SEDE REFERENTE

  Mercoledì 25 maggio 2022. — Presidenza del vicepresidente Paolo FICARA.

  La seduta comincia alle 14.

Disciplina del volo da diporto o sportivo.
Testo unificato C. 2493 Bendinelli e C. 2804 Maschio.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta del 16 marzo 2022.

  Paolo FICARA, presidente, fa presente che il testo unificato risultante dall'esame degli emendamenti è stato inviato alle Commissioni competenti per i pareri e che tutte le Commissioni, ad eccezione della Commissione Bilancio, hanno espresso il prescritto parere. Ricorda che le Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Difesa, Finanze, Cultura, Attività produttive, Affari sociali e la Commissione parlamentare per le questioni regionali hanno espresso parere favorevole, mentre la Commissione Politiche dell'Unione europea ha espresso parere favorevole con un'osservazione.
  Poiché la discussione generale del provvedimento è prevista per l'inizio della prossima settimana, la Commissione è tenuta a concluderne l'esame in tempo utile ed è quindi convocata per conferire il mandato al relatore a riferire in Assemblea, mentre la Commissione Bilancio esprimerà il proprio parere direttamente all'Assemblea.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire al relatore Bendinelli il mandato a riferire favorevolmente all'Assemblea e di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Paolo FICARA, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.05.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 25 maggio 2022. — Presidenza del vicepresidente Paolo FICARA. – Interviene, da remoto, il viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Alessandro Morelli.

  La seduta comincia alle 14.05.

7-00800 Rosso: Trasparenza e competitività nelle procedure di erogazione di incentivi pubblici destinati a vettori aerei, anche a tutela degli investimenti effettuati in Italia Trasporto Aereo spa.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in oggetto.

  Roberto ROSSO (FI) precisa che la risoluzione in oggetto non persegue lo scopo di intervenire sul settore del trasporto aereo o sugli incentivi erogati, bensì unicamente di permettere al Parlamento di conoscere la situazione, requisito indispensabile per poter legiferare efficacemente. La finalità è dunque quella di assicurare la massima trasparenza sul tema, anche per verificare che non si creino distorsioni del mercato. Ricorda quanto dichiarato nel corso di diverse audizioni davanti alla Commissione da ITA Airways per bocca del presidente Altavilla, sul fatto che i gestori aeroportuali hanno trattato le compagnie aeree in maniera diseguale; e che allo stato non esistono dati affidabili sugli incentivi, solo indagini giornalistiche, fra cui quella del Corriere della Sera che ne descrive l'importo complessivo nel 2021 come pari a 500 milioni. Se così fosse, argomenta, si tratterebbe di cifre che potrebbero portare una compagnia aerea a chiudere i bilanci in attivo o in passivo.
  Conclude affermando che la risoluzione impegna il Governo a far sì che i gestori aeroportuali comunichino periodicamente e in maniera completa i dati sugli incentivi destinati ai vettori aerei, anche ad esempio con riferimento ai cosiddetti accordi co-marketing. Ciò anche allo scopo di tutelare gli investimenti compiuti dallo Stato in ITA, non per proteggere in modo anticoncorrenziale la compagnia di bandiera bensì per un opposto principio di equità.

  Elena MACCANTI (LEGA) ringrazia il collega Rosso e il gruppo di Forza Italia per aver presentato l'atto di indirizzo, che rappresenta un'importante occasione di intervento per la Commissione. Chiede di svolgere un breve ciclo di audizioni, allo scopo di confrontarsi anche con i gestori aeroportuali.

  Davide GARIGLIO (PD) riconosce che il problema descritto nella risoluzione è reale. Per questo, dichiara, la sua forza politica vuole audire i vari soggetti interessati: le compagnie aeree, i gestori aeroportuali, ENAC e ANCI. Occorre peraltro un bilanciamento tra l'esigenza di non creare distorsioni all'interno del mercato concorrenziale e l'esigenza di sostenere il traffico aereo che permette l'incremento dei flussi turistici in territori del Paese non serviti dal vettore nazionale. Conclude affermando che la Commissione, ora che esiste una compagnia di bandiera ben strutturata, non è in condizione di non ascoltare il «grido di dolore» che le giunge da alcuni operatori nazionali.

