SEDE REFERENTE
Mercoledì 6 aprile 2022. — Presidenza della presidente della X Commissione, Martina NARDI, indi della presidente della VIII Commissione, Alessia ROTTA. – Intervengono la sottosegretaria per la transizione ecologica, Vannia Gava e la sottosegretaria per l'economia e le finanze, Alessandra Sartore.
La seduta comincia alle 18.40.
Sulla pubblicità dei lavori.
Martina NARDI, presidente, propone che la pubblicità della seduta odierna sia assicurata anche attraverso i sistemi di ripresa audiovideo a circuito chiuso, nonché attraverso la trasmissione sulla web-tv in formato accessibile tramite la rete intranet della Camera o tramite apposite credenziali, ai sensi di quanto stabilito dalla Giunta per il regolamento nella riunione del 31 marzo 2020. Non essendovi obiezioni ne dispone, pertanto, l'attivazione.
DL 17/2022: Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
C. 3495 Governo.
(Seguito esame e rinvio).
Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 22 marzo 2022.
Martina NARDI, presidente, avverte che, in relazione all'organizzazione dei lavori definita nelle riunioni congiunte dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei Gruppi, i gruppi medesimi hanno segnalato le proposte emendative che chiedono di esaminare (vedi allegato 1).
Avverte che, ad integrazione delle inammissibilità già pronunciate nelle sedute del 22 marzo scorso, l'emendamento Siragusa Pag. 1623.3, non compreso tra gli emendamenti segnalati, è da considerarsi inammissibile, trattando una materia oggetto di altre proposte emendative già dichiarate inammissibili.
Avverte altresì che gli articoli aggiuntivi D'Ettore 14.09 e 25.09 devono ritenersi ammissibili in quanto trattano materia analoga alla proposta emendativa Cannizzaro 30.5, riammessa in accoglimento del ricorso proposto dal sottoscrittore.
Avverte altresì che l'emendamento Sut 18.10 è stato sottoscritto anche dal deputato Chiazzese.
Avverte altresì che il 31 marzo il Governo ha depositato l'emendamento 42.100, rispetto al quale sono stati presentati i subemendamenti Fregolent 0.42.100.3 e gli identici subemendamenti Bruno Bossio 0.42.100.1 e Longo 0.42.100.2 (vedi allegato 2).
Dà quindi conto delle sostituzioni.
Non essendovi richieste di intervento sul complesso degli emendamenti, invita i relatori e la rappresentante del Governo a formulare i pareri sulle proposte emendative.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, avverte che sono oggetto di istruttoria da parte del Governo alcuni emendamenti sui quali sarà quindi proposto un accantonamento. Altre riformulazioni sono state invece definite e messe a disposizione dei colleghi nella seduta odierna (vedi allegato 3).
Preannuncia che esprimerà il parere, anche a nome del collega relatore per la X Commissione, sulle proposte emendative riferite agli articoli da 1 a 12.
In relazione alle proposte emendative riferite all'articolo 1, invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Lucchini 1.14, Zucconi 1.6, Muroni 1.5 nonché dell'articolo aggiuntivo Masi 1.04.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 1.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 2, invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Maccanti 2.31, Lucchini 2.32, Lupi 2.35, degli identici emendamenti Pettarin 2.22 e Porchietto 2.46, degli emendamenti Gribaudo 2.7, Deiana 2.24, Sut 2.26, degli identici emendamenti Morgoni 2.2 e Patassini 2.34, degli emendamenti Fregolent 2.19, De Toma 2.15 nonché degli articoli aggiuntivi Plangger 2.016 e Rizzetto 2.031, degli identici articoli aggiuntivi Foti 2.02, Gagliardi 2.012, Braga 2.013 e Mazzetti 2.024, degli identici articoli aggiuntivi, Incerti 2.05 Ciaburro 2.03, Gastaldi 2.021 e Nevi 2.029.
Propone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Moretto 2.08. Invita i presentatori al ritiro degli identici articoli aggiuntivi Patassini 2.20 e Cortelazzo 2.026, nonché dell'articolo aggiuntivo Foti 2.04.
