CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 15 giugno 2022
814.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 15 giugno 2022. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA. – Interviene, da remoto, il viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Alessandro Morelli.

  La seduta comincia alle 14.

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Sulla pubblicità dei lavori.

  Raffaella PAITA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-08233 Paita: Semplificazione e uniformazione delle procedure di assistenza per i passeggeri con disabilità nell'ambito del trasporto aereo.

  Lisa NOJA (IV) illustra, in qualità di cofirmataria, l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Lisa NOJA (IV), replicando, ribadisce la necessità di adozione, da parte delle istituzioni competenti, di misure e protocolli uniformi a tutte le compagnie di trasporto aereo volte a garantire i diritti riconosciuti alle persone disabili dalle norme dell'ordinamento nazionale ed europeo. Ricorda infatti come l'assenza di uniformità di disciplina in materia si traduca in ingiusti aggravi per i viaggiatori con disabilità. Accoglie quindi con soddisfazione la notizia dell'istituzione di un tavolo permanente istituzionale sulla materia e ringrazia il Governo per la disponibilità e l'attenzione dimostrata.

5-08234 De Girolamo: Miglioramento della viabilità della SS 67, in particolare nel tratto appenninico da Forlì al Passo del Muraglione, a tutela della sicurezza stradale.

  Carlo Ugo DE GIROLAMO (CI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Carlo Ugo DE GIROLAMO (CI), replicando, si dichiara soddisfatto dalla risposta fornita dal rappresentante del Governo. Ribadisce, infatti, come già da tempo la questione fosse stata rivolta all'attenzione delle istituzioni e accoglie quindi con compiacimento l'impegno del Governo volto alla convocazione di un tavolo di confronto pubblico sul tema, in quanto ritenuta fase imprescindibile al fine di avviare una seria discussione progettuale. Nel ringraziare il comitato civico, costituitosi nei territori interessati, per l'impegno e l'attenzione che ha continuato a profondere sul tema della sicurezza stradale, rinnova il suo impegno a monitorare la questione, in attesa dell'adozione di azioni concrete.

5-08235 Gariglio: Chiarimenti in merito all'incidente ferroviario verificatosi il 3 giugno presso Roma e alle sue ripercussioni sull'intera rete nazionale.

  Andrea CASU (PD) illustra, in qualità di cofirmatario, l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Andrea CASU (PD), replicando, sottolinea come sia un fatto positivo l'aumento degli investimenti nel settore del trasporto ferroviario anche se ritiene che le risorse stanziate siano tuttora insufficienti. Nel ricordare l'importanza delle risorse del PNRR finalizzate all'ammodernamento e alla messa in sicurezza delle infrastrutture ferroviarie, ribadisce la necessità di non sprecare tale opportunità e sottolinea come sia fondamentale agire con tempestività in occasione di guasti sulla linea. Conclude ringraziando il personale del Corpo dei vigili del fuoco e quello delle ferrovie e auspica che simili incidenti non avranno più a ripetersi in futuro.

5-08236 Baldelli: Emanazione dello schema di decreto sulle modalità di utilizzo degli autovelox.

  Simone BALDELLI (FI) illustra, in qualità di cofirmatario, l'interrogazione in titolo.

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  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Simone BALDELLI (FI), replicando, si dichiara non soddisfatto dalla risposta del rappresentante del Governo che, a suo avviso, si limiterebbe a rinviare la soluzione del problema senza porvi rimedio in via definitiva. Nel ricordare come già del 2019 potesse registrarsi la contrarietà di alcuni enti locali all'adozione del decreto, sottolinea che la competenza in merito è esclusivamente del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e che gli enti locali devono giustamente essere coinvolti ma non possono costituire un fattore di blocco. Ritiene quindi non più procrastinabile l'adozione del decreto e annuncia il suo intento di rivolgersi direttamente al Ministro per chiedere azioni risolutive.

5-08237 Maccanti: Iniziative di sostegno alle imprese di trasporto marittimo, danneggiate dagli effetti della crisi russo-ucraina.

  Alessandro PAGANO (LEGA) illustra, in qualità di cofirmatario, l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5)

  Alessandro PAGANO (LEGA), replicando, si dichiara soddisfatto dalla risposta fornita dal rappresentante del Governo, auspicando che possa al più presto procedersi ad un corretto inquadramento del salgemma nelle categorie merceologiche oggetto di tassazione portuale. Sottolinea inoltre come il salgemma sia un prodotto a bassissimo valore aggiunto di cui la regione Sicilia è il maggiore produttore. Evidenzia quindi come l'erronea collocazione del prodotto all'interno delle tabelle relative alle tasse portuali determini un enorme danno economico per tutto il settore produttivo, rendendolo affatto competitivo rispetto agli altri produttori internazionali. Ricorda inoltre come anche l'Agenzia del Demanio, con atto protocollato, abbia sottolineato al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili l'erroneità della collocazione del salgemma nella categoria 6 «altre merci», che sconta la tariffa più onerosa.

