CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 novembre 2021
688.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 92

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 4 novembre 2021. — Presidenza della presidente Romina MURA. – Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Tiziana Nisini.

  La seduta comincia alle 13.30.

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  Romina MURA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-TV della Camera dei deputati.

5-06983 Zangrillo: Rifinanziamento del Reddito di cittadinanza e potenziamento degli interventi di politica attiva del lavoro.

  Paolo ZANGRILLO (FI) illustra la sua interrogazione con la quale chiede al Governo di conoscere i motivi alla base della decisione, che si legge nelle bozze del disegno di legge di bilancio di prossima presentazione in Parlamento, di rifinanziare con circa un miliardo di euro annui fino al 2029 il Reddito di cittadinanza, invece di procedere ad una sua profonda revisione, alla luce delle importanti criticità messe in luce nei primi due anni di applicazione.

  La Sottosegretaria Tiziana NISINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Paolo ZANGRILLO (FI), ringraziando la sottosegretaria, apprezza l'ammissione dell'esistenza di criticità rispetto all'applicazione della disciplina del Reddito di cittadinanza, che, tuttavia, non sembra avere indotto il Governo ad adottare le misure correttive necessarie. Ricorda che, fin dalla introduzione della misura, la sua parte politica si era chiaramente espressa contro un intervento enormemente costoso e palesemente inadeguato a centrare gli obiettivi di ricollocazione lavorativa che erano stati prefissati. Non volendo mettere in dubbio la necessità di uno strumento di contrasto alla povertà, ritiene assolutamente necessario realizzare importanti investimenti nel settore delle politiche attive, ristrutturando la rete dei centri per l'impiego, che si sono dimostrati del tutto inadeguati a favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro.

5-06979 Viscomi: Misure per favorire la ricollocazione dei lavoratori dipendenti di aziende in stato di crisi.

  Antonio VISCOMI (PD) illustra il suo atto di sindacato ispettivo, con il quale chiede al Governo lo stato di avanzamento delle procedure per l'attuazione dell'articolo 3-bis del decreto-legge n. 103 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 125 del 2021, che ha destinato 10 milioni di euro nel 2021, nell'ambito delle risorse per il programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL), ai servizi di outplacement. Nel sottolineare che il ritardo nell'emanazione del decreto ministeriale di riparto mette a rischio la spendibilità delle risorse, iscritte nel bilancio per l'anno 2021, chiede di sapere se il Governo ha in programma la proroga dell'autorizzazione di spesa e se intende avviare nuove misure in materia.

  La Sottosegretaria Tiziana NISINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Antonio VISCOMI (PD), ringraziando la sottosegretaria, apprende con soddisfazione della disponibilità di risorse da destinare all'outplacement anche nei prossimi esercizi finanziari. Si tratta di un servizio fondamentale, molto diffuso nelle economie più avanzate, di cui l'Italia ha grande bisogno, soprattutto nei settori a veloce transizione. Le strutture già operanti vantano risultati estremamente soddisfacenti e si sono rivelate utilissime non solo nel supportare le aziende ma, soprattutto, nel sostenere i lavoratori in una fase difficile, prendendosi carico dei loro problemi e delle loro aspettative e non lasciandoli soli a gestire la delicata fase del passaggio da un impiego all'altro.

5-06980 Rizzetto: Interventi per la tutela dei lavoratori dello stabilimento di Trichiana (BL) della società Ideal Standard e per il contrasto delle delocalizzazioni.

  Walter RIZZETTO (FDI) illustra la sua interrogazione, focalizzata, come altre già sottoposte all'attenzione del Governo, sulla decisione di una importante azienda di delocalizzare la propria produzione, mettendo a rischio i posti di lavoro dei dipendenti e dei lavoratori dell'indotto.

  La Sottosegretaria Tiziana NISINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

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  Walter RIZZETTO (FDI), pur ringraziando la sottosegretaria, ritiene che la risposta non abbia dato alcuna indicazione sulle misure che il Governo dovrebbe adottare per contrastare il fenomeno delle delocalizzazioni, originato dalle opportunità che altri Paesi dell'Unione europea offrono in termini di minori costi. Si tratta di un problema destinato ad aggravarsi, alla luce dei rincari delle materie prime, e che rischia di mettere a repentaglio la ripresa dell'economia italiana, prospettata dalle più recenti stime ufficiali. A suo giudizio, il Governo italiano dovrebbe pretendere un intervento delle Istituzioni europee, per favorire l'omogeneizzazione fiscale tra i Paesi membri, per eliminare in radice la possibilità per le aziende di spostarsi dove produrre è più conveniente. Mette, inoltre, in evidenza, che le delocalizzazioni non solo danneggiano il tessuto produttivo del Paese, ma colpiscono duramente anche i lavoratori, esposti oggi più che nel passato al pericolo di licenziamento, a causa della disciplina introdotta dal Jobs Act. Quella segnalata dalla sua interrogazione è solo una delle numerose delocalizzazioni attualmente in atto, che avrebbero dovuto indurre il Governo ad adottare misure specifiche, di cui si è molto parlato ma di cui non vi è traccia nelle bozze del disegno di legge di bilancio che ha avuto modo di leggere. Si augura che tale mancanza non nasconda la volontà del Governo di non esacerbare le differenti sensibilità dei partiti che compongono la sua maggioranza, dal momento che un intervento in difesa del tessuto produttivo e occupazionale del Paese è diventato ineludibile.

