CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 luglio 2021
634.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 75

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 28 luglio 2021. — Presidenza del presidente Luigi MARATTIN. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Alessandra Sartore.

  La seduta comincia alle 14.30.

Modifiche all'articolo 12 del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9, in materia di compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione.
C. 2361 Ferro e abbinate C. 3069 Cancelleri e C. 3081 Alessandro Pagano.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 luglio scorso.

  Luigi MARATTIN, presidente, avverte che nella seduta odierna la Commissione procederà all'esame delle proposte emendative riferite al provvedimento. Invita quindi il Pag. 76relatore e la rappresentante del Governo a esprimere i pareri di competenza.

  Luca SANI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Marattin 1.1, a condizione che sia riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Invita quindi i presentatori al ritiro di tutte le restanti proposte emendative.

  La sottosegretaria Alessandra SARTORE concorda con il parere espresso dal relatore.

  Luigi MARATTIN, presidente, accoglie la proposta di riformulazione dell'emendamento 1.1 a sua prima firma.
  Osserva quindi che l'emendamento, sostitutivo dell'articolo 1 del provvedimento, è finalizzato ad una sistematizzazione della disciplina in materia di compensazioni dei crediti maturati nei confronti della pubblica amministrazione, rendendo stabile la possibilità di compensare le somme contenute nei carichi affidati all'agente della riscossione con i crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, per somministrazioni, forniture e appalti. Sarà inoltre consentita la compensazione dei crediti derivanti da prestazioni professionali e verrà eliminata la condizione che il debito tributario da compensare debba essere inferiore o pari al credito vantato nei confronti della pubblica amministrazione.
  Segnala poi che l'abrogazione del comma 7-bis dell'articolo 12 del decreto-legge n. 145 del 2013 comporterà l'eliminazione della disciplina speciale, riconducendo integralmente l'istituto della compensazione dei crediti maturati nei confronti della pubblica amministrazione nell'ambito della disciplina ordinaria di cui all'articolo 28-quater del decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973.
  Sottolinea infine che la condizione che il debito tributario da compensare sia affidato all'agente della riscossione entro il 31 dicembre del secondo anno antecedente a quello in cui è richiesta la compensazione è volta a impedire il verificarsi di effetti pregiudizievoli sulla finanza pubblica, limitando la compensazione a debiti sufficientemente risalenti.

  Giulio CENTEMERO (Lega) sottoscrive l'emendamento Marattin 1.1, come riformulato, a nome di tutti i deputati del proprio gruppo.

  Lucia ALBANO (FdI), ritirando l'emendamento a sua prima firma 1.5, annuncia il voto favorevole del proprio gruppo sulla nuova formulazione dell'emendamento Marattin 1.1, che accoglie lo spirito della proposta di legge C. 2361, presentata dall'onorevole Ferro, sia per quanto riguarda la stabilizzazione dell'istituto della compensazione, sia per quanto riguarda l'eliminazione dei limiti di importo.
  Chiede quindi chiarimenti in ordine alla previsione di cui al comma 1, lettera b), che limita la compensazione alle somme contenute nei carichi affidati all'agente della riscossione entro il 31 dicembre del secondo anno antecedente a quello in cui essa è richiesta.

  Luigi MARATTIN, presidente, evidenzia come la formulazione adottata, che limita la compensazione a debiti risalenti, consenta di evitare che possano verificarsi impatti negativi sugli equilibri di finanza pubblica.

  Lucia ALBANO (FdI) prende atto dei problemi di carattere finanziario evidenziati, che hanno purtroppo impedito di estendere la possibilità di compensazione ad ulteriori categorie di debiti tributari.

  Raffaele TOPO (PD) sottoscrive l'emendamento Marattin 1.1, come riformulato, a nome di tutti i deputati del gruppo Partito Democratico.

  Antonio MARTINO (FI) sottoscrive l'emendamento Marattin 1.1, come riformulato, a nome di tutti i deputati del gruppo Forza Italia.

  Vita MARTINCIGLIO (M5S) ritira l'emendamento Cancelleri 1.6, di cui è cofirmataria, e sottoscrive l'emendamento Marattin Pag. 77 1.1, come riformulato, a nome di tutti i deputati del proprio gruppo.

  Luca PASTORINO (LeU) sottoscrive l'emendamento Marattin 1.1, come riformulato.