Propone, infine, l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Patassini 2.019.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 2.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 3, invita i presentatori al ritiro degli emendamenti De Toma 3.9 e Sapia 3.2, nonché dell'articolo aggiuntivo De Toma 3.02.
Propone l'accantonamento degli articoli aggiuntivi Masi 3.07 e Crippa 3.08.
Invita i presentatori al ritiro degli articoli aggiuntivi Romaniello 3.09 e Lupi 3.014.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 3.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 4, invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Moretto 4.28, degli identici emendamenti Butti 4.12, Gagliardi 4.35, Pezzopane 4.41, Sut 4.47, Galli Pag. 174.49 e Labriola 4.66, degli identici emendamenti Ruffino 4.2, Bonomo 4.10, Zucconi 4.23, Gagliardi 4.37, Plangger 4.63 e Cortelazzo 4.65, degli emendamenti Scanu 4.38, Raduzzi 4.32, degli identici emendamenti Cenni 4.19, Zucconi 4.24 e Nevi 4.71, dell'emendamento Silvestroni 4.7, degli identici emendamenti Incerti 4.18 e Nevi 4.76, degli identici emendamenti Cenni 4.21 e Marco Di Maio 4.27, dell'emendamento Zolezzi 4.44, degli identici emendamenti Foti 4.6, Fregolent 4.29, Gagliardi 4.36, Pellicani 4.40, Terzoni 4.46, Valbusa 4.51, Benvenuto 4.55, Lupi 4.61 e Mazzetti 4.67, nonché degli identici emendamenti Zucconi 4.25 e Cortelazzo 4.68.
Propone l'accantonamento degli emendamenti Raduzzi 4.34 e degli identici emendamenti Mollicone 4.9, Furgiuele 4.59 e Mazzetti 4.72.
Invita i presentatori al ritiro degli identici emendamenti Foti 4.14, Incerti 4.16 e Nevi 4.73 nonché dell'emendamento Lucchini 4.56.
Propone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Fraccaro 4.04, avente ad oggetto il tema del fotovoltaico, trattato da numerose altre proposte emendative delle quali, annuncia, proporrà parimenti l'accantonamento.
Invita quindi i presentatori al ritiro dell'articolo aggiuntivo Lucchini 4.0.6.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 4. In relazione agli identici emendamenti Mollicone 4.9, Furgiuele 4.59 e Mazzetti 4.72, preannuncia che l'orientamento del Governo è favorevole ed è in istruttoria una loro riformulazione.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 5, propone l'accantonamento degli identici emendamenti Rachele Silvestri 5.5, Gagliardi 5.19, Pellicani 5.21, Sut 5.26, Fiorini 5.28 e Labriola 5.37.
Invita i presentatori al ritiro degli identici emendamenti Foti 5.7, Moretto 5.15, Pellicani 5.20, Deiana 5.23, Lucchini 5.34 e Porchietto 5.40, nonché degli emendamenti Lupi 5.35, Fiorini 5.27, Plangger 5.3, Vianello 5.1, nonché degli articoli aggiuntivi Baratto 5.01, Ruffino 5.06, Baratto 5.02, Romaniello 5.04, Fassina 5.07 e 5.08.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 5.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 6, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Tombolato 6.24 e Pentangelo 6.45, nonché sugli identici emendamenti De Micheli 6.2, Rotelli 6.5 e Tombolato 6.25, a condizione che siano riformulati in identico testo nei termini di cui in allegato (vedi allegato 3).
Invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Grippa 6.19 e degli identici emendamenti Morgoni 6.1, Moretto 6.11, Benamati 6.30, Cortelazzo 6.32 e Torromino 6.35.
Propone l'accantonamento dell'emendamento Fregolent 6.8.
