CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 ottobre 2021
684.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 115

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza della vicepresidente Renata POLVERINI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Rossella Accoto.

  La seduta comincia alle 9.30.

5-06605 Pini: Utilizzo delle indennità riconosciute ai lavoratori autonomi in relazione alla pandemia di COVID-19.

  La sottosegretaria Rossella ACCOTO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Giuditta PINI (PD), ringraziando la sottosegretaria, si dichiara solo parzialmente soddisfatta, in quanto la sua risposta, confermando l'esistenza dei problemi da lei segnalati, non dà indicazioni sulle possibili soluzioni. Ribadisce che il fenomeno dell'abuso del ricorso alle partite IVA che nascondono rapporti di subordinazione è molto diffuso e che sono molti i titolari di studi professionali che vi fanno ricorso per ridurre il costo del lavoro e praticare una concorrenza sleale a danno dei professionisti in regola con la legge. Tale stato di cose si perpetua anche perché gli ordini professionali, i naturali interlocutori dei Pag. 116giovani che intendono intraprendere l'attività professionale, non vengono nemmeno coinvolti, nella convinzione che non prenderebbero alcun provvedimento. Si augura, pertanto, che il Ministero del lavoro si attivi al più presto con l'adozione di misure volte a contrastare il fenomeno, essendo evidente che le vigenti previsioni normative sono del tutto insufficienti.

5-06805 Ferri: Designazione dei rappresentanti delle associazioni rappresentative delle persone con disabilità nelle commissioni mediche per la verifica dell'invalidità civile.

  La sottosegretaria Rossella ACCOTO Risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Cosimo Maria FERRI (IV) ringrazia la sottosegretaria per l'accurata ricostruzione normativa, che evidenzia il ruolo centrale dell'INPS nelle decisioni relative alla composizione delle commissioni mediche per la verifica dell'indennità civile. Le segnalazioni a lui giunte dalle associazioni rappresentative degli invalidi, tuttavia, dimostrano una mancanza di trasparenza sulle motivazioni alla base delle decisioni dell'INPS, in particolare di quelle che comportano il mancato rinnovo dell'incarico ai medici indicati dalle associazioni. Per tale motivo auspica che il Ministero si faccia promotore di un confronto costante tra l'Istituto e le associazioni, le quali si sono sempre contraddistinte per la serietà con cui adempiono al loro compito di rappresentare gli invalidi civili.

  Renata POLVERINI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.50.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza della vicepresidente Renata POLVERINI.

  La seduta comincia alle 9.50.

Disposizioni in materia di controlli sul personale addetto ai servizi di trasporto.
C. 1779 Paolo Russo e C. 1782 Molinari.
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame delle proposte di legge in titolo.

