CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 ottobre 2021
685.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e X)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 28 ottobre 2021. — Presidenza della presidente della VIII Commissione Alessia ROTTA.

  La seduta comincia alle 12.30.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili.
Atto n. 292.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  Le Commissioni proseguono l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 20 ottobre 2021.

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che i relatori hanno condiviso con i colleghi un testo frutto delle interlocuzioni svoltesi tra i gruppi di maggioranza nelle scorse settimane.

  Luca SUT (M5S), relatore per la X Commissione, ringrazia i membri delle Commissioni che hanno contribuito al raggiungimento di un risultato condiviso rendendo possibile la redazione di una proposta di parere che esprime una sintesi comune su argomenti che, considerate le diverse sensibilità politiche, possono risultare anche divisivi.
  Ritiene punti qualificanti della proposta di parere quelli relativi all'individuazione delle aree idonee e delle aree non idonee nonché quanto osservato sul fotovoltaico nelle aree agricole che, anche grazie ai rilievi espressi dalla XIII Commissione agricoltura, è finalizzato a fare in modo che le norme recate nello schema di decreto legislativo promuovano l'uso dell'energia da fonti rinnovabili senza deprimere la produzione agricola. Segnala peraltro che il Governo ha reso noto di non ravvisare elementi ostativi nella proposta di parere che si accinge a formulare e che era stata previamente trasmessa all'Esecutivo informalmente.
  Formula quindi, anche a nome del relatore per l'VIII Commissione, Tullio Patassini, una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1).

  Alessia ROTTA, presidente, tiene a ringraziare i relatori, anche a nome della Pag. 5presidente Nardi, per il proficuo lavoro di raccordo, condivisione e stemperamento degli elementi divisivi svolto dai relatori.
  Avverte quindi che è stata presentata una proposta alternativa di parere da parte del gruppo Misto-L'Alternativa c'è (vedi allegato 2).

  Tullio PATASSINI (LEGA), relatore per l'VIII Commissione, ringrazia in primo luogo i colleghi, gli uffici e i funzionari dei gruppi parlamentari, nonché le due presidenti per aver collaborato con i relatori in un percorso complesso ma di assoluta soddisfazione. La proposta di parere tiene in considerazione, infatti, la necessità sia di raggiungere gli obiettivi europei di decarbonizzazione del Paese sia di preservare le peculiarità italiane e tutelare il tessuto industriale italiano.
  È stata infatti prevista una gradualità nell'uscita dalle politiche climalteranti, nell'ottica di una sostenibilità anche economica, fornendo opportune indicazioni al Governo per il percorso di decarbonizzazione. Sottolinea l'importanza dell'utilizzo di ogni forma di energia alternativa, nonché dell'opportunità di recuperare gli scarti di materiale, nell'ottica di una economia circolare. In ultimo, va considerata la tutela del paesaggio, che nel nostro Paese equivale ad un elemento culturale, contemperando le esigenze della agricoltura e della pesca con il processo di transizione energetica.

  Rachele SILVESTRI (FDI) preannuncia l'astensione del proprio gruppo dal voto.

  Giuseppe CHIAZZESE (M5S) ringrazia i relatori per il complesso lavoro che hanno svolto e per l'incessante opera di mediazione tra le forze politiche di una maggioranza che esprime punti di vista assai eterogenei sui temi in oggetto. Ritiene quindi che sia stato fatto un buon lavoro e si augura che il recepimento della direttiva potrà favorire una decisa decarbonizzazione, necessaria non solo perché fa parte di una strategia dell'Unione europea ma perché sono sempre più evidenti i cambiamenti climatici che colpiscono il nostro pianeta come dimostrato peraltro, e solo per restare al nostro Paese, dai nubifragi che hanno colpito la regione Sicilia negli ultimi giorni.
  Deve tuttavia segnalare che permangono alcuni punti critici nella normativa proposta. Si riferisce in particolare alla proroga prevista per l'abbandono dell'utilizzo dell'olio di palma, il cui divieto si completerà solo nel tempo – una gradualità che non condivide –, e alle disposizioni che consentono la proroga degli incentivi per la produzione di energia da biomassa, cosa che ritiene assai criticabile in quanto tale forma di produzione ha un'efficienza molto bassa e provoca alte emissioni di particolato. Ricorda, peraltro, che è in corso una procedura di infrazione europea per tali emissioni nella pianura padana. Ribadisce inoltre che la scelta dovrebbe orientarsi più decisamente verso l'elettrificazione che è notoriamente di maggiore efficienza. Conclude preannunciando il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere dei relatori.

  Andrea VALLASCAS (MISTO-L'A.C'È) è dell'avviso che la proposta di parere dei relatori abbia un contenuto piuttosto debole anche perché articolata solo in osservazioni. Crede che sarebbe stato necessario, invece, inserire precise condizioni volte a disciplinare l'individuazione delle aree idonee e delle aree non idonee per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili, che lo schema di decreto legislativo demanda ad ulteriori atti amministrativi, cosa che ritarda di fatto l'applicazione della normativa e ne dilata eccessivamente i tempi considerando che a ciò si deve aggiungere l'ulteriore periodo di sei mesi assegnato alle regioni per l'attuazione della disciplina. Conclude annunciando il voto di astensione sulla proposta di parere dei relatori.