Invita i presentatori al ritiro degli articoli aggiuntivi Lupi 6.082 e Silvestroni 6.015, dell'articolo aggiuntivo Osnato 6.032, degli articoli aggiuntivi Lucchini 6.0108, Rixi 6.069 e 6.070, degli identici articoli aggiuntivi Gariglio 6.014, Foti 6.027, Masi 6.054, Maccanti 6.078, Giacomoni 6.089 e Torromino 6.098, degli articoli aggiuntivi Traversi 6.061, Vietina 6.0.110, Foti 6.083, degli identici articoli aggiuntivi Gariglio 6.012, Rotelli 6.020, degli identici articoli aggiuntivi Butti 6.023, Gagliardi 6.050, degli identici articoli aggiuntivi Gariglio 6.010, Gemmato 6.021, Tateo 6.063, Pentangelo 6.0105, dell'articolo aggiuntivo Masi 6.056, degli identici articoli aggiuntivi Bruno Bossio 6.08, Foti 6.030, Gagliardi 6.046, Valbusa 6.074, Vallascas 6.086 e Mazzetti 6.095.
Propone l'accantonamento degli identici articoli aggiuntivi Bruno Bossio 6.07, Foti 6.029, Gagliardi 6.045, Maccanti 6.073, Vallascas 6.085 e Cortelazzo 6.094, nonché dell'articolo aggiuntivo Andreuzza 6.067.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 6.
Tommaso FOTI (FDI) chiede ai relatori e al Governo una revisione del giudizio espresso sull'articolo aggiuntivo Osnato 6.032, in ordine al quale gli era stato annunciato dal Governo, per le vie brevi, un orientamento favorevole all'accantonamento.
Martina NARDI, presidente, acquisita la disponibilità del Governo ad effettuare le necessarie verifiche, invita il collega Foti a trattare la questione quando le Commissioni esamineranno la proposta emendativa richiamata.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 7, invita i presentatori al ritiro dell'emendamento Lucchini 7.10.
Propone l'accantonamento dell'emendamento Caiata 7.5. Invita i presentatori al ritiro dell'emendamento Rospi 7.11.
Propone l'accantonamento dell'emendamento Rossi 7.7.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 7.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 8, propone l'accantonamento dell'emendamento Fraccaro 8.21.
Invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Raduzzi 8.16, Rachele Silvestri 8.4, degli identici emendamenti Zucconi 8.14, Moretto 8.15, Binelli 8.23, Benamati 8.24 e Cortelazzo 8.28.
Propone l'accantonamento degli identici emendamenti Caretta 8.5, Cenni 8.9, Gallinella 8.18, Golinelli 8.25 e Nevi 8.31.
Invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Labriola 8.33 e Baroni 8.29, nonché degli articoli aggiuntivi Caiata 8.04, Sut 8.014, D'Ippolito 8.015, Masi 8.016, Lombardo 8.012 e Alaimo 8.017.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 8.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 9, esprime parere favorevole dell'emendamento Masi 9.73, a condizione che venga riformulato nel testo riportato in allegato (vedi allegato 3), nonché sugli identici emendamenti Muroni 9.14, Benamati 9.47, Braga 9.60, Masi 9.77, Patassini 9.96 e Cattaneo 9.122, a condizione che siano riformulati in identico testo rispetto all'emendamento Masi 9.73, come riformulato (vedi allegato 3)
Esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Braga 9.64, Sut 9.70 e Torromino 9.117.
Invita i presentatori al ritiro dell'emendamento De Toma 9.21.
Esprime parere favorevole sull'emendamento Fregolent 9.42, a condizione che venga riformulato nel testo riportato in allegato (vedi allegato 3).
Esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Muroni 9.15, Fregolent 9.44, Masi 9.75 e Patassini 9.102.
Propone l'accantonamento dell'emendamento Moretto 9.38.
Invita i presentatori al ritiro dell'emendamento Lupi 9.104. Esprime parere favorevole sull'emendamento Pastorino 9.129, a condizione che sia riformulato nei termini di cui in allegato (vedi allegato 3).
Propone l'accantonamento dell'emendamento Mazzetti 9.111.
