CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 novembre 2021
688.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 85

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 4 novembre 2021. — Presidenza della vicepresidente Giorgia ANDREUZZA. – Interviene, in videoconferenza, la sottosegretaria di Stato per la transizione ecologica Vannia Gava.

  La seduta comincia alle 14.

  Giorgia ANDREUZZA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

5-06987 Benamati: Iniziative di competenza per assicurare un mercato dell'energia solido e sostenibile socialmente ed economicamente.

  Diego ZARDINI (PD), in qualità di cofirmatario, rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo rinviando al testo pubblicato.

  La sottosegretaria Vannia GAVA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Diego ZARDINI (PD), replicando, esprime apprezzamento per quanto preannunciato nella risposta del Governo. Osserva come sia evidente che il problema è molto articolato e come sia rilevante l'impatto dell'aumento dei prezzi energetici sulle imprese e sulle famiglie. Ritiene che tutto ciò richieda l'adozione di una pluralità di decisi interventi. Annuncia quindi che il suo gruppo non mancherà di vigilare su quanto sarà messo in campo per contrastare l'aumento dei prezzi del gas e dell'energia elettrica che potrebbe determinare un grave vulnus per l'economia ed impedire la ripresa. Pag. 86 Conclude rimarcando che il pacchetto di misure prefigurato deve essere adottato al più presto per evitare gravi danni al sistema delle imprese e alle famiglie italiane.

5-06986 Vallascas: Sull'attività di controllo sulla gestione delle risorse del PNRR da parte del GSE.

  Andrea VALLASCAS (MISTO-L'A.C'È) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Andrea VALLASCAS (MISTO-L'A.C'È), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta ricevuta. Ricorda che il GSE gestisce ingenti risorse finalizzate a sostenere e incentivare la transizione energetica e ricopre un ruolo considerevole, e destinato a crescere, per la realizzazione di quanto previsto nel Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (PNRR): sottolinea che l'ammontare delle risorse destinate alla promozione della sostenibilità si aggira su 15 miliardi di euro ed evidenzia che lo stesso ministro Cingolani ha avuto modo di affermare che il nostro Paese dovrà pianificare come spendere circa 100 milioni di euro al giorno, cosa che richiede anche un grande sforzo a livello di controllo. Ritiene quindi che sia stato inopportuno abolire il Consiglio di amministrazione del GSE per concentrare poteri sull'Amministratore unico di nuova nomina perché ciò depotenzia anche il sistema dei controlli sull'attività di un organismo centrale nell'esecuzione del PNRR. Osserva, peraltro, che il controllo viene di fatto depotenziato anche in relazione alle società controllate dal GSE, che rispondono in ultima istanza al solo Amministratore unico di GSE che potrà manovrare a suo piacimento senza un effettivo potere di intervento da parte del Ministero dell'economia e delle finanze. Conclude auspicando che la rappresentante del Governo si faccia portavoce presso l'Esecutivo affinché venga ripristinato il Consiglio di amministrazione del GSE.

5-06988 Sut: Iniziative di competenza per favorire la creazione di un settore industriale delle ristrutturazioni per l'efficientamento energetico edilizio.

  Luca SUT (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Luca SUT (M5S), replicando, esprime apprezzamento per la risposta del Governo e per quanto riferito in merito ai contenuti della prossima legge di bilancio relativi alla problematica in oggetto. Proprio in riferimento alla notizia secondo cui il disegno di legge di bilancio, recentemente varato dal Governo, va nella direzione di una positiva proroga dello stanziamento del Superbonus 110 per cento ma, tuttavia, selettiva e non integrale, auspica che il predetto intervento possa ampliarsi di perimetro rendendo la proroga generale. In tal senso, conclude annunciando comunque prossime iniziative parlamentari per raggiungere il risultato auspicato.

5-06989 Squeri: Sulle misure per evitare penalizzazioni ai titolari delle convenzioni in essere conseguenti all'abolizione del cosiddetto «Scambio sul posto».

  Catia POLIDORI (FI), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Vannia GAVA, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Catia POLIDORI (FI), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta in quanto, pur essendo l'obiettivo generale pienamente condiviso, quanto annunciato non sembra risolvere i problemi di quei piccoli utenti microproduttori che si trovano ad affrontare una situazione di cui non sono ancora ben definite le effettive conseguenze Pag. 87e che comunque rischia di impedire loro di rientrare nei costi degli investimenti fatti, che possono richiedere anche un periodo ventennale per l'ammortamento. Apprezza quanto riferito circa l'accoglimento nello schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva 2001/2018/UE dell'osservazione della Conferenza Unificata che prevede anche criteri e modalità per la graduale conversione al meccanismo dei nuovi incentivi per gli impianti in esercizio operanti in scambio sul posto, da attuarsi non più entro ma a decorrere dal 31 dicembre 2024. Ritiene tuttavia che le risposte alle domande contenute nell'interrogazione devono essere date subito a chi ha investito le proprie risorse in un momento in cui erano in vigore altre regole, e comunque in un altro contesto, e che non poteva certo prevedere le recenti evoluzioni e gli attuali esiti.

  Giorgia ANDREUZZA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.30.