CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 ottobre 2021
671.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
Pag. 69

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 6 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Mario PERANTONI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Francesco Paolo Sisto.

  La seduta comincia alle 9.50.

Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali.
C. 3179 e abb.-A.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 ottobre 2021.

  Mario PERANTONI, presidente, avverte che il termine per la presentazione di proposte emendative è scaduto alle ore 18 di ieri, martedì 5 ottobre 2021, e che sono state presentate circa 20 proposte emendative (vedi allegato 1). Nessun chiedendo di intervenire sul complesso delle proposte emendative presentate, dà la parola alla relatrice, onorevole Bisa, per l'espressione dei pareri.

  Ingrid BISA (LEGA), relatrice, con riferimento alle proposte emendative riferite all'articolo 3, esprime parere contrario sull'emendamento Colletti 3.1. Esprime parere favorevole sull'emendamento Colletti 3.2 mentre formula parere contrario sull'emendamento Colletti 3.3. Con riferimento alle proposte emendative riferite all'articolo 4, esprime parere contrario sull'emendamento Colletti 4.1, mentre formula parere favorevole sull'emendamento Colletti 4.2. Con riferimento alle proposte emendative riferite all'articolo 5, esprime parere contrario sugli emendamenti Gribaudo 5.1 e Colletti 5.4 nonché sugli identici emendamenti Gribaudo 5.2 e Colletti 5.5 e sugli identici emendamenti Colletti 5.6 e Gribaudo 5.3. Con riferimento alle proposte emendative riferite all'articolo 6, esprime parere contrario sugli identici emendamenti Gribaudo 6.1 e Colletti 6.2 nonché sull'emendamento Colletti 6.3. Con riferimento alle proposte emendative riferite all'articolo 7, esprime parere contrario sugli emendamenti Colletti 7.3, 7.1 e 7.2. Con riferimento all'unica proposta emendativa riferita all'articolo 10, esprime parere favorevole sull'emendamento Gribaudo 10.1, purché riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2). Con riferimento all'unica proposta emendativa riferita all'articolo 11, esprime parere contrario sull'emendamento Colletti 11.1. Con riferimento all'unica proposta emendativa riferita all'articolo 12, esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Varchi 12.01.

  Il sottosegretario Francesco Paolo SISTO esprime parere conforme a quello della relatrice.

  Mario PERANTONI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Colletti 3.1, 3.2, 3.3, 4.1 e 4.2, Gribaudo 5.1, Colletti 5.4, degli identici emendamenti Gribaudo 5.2 e Colletti 5.5, degli identici emendamenti Colletti 5.6 e Gribaudo 5.3, degli identici emendamenti Gribaudo 6.1 e Colletti 6.2 nonché degli emendamenti Colletti 6.3, 7.3, 7.1 e 7.2; si intende che vi abbiano rinunciato.

  Alfredo BAZOLI (PD) sottoscrive l'emendamento Gribaudo 10.1 e ne accetta la riformulazione proposta dalla relatrice.

  La Commissione approva l'emendamento Gribaudo 10.1 (nuova formulazione) (vedi allegato 2).

  Mario PERANTONI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Colletti 11.1; si intende che vi abbia rinunciato.

  La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Varchi 12.01 (vedi allegato 2).

  Mario PERANTONI, presidente, dichiara concluso l'esame delle proposte emendative. Avverte che il testo, come risultante dalle proposte emendative approvate, sarà inviato alle Commissioni competenti per Pag. 70l'espressione del parere. Rinvia quindi il seguito dell'esame alla seduta già convocata per le ore 20.

  La seduta termina alle 9.55.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Mario PERANTONI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Francesco Paolo Sisto.

  La seduta comincia alle 9.55.

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2021.
Doc. LVII, n. 4-bis e Allegati.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del documento in oggetto, rinviato nella seduta del 5 ottobre 2021.

  Mario PERANTONI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri, il relatore, onorevole Zanettin, ha svolto la relazione illustrativa del provvedimento. Nessun chiedendo di intervenire, dà la parola al relatore per la formulazione della proposta di parere.

  Pierantonio ZANETTIN (FI), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3), già messa a disposizione dei colleghi anche attraverso l'applicazione Geocom, rilevando nel contempo l'assenza di criticità con riguardo ai profili di competenza della Commissione Giustizia.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 6 ottobre 2021.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.40 alle 14.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 6 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Mario PERANTONI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la giustizia, Anna Macina.

  La seduta comincia alle 14.05.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/713 relativa alla lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti e che sostituisce la decisione quadro 2001/413/GAI.
Atto n. 271.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 ottobre 2021.