Invita i presentatori al ritiro degli identici emendamenti Ruffino 9.3, Bonomo 9.20, Zucconi 9.36, Gagliardi 9.50, Scanu 9.53, Ruffino 9.105, Plangger 9.107 e Mazzetti 9.110.
Propone l'accantonamento dell'emendamento Andreuzza 9.100 e degli identici emendamenti Zucconi 9.35, Gagliardi 9.49, Scanu 9.52 e Plangger 9.106.Pag. 19
Invita i presentatori al ritiro degli identici emendamenti Vallascas 9.4 e Bond 9.126 nonché dell'emendamento De Toma 9.22.
Propone l'accantonamento degli identici emendamenti Foti 9.23, Gagliardi 9.51, Scanu 9.54, Pezzopane 9.57, Terzoni 9.68, Lucchini 9.98, Lupi 9.103 e Mazzetti 9.112.
Esprime parere favorevole sull'emendamento Pastorino 9.130, a condizione che venga riformulato nel testo riportato in allegato (vedi allegato 3).
Propone l'accantonamento degli identici emendamenti Gagliardi 9.56, Terzoni 9.79, Pella 9.128 nonché dell'emendamento Penna 9.80.
Esprime parere favorevole sull'emendamento Paolo Nicolò Romano 9.83.
Propone l'accantonamento degli emendamenti Barbuto 9.66, Foti 9.24, degli identici emendamenti Muroni 9.8, Pellicani 9.61 e Chiazzese 9.74, degli identici emendamenti Vianello 9.7, Zucconi 9.34 e Patassini 9.88, degli identici emendamenti Zucconi 9.29 e Lucchini 9.84, nonché dell'emendamento Braga 9.63.
Invita i presentatori al ritiro dell'emendamento Zucconi 9.30.
Propone l'accantonamento degli identici emendamenti Moretto 9.40 e Patassini 9.89.
Invita i presentatori al ritiro degli identici emendamenti Moretto 9.41, Patassini 9.90 e Torromino 9.124.
Esprime parere favorevole sull'emendamento Romaniello 9.1.
Propone l'accantonamento degli emendamenti Scanu 9.55, Terzoni 9.67, Timbro 9.120, Morassut 9.17, degli identici emendamenti Bellachioma 9.131, Moretto 9.134 e Lucchini 9.135, nonché degli identici emendamenti Masi 9.82, Scanu 9.136 e Romaniello 9.137 nonché dell'emendamento Comaroli 9.133.
Invita i presentatori al ritiro degli articoli aggiuntivi Menga 9.01, Aprile 9.04, Muroni 9.06 e Lucaselli 9.012.
Esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Deiana 9.020, a condizione che venga riformulato nel testo riportato in allegato (vedi allegato 3).
Propone l'accantonamento degli identici articoli aggiuntivi Golinelli 9.027, Patassini 9.028 e Torromino 9.030.
Invita i presentatori al ritiro degli articoli aggiuntivi Ruffino 9.029, Porchietto 9.032 e Zolezzi 9.019.
Propone l'accantonamento dell'emendamenti Cattoi 9.025, nonché degli identici articoli aggiuntivi Lacarra 9.016, Fiorini 9.024, Cattaneo 9.0.31 e Pastorino 9.034.
Invita i presentatori al ritiro degli identici articoli aggiuntivi Torromino 9.042 e Muroni 9.043, nonché dell'articolo aggiuntivo Masi 9.040.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA, esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 9.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, passando all'espressione dei pareri sulle proposte emendative riferite all'articolo 10, invita i presentatori al ritiro dell'emendamento De Toma 10.1.
Esprime parere favorevole sull'emendamento Galli 10.3.
Propone l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Fioramonti 10.02.
Esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Moretto 10.03, a condizione che venga riformulato nel testo riportato in allegato (vedi allegato 3).
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA, esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 10.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, propone l'accantonamento di tutte le proposte emendative riferite all'articolo 11.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA concorda con la richiesta di accantonamento.
Antonio FEDERICO (M5S), relatore per l'VIII Commissione, invita i presentatori al rinvio dell'emendamento Vianello 12.3.
