CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 1 giugno 2021
599.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 6

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Martedì 1° giugno 2021. — Presidenza del presidente Luigi MARATTIN. – Interviene la viceministra dell'economia e delle finanze, Laura Castelli.

  La seduta comincia alle 12.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luigi MARATTIN, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Avverte inoltre che per la seduta odierna, non essendo previsto che la Commissione Pag. 7 svolga votazioni, è consentita la partecipazione da remoto in videoconferenza dei deputati e del rappresentante del Governo, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 4 novembre scorso.

5-06136 Pastorino: Verifiche di SACE S.p.A. sul rispetto di condizioni e impegni da parte dei beneficiari del programma «Garanzia Italia».

  Luca PASTORINO (LEU), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 1).

  La viceministra Laura CASTELLI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Luca PASTORINO (LEU), intervenendo da remoto, ringrazia la viceministra e si riserva di leggere con attenzione la risposta, dalla quale risulta che le verifiche previste dal decreto-legge n. 23 del 2020 vengono effettuate. Si augura quindi che anche i soggetti finanziatori adempiano agli obblighi posti a loro carico. Sottolinea infine l'importanza delle verifiche richieste dal citato decreto-legge, introdotte a seguito di ampia discussione, a beneficio dell'impalcatura del programma «Garanzia Italia», che si è rivelato quanto mai provvidenziale nell'attuale difficile situazione economica.

5-06137 Alessandro Pagano: Adozione di specifici meccanismi automatici per la compensazione dei crediti nei confronti della PA con debiti tributari iscritti a ruolo.

  Alessandro PAGANO (Lega), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 3), sottolineando l'ingiustizia causata dai ritardi nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, che è stata condannata anche in sede europea. In proposito rileva in particolare la farraginosità del meccanismo introdotto per la compensazione tra i crediti nei confronti della PA e i debiti tributari iscritti a ruolo, che necessita ogni anno di un apposito decreto autorizzatorio. Ricorda infine che l'ultimo di tali decreti è stato emanato nel 2019.

  La viceministra Laura CASTELLI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4). Dichiara infine di comprendere le motivazioni politiche dell'interrogazione.

  Alessandro PAGANO (Lega), intervenendo da remoto, si dichiara deluso per la risposta della viceministra, che si limita a descrivere la situazione normativa vigente, senza prospettare alcun intervento di modifica che possa risolvere la problematica evidenziata, come invece si chiede nell'interrogazione.
  Rammenta quindi che la compensazione è ammessa solo per i debiti tributari iscritti a ruolo, quindi gravati da sanzioni e interessi, con un aumento non inferiore al 40 per cento rispetto all'imposta dovuta. Ritiene che vi sia uno squilibrio tra la situazione delle imprese, tenute a pagare le imposte alla scadenza, con aggravio di costi in caso di ritardo, e quella dello Stato, che è di fatto libero di ritardare i propri pagamenti. Ribadisce poi come questo meccanismo, che denota una totale assenza di reciprocità, sia ulteriormente aggravato dal fatto che, per effettuare la compensazione, è necessaria l'emanazione di un apposito decreto ministeriale, che lo Stato non è tenuto ad adottare. Infine ricorda che la presenza di inadempimenti da parte delle imprese, per importi anche di poco superiori a 5.000 euro, è motivo sufficiente per bloccare i pagamenti dei crediti da parte della pubblica amministrazione.
  Conclude quindi invitando la rappresentante del Governo – e richiama sul punto anche l'attenzione del presidente della Commissione Finanze – ad attivarsi per l'adozione di un sistema più semplice ed efficace per la compensazione tra le rispettive posizioni debitorie delle imprese e della pubblica amministrazione.

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5-06138 Martinciglio: Iniziative a tutela della concessione di crediti e garanzie bancarie per gli operatori del settore dei giochi e delle scommesse sportive.

  Vita MARTINCIGLIO (M5S), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 5).

  La viceministra Laura CASTELLI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Vita MARTINCIGLIO (M5S), intervenendo da remoto, ringrazia la rappresentante del Governo per la risposta.

  Luigi MARATTIN, presidente, osserva come il collegamento audio con la deputata Martinciglio si sia interrotto; rilevata quindi l'impossibilità tecnica di proseguire, propone di passare allo svolgimento della successiva interrogazione in attesa di un eventuale ripristino del collegamento.

