CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 19 gennaio 2022
729.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (IV e X)
COMUNICATO
Pag. 11

RISOLUZIONI

  Mercoledì 19 gennaio 2022. — Presidenza della presidente della X Commissione Martina NARDI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Giorgio Mulè.

  La seduta comincia alle 15.35.

7-00772 Ferrari: Iniziative a tutela degli interessi nazionali nell'eventuale cessione di Oto Melara e Wass e per il rafforzamento dell'industria e delle aziende strategiche per il comparto della Difesa e per la sicurezza nazionale.
7-00777 Pagani: Iniziative a tutela degli interessi nazionali nell'eventuale cessione di Oto Melara e Wass e per il rafforzamento dell'industria e delle aziende strategiche per il comparto della Difesa e per la sicurezza nazionale.
(Discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

  Martina NARDI, presidente, rivolge un saluto al presidente della Commissione Difesa, onorevole Gianluca Rizzo, e ai membri delle Commissioni riunite presenti o collegati da remoto.
  Avverte, quindi, che l'ordine del giorno reca la discussione delle risoluzioni 7-00772 Ferrari e 7-00777 Pagani, recanti iniziative a tutela degli interessi nazionali nell'eventuale cessione di Oto Melara e Wass e per il rafforzamento dell'industria e delle aziende strategiche per il comparto della Difesa e per la sicurezza nazionale.
  Avverte, altresì, che, vertendo sulla medesima materia, le risoluzioni saranno discusse congiuntamente.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA) sottolinea come la risoluzione, a sua prima firma, sia stata sottoscritta anche da deputati dei gruppi di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Coraggio Italia ed auspica, con riguardo all'atto di indirizzo presentato dal gruppo del Partito democratico, che si possa arrivare all'approvazione di una risoluzione unitaria, condivisa e aperta anche al contributo di tutti gli altri gruppi.
  Ne espone, quindi, in sintesi i contenuti, ricordando come essa trae origine dalla preoccupazione suscitata dalla notizia della cessione ad aziende estere, da parte della Pag. 12Società Leonardo Company, delle imprese Oto Melara, storica industria produttrice di cannoni e mezzi corazzati, e Wass, costruttrice di siluri e droni subacquei. Evidenzia che l'eventuale vendita significherebbe la cessione di un importante pezzo di industria nazionale della difesa, con il rischio di perdere il know-how tecnologico acquisito in un lungo lasso di tempo, oltre alle possibili negative ricadute sull'occupazione diretta e dell'indotto.
  Rimarca l'importanza di conoscere la reale situazione e, per tale ragione, prospetta l'opportunità di proseguire l'attività conoscitiva, aggiungendo alle audizioni già svolte dell'Amministratore delegato di Leonardo e dei rappresentanti della Reihnmetall, anche l'audizione dell'Amministratore delegato di Fincantieri.
  Ritiene che la politica debba tornare a fornire al Governo gli indirizzi affinché i settori tecnologici strategici possano rimanere un patrimonio nazionale ed auspica che la Cassa depositi e prestiti possa impegnarsi nel reperire le necessarie risorse finanziarie per scongiurare la cessione.

  Maria TRIPODI (FI) condivide le finalità della risoluzione del collega Ferrari, da lei sottoscritta, e si unisce alla richiesta di svolgere l'audizione dell'Amministratore delegato di Fincantieri.

  Salvatore DEIDDA (FDI) rileva come il mercato della Difesa sia profondamente e positivamente influenzato dalle scelte strategiche operate dalla società Leonardo e, pertanto, ritiene giusto fare chiarezza rispetto a notizie riportate sui mezzi di stampa che non sempre trovano fondamento. Concorda, quindi, sulla necessità di svolgere ulteriori approfondimenti e si unisce alla richiesta di ascoltare i rappresentanti di Fincantieri.

  Giuseppina OCCHIONERO (IV) ritiene necessario acquisire una chiara visione del piano industriale del settore della Difesa al fine di poterlo adeguatamente preservare, rappresentando questo settore una grande occasione per il sistema Paese. Concorda, quindi, sull'opportunità di svolgere anche l'audizione di Fincantieri.

  Alberto PAGANI (PD) manifesta il proprio convincimento che la discussione della risoluzione debba tenere conto anche del fatto che negli ultimi anni sono state avviate importanti iniziative per favorire il coordinamento tra i sistemi industriali nazionali nel settore della difesa e che le alleanze a livello politico si costruiscono anche con le alleanze industriali. Condivide, quindi, l'esigenza di ampliare l'attività conoscitiva e di tutelare le capacità produttive nazionali, sottolineando, tuttavia, che negli ultimi tempi sono emerse anche altre manifestazioni di interesse.

  Martina NARDI, presidente, d'intesa con il presidente della IV Commissione, avverte che eventuali ulteriori richieste di approfondimenti istruttori attraverso lo svolgimento di audizioni potranno essere avanzate in sede di ufficio di presidenza congiunto delle Commissioni Difesa e Attività produttive, commercio e turismo.
  Quindi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione congiunta ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.50.