ESAME AI SENSI DELL'ARTICOLO 96-BIS,
COMMA 1, DEL REGOLAMENTO

  Martedì 5 aprile 2022. – Presidenza del presidente Alessio BUTTI.

  La seduta comincia alle 13.45.

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 febbraio 2022, n. 9, recante misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA).
C. 3547 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla Commissione XII).
(Esame e conclusione – Parere con osservazione)

  Il Comitato inizia l'esame del provvedimento.

  Paolo RUSSO, relatore, dopo aver illustrato sinteticamente i principali aspetti del provvedimento di interesse del Comitato, formula la seguente proposta di parere:

  «Il Comitato per la legislazione,

   esaminato il disegno di legge n. 3547 e rilevato che:

   sotto il profilo della specificità, dell'omogeneità e dei limiti di contenuto previsti dalla legislazione vigente:

    il provvedimento, originariamente composto da 6 articoli per un totale di 23 commi, risulta, a seguito dell'esame del Senato, invariato nel numero di articoli mentre il numero di commi è aumentato a 30; esso appare riconducibile, sulla base del preambolo, alla ratio unitaria di contrastare la peste suina africana;

    con riferimento al rispetto del requisito dell'immediata applicazione delle misure previste dai decreti-legge, di cui all'articolo 15 comma 3 della legge n. 400 del 1988, si segnala che dei 30 commi, 3 richiedono l'adozione di provvedimenti attuativi; in particolare è prevista l'adozione di 1 DPCM, 1 decreto ministeriale e 1 provvedimento di altra natura; in un caso è inoltre previsto il coinvolgimento del sistema delle conferenze;

   sotto il profilo della semplicità, chiarezza e proprietà della formulazione:

    si valuti l'opportunità di approfondire la formulazione di alcune disposizioni; in particolare, il comma 5-bis dell'articolo 1 prevede che nelle aree di circolazione virale sia vietato il prelievo in ogni forma collettiva; al riguardo, andrebbe precisato meglio il significato dell'espressione “in ogni forma collettiva”; il comma 7 dell'articolo 1 demanda a un decreto del Ministro della salute la definizione dei parametri tecnici di biosicurezza per gli allevamenti suinicoli;Pag. 4 in proposito si segnala però che l'analisi di impatto della regolamentazione riferita all'articolo 1 individua tra i privati destinatari del provvedimento solo “chiunque rinvenga carcasse di cinghiale durante lo svolgimento di attività venatoria o boschiva, di coltivazione di fondi agricoli o in quanto coinvolto in un sinistro con cinghiali” e non anche i titolari di allevamenti suinicoli;

    il testo originario del provvedimento risulta corredato di analisi tecnico-normativa (ATN) e di analisi di impatto della regolamentazione (AIR) riferita agli articoli 1 e 3 nonché di dichiarazione dell'esenzione dall'AIR riferita all'articolo 2, ai sensi dell'articolo 7 del DPCM n. 169 del 2017, che autorizza l'esenzione in presenza di costi di adeguamento attesi di scarsa entità, di un numero esiguo di destinatari dell'intervento, di limitate risorse pubbliche impiegate o di limitata incidenza sugli assetti concorrenziali del mercato;

  formula, per la conformità ai parametri stabiliti dagli articoli 16-bis e 96-bis del Regolamento, le seguenti osservazioni:

   sotto il profilo della semplicità, chiarezza e proprietà della formulazione:

    valuti la Commissione di merito, per le ragioni esposte in premessa, l'opportunità di approfondire l'articolo 1, commi 5-bis e 7».

  Il Comitato approva la proposta di parere.

  La seduta termina alle 13.50.