  Andrea GIACCONE (LEGA), relatore, rileva preliminarmente che ambedue le proposte all'esame sono volte a garantire che il trasporto di persone sia effettuato da soggetti che presentino i necessari requisiti, rispettivamente, dal punto di vista sanitario e dal punto di vista penale.
  In particolare, la proposta C. 1779 Paolo Russo è volta a superare l'attuale carenza dei controlli relativi ai requisiti fisici e psico-attitudinali del personale addetto ai pubblici servizi di trasporto, che, sulla base del regolamento di cui al decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 23 febbraio 1999, n. 88, sono attribuiti alla direzione sanità delle Ferrovie dello Stato e delle sue dipendenze periferiche, nonché agli organi del Servizio sanitario nazionale.
  Nella relazione illustrativa si evidenzia, tuttavia, che in alcune regioni l'esiguità del personale delle strutture sanitarie delle Ferrovie dello Stato e del Servizio sanitario nazionale, nonché la difficoltà interpretativa riguardante gli organi del Servizio sanitario nazionale deputati al controllo rendono difficile l'effettuazione di controlli regolari, mettendo, di conseguenza, a rischio la sicurezza degli utenti dei servizi di trasporto.
  La proposta di legge, pertanto, è volta alla modifica dell'articolo 6, comma 2, dell'allegato A, annesso al regolamento di cui al decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 23 febbraio 1999, n. 88, prevedendo, all'articolo 1, comma 1, la possibilità che le visite per l'accertamento della idoneità fisica e psico-attitudinale del personale addetto ai pubblici servizi di trasporto, possano essere effettuate a cura di strutture pubbliche o private accreditate del Servizio sanitario nazionale. Le modifiche dovrebbero essere introdotte, entro novanta giorni dalla data di entrata in Pag. 117vigore della legge, mediante regolamento adottato con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, ora Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro della salute.
  Il successivo comma 2 autorizza la società RFI – Rete ferroviaria italiana a sottoscrivere convenzioni con soggetti privati tecnicamente abilitati, e autorizzati dalle autorità sanitarie territorialmente competenti, a svolgere le attività clinico-diagnostiche e strumentali preliminari al rilascio del certificato di idoneità fisica e psico-attitudinale del personale addetto ai pubblici servizi di trasporto. In ogni caso, il rilascio della certificazione rimane responsabilità dei servizi sanitari della società Ferrovie dello Stato Spa e delle sue dipendenze periferiche nonché dei direttori sanitari delle strutture pubbliche o private accreditate del Servizio sanitario nazionale.
  La proposta di legge C. 1782 Molinari intende superare l'attuale mancanza di controllo della certificazione penale dei conducenti dei mezzi pubblici di trasporto, tenuti alla presentazione di una copia del certificato penale del casellario giudiziale solo al momento di presentazione della domanda di partecipazione al concorso e al momento dell'assunzione. Nel corso del rapporto di lavoro, pertanto, le aziende di trasporto non hanno modo di verificare la situazione relativa ai propri conducenti, non solo in termini di condanne riportate, ma anche e soprattutto di carichi pendenti.
  Per tali ragioni, l'articolo unico della proposta di legge dispone, al comma 1, l'obbligo per i conducenti di mezzi pubblici di trasporto di linea di fornire annualmente all'azienda da cui dipendono il certificato penale del casellario giudiziale e il certificato dei carichi pendenti, in corso di validità, nonché un'autocertificazione sull'eventuale esistenza di altri procedimenti penali in corso presso procure diverse da quella di residenza o all'estero e di eventuali sentenze di condanna, anche non definitive, per i reati di cui ai titoli V, VI, XI e XII del libro secondo del codice penale, relativi rispettivamente ai delitti contro l'ordine pubblico, ai delitti contro l'incolumità pubblica, ai delitti contro la famiglia e ai delitti contro la persona). Sulla base del comma 3, le aziende, qualora rilevino che il dipendente abbia riportato condanne o abbia in corso procedimenti per i reati di cui ai citati titoli V, VI, XI e XII del libro secondo del codice penale, entro trenta giorni dal ricevimento dei documenti, sono tenute ad adibirlo a un'attività che impedisca il verificarsi di situazioni potenzialmente pericolose per la sicurezza e l'ordine pubblico. I documenti ricevuti sono conservati rispettando le disposizioni del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

  Renata POLVERINI, presidente, poiché nessuno chiede di intervenire, rinvia il seguito dell'esame delle proposte di legge ad altra seduta, segnalando che nell'odierna riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, potrà valutarsi come procedere nell'istruttoria legislativa sulle medesime proposte.

Disposizioni in materia di requisiti per l'accesso al trattamento pensionistico.
C. 235 Gebhard, C. 389 Fedriga, C. 714 Labriola, C. 759 Incerti, C. 900 Fragomeli, C. 1163 Polverini, C. 1164 Polverini, C. 1170 Rizzetto, C. 1363 Schirò, C. 1959 Minardo, C. 1975 Varchi, C. 2767 Serracchiani, C. 2776 Mura, C. 2831 Cardinale, C. 2855 Durigon, C. 2904 Serracchiani, C. 3134 Rizzetto e C. 3293 Ciprini.
(Seguito dell'esame e rinvio – Nomina di un Comitato ristretto).

  La Commissione prosegue l'esame proposte di legge in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 21 ottobre 2021.

  Renata POLVERINI, presidente, ricorda che, nella seduta dello scorso 21 ottobre, i relatori avevano prospettato l'opportunità di nominare un Comitato ristretto per l'elaborazione di un testo unificato delle proposte di legge in esame, da elaborare anche alla luce delle proposte in materia previdenziale Pag. 118 che saranno contenute nella legge di bilancio.
  Nessuno chiedendo di intervenire, propone quindi di deliberare riguardo alla costituzione del Comitato ristretto.

  La Commissione delibera di nominare un Comitato ristretto per la prosecuzione dell'istruttoria legislativa sulle proposte di legge in esame, riservandosi la presidenza di indicarne i componenti sulla base della designazione dei gruppi.

  Renata POLVERINI, presidente, rinvia il seguito dell'esame delle proposte di legge ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.05.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 27 ottobre 2021.

Audizione di rappresentanti di Alleanza delle cooperative italiane, CNA-Fita, Confartigianato e Conftrasporto-Confcommercio, nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00695 Mura e 7-00702 Rizzetto, in materia di lavoro nei settori della logistica e del trasporto su strada.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13 alle 13.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 27 ottobre 2021.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.50 alle 13.55.