  Carmelo MICELI (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni, già anticipata per le vie brevi ai membri della Commissione (vedi allegato 4). Sottolinea che nella proposta di parere all'esame della Commissione sono confluite alcune osservazioni pervenute dal gruppo del PD e dal gruppo di Italia Viva. In particolare fa presente che entrambi i gruppi, tramite, rispettivamente, l'onorevole Morani e l'onorevole Ferri, hanno sottoposto all'attenzione del relatore delle opportune osservazioni in merito alla necessità di estendere l'ambito di applicazione del provvedimento anche all'ipotesi di truffa a mezzo SIM, individuando nell'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni l'autorità competente a disciplinare le modalità e le procedure con le quali gli operatori Pag. 71di telefonia mobile effettuano la verifica dell'identità dell'utente. Sottolinea inoltre che l'onorevole Ferri gli ha fatto pervenire delle opportune note tecniche – che sono confluite all'interno della proposta di parere in esame – su due importanti aspetti: quello relativo a una più ottimale formulazione dell'articolo 493-ter del codice penale e quello relativo ad una più organica disciplina della confisca, attraverso l'introduzione di un articolo specifico relativo ad entrambe le ipotesi criminose di cui agli articoli 493-ter e 493-quater del codice penale.

  Cosimo Maria FERRI (IV), nel ringraziare il collega Miceli per lo spirito collaborativo e di confronto con il quale ha svolto il proprio ruolo, esprime soddisfazione nel vedere accolte le osservazioni tecniche da lui avanzate e preannuncia il proprio convinto voto favorevole sulla proposta di parere formulata dal relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/1153 che reca disposizioni per agevolare l'uso di informazioni finanziarie e di altro tipo a fini di prevenzione, accertamento, indagine o perseguimento di determinati reati, e che abroga la decisione 2000/642/GAI.
Atto n. 275.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 ottobre 2021.

  Mario PERANTONI, presidente, sostituendo la relatrice, onorevole Sarti, impossibilitata a partecipare alla presente seduta, illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 5), che è stata peraltro già anticipata per le vie brevi ai membri della Commissione.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni per il compiuto adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni della direttiva (UE) 2016/343 sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza e del diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali.
Atto n. 285.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 5 ottobre 2021.

  Enrico COSTA (MISTO-A+E-RI), relatore, formula una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato 6). In considerazione della complessità della materia, riterrebbe opportuno garantire a tutti i colleghi un tempo adeguato per la compiuta valutazione dei contenuti della proposta di parere. Pertanto, dal momento che il termine per l'espressione del parere parlamentare è fissato all'8 ottobre, coglie l'occasione per chiedere alla sottosegretaria Macina la disponibilità del Governo ad attendere un'ulteriore settimana, considerato che la delega dovrà essere esercitata entro il prossimo 8 novembre.

  Andrea COLLETTI (MISTO-L'A.C'È) preannuncia il voto contrario della componente Alternativa C'è sulla proposta di parere del relatore. Fa presente che, qualora si ritenesse di voler rinviare l'esame del provvedimento ad altra seduta, la sua componente espliciterà più dettagliatamente la propria posizione.

  La sottosegretaria Anna MACINA, nel dichiarare la disponibilità del Governo ad attendere un'ulteriore settimana, e quindi fino al 14 ottobre, il parere della Commissione, fa presente che tale ulteriore proroga è stata consentita anche presso l'altro ramo del Parlamento.

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  Mario PERANTONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/1673 sulla lotta al riciclaggio mediante il diritto penale.
Atto n. 286.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 5 ottobre 2021.

  Mario PERANTONI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri, il relatore, onorevole Ferraresi, ha formulato una proposta di parere favorevole con condizioni e con una osservazione.

  Vittorio FERRARESI (M5S), relatore, fa presente di aver preso atto, a seguito di interlocuzioni informali con i gruppi, della mancanza di condivisione sulle condizioni contenute nella proposta di parere da lui formulata nella seduta di ieri. Si dichiara pertanto disponibile, dovendo la Commissione esprimere il proprio parere nella seduta odierna, a riformulare la sua proposta di parere mantenendo soltanto l'osservazione relativa alle criptovalute.

  Roberto TURRI (LEGA) comunica di aver appreso che il Governo ha concesso alla Commissione Giustizia del Senato una proroga al termine per l'espressione del parere sul provvedimento in esame. Sulla scorta quindi della decisione appena presa in merito all'esame dell'Atto del Governo 285, chiede se non si possa verificare la disponibilità dell'Esecutivo a concedere anche alla Commissione Giustizia della Camera un'ulteriore settimana ai fini dell'espressione del parere sul provvedimento in esame.

  Vittorio FERRARESI (M5S), relatore, ritiene che, avendo manifestato la sua disponibilità a modificare la proposta di parere, la Commissione possa procedere nella seduta odierna all'espressione del parere. In caso contrario, dichiara di non essere altrimenti disponibile a riformulare la proposta di parere nei termini prima indicati.

  Roberto TURRI (LEGA) fa presente di non voler intervenire nel merito del provvedimento ma soltanto di rilevare che presso l'altro ramo del Parlamento è stata concessa una proroga del termine di una settimana ai fini dell'espressione del parere.

  Vittorio FERRARESI (M5S), relatore, sottolinea come i due rami del Parlamento non debbano procedere necessariamente in contemporanea nell'esame degli atti del Governo sottoposti al parere delle Commissioni.

