CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 5 maggio 2022
790.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 5 maggio 2022. — Presidenza della vicepresidente Marica FANTUZ. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 8.30.

Ratifica ed esecuzione del Trattato tra la Repubblica italiana e la Repubblica francese per una cooperazione bilaterale rafforzata, fatto a Roma il 26 novembre 2021.
C. 3423 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 4 maggio 2022.

  Marica FANTUZ, presidente, ricorda che nella precedente seduta si è svolto il dibattito sul provvedimento, al termine del quale il relatore, onorevole De Menech, si è riservato di presentare una proposta di parere.

  Roger DE MENECH (PD), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere presentata dal relatore.

  La seduta termina alle 8.40.

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 5 maggio 2022. — Presidenza della vicepresidente Marica FANTUZ. – IntervienePag. 34 il sottosegretario di Stato per la difesa, Stefania Pucciarelli.

  La seduta comincia alle 8.40.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa per l'anno 2022, relativo a contributi ad associazioni combattentistiche e d'arma.
Atto n. 380.
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato nella seduta del 26 aprile 2022.

  Marica FANTUZ, presidente, ricorda che il termine entro il quale la Commissione doveva esprimere il parere è scaduto lunedì 2 maggio e che nella riunione dell'Ufficio di presidenza del 27 aprile si è ritenuto opportuno chiedere alla Presidenza della Camera di poter disporre di una proroga di dieci giorni per l'esame del provvedimento. Ricorda, altresì, che nella seduta del 26 aprile il relatore, onorevole Rossini, ha illustrato i contenuti del provvedimento in esame, riservandosi di presentare una proposta di parere nel prosieguo del dibattito.

  Roberto ROSSINI (M5S), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Marica FANTUZ, presidente, comunica che il gruppo di Fratelli d'Italia ha presentato una proposta di parere alternativo (vedi allegato 3) e che, in caso di approvazione della proposta di parere favorevole presentata dal relatore, la stessa si intenderà preclusa e sarà pubblicata in allegata al resoconto odierno.

  Salvatore DEIDDA (FdI) precisa che le ragioni della presentazione di una proposta alternativa da parte del gruppo di Fratelli d'Italia vanno individuate nella necessità di rendere concrete già da ora tutte quelle riflessioni svolte in questi anni sul tema dei contributi alle associazioni combattentistiche e d'arma, senza rimandare ulteriormente l'adozione di criteri più trasparenti. Ritiene che finanziamenti dati a pioggia e senza alcun controllo costituiscano uno spreco di risorse e che il Ministero della difesa potrebbe utilizzare parte di questi contributi in maniera più proficua, destinandoli ad alcune esigenze impellenti delle nostre Forze armate. Non comprende, inoltre, per quale ragione si debba continuare ad erogare alle associazioni combattentistiche una quota di contributi superiore di ben 300 mila euro rispetto a quella assegnata alle associazioni d'arma e di categoria né il motivo per cui, mentre queste ultime sono tenute a rispettare regolamenti che vietano lo svolgimento di attività politica, le associazioni combattentistiche continuino ad entrare nel dibattito politico, criticando, persino, l'operato del Ministero della difesa. Infine, sottolinea come alcune associazioni combattentistiche ricevano contributi anche da altre dicasteri.

  Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI) ritiene che si sia persa un'occasione per mettere ordine nella delicata e complessa materia dei contributi erogati agli enti vigilati dalla Difesa. Evidenzia, infatti, che esistono numerose associazioni che si adoperano a supporto delle Forze armate e che servono a mantenere viva la cultura della Difesa, ma che non sono ricomprese nell'elenco dei sodalizi beneficiari dei contributi ministeriali. Considera frustante non riservare alcuno spazio a queste associazioni, rimanendo arroccati su posizioni da tempo strenuamente conservate e auspica che, in futuro, ci possa essere più coraggio per procedere a una riforma degli elenchi dei sodalizi beneficiari.

  Il Sottosegretario Stefania PUCCIARELLI osserva che il dibattito ha fornito contributi utili che potranno consentire di lavorare più proficuamente in futuro, aggiungendo che, a tal fine, sta conducendo degli approfondimenti sulle modalità di selezione dei progetti e sui controlli sulle rendicontazioni, avendo ella stessa constatato che vi sono progetti presentati che, pur Pag. 35meritevoli, sono rimasti comunque esclusi da ogni forma di finanziamento. Auspica, quindi, che il nuovo regolamento in via di definizione possa contribuire a chiarire questi aspetti.

  Alberto PAGANI (PD) interviene per rimarcare che il silenzio, finora osservato dal Partito democratico, deve essere inteso nel senso che il suo gruppo ritiene che provvedimento non abbia bisogno di alcun correttivo. Sarebbe opportuno che il Governo, qualora dovesse svolgere degli approfondimenti, programmasse tale attività prima e non dopo l'emanazione dello schema di decreto. Ritiene che l'attuale impianto sia valido e per questo, a nome del Partito democratico, preannuncia un voto favorevole.

  Il Sottosegretario Stefania PUCCIARELLI chiarisce di non avere messo in discussione lo schema di decreto in esame, ma considera utili le osservazioni emerse nel dibattito al fine di apportare miglioramenti in futuro.

  Roberto ROSSINI (M5S), relatore, ribadisce che sarebbe stato auspicabile che il nuovo regolamento fosse stato applicato già dal presente schema di decreto, pur comprendendo, tuttavia, le difficoltà di elaborazione. Segnala, comunque, come la proposta di parere solleciti il dicastero a procedere rapidamente.

  Salvatore DEIDDA (FDI), dopo avere ascoltato le parole del collega del Partito democratico, non si stupisce che il nuovo regolamento non sia stato ancora applicato. Accoglie, invece, favorevolmente le parole del rappresentante del Governo, che prospettano l'opportunità di apportare alcune modifiche. Preannuncia, quindi, la presentazione di un atto di sindacato ispettivo per conoscere le motivazioni del ritardo nella predisposizione del nuovo regolamento e se le difficoltà siano di natura burocratica o piuttosto politica.

  Marica FANTUZ, presidente, avverte che la proposta di parere alternativo contrario sarà messa in votazione solo in caso di reiezione della proposta del relatore. Pone quindi in votazione la proposta di parere del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore, risultando conseguentemente preclusa la proposta di parere alternativo contrario presentata dal deputato Deidda.

  La seduta termina alle 8.55.