a tutti i commissari, che nella versione definitiva Pag. 365contempla anche la previsione di misure volte a calmierare il prezzo alla pompa del gasolio agricolo utilizzato nei comparti della pesca e dell'acquacoltura.

  Maria Cristina CARETTA (FDI), nel ricordare che le Commissioni di merito non hanno ancora iniziato l'esame degli emendamenti presentati, preannuncia un voto di astensione sulla proposta di parere del relatore.

  Lorenzo VIVIANI (LEGA), nel condividere la proposta di parere che la Commissione si accinge a votare, ringrazia il relatore per aver voluto accogliere la sollecitazione relativa al prezzo del gasolio agricolo, intervento che giudica cruciale per garantire ai comparti della pesca e dell'acquacoltura la necessaria liquidità.

  La Commissione approva la proposta di parere elaborata dal relatore. (vedi allegato 7)

  La seduta termina alle 14.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 22 giugno 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.50 alle 14.55.