5-08238 Tasso: Regolamentazione del settore del soccorso stradale meccanico.

  Alessio Mattia VILLAROSA (MISTO) illustra, in qualità di cofirmatario, l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6)

  Alessio Mattia VILLAROSA (MISTO), replicando, non si ritiene affatto soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, in quanto, a suo avviso, troppo evasiva. A fronte del perdurare del problema che affligge l'intero settore del soccorso stradale, considera assolutamente vano il richiamo fatto dal rappresentante del Governo ad una legge del 2014 in materia, che, a suo avviso, sarebbe nei fatti rimasta inattuata. Ribadisce quindi il suo disappunto rispetto alla risposta ricevuta all'interrogazione di cui è cofirmatario e si rammarica del fatto che la sicurezza degli utenti e dei soccorritori non sia al centro dell'attenzione del Governo.

5-08239 Scagliusi: Impatto sul territorio della velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara.

  Daniela TORTO (M5S) illustra, in qualità di cofirmataria, l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Alessandro MORELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7)

  Daniela TORTO (M5S), replicando, ritiene che le iniziative intraprese dal Governo in materia vadano nella giusta direzione. Nel considerare fondamentale il bilanciamento tra la necessità di interventi infrastrutturali e gli interessi delle comunità presso le quali le opere dovranno Pag. 129insistere, sottolinea l'importanza del rispetto del principio della compatibilità ambientale. Da questo punto di vista, accoglie con favore l'impegno del Governo a valutare possibili variazioni al progetto infrastrutturale e rimane in attesa di azioni concrete in tal senso.

  La seduta termina alle 14.55.

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Mercoledì 15 giugno 2022. — Presidenza del vicepresidente Diego SOZZANI.

  La seduta comincia alle 14.55.

Dieci anni per trasformare l'Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti.
Doc. LVII, n. 5, All. V.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della relazione all'ordine del giorno.

  Diego SOZZANI, presidente, avverte che la Relazione in titolo verrà esaminata dalla Commissione ai sensi dell'articolo 124 del Regolamento, che consente anche l'eventuale approvazione di una risoluzione, per le parti di competenza.

