CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 aprile 2022
782.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 99

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 20 aprile 2022. — Presidenza della presidente Raffaella PAITA. – Interviene il Viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Alessandro Morelli.

  La seduta comincia alle 14.40.

Proposta di nomina dell'arch. Giuseppe Leoni a presidente dell'Aero Club d'Italia.
Nomina n. 109.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina, rinviata da ultimo nella seduta del 13 aprile scorso.

  Raffaella PAITA, presidente, comunica che è testé pervenuta alla presidenza una lettera del gruppo Movimento 5 Stelle, firmata dalla rappresentante del gruppo Grippa e dal deputato De Lorenzis, in cui, con riferimento alla proposta di nomina in esame, si rileva che, esaminata la documentazione trasmessa dal Governo: con nota n. 60230, in data 31 agosto 2021, a firma del Capo di Gabinetto del Ministro dell'interno, veniva comunicato di non avere osservazioni da formulare; con nota n. 18257, in data 23 settembre 2021, a firma del Capo di Gabinetto del Ministro dell'economia e delle finanze, si rappresentava l'assenza di rilievi in merito all'ulteriore corso del provvedimento; con nota n. 12929, in data 28 ottobre 2021, a firma del Capo Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio, per quanto di competenza in base alla delega di funzioni in materia di sport attribuite alla Sottosegretaria di Stato Maria Valentina Vezzali, si esprimeva il nulla osta alla nomina in argomento; con nota prot. n. 47782 del 5 ottobre 2021, a firma del Capo dell'Ufficio legislativo del Ministero della difesa, si sottoponeva all'attenzione della Presidenza e degli altri Ministeri una nota nella quale si evidenziavano criticità in ordine ai presupposti giuridici relativi alla nomina suddetta, in particolare in ordine alla durata del mandato, nota a cui non sarebbe poi stato dato seguito, non risultando conseguentemente espresso il preventivo concerto alla nomina da parte del Ministero della difesa, che esprime invece dubbi sulla legittimità dell'incarico da assegnare. Si Pag. 100rileva inoltre che l'Avvocatura generale dello Stato ha reso il richiesto parere in data 5 gennaio 2022, evidenziando alcune criticità in ordine alle procedure seguite e che la clausola dello Statuto con cui si è proceduto alla nomina può ritenersi efficace, ferme restando le «...eventuali iniziative ex articolo 6, comma 2, della legge n. 8 del 2018, conseguenti al mancato adeguamento dello Statuto dell'Aero Club alle previsioni normative, ovvero, in ipotesi, iniziative ulteriori da parte delle Amministrazioni vigilanti, ivi incluso l'eventuale commissariamento dell'Ente». La stessa Avvocatura sottolinea ancora che l'eventuale provvedimento governativo di nomina potrebbe essere impugnato dagli aventi diritto attesa «l'eventuale illegittimità» per la «non conformità dello Statuto alla disposizione di legge». Ciononostante, la Presidenza del Consiglio dei ministri ha comunque ritenuto di sottoporre la nomina dell'arch. Giuseppe Leoni a Presidente dell'Aero Club d'Italia al parere delle competenti Commissioni parlamentari. Si richiede pertanto, alla luce dei rilievi formulati dal Ministero della difesa, di non procedere all'esame della proposta di nomina, e, anche eventualmente coinvolgendo la Presidenza della Camera dei deputati, di acquisire dal Governo ulteriori elementi informativi, al fine prioritario di preservare la leale collaborazione tra le istituzioni della Repubblica.

  Il Viceministro Alessandro MORELLI fa presente che non sono emersi allo stato ulteriori elementi di chiarimento, ricordando che si tratta di un parere di competenza parlamentare e che dunque il Governo si rimette al Parlamento. Richiama il voto sulla proposta di nomina espresso nella giornata odierna dal Senato.

  Edoardo RIXI (LEGA) sottolinea che appunto il Senato si è già espresso, fra l'altro esplicitando nel parere argomentazioni che sembrano offrire risposta ai dubbi avanzati dal Movimento 5 Stelle. Non crede dunque ci siano motivi per rimandare ancora la votazione; in caso, conclude, si può dare lettura del parere approvato dall'8a Commissione dell'altro ramo del Parlamento.

