CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 8 luglio 2021
620.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e IV)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 12 LUGLIO 2021

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ESAME DI DELIBERAZIONI DEL GOVERNO AI SENSI DEGLI ARTICOLI 2 E 3 DELLA LEGGE 21 LUGLIO 2016, N. 145

  Giovedì 8 luglio 2021. — Presidenza del presidente della IV Commissione, Gianluca RIZZO. – Intervengono il sottosegretario di Stato agli affari esteri e la cooperazione internazionale, Manlio Di Stefano e il sottosegretario di Stato per la Difesa, Giorgio Mulè.

  La seduta comincia alle 9.15.

Deliberazione del Consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell'Italia a ulteriori missioni internazionali per l'anno 2021, adottata il 17 giugno 2021.
(Doc XXV, n. 4).
Relazione analitica sulle missioni internazionali in corso e sullo stato degli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, riferita all'anno 2020, anche al fine della relativa proroga per l'anno 2021, deliberata dal Consiglio dei ministri il 17 giugno 2021.
(Doc XXVI, n. 4).
(Seguito esame congiunto e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 6 luglio 2021.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che con l'audizione odierna del Capo di stato maggiore delle Difesa, Generale Vecciarelli, si è conclusa l'attività conoscitiva deliberata dalle Commissioni e che l'esame congiunto prosegue con la discussione generale.

  Il Sottosegretario Giorgio MULÈ, replicando alla richiesta di chiarimenti formulata dal relatore per la Commissione Difesa, onorevole Ferrari, precisa che la base giuridica di riferimento dell'operazione Emergenza Cedri, avviata in seguito della drammatica esplosione che ha devastato il porto di Beirut, è rappresentata dalla delibera del Consiglio dei ministri del 7 agosto 2020, con cui è stata attivata la Protezione Civile per l'attuazione dell'intervento emergenziale di soccorso e assistenza alla popolazione. Successivamente, la Difesa ha messo a disposizione della stessa Protezione Civile un mezzo della Marina e personale specializzato per supportare l'operazione Pag. 5 umanitaria. Segnala, quindi, che il contesto delineato ha reso impossibile corrispondere alle unità del personale militare impiegato il più favorevole trattamento economico di missione previsto dalla legge quadro sulle missioni internazionali nella misura del 98 per cento della diaria attribuita per le missioni in Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Oman, determinando, così, una disparità di trattamento rispetto ai militari dei contingenti impiegati in analoghi teatri operativi.
  Precisa, infine, che il Parlamento non è chiamato ratificare un intervento già concluso, bensì ad autorizzare la spesa relativa al maggior trattamento economico percepito dal personale.

  Roberto Paolo FERRARI (LEGA), relatore per la IV Commissione, ringrazia il sottosegretario Mulè per avere fornito i chiarimenti necessari e rimarca come sia importante che, in futuro, il Governo tenga costantemente informato il Parlamento relativamente a situazioni analoghe. Condivide che sia necessario evitare disparità di trattamento economico, ma ribadisce l'opportunità di non attendere l'ultimo istante per dare utili comunicazioni.
  Conclude chiedendo un ulteriore chiarimento riguardo all'attuale presenza di militari italiani nel teatro afgano.

  Il Sottosegretario Giorgio MULÈ conferma quanto già dichiarato dal Ministro Guerini, ribadendo che l'ultimo contingente di militari italiani è rientrato dall'Afghanistan lo scorso 29 giugno, atterrando all'aeroporto militare di Pisa.

  Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.30.