  Diego DE LORENZIS, relatore, ricorda che il documento reca il titolo significativo: «Dieci anni per trasformare l'Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti» e, nel sottotitolo, fa riferimento alle finalità perseguite, ossia il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell'ambiente.
  Fa presente che il dato fondamentale che emerge dalla lettura del documento è che un obiettivo trasversale a tutte le politiche di intervento del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) è il perseguimento della sostenibilità ambientale nello sviluppo delle reti infrastrutturali del Paese. Tale approccio rappresenta un cambiamento significativo di rotta, che il MIMS ha inteso impostare nel corso dell'ultimo anno, anche in linea con le priorità politiche dell'Unione europea (Green Deal, pacchetto «Fit for 55») e dell'ONU (Agenda 2030).
  Osserva, peraltro, come nel documento – che si compone di tre sezioni e un'appendice contenente la sintesi del quadro normativo europeo in materia – si dia conto delle iniziative messe in campo dal MIMS nel corso dell'ultimo anno, al fine di integrare la sostenibilità nelle politiche di settore. A tal fine, ricorda che le principali direttrici dell'azione ministeriale sono state: l'attenzione allo sviluppo dell'intermodalità dei trasporti e delle cosiddette azioni «A-S-I», finalizzate cioè ad evitare viaggi sostituibili («Avoid»), favorire l'uso di modalità di trasporto più efficienti («Shift») ed aumentare efficienza e sicurezza dei sistemi di trasporto («Improve»); il superamento del divario infrastrutturale tra Nord e Sud del Paese; l'implementazione della qualità, dell'efficienza e della sicurezza del TPL; l'adozione di nuovi strumenti di progettazione e di Linee guida per la redazione dei progetti di fattibilità tecnico-economica e per il coinvolgimento della società civile; la realizzazione di infrastrutture più sostenibili e resilienti ai rischi sismici e geologici.
  Considera funzionali al perseguimento delle predette finalità, da un lato, la semplificazione delle procedure amministrative e, dall'altro, la costruzione di un sistema informativo integrato e trasparente. L'approccio del MIMS allo sviluppo sostenibile si caratterizzerebbe, pertanto, per il suo essere integrato e multidisciplinare. Ricorda inoltre, la novità segnalata nel documento in esame – e che è stata altresì sottolineata dal Ministro Giovannini in sede di audizione presso la Commissione Trasporti – ossia l'adozione del «Piano processo»: un metodo innovativo di pianificazione, programmazione e progettazione a medio-lungo termine, che parte dal recepimento degli obiettivi posti a livello internazionale, europeo e nazionale e mira a rendere l'Italia un Paese più accessibile anche per i mercati esteri. In questo senso, sottolinea che il Centro per l'innovazione e la sostenibilità in materia di infrastrutture e mobilità (CISMI), recentemente istituito Pag. 130nel MIMS, fornirà un contributo rilevante nella pianificazione.
  Ritiene, da questo punto di vista, fondamentali per la riuscita di tale approccio due documenti: il Piano generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL) ed il Documento Pluriennale di pianificazione (DPP): il primo si pone come fine ultimo il superamento del divario infrastrutturale nel Paese e si integra con i Documenti strategici settoriali, che sono piani di dettaglio relativi alle diverse modalità di trasporto, analizzate dettagliatamente nella Parte II dell'Allegato; il secondo contiene la programmazione e la selezione delle opere, i relativi progetti di fattibilità e i criteri per le valutazioni ex post.
  Rileva inoltre come a contribuire alla qualità della pianificazione concorrano, poi: il dibattito pubblico previsto come obbligatorio per le grandi opere dal 2018, nonché l'attività della neoistituita Commissione nazionale per il dibattito pubblico; il coordinamento della programmazione nazionale con quella regionale e metropolitana; l'operato di specifiche Commissioni tematiche nominate dal MIMS, nonché la Struttura organizzativa per la transizione ecologica della mobilità e delle infrastrutture (STEMI); le politiche di mobility management e l'azione dei relativi manager; infine, un'attività capillare di revisione delle scelte (project review) e di monitoraggio dell'attuazione degli interventi.
  Segnala come l'Allegato Infrastrutture si componga di tre sezioni, nelle quali sono enunciati: le linee programmatiche di azione; gli aggiornamenti dei documenti di settore e dell'Allegato Infrastrutture del luglio 2021; una sintesi del quadro delle risorse e degli interventi prioritari. Sottolinea come siano numerosi i richiami a quanto già previsto in sede di Allegato Infrastrutture al DEF 2021, così instaurandosi una continuità operativa anche in funzione di raccordo delle politiche di settore.
  Evidenzia quindi gli elementi che più specificamente concernono il futuro dell'azione del MIMS. Ricorda come, partendo dalle reti europee di trasporto TEN-T, sui quattro dei nove Corridoi che interessano l'Italia (Mediterraneo, Reno-Alpi, Baltico-Adriatico e Scandinavo-Mediterraneo) siano state individuate oltre 500 opere da realizzare prevalentemente entro il 2030, per una stima di circa 152 miliardi di euro. Nell'attuale fase di revisione della mappa della rete TEN-T, poi, ricorda che le priorità del Paese sono: l'inclusione del porto di Civitavecchia nella rete dei porti Core; il completamento della dorsale adriatica; l'inclusione della parte mancante della sezione stradale e ferroviaria Jonica nella rete di rango Comprehensive; la conversione delle Autostrade del Mare con vincoli meno stringenti per i porti; il riallineamento delle vie di accesso al valico del Brennero, alla Torino-Lione, nonché la Venezia-Trieste.
  Ricorda come un altro tema sia il superamento del divario infrastrutturale tra il Nord e il Mezzogiorno del Paese. A tal proposito, rileva che nel documento si legge che il MIMS, con il supporto dell'Agenzia per la Coesione Territoriale, ha effettuato una ricognizione del numero e della classificazione funzionale delle infrastrutture appartenenti ai quattro settori interessati dall'iniziativa (idrico, istruzione, sanità, trasporti) e che, per la realizzazione degli interventi necessari, potrà avvalersi delle risorse stanziate nel Fondo perequativo infrastrutturale, che ha una dotazione complessiva di 4.600 milioni di euro per gli anni dal 2022 al 2033.