5-06981 Invidia: Misure per favorire l'aumento dell'occupazione, con particolare riferimento al contratto di rioccupazione.

  Riccardo TUCCI (M5S), in qualità di cofirmatario dell'interrogazione, ne illustra il contenuto, richiamando l'esigenza di acquisire dal Governo i dati relativi alla prima applicazione dell'istituto del contratto di rioccupazione, introdotto dal decreto-legge n. 73 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106 del 2021.

  La Sottosegretaria Tiziana NISINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Riccardo TUCCI (M5S), ringraziando la sottosegretaria, si dichiara soddisfatto della risposta.

5-06982 Giaccone: Riconoscimento di ammortizzatori sociali nei casi di fermo delle attività di pesca.

  Lorenzo VIVIANI (LEGA), in qualità di cofirmatario dell'atto di sindacato ispettivo, ne illustra il contenuto, manifestando preliminarmente la sua soddisfazione nell'apprendere che il disegno di legge di bilancio, di prossima presentazione al Parlamento, reca specifiche misure di sostegno del reddito dei lavoratori del settore della pesca in caso di fermo delle attività, come da tempo richiesto dalla sua parte politica.

  La Sottosegretaria Tiziana NISINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Lorenzo VIVIANI (LEGA) ringrazia la sottosegretaria e dichiara il suo apprezzamento per la decisione di non porre a carico degli armatori il costo dell'estensione al settore ittico della cassa integrazione salariale operai agricoli (CISOA), prevista dal disegno di legge di bilancio. Auspica che l'applicazione della nuova disciplina sia priva delle lungaggini burocratiche che hanno condizionato fino ad oggi l'erogazione delle misure di sostegno del settore, adottate di anno in anno, al termine di lunghe interlocuzioni finalizzate a raggiungere il concerto delle diverse amministrazioni coinvolte per l'emanazione del decreto interministeriale di attuazione.
  Sottolinea, infine, la necessità che il Governo continui a riservare grande attenzione ai lavoratori del settore, la cui attività è caratterizzata da orari massacranti e mansioni particolarmente gravose.

5-06984 Costanzo: Iniziative per fronteggiare gli effetti occupazionali delle crisi aziendali, con particolare riferimento ai casi delle società Elica Spa ed Enedo Spa.

  Paolo GIULIODORI (MISTO-L'A.C'È), in qualità di cofirmatario dell'interrogazione, ne illustra il contenuto, soffermandosi in particolare Pag. 95 sulla vicenda della società Enedo Spa, che intende delocalizzare ulteriormente le proprie produzioni, aprendo entro fine anno le procedure di licenziamento dei dipendenti.

  La Sottosegretaria Tiziana NISINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Paolo GIULIODORI (MISTO-L'A.C'È), pur ringraziando la sottosegretaria, non ritiene che gli ammortizzatori sociali siano lo strumento idoneo a risolvere situazioni quali quelle segnalate dalla interrogazione. È, al contrario, necessario prendere atto che la disparità di condizioni fiscali all'interno dell'Unione europea è la causa delle delocalizzazioni, che stanno depauperando il tessuto produttivo italiano. A suo avviso, pertanto, non è più rinviabile porre la questione a livello delle Istituzioni europee. Purtroppo, la sua parte politica non ritiene che l'attuale Governo voglia assumere posizioni intransigenti su tali argomenti e assicura che, come opposizione, non mancherà di segnalare il problema, ogni volta che ve ne sarà l'occasione.

5-06985 De Lorenzo: Contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile ai lavoratori trasferiti dalla società Bluferries Srl alla società Blu Jet Srl.

  Rina DE LORENZO (LEU) illustra l'interrogazione, che denuncia l'applicazione ai lavoratori della società Blu Jet Srl, che effettua il servizio di traghetto passeggeri nello Stretto di Messina, del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore marittimo, anziché di quello relativo alle attività Ferroviarie, applicato ai dipendenti di Rete ferroviaria italiana, società che controlla la società Blu Jet, che garantisce più alti livelli di tutela e un trattamento economico migliore.

  La Sottosegretaria Tiziana NISINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Maria Flavia TIMBRO (LEU), in qualità di cofirmataria dell'interrogazione, ringrazia la sottosegretaria e il Ministero per l'attenzione dimostrata alla questione segnalata nell'interrogazione. Sottolinea l'importanza di porre fine alla discriminazione ai danni dei dipendenti della società Blu Jet Srl, che, pur facendo il medesimo lavoro dei colleghi dipendenti della società Rete ferroviaria italiana, operano in condizioni di sicurezza peggiori e percepiscono un trattamento economico inferiore. Auspica, pertanto, che il Ministero si adoperi per una prossima convocazione dei vertici delle due società, anche alla luce del rapporto contrattuale che lega Rete ferroviaria italiana allo Stato per l'espletamento del servizio ferroviario.

  Romina MURA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.25.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 4 novembre 2021.

Audizioni nell'ambito della discussione della risoluzione 7-00635 Viscomi, concernente la verifica dell'efficacia degli interventi di politica attiva del lavoro e la definizione degli obiettivi generali in materia per le amministrazioni pubbliche.
Audizione di rappresentanti di Federmanager e Manageritalia.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 14.55.

Audizione di rappresentanti di Confcommercio-Imprese per l'Italia.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.55 alle 15.15.