CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 ottobre 2021
684.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 122

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza della vicepresidente Rossana BOLDI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Andrea Costa.

  La seduta comincia alle 13.30.

5-06484 Noja: Iniziative per garantire alle persone affette da malattie rare l'accesso tempestivo alle cure altamente innovative.

  Il sottosegretario Andrea COSTA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Lisa NOJA (IV), replicando, esprime apprezzamento per la risposta, soprattutto per l'ultima parte, dalla quale emerge la possibilità di effettuare una valutazione costante dell'operato dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) al fine di garantire l'accesso alle terapie per il trattamento delle malattie rare. Precisa, quindi, che la sua interrogazione nasce dalla constatazione dei forti ritardi nell'espletamento della procedura di definizione del regime di prezzo e di rimborso per i farmaci destinati alla cura delle malattie rare, rispetto ai tempi previsti dall'articolo 12, comma 5-bis, del decreto-legge n. 158 del 2021 (cosiddetta «Procedura dei 100 giorni»). Evidenzia come sia indispensabile rendere disponibile tempestivamente l'accesso alle terapie curative innovative, ciò da cui dipende la sopravvivenza stessa di un gran numero di persone. Al riguardo, osserva che è possibile agire in tempi rapidi quando c'è una vera necessità, come ha dimostrato il caso dei vaccini anti Covid. Ribadisce, pertanto, l'esigenza di adoperarsi al fine di garantire il rispetto dei tempi fissati dal predetto decreto-legge (cosiddetto Balduzzi).

5-06634 Vietina: Iniziative volte ad agevolare il reclutamento dei medici di base.

  Il sottosegretario Andrea COSTA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Simona VIETINA (CI), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per l'attenzione dimostrata verso un tema, quello della carenza dei medici di base, particolarmente sentito, soprattutto nelle zone montane e in quelle considerate disagiate. Osserva, Pag. 123 tuttavia, come l'incremento dei posti per i medici di medicina generale, che emerge dalla risposta, non sia affatto sufficiente, considerato il numero dei pensionamenti.
  Precisa, quindi, di aver presentato l'interrogazione in oggetto anche in qualità di sindaco di un piccolo Comune di montagna dove i cittadini sono costretti a percorrere oltre trenta chilometri per raggiungere il medico di famiglia. Ritiene, quindi, che dovrebbero essere adottate iniziative, anche normative, volte ad agevolare il reclutamento dei medici di base, quali l'eliminazione del numero chiuso per l'accesso alla facoltà di medicina e la previsione di incentivi economici per coloro che scelgono di svolgere la propria attività nei territori più svantaggiati. Un'altra misura efficace, a suo avviso, consiste nella fissazione del rapporto tra pazienti e medici di base nella misura di 1.000 abitanti per medico.
  Evidenzia, quindi, in generale, la necessità di predisporre una programmazione sanitaria attenta ai bisogni dei territori, tenendo in particolare considerazione le esigenze delle zone disagiate del Paese.

  Rossana BOLDI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.50.