CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 2 marzo 2022
751.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
Pag. 213

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 2 marzo 2022. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 14.30.

Disciplina del volo da diporto o sportivo.
Nuovo testo C. 2493 Bendinelli e C. 2804 Maschio.
(Parere alla IX Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 17 febbraio 2022.

  Antonella PAPIRO (M5S), relatrice, illustra la proposta di parere favorevole con osservazione da lei formulata (vedi allegato).

  La Commissione approva.

  La seduta termina alle 14.40.

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Mercoledì 2 marzo 2022. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 14.40.

Prima relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), riferita all'anno 2021.
Doc. CCLXIII, n. 1.
(Seguito dell'esame, limitatamente alle parti di competenza, ai sensi dell'articolo 124, comma 2, del regolamento e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 17 febbraio 2022.

  Piero DE LUCA (PD), relatore, fa presente che sta elaborando una proposta di risoluzione al Governo che sottoporrà all'attenzione della Commissione.Pag. 214
  Osserva che dall'audizione del Ministro dell'economia e delle finanze sono emerse, oltre a numerosi elementi interessanti, anche alcune criticità. Ad esempio il Ministro ha evidenziato come il processo di reclutamento del personale da parte delle Amministrazioni pubbliche al fine di dare attuazione al PNRR abbia registrato numerose defezioni, in parte motivate dal carattere precario delle posizioni messe a concorso.
  Un altro elemento che, a suo avviso, potrebbe presentare qualche criticità appare riferibile alla ripartizione territoriale dei finanziamenti, sia per quanto attiene alle modalità con cui viene assicurato il rispetto del parametro del 40 per cento dei finanziamenti territorializzabili, sia per quanto attiene alla mancanza di indicazioni sulla ricaduta territoriale degli investimenti che non sono oggetto di ripartizione.
  Infine, un altro aspetto, su cui ritiene che la Commissione possa esprimere un indirizzo, riguarda la priorità trasversale della parità di genere e generazionale, con la necessità di verificare il rispetto della clausola di un'occupazione femminile e giovanile minima del 30 per cento per le imprese aggiudicatarie degli appalti finanziati dal PNRR, nonché la necessità di verificare l'efficacia di tale clausola ai fini di un contributo positivo del Piano alla riduzione dei divari occupazionali di genere e generazionali.
  Invita quindi i membri della Commissione a fargli pervenire eventuali contributi al fine della formulazione di un atto di indirizzo che impegni il Governo sui temi inerenti all'attuazione e al monitoraggio del PNRR.

  Emanuela ROSSINI (MISTO-MIN.LING.) richiama un punto, a suo avviso molto significativo, espresso dal relatore De Luca nella sua relazione introduttiva sul documento in esame. Tale punto riguarda l'esigenza di monitorare, non solo l'attuazione formale degli interventi previsti nel PNRR, siano essi interventi di riforma o di allocazione delle risorse, ma anche la loro efficacia al fine del perseguimento degli obiettivi riguardanti le priorità trasversali del Piano, il cui carattere maggiormente innovativo risiede nel fatto di non essere un programma di spesa, bensì di risultati. La verifica di questi ultimi mediante il processo di monitoraggio appare pertanto, a suo avviso, essenziale, anche al fine di rivedere eventualmente i target operativi e le finalizzazioni della spesa nel caso in cui la loro efficacia ai fini degli obiettivi prefissati non risulti soddisfacente. Ricorda di avere sottoposto tale considerazione al Ministro dell'economia e delle finanze, nel corso della sua recente audizione sul documento in esame, e che il Ministro ha chiarito in proposito che si potrebbero agevolmente modificare i target fissati dal nostro Paese, come ad esempio la soglia del 30 per cento dell'occupazione femminile e giovanile per le imprese aggiudicatarie dei bandi, mentre più arduo, sebbene non impossibile, sarebbe modificare l'allocazione di spesa delle risorse del Recovery and resilience facility (RRF), essendo tale allocazione concordata in sede europea.
  Anche con riferimento alla ripartizione territoriale delle risorse, osserva che sarebbe importante che in sede di monitoraggio si desse conto, non solo dell'avvenuta assegnazione di tali risorse alle Amministrazioni territoriali competenti, ma anche dell'effettivo impiego delle medesime per le finalità cui esse sono destinate. Il Ministro dell'economia e delle finanze ha chiarito in proposito che il monitoraggio sarà operato mediante un sistema unico centralizzato, il cosiddetto sistema ReGis, che consentirà di verificare molti aspetti, quali l'assenza di doppi finanziamenti per i medesimi progetti, il controllo delle caratteristiche delle imprese aggiudicatarie degli appalti, i codici dei singoli contratti, la fatturazione elettronica dei pagamenti e, infine, i dati finanziari registrati negli appositi capitoli di bilancio. Non è chiaro però, a suo avviso, come tale sistema di monitoraggio consenta anche di verificare i risultati raggiunti mediante l'attuazione degli interventi, al fine di ricalibrare eventualmente questi ultimi in caso di risultati insoddisfacenti.

Pag. 215

  Sergio BATTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.50 alle 15.30.