Esprime parere favorevole sull'emendamento Braga 12.25, a condizione che venga riformulato nel testo riportato in allegato (vedi allegato 3).Pag. 20
Invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Benedetti 12.36 e De Toma 12.12.
Propone l'accantonamento degli identici emendamenti Muroni 12.7, Mollicone 12.9, Benamati 12.19, Rotta 12.22, Chiazzese 12.31, Sut 12.34, Patassini 12.41, nonché dell'emendamento Braga 12.27.
Invita i presentatori al ritiro dell'emendamento Pastorino 12.47.
Esprime parere favorevole sull'emendamento Pastorino 12.57, a condizione che venga riformulato nel testo riportato in allegato (vedi allegato 3).
Invita i presentatori al ritiro degli identici emendamenti Foti 12.13, Fregolent 12.17, Lucchini 12.42.
Propone l'accantonamento degli identici emendamenti Muroni 12.6, Braga 12.23, Sut 12.28, Patassini 12.40, Cattaneo 12.51 e Torromino 12.52.
Invita i presentatori al ritiro degli identici emendamenti Moretto 12.18 e Torromino 12.53, nonché degli emendamenti Siragusa 12.38 e Zucconi 12.16.
Propone l'accantonamento degli identici articoli aggiuntivi Gadda 12.04, Cassese 12.012, Patassini 12.017, Torromino 12.019, Cenni 12.022, degli articoli aggiuntivi Cassese 12.013, Sut 12.014 e 12.015.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA esprime parere conforme a quello dei relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 9.
Martina NARDI, presidente, concorde il Governo, dispone gli accantonamenti richiesti.
Gianluca BENAMATI (PD), Angela MASI (M5S), Rossella MURONI (M-MAIE-PSI-FE), Maria Flavia TIMBRO (LEU), Lucia SCANU (CI), Piergiorgio CORTELAZZO (FI), Albrecht PLANGGER (MISTO-MIN.LING.) e Silvia FREGOLENT (IV) ritirano, a nome del rispettivo gruppo, tutti gli emendamenti per i quali è stato formulato dal relatore e dal Governo un invito in tal senso.
Elena LUCCHINI (LEGA) chiede l'accantonamento dell'emendamento Lucchini 12.42 e accoglie l'invito al ritiro formulato dal relatore e dal Governo per i restanti emendamenti presentati dal suo gruppo.
Martina NARDI, presidente, concordi i relatori e la rappresentante del Governo, dispone l'accantonamento degli identici emendamenti Foti 12.13, Fregolent 12.17 e Lucchini 12.42.
Avverte che l'emendamento Lucchini 1.14 è stato ritirato.
Riccardo ZUCCONI (FDI) illustra l'emendamento 1.6 a sua prima firma, inerente alla rideterminazione degli oneri generali di sistema, sottolineando che si tratta di una misura importante che, sebbene abbia un costo significativo, darebbe un segnale concreto degli oneri energetici a carico di famiglie ed imprese.
Le Commissioni respingono l'emendamento Zucconi 1.6.
Martina NARDI, presidente, avverte che sono stati ritirati dai presentatori l'emendamento Muroni 1.5, l'articolo aggiuntivo Masi 1.04, gli emendamenti Maccanti 2.31, Lucchini 2.32, Lupi 2.35, gli identici emendamenti Pettarin 2.22 e Porchietto 2.46, gli emendamenti Gribaudo 2.7, Deiana 2.24, Sut 2.26, gli identici emendamenti Morgoni 2.2 e Patassini 2.34 e l'emendamento Fregolent 2.19.