  Quanto agli strumenti di pianificazione, segnala che per il 2022 è stabilito il raggiungimento di 7 traguardi (4 riforme e 3 investimenti) nell'ambito del PNRR. Di questi, alla data del 31 marzo 2022 risultano raggiunti due traguardi (in scadenza entro il primo trimestre) e una milestone (in scadenza a dicembre), rispettivamente: M2C4-27 Riforma 4.1 – Semplificazione normativa e rafforzamento della governance per investimenti nelle infrastrutture di approvvigionamento idrico; M5C2-19 Investimento 2.3 – Programma innovativo per la qualità dell'abitare; M3C2-1 Riforma 1.1 – Semplificazione delle procedure per il processo di pianificazione strategica in ambito portuale.
  In generale, al fine di seguire l'attuazione del piano, ricorda che nei prossimi mesi sarà pienamente operativa e a disposizione del MIMS la piattaforma informativa,Pag. 131 sviluppata in-house, che prevede meccanismi di early warning per avvisare con congruo anticipo dell'avvicinarsi della scadenza prevista per ogni singola sottofase, nonché la pubblicazione dei dati principali e dei relativi key performance indicators (KPI) in modalità aperta al fine di garantire trasparenza, condivisione e partecipazione dei cittadini e delle imprese.
  Segnala, inoltre, che il documento fa riferimento alle Linee guida di indirizzo strategico predisposte dal MIMS ai fini della ripartizione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 (FSC). Ricorda che sulla base di tali Linee guida, il CIPESS ha adottato la delibera n. 1 del 2022, che ripartisce 4,680 miliardi di euro per l'area tematica «Mobilità e infrastrutture sostenibili».
  Con riferimento alla mobilità ferroviaria, segnala che è in fase di approvazione il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria, sul quale ricorda che la Commissione Trasporti ha espresso parere nel marzo 2022.
  Sottolinea come entro la fine di quest'anno dovranno essere realizzate, nell'ambito del Piano nazionale del cold ironing, le infrastrutture finalizzate alla fornitura di energia elettrica da terra alle navi durante la fase di ormeggio (M3C2-4). Evidenzia, quindi, che nell'Allegato Infrastrutture si segnala che il 16 marzo 2022 il MIMS ha approvato il nuovo Programma Nazionale della Sicurezza Marittima contro eventuali azioni illecite intenzionali, nell'ottica del miglioramento della sicurezza dell'intero ciclo delle operazioni commerciali, sia riguardo alla nave, sia all'interfaccia nave/porto.
  Si sofferma, dunque, sullo sviluppo dei servizi digitali alla mobilità e in particolare al progetto PNRR «MaaS for Italy» (riconducibile all'interno della Componente M1C1 – Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA), dal valore di 40 milioni di euro. Ricorda che il 23 febbraio 2022 è stata pubblicata la graduatoria definitiva per il primo step attuativo del progetto e saranno le città di Milano, Roma e Napoli ad adottare per prime il servizio nazionale di «Data Sharing and Service Repository Facilities» (DS&SRF). Rileva, inoltre, che esse ospiteranno un laboratorio di sperimentazione (Living LabCooperative, connected and automated mobility) per testare soluzioni innovative di trasporto locale.
  Quanto ai programmi per l'abitare sostenibile, evidenzia che il documento riporta, da un lato, che in data 4 febbraio 2022 è stata presentata al Parlamento la relazione annuale che descrive lo stato di avanzamento del Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare (PINQuA) al 31 dicembre 2021 e, dall'altro, che il MIMS, d'intesa con il Dipartimento «Casa Italia», ha approvato i provvedimenti regionali pervenuti entro il 15 gennaio 2022 relativi all'attuazione del Programma «Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica» (programma ERP), definito e finanziato dal Piano nazionale complementare (PNC) al PNRR.
  Al riguardo, segnala che è attualmente in corso di esame presso la 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) del Senato il nuovo testo unificato dei disegni di legge presentati in materia di rigenerazione urbana, in coerenza con l'obiettivo europeo di azzeramento del consumo di suolo netto entro il 2050.
  Da ultimo, riferisce sinteticamente sugli interventi individuati come prioritari nella Parte III dell'Allegato: il miglioramento dell'interconnessione degli aeroporti con le reti di trasporto e lo sviluppo del cargo aereo italiano, in particolare negli scali di Milano Malpensa e Roma Fiumicino, nonché il miglioramento dei servizi al passeggero all'interno dei terminal, in particolare negli scali di Venezia, Bergamo Orio al Serio, Verona, Roma-Fiumicino, Pisa e Milano Linate; l'adeguamento della SS 106 Jonica nel tratto ricadente in regione Calabria; l'adeguamento funzionale delle strade di accesso e di collegamento alle aree dei crateri sismici 2009 e 2016, a partire dalla SS4 Salaria; interventi di miglioramento e/o adeguamento di dighe già in funzione oppure completamento delle dighe incompiute; opere di adduzione primaria dalle sorgenti dal Peschiera, per l'approvvigionamento idrico della città di Roma; il completamento delle infrastrutture di derivazione della diga di Campolattaro; la realizzazione di un nuovo acquedotto potabile in Pag. 132Piemonte (Valle dell'Orco) e il ripristino della diga di Abate Alonia in Basilicata.

  Diego SOZZANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 15 giugno 2022.

Audizione del dott. Calogero Mauceri, Commissario straordinario per il collegamento tra il Terzo Valico dei Giovi e il Nodo ferroviario di Genova, per la progettazione del nuovo centro merci di Alessandria Smistamento e per la tratta italiana AC/AV Torino-Lione (Bussoleno-Avigliana, Avigliana-Orbassano, scalo di Orbassano), sullo stato di attuazione delle opere commissariate.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15 alle 15.55.