  Luciano CANTONE (M5S) riconosce l'esigenza di evitare che si producano trattamenti di favore a vantaggio di alcune compagnie; per questo la sua forza politica condivide in linea di massima il contenuto della risoluzione in esame e raccomanda anzi lo svolgimento di un ciclo di audizioni.

  Mauro ROTELLI (FDI) dichiara che la materia affrontata dalla risoluzione è certamente importante, ma che, per così dire, si sta chiudendo la stalla quando i buoi sono già scappati. La concorrenza è infatti già stata gravemente distorta, giacché tutti hanno cercato, con ogni mezzo disponibile, di attirare tutto il traffico possibile sui propri scali; è dunque indispensabile a questo punto individuare un escamotage per assicurare che la ricchezza prodotta dagli scali aeroportuali sia distribuita nel modo più equo possibile sul territorio nazionale.

  Bernardo MARINO (IV) afferma di riconoscersi nelle considerazioni appena svolte dai colleghi. È assai grave, sottolinea, che gli incentivi siano stati veicolati essenzialmente sulle compagnie low cost e su quelle straniere; d'altro canto, però, si tratta per ora unicamente di stime, e occorre invece che la Commissione si assicuri di avere il quadro della situazione effettiva. Fa ancora presente che i sindacati del settore hanno più volte lamentato tali distorsioni, e ricorda il caso gravissimo di Meridiana, poi Air Italy, la cui liquidazione ha generato molti disoccupati privi delle tutele di cui hanno invece goduto i dipendenti di Alitalia.

  Il viceministro Alessandro MORELLI dichiara di riservarsi di intervenire nel seguito dell'esame.

  Paolo FICARA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

7-00619 Silvestroni: Iniziative per il mantenimento della proprietà italiana delle infrastrutture portuali nazionali, per la semplificazione delle zone economiche speciali (ZES) e delle zone logistiche speciali (ZLS) e per il completamento delle infrastrutture di collegamento nell'ambito della rete TEN-T.
7-00795 Fogliani: Iniziative per il mantenimento della proprietà italiana delle infrastrutture portuali nazionali, per il completamento delle infrastrutture di collegamento nell'ambito della rete TEN-T e per il sostegno dei settori portuale, cantieristico e croceristico.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione delle risoluzioni, rinviato nella seduta del 21 dicembre 2021.

  Paolo FICARA, presidente, avverte che alla risoluzione 7-00619 Silvestroni è stata abbinata la risoluzione 7-00795 a prima firma Fogliani, che verte su analoga materia.

  Ketty FOGLIANI (LEGA) illustra la risoluzione, sottolineando come essa richiami il Governo ad alcuni impegni precisi. In primo luogo, a garantire alla proprietà dello Stato italiano tutte le infrastrutture portuali nazionali, anche attraverso l'utilizzo del cosiddetto golden power, conformemente a quanto previsto dalle norme europee e salvaguardando il principio della libera concorrenza. In secondo luogo, a convocare un tavolo di confronto ai fini dell'adozione di un regolamento volto a uniformare le concessioni portuali, coinvolgendo le autorità di sistema portuale e prevedendo un ruolo centrale della Direzione generale porti del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, a cui va garantito peraltro il personale adeguato per svolgere al meglio il proprio ruolo. Ricorda in proposito il tema della sicurezza sul lavoro, menzionando l'incidente verificatosi a Venezia in cui ha perso la vita nella giornata di ieri Alessandro Zabeo. In terzo luogo, a promuovere la realizzazione delle infrastrutture della rete Ten-T, al fine di sostenere la competitività delle imprese e garantire l'integrazione dell'Italia nello sviluppo europeo. In quarto luogo, ad adottare iniziative di sostegno per il comparto cantieristico navale, che rappresenta un settore di eccellenza; menziona come positiva in questo senso l'azione del Governo Monti. In quinto luogo, a sostenere con tutte le opportune iniziative di competenza il settore crocieristico, a proposito del quale si è già intervenuti con il decreto-legge «grandi navi». Richiama Pag. 103infine l'impegno a garantire maggiore sicurezza, automazione e innovazione nei porti.

  Raffaella PAITA, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 25 maggio 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.45.