5-06139 Osnato: Difficoltà di apertura di conti correnti bancari per le imprese con rating antiriciclaggio insufficiente.

  Marco OSNATO (FdI) illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 7), sottolineando come l'atto di sindacato ispettivo sia volto a illustrare un caso concretamente accaduto e a chiedere al Governo come una simile situazione possa trovare una soluzione conforme al dettato costituzionale.

  La viceministra Laura CASTELLI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8). Si dichiara infine disponibile ad approfondire la questione qualora vengano forniti maggiori elementi di dettaglio.

  Marco OSNATO (FdI) ringrazia la viceministra per la disponibilità manifestata e si impegna a fornire riservatamente gli elementi di dettaglio necessari per un intervento da parte dell'Esecutivo.
  Contesta quindi l'applicazione della normativa antiriciclaggio a una società per il solo fatto che un socio di minoranza di questa abbia subito un sequestro preventivo, poi revocato, relativo a un'altra attività, peraltro totalmente tracciata. Ritiene che un simile episodio contraddica il dettato costituzionale in materia di rimozione degli ostacoli economici e sociali che impediscono il pieno sviluppo della persona umana (articolo 3), di libertà dell'iniziativa privata (articolo 41) e di tutela del risparmio e di disciplina dell'esercizio del credito (articolo 47).
  Si lamenta infine degli istituti di credito che prevaricano i loro clienti, preferendo chiudere i rapporti o non aprirli, piuttosto che svolgere adeguati controlli che consentirebbero, in casi come quello illustrato, di accertare la reale situazione.

5-06140 Ciagà: Riduzione dell'aliquota IVA per gli interventi di riforestazione urbana.

  Graziella Leyla CIAGÀ (PD), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 9), che è volta in particolare a conoscere l'onere di un'eventuale riduzione dell'IVA in favore degli enti locali per interventi di riforestazione urbana.

  La viceministra Laura CASTELLI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 10).

  Graziella Leyla CIAGÀ (PD), intervenendo da remoto, ringrazia per la risposta, che si riserva di leggere con attenzione. Sottolinea quindi la preminente importanza del verde urbano, che non è un mero costo, ma una straordinaria opportunità e un investimento con benefici riflessi sulla salute dei cittadini, sul risparmio energetico, sul cambiamento climatico, sull'aumento della biodiversità e sulla riduzione dell'inquinamento, nonché in termini paesaggistici, con conseguenti miglioramenti dell'attrattività turistica. Le aree verdi rappresentano inoltre luoghi di aggregazione per i cittadini. Pag. 9
  Chiarisce inoltre che gli interventi ai quali si riferisce l'interrogazione non riguardano solo le aree metropolitane, come previsto dal PNRR, ma tutti i comuni italiani.

5-06141 Ungaro: Assunzione degli idonei del concorso per 175 dirigenti bandito dall'Agenzia delle entrate il 29 ottobre 2010.

  Cosimo Maria FERRI (IV), intervenendo da remoto, illustra l'interrogazione in titolo (vedi allegato 11), di cui è cofirmatario, specificando che la graduatoria del concorso in oggetto prevede l'idoneità di 290 candidati, oltre ai vincitori. In proposito ritiene opportuno valorizzare la professionalità dei candidati dichiarati idonei.

  La viceministra Laura CASTELLI, intervenendo da remoto, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 12).

  Cosimo Maria FERRI (IV), intervenendo da remoto, ringrazia la rappresentante del Governo per la sincerità della risposta dalla quale si evince che l'Agenzia delle entrate non è intenzionata ad assumere i candidati risultati idonei nel concorso in titolo.
  In proposito si dichiara di diverso avviso, ricordando che si tratta di soggetti che hanno atteso 11 anni la conclusione di un concorso che, come specificato dalla viceministra, ha avuto un iter notevolmente lungo e complesso. Inoltre è consapevole del fatto che nel frattempo è stato bandito un altro concorso per dirigenti presso la medesima Agenzia – per il quale auspica una più celere conclusione – e sottolinea la necessità di contemperare le esigenze e le aspettative dei candidati di entrambe le procedure selettive.
  Invita infine il Governo a trovare un punto di equilibrio e una soluzione per l'assunzione, anche da parte di altre amministrazioni ed enti locali, dei candidati idonei del concorso del 2010, che non devono essere danneggiati dall'eccessiva durata della procedura in oggetto, che non è dipesa da loro.

  Luigi MARATTIN, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 12.50.