CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 5 ottobre 2021
670.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (II e X)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 5 ottobre 2021. — Presidenza della presidente della X Commissione, Martina NARDI. – Interviene, in videoconferenza, la sottosegretaria di Stato per la giustizia, Anna Macina.

  La seduta comincia alle 14.30.

Sui lavori della Commissione.

  Martina NARDI, presidente, avverte che, poiché nella seduta odierna non sono previste votazioni, ai deputati è consentita la partecipazione da remoto, in videoconferenza, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre 2020.

Schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva (UE) 2019/1151 recante modifica della direttiva (UE) 2017/1132 per quanto concerne l'uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario.
Atto n. 290.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  Le Commissioni riunite II e X proseguono l'esame del provvedimento, già rinviato nella seduta del 30 settembre scorso.

  Martina NARDI, presidente, nel rammentare che il termine per l'espressione del parere da parte delle Commissioni è fissato, a seguito della proroga concessa dal rappresentante del Governo nella seduta del 22 settembre scorso, al prossimo 8 ottobre, avverte che oggi proseguirà la discussione generale.

  Luca CARABETTA (M5S), relatore per la X Commissione, ricorda di aver già condiviso con i membri delle Commissioni riunite talune osservazioni su aspetti che sono stati rilevati problematici da diversi operatori del mondo produttivo e associazioni del settore, rese note al Ministero dello sviluppo economico attraverso comunicazioni scritte, rammentando, in particolare, che si tratta delle posizioni di Assintel (Confcommercio), AssoSoftware (Confindustria), UnionCamere Veneto e AssoProfessioni. Le osservazioni cui si riferisce sono sostanzialmente relative a due precisi aspetti disciplinati nel provvedimento all'esame: il primo riguarda l'individuazione del soggetto Pag. 8 cui è attribuito il ruolo di titolare delle procedure concernenti la costituzione online delle società, della registrazione online delle succursali e della presentazione online di documenti, cioè il notaio; il secondo aspetto attiene alla previsione che gli atti siano ricevuti mediante un'unica piattaforma telematica, quella predisposta e gestita dal Consiglio nazionale del notariato.
  Ricorda di avere anche trasmesso ai commissari il parere sull'atto del Governo n. 290 approvato dalla 14ª Commissione del Senato che, sostanzialmente, accoglie le osservazioni sollevate dagli operatori e dalle associazioni sopra citate e segnala, inoltre, che da quanto sembra emergere dal dibattito in corso presso la 10ª Commissione del Senato è probabile che anche quest'ultima si esprimerà conformemente.
  Ritiene quindi che le Commissioni riunite si trovino davanti due possibili strade: esprimersi favorevolmente sul provvedimento all'esame come presentato dal Governo, ignorando del tutto quanto rappresentato dalle organizzazioni che hanno rimarcato gli aspetti problematici segnalati, oppure invitare l'Esecutivo ad intervenire dando ascolto alle voci emerse nel dibattito.
  Auspica, quindi, che nel tempo a disposizione delle Commissioni si possa giungere ad una sintesi che consenta di lasciare al Governo il compito di intervenire nelle forme ritenute opportune senza, tuttavia, avere comunque ignorato la voce di quanti operano concretamente nel settore.

  Roberto CASSINELLI (FI), relatore per la II Commissione, nel ringraziare il collega per il contributo offerto al dibattito, fa presente che è pervenuta per le vie brevi una nota informale del Ministero della Giustizia nella quale le osservazioni avanzate dal relatore Carabetta allo schema di decreto all'ordine del giorno sono esaminate puntualmente e respinte sulla base di dettagliate motivazioni giuridiche. Con riferimento al documento pervenuto da Confindustria, fa presente altresì di aver interloquito direttamente con il direttore generale, argomentando la propria contrarietà alle questioni poste, fatta eccezione per quella relativa alle cause di decadenza degli amministratori di società a responsabilità limitata, su cui vi sono spazi di approfondimento. Pertanto, nel rilevare che per quanto gli risulta la Commissione competente del Senato non ha ancora concluso l'esame dell'Atto del Governo n. 290, ritiene che le Commissioni potrebbero esprimersi in senso favorevole allo schema di decreto formulando un'unica osservazione, relativa alle cause di decadenza degli amministratori di società a responsabilità limitata.

  Martina NARDI, presidente, nel prendere atto che, al momento, esistono diversi orientamenti tra i due relatori delle Commissioni, confida che, nel tempo a disposizione prima dello spirare del termine per l'espressione del parere, possa essere individuato un punto di sintesi che consenta la presentazione di una proposta di parere condivisa.
  Nessun altro chiedendo d'intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.