CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 luglio 2021
634.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per le autorizzazioni
COMUNICATO
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GIUNTA PLENARIA

  Mercoledì 28 luglio 2021. — Presidenza della vicepresidente Ingrid BISA.

  La seduta comincia alle 9.10.

Comunicazioni del Presidente.

  Ingrid BISA, presidente, comunica che, in data 7 luglio 2021, il deputato Ferri ha fatto pervenire alla Presidenza della Camera, che l'ha trasmessa alla Giunta, un'ulteriore nota integrativa della documentazione già precedentemente inviata, anch'essa corredata di allegati. Tutta la documentazione relativa alla questione sollevata dall'onorevole Ferri è depositata presso la segreteria della Giunta.

  (La Giunta prende atto).

DELIBERAZIONI IN MATERIA D'INSINDACABILITÀ

Richiesta di deliberazione pervenuta dal tribunale di Roma nell'ambito di un procedimento civile nei confronti del deputato Andrea Ruggieri (atto di citazione della senatrice Paola Taverna) (doc. IV-ter, n. 22).
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Giunta riprende l'esame della richiesta in titolo, rinviato da ultimo il 7 luglio 2021.

  Ingrid BISA, presidente, ricorda che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame di una richiesta di deliberazione in materia d'insindacabilità che scaturisce da un procedimento civile nei confronti del deputato Andrea Ruggieri, pendente presso il tribunale di Roma, sezione 18^ civile (atto di citazione della senatrice Paola Taverna) (Doc. IV-ter, n. 22). Ricorda inoltre che nella seduta del 12 maggio 2021 la relatrice, deputata Eva Lorenzoni, ha illustrato la vicenda alla Giunta e, a seguito dell'audizione dell'interessato nella seduta del 23 giugno scorso, nella seduta del 7 luglio scorso ha formulato la sua proposta nel senso della insindacabilità.

  Eva LORENZONI (LEGA), relatrice, richiama le considerazioni esposte nella seduta del 7 luglio e rinnova pertanto la sua proposta nel senso della insindacabilità.

  Eugenio SAITTA (M5S) ricorda che le offese non possono essere ricomprese nell'istituto Pag. 4 dell'insindacabilità e fa presente che, nel caso in esame, non vi è comunque nessuna connessione tra le frasi contestate e l'attività parlamentare svolta dal deputato Ruggieri. Ritiene inoltre che, contrariamente a quanto sostenuto dal deputato Ruggieri, l'oggetto della trasmissione televisiva non fosse lo status dei parlamentari; si trattava invece di una trasmissione riferita a casi di specifici parlamentari, tra i quali era compresa la senatrice Taverna. Dalla visione del video della trasmissione si evince poi chiaramente che le espressioni del deputato Ruggieri non erano riferite al parlamentare europeo Giarrusso, presente in studio, bensì alla senatrice Taverna, in quanto le espressioni ingiuriose erano state declinate al femminile. Pertanto, non essendovi alcun nesso funzionale con l'attività parlamentare e considerato che, per costante giurisprudenza costituzionale, l'insulto non è mai coperto da insindacabilità, annuncia il voto contrario del gruppo di appartenenza alla proposta della relatrice.

  Catello VITIELLO (IV) fa presente che a prescindere dalle valutazioni nel merito di quanto dichiarato dall'on. Ruggieri – in cui comunque non ravvisa offese, a fronte di espressioni impersonali sulla cui continenza non vi è dubbio – l'oggetto della trasmissione televisiva era un peculiare aspetto dello status del parlamentare. In tale ambito, l'on. Ruggieri discuteva dei rimborsi delle spese dei parlamentari, che costituiscono una delle voci dell'indennità parlamentare, tematica di per sé stessa collegata all'esercizio delle funzioni parlamentari. Preannuncia pertanto il voto favorevole del gruppo di Italia Viva sulla proposta della relatrice.

  Carlo SARRO (FI) dichiara il voto favorevole di Forza Italia sulla proposta della relatrice. Rileva che la sequenza televisiva visionata ha evidenziato come nelle frasi contestate, pronunciate nel corso di un acceso dibattito e comunque prive di portata offensiva, si riscontra l'utilizzo di forme dialettiche espresse impersonalmente per confutare le opinioni, non solo della senatrice Taverna, ma anche dell'on. Giarrusso, in relazione a campagne politiche condotte intensamente dal MoVimento 5 Stelle. Richiama l'esigenza di definire cosa si intenda per esercizio della funzione parlamentare e quali limiti si pongano a tale esercizio e ricorda, in proposito, che in taluni casi la Giunta ha di recente ravvisato, anche in assenza di un atto tipico, l'esistenza del nesso funzionale e che tale criterio ermeneutico non deve pertanto essere interpretato in modo rigidamente formalistico.

  Alfredo BAZOLI (PD), pur esprimendo apprezzamento per gli interventi dei colleghi, osserva tuttavia che non appare possibile superare l'obiezione – già avanzata nella precedente seduta – sul tenore e sul contenuto delle affermazioni dell'on. Ruggieri. È vero che la Giunta ha stabilito non essere sempre strettamente necessario, a determinate condizioni, un collegamento diretto ed espresso delle dichiarazioni con l'attività parlamentare; sottolinea tuttavia che – in tutti i precedenti nei quali è stata deliberata l'insindacabilità – vi era un collegamento quanto meno indiretto, di natura oggettiva, con l'attività parlamentare. La Giunta non può spingersi a ritenere insindacabili gli insulti, persino qualora fossero pronunciati in Aula. Nel caso in esame, l'on. Ruggieri ha evidentemente sconfinato nell'insulto e non vi sono dubbi sul fatto che le espressioni ingiuriose fossero indirizzate alla senatrice Taverna, come dimostra la visione della trasmissione televisiva. In conclusione, dichiara il voto contrario del gruppo PD sulla proposta della relatrice.

  Manuela GAGLIARDI (CI) annuncia il voto favorevole di Coraggio Italia alla proposta della relatrice. Dall'esame della trasmissione televisiva si evince infatti che l'on. Ruggieri si è chiaramente espresso su un tema parlamentare, nell'esercizio delle proprie funzioni di deputato, come dimostra la domanda, posta dal conduttore della trasmissione, riferita alle spese dell'on. Ruggieri stesso.

  Gianluca VINCI (FDI) annuncia il voto favorevole alla proposta della relatrice da Pag. 5parte del gruppo di appartenenza. Osserva, in particolare, che sulla materia oggetto della trasmissione l'on. Ruggieri non avrebbe potuto presentare atti tipici, come ad esempio un'interrogazione, trattandosi di una questione di esclusiva competenza parlamentare; ritiene quindi che le affermazioni dell'on Ruggieri possano essere ricondotte funzionalmente allo svolgimento della funzione di deputato.

  Ingrid BISA, presidente, non essendovi altri interventi, pone in votazione la proposta della relatrice nel senso che ai fatti oggetto della richiesta sia applicabile la prerogativa di cui all'articolo 68, primo comma, della Costituzione.

  La Giunta approva, a maggioranza, la proposta della relatrice, deliberando, pertanto, nel senso che ai fatti oggetto del procedimento si applichi il primo comma dell'articolo 68 della Costituzione e dando mandato alla relatrice di predisporre il documento per l'Assemblea.

  La seduta termina alle 9.35.