  Enrico COSTA (MISTO-A+E-RI) fa presente che le modifiche introdotte dallo schema in esame al codice penale, ampliando i reati presupposto in materia di riciclaggio anche alle contravvenzioni e ai delitti colposi, rappresentano una innovazione rilevantissima sotto il profilo dell'elemento psicologico. Nel rammentare che l'ordinamento vigente punisce i reati di riciclaggio ed autoriciclaggio anche in caso di dolo eventuale, evidenzia il rischio che l'estensione ai delitti colposi operata dallo schema di decreto contribuisca ad aumentare la nebulosità delle norme con riguardo all'elemento soggettivo. Rilevando che per il reato di riciclaggio sono previste pene anche molto elevate, che comportano il ricorso a strumenti quali la custodia cautelare, il sequestro e le intercettazioni, ribadisce che il passaggio da delitto doloso eventuale a delitto colposo presupposto comporta ricadute molto significative. Esprime la convinzione personale, sostenuta dal parere di molti studiosi della materia, che la modalità migliore per garantire l'adeguata consapevolezza del soggetto coinvolto sia quella di chiedere al Governo la rimodulazione dell'elemento soggettivo nei reati di riciclaggio ed autoriciclaggio, limitandolo al solo dolo intenzionale. In tal modo, mantenendo comunque il nostro ordinamento in linea con le previsioni della direttiva dell'Unione europea, si eviterebbe il rischio Pag. 73di perseguire inutilmente e ingiustamente soggetti sulla base dell'eventualità del dolo. Chiede pertanto di integrare la proposta di parere con una condizione che vada nella direzione testé indicata.

  Vittorio FERRARESI (M5S) fa presente che le considerazioni svolte dal collega Costa, ammessa e non concessa la loro correttezza, non possono essere valutate in questa sede, essendo del tutto estranee all'ambito di intervento della direttiva (UE) 2018/1673. Nell'evidenziare che l'onorevole Costa avrebbe potuto richiedere i necessari contributi nel corso del ciclo di audizioni, fa altresì presente che nessuno dei soggetti auditi ha posto la questione, ad eccezione del Procuratore nazionale antimafia. A tale proposito precisa che, come anche il Governo può confermare, è stata sottolineata la piena compatibilità della normativa vigente, relativamente al profilo del dolo. Nel ribadire che la direttiva non richiede in alcun modo la modifica dell'elemento soggettivo del reato, rammenta invece che l'articolo 11 dell'atto dell'Unione europea impone agli Stati membri l'obbligo di adottare le misure necessarie affinché nelle indagini o nell'azione penale per i reati di riciclaggio si possa ricorrere a strumenti di indagine efficaci, quali quelli utilizzati nella lotta contro la criminalità organizzata o altre forme gravi di criminalità. Nel sottolineare che ciò equivale ad estendere anche ai reati di riciclaggio l'utilizzo delle intercettazioni tramite captatore informatico o le operazioni sotto copertura, manifesta la propria contrarietà nel caso in cui la maggioranza dei gruppi fosse d'accordo a sottrarre il nostro Paese all'obbligo di adeguarsi alla citata disposizione. Infine ribadisce che la propria disponibilità a sopprimere tutte le condizioni poste nella proposta di parere era volta a consentirne l'approvazione nella seduta odierna.

  Mario PERANTONI, presidente, conferma che la omologa Commissione del Senato ha rinviato l'espressione del parere sull'Atto del Governo n. 286.

  Roberto TURRI (LEGA) ritiene che l'andamento del dibattito odierno dimostri la necessità di svolgere un ulteriore approfondimento, al fine di addivenire ad una proposta di parere il più possibile condivisa.

  Vittorio FERRARESI (M5S), relatore, essendo la Commissione in procinto di rinviare la votazione alla prossima settimana, ribadisce che resta ferma la proposta di parere nella versione originaria formulata nella giornata di ieri.

  Mario PERANTONI, presidente, acquisita per le vie brevi la disponibilità del Governo ad attendere un'ulteriore settimana, e quindi fino al 14 ottobre, per l'espressione del parere, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 6 ottobre 2021. — Presidenza del presidente Mario PERANTONI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per la giustizia, Anna Macina.

  La seduta comincia alle 15.30.

Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali.
C. 3179 e abb.-A.
(Seguito esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto rinviato, da ultimo, nell'odierna seduta antimeridiana.

  Mario PERANTONI, presidente, ricorda che nella seduta antimeridiana si è concluso l'esame delle proposte emendative presentate al testo. Avverte che sono pervenuti i seguenti pareri sul testo come risultante dagli emendamenti approvati: nulla osta della Commissione Affari costituzionali e parere favorevole della Commissione Attività produttive. Avverte altresì che le Commissioni VI, VIII, XI, XII e XIV hanno comunicato che non intendono esprimersi sul testo inviato e che la Commissione Pag. 74 Bilancio si esprimerà ai fini dell'esame in Assemblea.

  Nessuno chiedendo di intervenire la Commissione delibera di conferire il mandato alla relatrice, onorevole Bisa, a riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento come modificato. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Mario PERANTONI, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 15.35.