  Diego DE LORENZIS (M5S) afferma di aver già preso visione del parere approvato dall'8a Commissione del Senato. Afferma di ritenere grave che il Governo abbia certificato l'avvenuto concerto sulla nomina che nella realtà non c'è stato, di fatto avallando una violazione nella regolarità del procedimento. Crede infatti che, per rispetto della dignità del Parlamento, ci si sarebbe dovuti aspettare che il Governo motivasse con chiarezza tale suo comportamento, contestualmente rispondendo ai numerosi dubbi avanzati da questa Camera.
  Ringrazia il Viceministro Morelli, che si è sempre mostrato molto disponibile; ritiene però che vi siano numerosi aspetti che debbono ancora essere chiariti, che riguardano non tanto questo Governo quanto piuttosto gli Esecutivi precedenti. Vi sono dei dati precisi: lo statuto dell'Aero Club d'Italia andava modificato ed erano previsti per questo, in caso di inadempienza, poteri sostitutivi in capo al CONI che non sono stati esercitati. Ciononostante il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio, cui spetta la vigilanza sul CONI, ha espresso un nulla osta alla proposta di nomina in esame. Ciò ha condotto al risultato paradossale che l'assemblea dell'Aero Club d'Italia ha deliberato sulla base di uno statuto illegittimo, designando un soggetto che per legge non potrebbe ricoprire l'incarico. Dunque il Governo non ha esercitato né la vigilanza che gli spettava né i poteri sostitutivi; l'Aero Club d'Italia è stato ad un certo punto commissariato per motivi gestionali, e nemmeno in quell'occasione si è provveduto a regolarizzarne lo statuto.
  Ricorda che vi sono state numerose segnalazioni anche da parte di consiglieri federali e che lo stesso Leoni ha ammesso nel corso dell'audizione di aver emanato delle ordinanze presidenziali non ratificate successivamente dall'assemblea. Questi comportamenti si sono spinti sino a prevedere piani di rientro della situazione debitoria di alcuni club, che altrimenti non avrebbero potuto prendere parte alla votazione che ha condotto alla riconferma dello stesso Leoni. Prende atto che su tutto ciò il GovernoPag. 101 non ha dato i chiarimenti richiesti, ma si vuole nonostante tutto andare avanti.
  Da ultimo, stigmatizza che il Dipartimento per lo sport, articolazione della Presidenza del Consiglio, abbia dato il proprio nulla osta dopo gli altri Ministeri, così avallando la sussistenza di un concerto del Ministero della difesa che invece non era stato prodotto. Per tutti questi motivi ha inviato insieme alla collega Grippa la missiva appena letta dalla presidente, anche per evitare che si creasse un precedente grave di questo genere.

  Diego SOZZANI (FI), concordando con questo dichiarato dal collega Rixi, chiede che si proceda regolarmente alla votazione.

  Edoardo RIXI (LEGA) stigmatizza la volontà dilatoria del gruppo Movimento 5 Stelle, che sta ritardando da un mese la votazione pur avendo ricevuto come tutti i chiarimenti richiesti. Afferma che la Commissione si deve attenere al procedimento e che il problema del mancato adeguamento dello statuto non le compete: l'unico punto in discussione è la valutazione della persona del candidato. Sottolinea che vi è stata una regolare deliberazione dell'assemblea dell'Aero Club d'Italia, come è peraltro successo anche per ACI, e che dunque è d'obbligo andare avanti. Conclude che non si può imputare a Leoni la colpa di essere innocente: se il Governo ritiene che si possa procedere alla deliberazione, come ha detto, occorre farlo.

  Raffaella PAITA, presidente, ammette che la nomina in oggetto presente profili di complessità, che peraltro la Commissione ha avuto modo di sviscerare con completezza; la valutazione sul candidato attiene poi al momento della votazione. In termini procedurali, l'unico punto rimasto in sospeso è se vi sia stato o meno il concerto del Ministero della difesa: su questo punto, il Governo, che è presente, ritiene che il procedimento sia completo. Non crede dunque che si possa discutere ancora molto, tanto più che il Senato, con un articolato parere che si discosta dalla prassi sulle proposte di nomina, ha già espresso il suo punto di vista. Occorre dunque a suo avviso procedere nella seduta di domani con la votazione; comunque, per rispetto nei confronti di tutti i gruppi della Commissione, si confronterà in proposito anche con la Presidenza della Camera.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani.

  La seduta termina alle 15.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 20 aprile 2022.

Audizione, in videoconferenza, dell'ingegnere Pasquale D'Anzi, direttore generale per la motorizzazione, per i servizi ai cittadini e alle imprese in materia di trasporti e navigazione, in relazione alle problematiche della Motorizzazione civile.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15 alle 15.55.