  Luca SQUERI (FI) esprime apprezzamento per l'impegno dei relatori che ha consentito di giungere a una sintesi tra le posizioni, spesso inconciliabili, delle forze politiche costituenti una maggioranza così Pag. 6variegata. Sottolinea che, tuttavia, l'approccio di metodo dei relatori è riuscito a produrre una buona sintesi anche nel merito della proposta di parere. Conclude preannunciando il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere dei relatori.

  Stefania PEZZOPANE (PD) si unisce al ringraziamento ai relatori – che si sono fatti carico di un lavoro complesso, svolto peraltro in un momento di forti concomitanti impegni per la Commissione Ambiente – per aver accolto le sollecitazioni avanzate dal proprio gruppo. Dichiara quindi il voto favorevole del Partito democratico.

  Sara MORETTO (IV) osserva che si è arrivati al voto sul parere all'esito di un percorso molto lungo e che il testo proposto è il risultato di una paziente mediazione tra le differenti sensibilità delle forze politiche che compongono la maggioranza. Rileva che alla fine del percorso è stato possibile giungere ad una sintesi grazie al metodo adottato che si è basato anche sulla definizione chiara degli obiettivi.
  Quanto alla problematica sollevata relativa all'entrata in vigore graduale del divieto di utilizzo dell'olio di palma apprezza quanto stabilito e, anzi, lo considera un buon esempio per dimostrare la necessità che una volta individuati gli obiettivi questi devono essere perseguiti tenendo conto dell'impatto delle norme sull'economia nazionale e, in specie, sul settore manifatturiero. Ritiene infatti che tenere un'azione coerente con gli obiettivi dell'Unione europea sia necessario ma anche che, al contempo, deve essere evitato che le imprese siano lasciate sole di fronte alle difficoltà, imprese che vanno invece accompagnate nel percorso di attuazione della normativa. Conclude preannunciando il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere dei relatori.

  Generoso MARAIA (M5S) ringrazia anch'egli i relatori per il lavoro di sintesi svolto, che aveva forti profili di complessità dovuti alla distanza tra la posizione del proprio gruppo e quella di altri gruppi, soprattutto con riguardo all'abbandono delle fonti fossili. A suo giudizio, infatti, il concetto di gradualità maschera la resistenza a voler abbandonare le fonti fossili, come dimostra la proroga dell'utilizzo dell'olio di palma sul quale in passato l'industria alimentare ha fatto una scelta coraggiosa che l'industria energetica non riesce a compiere. Ciò rivela a suo avviso una incoerenza nell'analisi politica: a fronte della forte sensibilità che molte forze politiche hanno dimostrato verso le fonti rinnovabili, contemperando le esigenze della transizione con la tutela del paesaggio e della agricoltura, si insiste ad incentivare l'utilizzo della terra per produrre energia.
  Tiene a che resti agli atti che il proprio gruppo non concorda con i continui incentivi alle biomasse, dovendosi prima verificare il valore degli indici di ritorno energetico. A tale riguardo, sarebbe opportuno capire se un investimento in questo campo è sostenibile sia in termini energetici che economici, ovvero se a tale investimento non consegue un bilancio soddisfacente.
  Rileva inoltre la contraddittorietà della messa in campo di alcuni meccanismi, come ad esempio gli investimenti in nuove stalle, non legata esclusivamente ad esigenze alimentari, ma per produrre biogas.
  I sussidi ambientalmente dannosi dovrebbero essere valutati molto attentamente dalle Commissioni Ambiente e Attività produttive, alla luce di analisi oggettive, per verificare che gli incentivi che si sceglie di mettere in campo non siano alla fine controproducenti.

  Daniela RUFFINO (CI) ritiene la proposta di parere un importante lavoro di cucitura tra le varie posizioni dei gruppi, a volte assai distanti tra di loro. Preannuncia quindi il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere.

  Diego BINELLI (LEGA) esprime apprezzamento per l'impegno profuso dai relatori che attraverso una paziente mediazione ha consentito di operare una Pag. 7sintesi tra le diverse posizioni delle forze di maggioranza. Ringrazia quindi i relatori nonché tutti i membri delle Commissioni che con le loro proposte hanno contribuito al buon esito. Ritiene che la proposta di parere dei relatori potrà essere di valido supporto all'azione del Governo favorendo l'adozione di una normativa migliorata che rappresenta un elemento essenziale per il futuro del Paese. Conclude preannunciando il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere dei relatori.

  Le Commissioni approvano la proposta di parere favorevole con osservazioni dei relatori (vedi allegato 1).

  Alessia ROTTA, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione della proposta di parere dei relatori, risulta preclusa la proposta alternativa di parere (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 12.55.