Massimiliano DE TOMA (FDI), intervenendo ad illustrare l'emendamento 2.15 a sua prima firma, rileva che esso affronta il tema assai attuale della crisi del prezzo dei carburanti, che presenta riflessi preoccupanti non solo per le famiglie e gli operatori economici ma anche per i distributori di carburante e la filiera connessa. Ricorda che la vigente misura volta a contenere il prezzo nel breve termine non rappresenta una soluzione strutturale al problema. L'emendamento introduce un meccanismo volto a ridurre gli oneri per IVA e accise, tenendo conto dei costi di approvvigionamento da parte dei distributori, corrispondente al prezzo a cui essi hanno acquistato le giacenze di magazzino. Ricorda, infatti, che in alcuni casi i rifornimenti sono avvenuti a Pag. 21costi alti, con conseguenti difficoltà economiche, stante l'obbligo di applicare anche a tale ammontare di carburante la riduzione di prezzo prevista dalla normativa vigente.
L'emendamento è volto a introdurre un meccanismo di rideterminazione del prezzo su base trimestrale – prevedendo controlli della Guardia di finanza, anche di carattere quantitativo, sulle giacenze di magazzino – creando quindi un meccanismo strutturale, in luogo di quello temporaneo attualmente vigente, anche al fine di evitare che si creino fenomeni di lunghe file alle pompe a ridosso della scadenza della misura attualmente prevista. Anche l'onere derivante dall'emendamento risulterebbe contenuto, considerata l'elasticità della domanda rispetto al prezzo. Ricorda che lo stesso tema è stato affrontato in una mozione presentata in Assemblea che prevedeva un meccanismo analogo a quello dell'emendamento in esame, volto a calmierare l'IVA sulla base del prezzo medio previsto.
La Commissione respinge l'emendamento De Toma 2.15.
Martina NARDI, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Plangger 2.016 è stato ritirato dai presentatori.
Tommaso FOTI (FDI), intervenendo ad illustrare l'articolo aggiuntivo Rizzetto 2.031, premette che si rende a suo avviso opportuna una riflessione di carattere politico. Stigmatizza l'indeterminatezza dell'orientamento della maggioranza e del Governo sulle questioni più importanti affrontate nel provvedimento, nonostante l'esame dello stesso sia iniziato da circa trenta giorni, al punto che gli emendamenti a un intero articolo sono stati accantonati.
Per quanto riguarda le proposte emendative presentate dal proprio gruppo, osserva che le stesse hanno per lo più carattere ordinamentale e non determinano di conseguenza oneri aggiuntivi di bilancio. Tale osservazione riguarda in particolare l'articolo aggiuntivo in esame che destina le royalty afferenti alla produzione su terraferma di gas naturale al contenimento delle bollette elettriche, riducendo la componente della bolletta volta a finanziare impianti di energia da fonti rinnovabili.
Giovanni VIANELLO (MISTO-A), intervenendo a sua volta sull'articolo aggiuntivo Rizzetto 2.031, osserva che l'intento politico dell'emendamento appare meritorio, in quanto destina un onere gravante sull'estrazione di gas combustibile a un uso virtuoso, in quanto destinato a finanziare la produzione di energia da fonti rinnovabili, per cui dovrebbe trovare il favore del Ministero per la transizione ecologica. Chiede pertanto l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo in esame.
Paolo TRANCASSINI (FDI) osserva preliminarmente di non avere mai assistito nel corso dei lavori delle Commissioni alla decisione di un gruppo parlamentare di ritirare tutti i propri emendamenti in cambio dell'accantonamento di uno di essi, come accaduto all'avvio della seduta.
Passando al merito dell'articolo aggiuntivo Rizzetto 2.031, segnala che il tema da esso posto appare significativo e qualificante e sarebbe pertanto di buon auspicio se i relatori e il rappresentante del Governo facessero uno sforzo proponendone un accantonamento per un'eventuale sua rivalutazione. Ciò rappresenterebbe anche un segnale di attenzione verso le forze di opposizione, soprattutto quando esse si fanno portatrici di temi ampiamente condivisi a livello internazionale. Rileva che una chiusura in tal senso rappresenterebbe, al contrario, un segnale di forte contrapposizione.
Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Rizzetto 2.031.
Martina NARDI, presidente, avverte che sono stati ritirati gli articoli aggiuntivi Gagliardi 2.012, Braga 2.013 e Mazzetti 2.024.