  Raffaele BARATTO (CI) ritira i propri emendamenti 1.2, 1.3 e 1.4 e sottoscrive l'emendamento Marattin 1.1, come riformulato, a nome del gruppo Coraggio Italia.

  Nunzio ANGIOLA (Misto-A-+E-RI) sottoscrive l'emendamento Marattin 1.1, come riformulato.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Marattin 1.1 (Nuova formulazione) (vedi allegato 1).

  Luigi MARATTIN, presidente, avverte che il testo del provvedimento, come testé modificato dalla proposta emendativa approvata, sarà trasmesso alle Commissioni I, V e X, ai fini dell'espressione del parere.
  Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 28 luglio 2021. — Presidenza del presidente Luigi MARATTIN. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Alessandra Sartore.

  La seduta comincia alle 14.40.

Programma di lavoro della Commissione per il 2021 – Un'Unione vitale in un mondo fragile.
COM(2020) 690 final.
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2021.
Doc. LXXXVI, n. 4.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 27 luglio scorso.

  Luca SANI (PD), relatore, propone di esprimere parere favorevole sui provvedimenti in esame, con un'osservazione volta a segnalare l'opportunità che il Governo, nell'ambito della definizione delle misure da adottare a livello europeo per il completamento dell'Unione bancaria e del mercato unico dei capitali, garantisca adeguata tutela e valorizzazione delle Banche di credito cooperativo.

  Massimo UNGARO (IV), ringraziando il relatore per il lavoro svolto, evidenzia come negli ultimi mesi sia stato preannunciato l'avvio di alcune nuove procedure di infrazione, dopo che negli anni precedenti i Governi in carica erano riusciti a ridurne il numero. In considerazione di quanto evidenziato, chiede di inserire nella proposta di parere un'ulteriore osservazione con la quale si invita il Governo a valutare l'opportunità di assumere iniziative per prevenire e ridurre il numero di procedure di infrazione aperte nei confronti del nostro Paese.
  Sottolinea come l'Italia sia uno dei più importanti membri dell'Unione e per tale motivo, oltre che per dimostrare la propria lealtà nei confronti di questa Istituzione, dovrebbe adoperarsi con ogni mezzo per evitare di incorrere in procedure di infrazione, che, tra l'altro, comportano rilevanti oneri finanziari a carico del Paese. Ricorda infatti come la riduzione delle procedure di infrazione realizzata nella scorsa legislatura abbia comportato un risparmio di circa un miliardo di euro.

  Nunzio ANGIOLA (Misto-A-+E-RI) chiede all'onorevole Ungaro chiarimenti relativi alla possibilità per il Governo di limitare il numero delle procedure di infrazione che non sono state ancora aperte. Osserva infatti che il Parlamento potrebbe solo raccomandare al Governo di non deviare dalla normativa dell'Unione europea e di gestire adeguatamente le procedure in essere per accelerare la loro chiusura.

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  Massimo UNGARO (IV) evidenzia che alcune delle procedure che potrebbero essere aperte nei confronti dell'Italia hanno ad oggetto ritardi nel recepimento degli atti dell'Unione europea, come ad esempio nel settore agroalimentare e del diritto d'autore. Rileva che l'ampia maggioranza che sostiene il Governo in carica e che condivide una visione europeista deve dimostrare con i propri comportamenti la credibilità del nostro Paese di fronte all'Unione europea, esprimendo un deciso segnale politico in questa direzione.

  Luca SANI (PD), relatore, si dichiara disponibile ad accogliere la richiesta avanzata dal collega Ungaro e chiede una breve sospensione della seduta per integrare la proposta di parere.

  Luigi MARATTIN, presidente, sospende brevemente la seduta.

  La seduta, sospesa alle 14.45, riprende alle 14.50.

  Luca SANI (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 2).

  Giulio CENTEMERO (Lega) annuncia l'astensione del gruppo Lega sulla proposta di parere formulata dal relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore e delibera di nominare il deputato Luca SANI quale relatore presso la XIV Commissione.

  La seduta termina alle 14.55.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 28 luglio 2021. — Presidenza del presidente Luigi MARATTIN. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Alessandra Sartore.

  La seduta comincia alle 14.45.

Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell'acquacoltura con metodo biologico.
C. 290-410-1314-1386-B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.
(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 luglio scorso.

  Luigi MARATTIN, presidente, ricorda che nella seduta dello scorso 27 luglio il relatore aveva preannunciato l'intenzione di presentare una proposta di parere favorevole.

  Massimo UNGARO (IV), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato 3).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 14.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.