Tommaso FOTI (FDI) nell'illustrare l'articolo aggiuntivo 2.02, di cui è primo firmatario, si dichiara consapevole della sua onerosità, ricordando però che tutti i gruppi parlamentari hanno mostrato sensibilità Pag. 22verso l'obiettivo di ridurre i costi per l'energia a carico delle famiglie, delle piccole e medie imprese e di quelle energivore. Sottolinea che anche nei documenti redatti dell'Autorità regolatrice del settore è stata evidenziata la necessità di una riforma degli oneri generali di sistema. Ritiene necessario un riordino complessivo, non limitandosi a interventi di natura temporanea. Auspica pertanto che ci sia una riflessione politica su una questione di indubbia rilevanza.
Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Foti 2.02.
Martina NARDI, presidente, avverte che sono stati ritirati gli articoli aggiuntivi Incerti 2.05, Gastaldi 2.021 e Nevi 2.029.
Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Ciaburro 2.03.
Alessia ROTTA, presidente, avverte che sono stati ritirati gli identici articoli aggiuntivi Patassini 2.020 e Cortelazzo 2.026.
Tommaso FOTI (FDI) intervenendo sull'articolo aggiuntivo a sua prima firma 2.04, manifesta stupore per il fatto che nonostante ormai da molti anni in numerose città di grandi e medie dimensioni, inclusa Torino, si è cercato di promuovere il teleriscaldamento esso rimane l'unico settore per il quale non è prevista alcuna agevolazione. Si interroga, pertanto, sulla possibilità che vi sia una volontà punitiva dietro questo atteggiamento, considerando che non sarebbero necessarie grandi risorse finanziarie per colmare tale lacuna.
Osserva che sarebbe opportuno quanto meno un riconoscimento della disparità dell'attuale situazione, eventualmente rimandando ad altro provvedimento il reperimento delle risorse necessarie, ricordando che oltretutto molte delle imprese che operano nel settore sono aziende pubbliche.
Paolo TRANCASSINI (FDI), in aggiunta alle considerazioni svolte dal collega Foti, ricorda che il tema del teleriscaldamento è stato approfondito anche nel corso dell'esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge cosiddetto «milleproroghe» e che è stato accolto un ordine del giorno relativo alla riduzione dell'aliquota Iva. In quella sede era stato prospettato che le risorse a tale scopo avrebbero potuto essere reperite con il provvedimento in discussione.
Invita quindi ad approvare una norma di buon senso che permetterebbe di conseguire l'obiettivo di un maggiore risparmio energetico.
Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Foti 2.04.
Massimiliano DE TOMA (FDI) illustra l'emendamento a sua prima firma 3.9, volto a precisare che il bonus sociale elettrico e gas previsto dall'articolo 3 anche per i clienti domestici in gravi condizioni di salute, deve essere riservato a situazioni certificate dal medico di famiglia o a persone in condizioni di disabilità, ricordando che i macchinari che consentono l'esistenza in vita di numerose persone comportano un notevole consumo energetico.
Salvatore CAIATA (FDI) ad integrazione dell'intervento svolto dal collega De Toma, si dichiara imbarazzato della richiesta di ritirare l'emendamento 3.9, osservando che esso investe questioni etiche, relative alle persone in difficoltà, che vanno oltre le logiche di maggioranza e opposizione. Invita ad una riflessione in tal senso, al fine di assicurare un sostegno adeguato alle famiglie in condizioni di forte disagio.
La Sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Alessandra SARTORE richiama l'attenzione sul fatto che il contenuto dell'emendamento 3.9 appare ad una prima lettura restrittivo rispetto a quanto previsto dal testo del decreto-legge e che il decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2007, richiamato nella norma, già indica le categorie a cui dedicare forme di sostegno, inclusi coloro che necessitano di macchinari per esigenze di salute. Ricorda, infine, che in sede di conversionePag. 23 del decreto-legge n. 4 del 2022 è stato approvato un emendamento, presentato dai deputati di Fratelli d'Italia, con il quale è stato costituito un Fondo che destina ulteriori risorse a tale finalità.
Tommaso FOTI (FDI) precisa che nel corso delle riunioni informali che si sono tenute prima della seduta è stato sostenuto che l'invito al ritiro dell'emendamento in discussione era motivato da questioni relative alla sua copertura, senza alcun riferimento ai temi oggetto delle considerazioni svolte dalla Sottosegretaria Sartore. Chiede pertanto un accantonamento dello stesso al fine di poter effettuare le opportune verifiche.
La Sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia GAVA concorda con la richiesta di accantonamento dell'emendamento De Toma 3.9 formulata dai presentatori.
Alessia ROTTA, presidente, concordi i relatori, dispone l'accantonamento dell'emendamento De Toma 3.9.
Andrea VALLASCAS (MISTO-A), nell'illustrare l'emendamento Sapia 3.2, di cui è cofirmatario, evidenzia l'importanza di incrementare di 100 milioni di euro il fondo destinato al rafforzamento del bonus sociale elettrico e gas in considerazione delle forti difficoltà in cui si trovano molte famiglie in presenza di un aumento dei costi dell'energia che non si verificava da oltre trent'anni.
Le Commissioni respingono l'emendamento Sapia 3.2.
Massimiliano DE TOMA (FDI), intervenendo sull'articolo aggiuntivo a sua prima firma 3.02, ne evidenzia l'obiettivo di conseguire un notevole risparmio energetico attraverso la sostituzione di elettrodomestici obsoleti. Segnala, inoltre, che a differenza del settore produttivo dei televisori, per i quali sono stati stanziati notevoli risorse per incentivi legati all'evoluzione dei canali digitali, nella produzione degli altri elettrodomestici l'Italia svolge un ruolo primario. Evidenzia che attraverso lo smaltimento dei prodotti a più alto consumo energetico sarebbe possibile anche riciclarne alcune componenti in una fase di aumento dei costi delle materie prime. Ribadisce che l'approvazione dell'emendamento permetterebbe di conseguire molteplici obiettivi, incluso un risparmio energetico pari al consumo di una città di 150.000 abitanti. Insiste quindi per la sua votazione, osservando che sarebbe stato possibile compiere uno sforzo in considerazione degli importanti traguardi che si sarebbero potuti conseguire.
Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo De Toma 3.02.
Devis DORI (MISTO-EV-VE), illustrando l'articolo aggiuntivo Romaniello 3.09 di cui è cofirmatario, riferisce che esso, al fine di intervenire sugli extraprofitti delle aziende energetiche, autorizza il Governo a rendere pubblici i prezzi di acquisto della materia prima gas da parte delle aziende medesime. Contestualmente istituisce un fondo alimentato dal prelievo su tali extraprofitti, finalizzato a concedere alle famiglie un bonus energia commisurato all'ISEE. Insiste quindi per la sua votazione.
Le Commissioni respingono l'articolo aggiuntivo Romaniello 3.09.
Alessia ROTTA, presidente, avverte che è stato ritirato dal proponente l'articolo aggiuntivo Lupi 3.014 e che, essendosi concluso l'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 3, si riprenderà con l'esame di quelle riferite all'articolo 4 nella seduta di domani.
Tommaso FOTI (FDI), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede spiegazioni in merito alla decisione di rinviare a domani il seguito dell'esame. Chiede, inoltre, quali margini di modifica ci siano sulle riformulazioni proposte dal Governo.
Pag. 24 Alessia ROTTA, presidente, fa presente al collega Foti che sulle riformulazioni i proponenti potranno svolgere un'interlocuzione con il Governo per eventuali modifiche e che la presidenza ha ritenuto di non metterle in votazione nella seduta odierna al fine di consentire a tutti di esaminarle. Quanto alle modalità di prosieguo dei lavori, comunica che saranno stabilite in sede di ufficio di presidenza, già convocato al termine della seduta.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 20.05.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
Mercoledì 6 aprile 2022.
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 20.05 alle 20.25.